così verrà che vole / l'aquila estense oltra le vie del sole. idem
mandati il pontefice arcanamente al legato estense i e l'ardue selve.
e de l'umana virtù de azzo estense. ariosto, 14-79: dove [
lo stato con la dote dell'erede estense: ma accortasene in buon punto maria
armi e caterve / s'oppon l'inclito estense e le ributta. monti, 4-330
e de l'umana virtù de azzo estense. machiavelli, i-536: in prima ei
del ferrarese dopo la fine del dominio estense, per la necessità del colono d'
e de l'umana virtù de azzo estense. bandello, 1-54 (i-626):
del ferrarese dopo la fine del dominio estense, per la necessità del colono d'
vi poteva senza sforzo introdurre un eroe estense, e, come l'ariosto, far
custode li condusse agli scrigni della principessa estense, quando riudirono la rondine stridere nella
fa pena a sentire come l'ambasciatore estense sollecita importuna destreggia, e come poi
, fu negli anni felici della signoria estense luogo di delizia celebratissimo. -distendersi
esercizio dell'ufficio suo è nello statuto estense lo stesso che nelle carte del tempo
cattaneo, ii-2-466: finalmente lo stato estense, non ostante il pieno esercizio della
/ piè soverchi, man corte, orecchie estense, /... / si ve-
venere: la famiglia borgia congiunta all'estense darà nuovi eroi all'italia, ma
dette quella città in feudo ad azzone estense. v. borghini, 6-iv-340: papa
bologna e venezia, la capitale estense partecipa un po'dell'una, un
per borso duca di modena la bibbia estense in gran foglio, ch'è uno
cattaneo, ii-2-466: finalmente lo stato estense, non ostante il pieno esercizio della
, futuro restauratore e inauguratore della dominazione estense. = deriv. da inaugurare1
tabacco] / è il mio conte estense mosto, / che ne incetta,
iii-i 1-254: geloso dell'ingrandimento dell'estense andò a milano, e s'intese con
, 17-80: là d'un gran ramo estense ei par ch'inesti / l'arbore
del po avanti il cadere del dominio estense. cicognani, vi-222: il sollevamento
avevan sentito nella ruina irremeabile della reggia estense. idem, iv2- 1070: la
esemplari della sua doppia forma pur il teatro estense: per la mediocrità famigliare e per
la prima mandata di versioni plautine fu estense, cioè fatta all'uso e per
persona tenendola per mano. -per estense condurre, guidare, scortare. -anche
: reggendosi quel principato dal conte antonio estense mosti, indefesso mantenitore del buon gusto
dio ben ferme, / nel tronco estense tuo destin si scrisse. / e fin
a canto al romano boccalini io trovo l'estense tassoni, l'autore della 'secchia
a quelle dei musici cavalieri delle corti estense e toscana ci correva. -con
l'epica. leggera / la mole estense i merli alza ridenti, / e
antichi banchieri oriundi di toscana nella ferrara estense. -in relazione con un agg.
di pers, 3-262: morto è l'estense eroe, grande ornamento / de l'
dette quella città in feudo ad azzone estense. 2. figur. insidia
inanci chi sega lo patrenostro. lapidario estense, 142: disse iii patrinostri e
de cristalo e de pantera. lapidario estense, 164: pantera è una petra che
un ex giocatore dell'u. s. estense. -di piccola taglia e debole
dette quella città in feudo ad azzone estense. 11. andarsene da un
stato invitato dalla sua parzialissima lucrezia principessa estense, moglie da tre anni al principe
nei secoli xv e xvi alla corte estense di ferrara, con boiardo, tasso,
con grande tenerezza l'ammaestrò. lapidario estense, 158: spande-lla ogne die in
erudizione inopportuna? foscolo, ix-1-293: all'estense è toccato un critico naturalmente pedante,
deturpato (il volto). lapidario estense, 164: ella conforta '1 viso
mare, si può rinchiudere. lapidario estense, 143: calamita è la pera
abito pellegrino e non cavalleresco. leonello estense, lvi-21: anch'eo m'accosto
, no se potea celar. lapidario estense, 154: e com orpimento et
-ant. scaglioso. lapidario estense, 150: e. lla bona [
speranza da me gli dimèrgola. lapidario estense, 141: nui vezemo...
macchia di colore. lapidario estense, 148: exacuntalito è una petra che
pionia, un danaio peso. lapidario estense, 138: ancora savemo che.
