d'annunzio, iv-1-136: una quiete estatica teneva il mare; le acque avean
-stare in adorazióne: in estasi, in estatica ammirazione. g. m.
o il misticismo, la visione estatica, è un portato naturale dello spirito
minestra calda esci da ima certa fissità estatica che fino allora l'aveva tenuto come
pura e soave, che ispira ammirazione estatica. -in senso morale: di innocenza
pensiero; aria assorta, trasognata, estatica. vasari, ii-147: evvi una
una bacchetta di orchestra, la storia estatica e senza parole d'un dramma in
renzo 10 stava guardando con un'attenzione estatica, come un materialone sta sulla piazza
la tua spoglia [della chiocciola] estatica / è, più che un'urna,
duchessa di scemi, con l'espressione estatica d'un bonzo che sia nel cospetto della
commosso, poi umiliato, rimaneva come estatica, dicendo solo, ogni poco: «
renzo lo stava guardando con un'attenzione estatica, come un materialone sta sulla piazza
fiore / sfatto - e la calma estatica dei morti. 6. figur
it., i-216: nella visione estatica lo spirito è attivo e conscio;
lo più da un senso di estatica e gaudiosa serenità). -anche
di verdura, radici e vermi, restando estatica ad osservare il moto delle piccole mandibole
egli li lasciava correre beato di vederla estatica dall'ammirazione. b. croce,
verdura, radici e vermi, restando estatica ad osservare il moto delle piccole mandibole
e più vicina, simile forse a quell'estatica attesa che nei sereni impàllida tutto l'
dita sul divisorio mentre la sua faccia estatica si specchiava nella losanga di marmo nero.
lasciando in una calma fissità, quasi estatica, ciò che prima si contorceva nella
una bacchetta di orchestra, la storia estatica e senza parole d'un dramma in
immoto, e co'pensieri occupati in estatica meditazione. -lavoro di erudizione:
cose ch'io avea veduto in visione estatica non erano state vedute veramente, ma con
ivi mi parve in una visione / estatica di subito esser tratto, / e vedere
dice che li parve una visione « estatica ». chiosa uno qui, che «
». chiosa uno qui, che « estatica » viene a dire, quando la
: era ratto in dio per contemplazione estatica. meditazioni sopra l'albero della croce
altra forma dell'arte, la visione estatica. l'anima vede farsi dentro di
lui si congiunge solo nella mistica pérdizione estatica. -di persona: rapito in estasi
mani, mi dice ch'ella andò estatica molti giorni per cotal vista. arici,
veggonsi due sante monache, l'una estatica, l'altra che con un cuore ardente
distante, l'antica statua della madonna, estatica, accoglie sotto il lembo del manto
secolo, quindi poetica, errabonda ed estatica, e in fine seria, civile e
i sensi e toma in sé la mente estatica. -sostant. chi è in
177: la metafisica in atto di estatica... contempla [dio] sopra
camera, e a quel modo, estatica di maraviglia, girata d'appartamento in
commosso, poi umiliato, rimaneva come estatica, dicendo solo, ogni poco: «
una bacchetta di orchestra, la storia estatica e senza parole d'un dramma in costume
rimanervi immoto, e co'pensieri occupati in estatica meditazione. pananti, iii-166: dee
di pensiero in pensiero, dalla gioia estatica al dolore senza conforto. rovani, i-586
, odorarlo con una inspirazione lenta, estatica. civinini, 8-191: si teneva
mia testa, mi sprofondavo in una beatitudine estatica. landolfi, 8-187: avevo una
del merito altrui. ma quell'apostrofe estatica alla virtù; quegli aggiunti dati alla
abissi turchini, / con l'immensa faccia estatica. stuparich, 5-66: un laghetto
lasciando in una calma fissità, quasi estatica, ciò che prima si contorceva nella sua
più vicina, simile forse a quell'estatica attesa che nei sereni impàllida tutto l'
chilometri. cinelli, 2-15: in quella estatica notte di luna, da ponte vecchio
baldini, 6-17: era l'ora estatica avanti il tramonto, l'ora delle merende
il rombo dei colpi ruppe l'aria estatica della valle, che raccolse l'eco multipla
. boito, 33: in alta requie estatica / tu là dormivi o sasso,
cima a un'asta / è un'estatica stella arrugginita / di ferro. alvaro
razza a grandi contrasti, ora inerte, estatica nelle più misteriose contemplazioni, ora guizzante
, odorarlo con una inspirazione lenta, estatica. cicognani, 1-174: mi fece
messe lunghe ed occhi travolti a foggia estatica. cardarelli, 3-83: 1 tribunali
, di servi, di donnicciuole stava estatica ad ammirare, in attesa del corteo
lasciando in una calma fissità, quasi estatica, ciò che prima si contorceva nella
: lo stava guardando con un'attenzione estatica, come un materialone sta sulla piazza
giotto; che fa pensare all'atmosfera estatica e contemplativa delle opere di giotto.