-netto (il colore). lapidario estense, 164: pantera è una petra che
. fu negli anni felici della signoria estense luogo di delizia celebratissimo: ora n'
ch'egli aveva e comprolla. lapidario estense, 161: margarita è una petra bianca
e sovvertono poi il legno. lapidario estense, 161: e nase inel corpo della
. d annunzio, iii-1-715: nel barco estense -che si spande con i suoi vivai
menagli un calcio al pettenecchio. lapidario estense, 158: chi se. ila
ella trasse del petto suo. lapidario estense, 165: fae crescere el late e
a quelli che vogliono leggere. lapidario estense, 146: fasse la persona graziosa
mezzo di noi due ». lapidario estense, 146: fasse la persona graziosa in
e fingevano le sue piaghe. lapidario estense, 150: la polvere sua è bona
eccelse foglie / non alzerebbe al ciel l'estense pianta. l. quirini, ded
affetto a una persona. ercole estense, lvi-94: non pena porta, anzi
corpo (un medicamento). lapidario estense, 162: hae questa virtute, che
se mise un manto incolorito. lapidario estense, 151: e [il corallo]
a fare una pigola 'lemosena. lapidario estense, 139: son. de [le
diede sì come far soleva. lapidario estense, 139: altre vi sono ke perde
pare non bello e disadorno. lapidario estense, 151: e1 bianco [corallo
di marmo). lapidario estense, 163: e [la peanite]
pietra dal mar nostro divisa. lapidario estense, 170: è da sapere ch'
14. macina da mulino. lapidario estense, 142: molendinaris cioè la petra da
lo coltello e lo scudo. lapidario estense, 162: chi la mescla cun bouno
cioè lentezza e pigrezza in operare. lapidario estense, 141: nui vezemo.
che fór pense, / e mantenent'estense / en me la pena de vostra veduta
punteggiato, picchiettato. lapidario estense, 166: rellanico sè una petressella.
, ben battuto a martellino. lapidario estense, 164: se vuole vedere spesse fiate
, diranno v'abbia pisciato. lapidario estense, 154: calculus è una petra
, quando si piscia sangue. lapidario estense, 158: fae savere [il
/ spiegar dèe sempre [l'aquila estense] invitte e trionfali. chiabrera,
, morsicatura d'insetto. lapidario estense, 166: la polvere de quella valla
ke. pper lui degga parlare. lapidario estense, 152: chi 'l tene
piusori esempli della volubile fortuna. lapidario estense, 145: alabastro è una petra blanchiegna
[l'infermità] la podagra. lapidario estense, 162: medono è una petra
bot. ant. puleggio. lapidario estense, 139: e1 pollèzolo fiorito per
sm. ant. pulviscolo. lapidario estense, 151: è [il corallo]
ant. granello di polvere. lapidario estense, 167: safin sè una petra biava
porro e son d'oro gottati. lapidario estense, 164: prasio è una petra
pietre preziose di gran valuta. lapidario estense, 139: per le vertute che sè
/ e la sua rocca col pozzale estense. 2. foro naturale del
l'altra ha gocciole sanguigne. lapidario estense, 164: prasio è una petra che
o d'altrui mal pregando. lapidario estense, 142: alla fiata, alquante indeviene
atterrare; rovinare, distruggere. lapidario estense, 147: chi. ll'à cum
presente non è tanto desiderato. lapidario estense, 139: altre [pietre] ge
verno ha neve e ghiaccio. lapidario estense, 142: l'inverno e. lla
sé e sé, sottovoce. lapidario estense, 142: segna in croxe sopra e
odio (un nemico). lapidario estense, 149: ha queste vertute, ch'
, anche una situazione). leonello estense, lvi-21: batte el cavallo su la
il che appare esser vero. lapidano estense, 160: dona [la pietra
. giovamento per la salute. lapidario estense, 142: da ciascun savemo ch'el
può'cazeva zoso in mar. lapidario estense, 104: chi. lla strenge in
per un uso immediato. leonello estense, lvi-21: batte el cavallo su la
, se non proprio protestantici in corte estense. bonsanti, 4-146: un parapioggia.
come fate al presente voi. lapidario estense, 141: questa sì s'è
, reggendosi quel principato dal conte antonio estense mosti, indefesso mantemtore del buon gusto
vicina alla superficie della terra. lapidario estense, 147: agitides è una petra quasi
cutanea. j j lapidario estense, 167: satin s'è una petra
che presenta sporgenze appuntite. lapidario estense, 154: diamante è una petra negregna
ammorba l'aria; miasma. lapidario estense, 142: la qual [natura]
di puzzolente copertoio mezzo coperto. lapidario estense, 152: è petre soze e puzollente
cui attribuivano proprietà terapeutiche. lapidario estense, 165: quadris s'è una petra
tondo, fa lo sterco quadro. lapidario estense, 148: andromadama è una petra
si me- desemo cum si. lapidario estense, 170: a quellor che 'n
quale si attribuivano poteri prodigiosi. lapidano estense, 165: querin s'è una petra
, sf. bolo armeno. lapidario estense, 166: rabri s'è una petra
e schifa tufo e ghiaia. lapidario estense, 163: la radice che viene appellata
li lacci sotili e asai. lapidano estense, 158: si descacia le bisse
-con riferimento a una radice. lapidario estense, 150: corallo se trova in mare
di vinegia in grandissima quantità. lapidario estense, 164: se vuole vedere spesse fiate
una colonia madreporica). lapidario estense, 150: corallo se trova in mare
occhio di santa lucia. lapidario estense, 166: rebea s'è una pierà
concorso. foscolo, xi-1-223: leonello estense... recitava in pubblico i suoi
testuggine indiana: chelonite. lapidario estense, 166: rellànico s'è una petressella
animo allegro rende la vita. lapidario estense, 150: sì è [la calamita
relazione di adolfo mussafia del 'codice estense '... (pubblicata nei
coste o in lo polmon. lapidario estense, 154: calculus è una petra che
-menomato, non perfettamente funzionale. lapidario estense, 138: ancora savemo che. ila
affezione catarrosa delle vie respiratorie. lapidario estense, 157: epitites... descaza
). ant. oricalco. lapidario estense, 153: volesse tenire in recalco.
alcuno tempo non me sono: e estense di fondo di scuti ducento e cinquantamila defidato
l'amore di una persona. lapidario estense, 169: à questa vertute, ch'
torbidissima risposta ai pietosi ammaestramenti. lapidario estense, 168: fasse la persona molto stabille
mondo ad arme so- mosse. lapidario estense, 145: si à [l'alabastro
- anche assol. lapidario estense, 152: è bon a tore sete
, mal vestite, parete angiolelle. lapidario estense, 159: grisolito è una petra
la ria carne sia rosa. lapidario estense, 154: no lassa crescere la ria
ipolito, figliuolo di teseo. lapidario estense, 138: quegi che sè retornati in
mi fanno più rivenire la doglia. lapidario estense, 147: achites...
che caratterizzano tale malattia. lapidario estense, 152: e1 negro valle oltra
sgretolarsi (una pietra). lapidario estense, 147: alambandina è una petra quasi
nis id est lo rospo. lapidario estense, 158: sì descacia la bisse e
mandò fabricar. vicino, lapidano estense, 151: corniola è una petra rassegna
a quella di una sfera. lapidario estense, 163: orietes è una petra in
che le saette sono gravi. lapidano estense, 103: peonia è una petra che
. carducci, iii-17-94: nella biblioteca estense divenuta cisalpina andò rovistando somiglianze tra il
si toma a casa sua. lapidario estense, 142: no porta delle cative [
camola lo drapo de tanna. lapidario estense, 156: echites è una petra
boca de ferro roxo e ragenento. lapidario estense, 150: ha collor de ferro
e guardalo da la rasciada. lapidario estense, 161: concria-sse della roxate del
. dimin. ruttèllo. apidariò estense, 149: e bon [il berillo
clessidra. estratto dell'inventario di guardaroba estense, 32: uno orologio da sabione
in caldeia ed ha color prassino. lapidario estense, 168: sadda sè una petra
volte. -intr. lapidario estense, 164: chi à tropo salato in
molto sanguinei subitamente s'adirino. lapidario estense, 141: nui vezemo gli grassi
sante la reina de ongaria. lapidano estense, 138: ancora savemo che l'acqua
-con cura, con attenzione. lapidario estense, 141: le porte [le gemme
cominciata. carducci, ii-8-370: sotto un estense sarei monarchico. che bella città avean
. il petrolio). leonello estense, lvi-21: batte el cavallo su la
artificiale, ecc.). lapidario estense, 162: medono è una petra che
mare merzede con grande umilitade. lapidario estense, p. visconti [«
d'ostrica, di chiocciola. lapidario estense, 161: concria. sse [la
per rinnovato afflusso di sangue. lapidario estense, 149: chi 'l strenne in mane
scoterà sol né gli bruxerà calma. lapidario estense, 102: chi la mescla cun
scuèlla, v. scodella. monte estense di fondo di scuti ducento. broggia,
quella medesima via che vennero. lapidario estense, 139: delle petre, altre
venature (una foglia). lapidario estense, 165: è un'erba signata in
e quei dueche non si senta. lapidario estense, 138: l'acqua e molte segni
che copiosamente didiverse salvaggine avervi dovesse. lapidano estense, 161: ha questa virtute,
mente, schiettamente. lapidario estense, 159: grisolito è una petra zala
secondo grado e secca nel primo. lapidario estense, 138: savemo che. lla
/ ad ogne suo servidore. lapidario estense, 146: fasse la persona graziosa
meio bagordasse uno bello paliode seda. lapidario estense, 169: se alguno torrae la cesillade
selce, pietra focaia. lapidario estense, 169: silex sè una petra rossa
sm. ant. selenite. lapidario estense, 169: sillenito s'è una petra
di un'altra sostanza. lapidario estense, 147: agitides è una petra quasi
furore, l'ira). lapidano estense, 152: la rossa è buona al
, balasci, robini e smaralli. lapidario estense, 142: no porta delle cative
fuori sia suo colore giallo smorto. lapidario estense, 149: la sua verdeza
una notte sogno molto maraviglioso. lapidario estense, 153: cerano è una petra fata
spezialmente in per- zone temperate. lapidario estense, 153: fa somare de buoni soni
stava al sole come biscia. lapidario estense, 147: poi se mete a secare
e tale volta dalle interiora. lapidario estense, 161: conforta molto el cuoro e
simi- gliantissimo a un tempio. lapidario estense, 151: corniola è una petra
dal documento a me somministrato dall'archivio estense. idem, 9-37: fate- che
volentieri sul campo per dare a un estense la corona d'italia. -conservare
-ebete, ottuso. lapidario estense, 157: chi 'de toca alcuna persona
mento delli uomini della mala arte. lapidario estense, 146: linde che. lla
quel che c'è negato? lapidario estense, 168: sotiglia la mente ne le
re e con che prove. lapidario estense, 159: caga via le melenconie
un cavaliere che dinanzi andava. lapidario estense, 168: el migiore han en sì
borgo in sul fosso de'borghi. lapidario estense, 160: ha questa virtute,
t'impiccheròe per la gola. lapidario estense, 150: ell'è buono a stagnar
colore terrigno, nero, sozzissimo. lapidario estense, 150: kalamita è una
superficie (una venatura). lapidario estense, 156: elitropia è una petra verde
spaurosi, ciascuno nella sua iniquitade. lapidario estense, 163: e1 sta de
. ant. milza. lapidario estense, 158: è buona la sua lavanda
, inganno, fallacia, spergiuri. lapidario estense, 147: rainardo e lesengrino
radici il calore e l'umore. lapidario estense, 139: elle petre, altre
rate qo è la splenda. lapidario estense, 150: e la polvere sua [
. ant. spugnoso. lapidario estense, 157: euideos è una petra picoleta
. sputo, saliva. lapidario estense, 154: ciascuna si à queste vertute
colui che fu senza terrore. lapidario estense, 168: fasse la persona molto
le tempeste, stagna il sangue. lapidario estense, 139: el corallo è bon
. ant. stadera. lapidario estense, 142: sì come nui savemo che
a detta laura dato il cognome d'estense, ciò rivelarebbe assaissimo e per ragione
o aiuto pagare a l'arte. lapidario estense, 138: ancora vedemmo per le
è a me strettissimo amico. lapidario estense, 149: viene amato quasi per zilosia
arciduca ferdinando d'austria con l'ultima estense. 4. dimin. strimpellatina
e toglie via la produra. lapidario estense, 161: conforta molto el cuoro e
presente de man t'ese. lapidario estense, 149: chi 'l strenne in mane
, la qual noi diciamo 'sudore'. lapidario estense, 167: strenne [una pietra
beffe e superbissimamente lo sprezzavano. lapidario estense, 151: et ha queste virtute,
lo suto. -siccità. lapidario estense, 142: la qual [natura]
; sottovalutare, spregiare. lapidario estense, 142: non è algun che.
del ratto suo taccia e teseo. lapidario estense, 143: de quelle pietre de
-sfaccettare una pietra preziosa. lapidario estense, 145: ametisto è una petra sanguinea
che se ne ricava). lapidario estense, 140: e1 so piu bello taglio
, ma da gente studiosa lontano. lapidario estense, 159: iaspo è una petra
grande tempestate con orribili troni. lapidario estense, 151: et e buono la
faccia impiastro sopra le tempie. lapidario estense, 154: ciascuna si à
dosso in questi boschi ». lapidario estense, 139: per le vertute che s'
compatto (una pietra). lapidario estense, 145: è petra torbèta e tenera
da l'airo lo naturai fiado. lapidario estense, 138: uest'è provato
cattaneo, ii-2-466: lo stato estense, non ostante il pieno esercizio della
di ciò che si dice. lapidario estense, 141: et io possa dire,
riferimento ad animali). - per estense gamba. fr. colonna, 2-40
toccata l'aria, diventa gelato. lapidario estense, 139: rnde nui vezemo
e rimovere fa questa medicina. lapidario estense, 139: lo isopo per torre
pietra, un vetro). lapidario estense, 145: è [l'alabastro]
- anche assol. lapidario estense, 145: e tornisse. sse e
quel dì che vinta / da l'estense virtù l'invidia veggia / dal ciel scoprirsi
che il più alto tramandatóre della gloria estense avesse abbandonato la scena del mondo.
to, cioè verso la tramontana. lapidano estense, 143: calamita è la pera
tracto ferro da la calamita. lapidario estense, 150: e trase 'l fero
cenerognolo, traendo allo stagneo. lapidario estense, 146: allettorio è una petra blanchegna
lite o a un dissidio. lapidario estense, 167: chi l'àe cum sì
colla decozione dell'oncenso maschio. lapidario estense, 158: e s'ella
6-391: qualche commesso viaggiatore doveva avelapidario estense, 152: retorna 'l late, sendo
interpretare parola di santa scrittura. lapidario estense, 143: ell'è multe pere
li lampe mescetate co. lloro. lapidario estense, 153: è quella petra che
-opaco (una pietra). lapidario estense, 145: alabastro è una petra blanchiegna
sia migliore, tosto si corrompe. lapidario estense, 140: un- de perciò gli
e del torlo è nodrito. lapidario estense, 160: s'el viene metuto suso
devo fare alcune lezioni su la coltura estense, poetica e umanistica. b. croce
pedi che francesco estense, un parente di obizzo, rimanesse
'l sol la faccia gentil cosa. lapidario estense, 149: et ha queste vertute
ciascuno in distinte compagnie festeggiare. lapidario estense, 139: la sua generazion s'è
scarlato soldi v de gross. lapidario estense, 101: liparea è una petra
ragunate delle capanne delli numidi. lapidario estense, 155: chi * 1 mete
li rapìo tutta la veduta. lapidario estense, 138: ancora savemo che.
in quello libello de la vegliezza. lapidario estense, 143: ell'è molte pere
infermo fa vento senza suono. lapidario estense, 154: da questa vertute,
nel ventre appresso al pettignone. lapidario estense, 161: ha questa virtute,
riferimento al colore stesso. lapidario estense, 149: berrillo è una petra che
vergogna non na sanza castità. lapidario estense, 168: e1 fa la persona
-ant. insetto. lapidario estense, 157: sì no lassa vegnire,
la valle d'abisso dolorosa. lapidario estense, 142: vero è che fede ge
-sempro- mai gorno e noito. lapidario estense, 158: lolle via ogni dollore
l'om saccente -e vigoroso. lapidario estense, 151: et è buono per fare
lui avute in tanta viltà. lapidario estense, 142: molto poressemo dire delle
sopra la sua fede era chiamato. lapidano estense, 152: e chi 'l
, puose giù l'armi. lapidario estense, 153: chi l'àe cum sì
23, prov. lapidario estense, 138: per proverbio antigamente se disse
onerosi e mortificanti privilegi veneti sulla sovranità estense. 3. a venezia nel
del mio viso poteva sofferire. lapidario estense, 159: e resana gli ogli dalle
conseguire la vittoria dall'onnipotente. lapidario estense, 145: e questa petra si à
le specie eucaristiche). lapidario estense, 138: l'ostia, che pare
onorato fu volentieri e sovvenuto. lapidario estense, 141: unde, per lo
men cautamente con le'scherzava. lapidario estense, 146: ancora move molto la
burocrate del partito comunista sovietico. -per estense funzionario di un partito comunista occidentale (
aremorici. - anche sostant. - per estense bretone. savinio, 28-61: l'
all'incirca alla penisola bretone. -per estense proprio, tipico della bretagna. savinio
agg. sessualmente eccitante. - per estense entusiasmante, coinvolgente. arrazzaménto,
: 1573-1610). - per estense tenebrosità realistica di un'opera letteraria.
anche la cancellatura tracciata). -per estense eliminazione di una parola, di una
che ne deriva). - per estense smarrimento, disorientamento dei sensi, della men
così verrà che véle / l'aquila estense oltra le vie del sole. idem,
/ per illustrar fra noi l'estense regno, / a un tal signor un
s. v.]: biblioteca palatina estense (di modena). archivio estense
estense (di modena). archivio estense, villa estense (non lontano da roma
modena). archivio estense, villa estense (non lontano da roma)..
. dissolvenza in chiusura. - per estense dissolvenza. s. a.
marcia su terreni impervi. - per estense qualunque vettura fuoristrada. einaudi,
cui si chiede soccorso. - per estense richiesta d'aiuto. l'espresso
con donne belle e famose. - per estense seduttore, conquistatore, dongiovanni (e
: la difesa del signor celio calcagnini estense sostiene che nel secondo comma della xiv disposizione
di liegi. d. selvatico estense [perec], 15: mi ricordo
materiali affini. d. selvatico estense [perec], 21: mi ricordo