; è seduto in una posa estatica a piè del suo rogo.
renzo lo stava guardando con un'attenzione estatica, come un materialone sta sulla piazza
. delfico, i-iio: l'ammirazione estatica per i romani è molto paragonabile a
sentenza viene quella insensata apatia e immobilità estatica degl'indiani santoni. tarchetti, 6-i-431
d'annunzio, iii-i- iq95: quell'estatica attesa che nei sereni impàllida tutto l'
e di morto colore. -meraviglia estatica, stupore attonito. di giacomo,
-fissarsi in un'immobilità trasognata, estatica; astrarsi profondamente; immergersi nella
attrazione irresistibile; che suscita ammirazione quasi estatica; seduttore, ammaliatore. tasso,
. it., i-216: nella visione estatica lo spirito è attivo e conscio;
sventolava, con l'espressione tenera intrappolata estatica da tutti, com'era in
a dimari, 1-61: scotendosi dall'estatica elevazione, che l'involava a se
pareva non potesse esser suggerito che dall'estatica simbologia figurativa degli orientali. -con
irene, / della berretta il voi rimira estatica; / e quella rotolando a cader
. botto, 33: in alta requie estatica / tu là dormivi, o sasso
dita sul divisorio mentre la sua faccia estatica si specchiava nella losanga di marmo nero
, 23: sua madre, guardandola estatica, se la mangiava cogli occhi come
pareva non potesse esser suggerito che dall'estatica simbologia figurativa degli orientali. -ant.
accendersi di entusiasmo; abbandonarsi a un'estatica contemplazione. petrarca, 28-69:
esso dice? -ant. con ammirazione estatica. fra giordano [tommaseo]:
in me quel sovrumano amore, / quell'estatica calma, e chino anch'io /
che le mancò la favella e divenne estatica e confusa. effetto delle grandi disavventure
, immensa. boine, i-64: con estatica rassegnazione tiene il respiro la millenne malinconia
porena, lx-278: tutti rapiti nell'ammirazione estatica,... del loro lungo
impresa insolita e clamorosa, che suscita estatica ammirazione e, anche, angoscia e
ambito dell'esperienza mistica o in visione estatica). - anche con partic.
glia, stupore. - anche: contemplazione estatica. vita di s. girolamo
, 24 (405): rimaneva come estatica, dicendo solo, ogni poco:
: il frate... con monotonia estatica e allucinata passa fra le dita i
: sono [gli insetti] una cosa estatica giacente / e prendo lezioni di pazienza
orazione di unione semplice, l'unione estatica, l'unione trasformante). -in
incominciava a diffondere una specie di calma estatica. -che offre allo spirito un'
rovinargli. delfico, i-iio: l'ammirazione estatica per i romani è molto paragonabile a
7. che sta in ammirazione estatica (ed eccessiva) o in tensione
mente o dell'immaginazione o nella visione estatica), anche superando impedimenti e ostacoli
(anche con la mente, nella visione estatica). boccaccio, v-142: aguzzando
lui si congiunge solo nella mistica perdizione estatica. idem, iii-25-354: quella del
buzzati, 4-323: rimase un istante, estatica, a fissare i picchi di inspiegabile
incominciava a diffondere una specie di calma estatica. pirandello, 8-806: di ritorno
, i capelli disciolti le inondavano la figura estatica e le davano un'apparenza di deità
della saggezza... e accettava estatica la profezia di berthelot che il trionfo
messe lunghe ed occhi travolti a foggia estatica. -curatore, organizzatore di una manifestazione
blues 'coi piccoli passi e l'aria estatica dei sonnambuli. moravia, 25-69:
avvolto ne'sacri paludamenti: gli astanti in estatica contemplazione sono intenti a raccogliere il freddo
mistica, uno dei momenti dell'unione estatica dello spirito con dio; stato di
maestà e di una grandiosa maestà veramente estatica e rapitiva. = agg. verb
di rapito furore e di beatitudine estatica che si scorgeva nei penitenti flagellati.
del tono, la spiritualità della figura estatica, il mistero dell'ora, tutto concorreva
. boito, 33: in alta requie estatica / tu là dormivi o sasso
presenza del suo corpo radioso una gente estatica nei mille templi. restaurare instaurare
dell'esperienza mistica o in una visione estatica: anche con riferimento alle anime beate
si risale un qualunque momento di commozione estatica davanti a qualcosa del mondo, si
. stampa periodica milanese, i-618: estatica contemplava ristretti in poco spazio globi di
mi ritiro. -raccogliersi in contemplazione estatica (l'anima). leone
combriccola segreta, con una specie di estatica curiosità, come se egli avesse assistito
, 2-206: 1 ragazzi al vederla estatica: « sora gegia, la vada in
di quelle immagini, in una vita estatica e conclusa. scivolare, intr
. letter. trascorso in una contemplazione estatica, in un rapimento visionario, trasognato
sotto le mantelline. teodolinda pomàrici rimaneva estatica. soltanto le fusilli conservavano la loro vivacità
a questo mio parlare / rimase aun tratt'estatica; ma presto / quel torbido si venne
ogni cosa, che raggiungeva una specie di estatica soavità. 3. che
intelletto da parte dell'oggetto della contemplazione estatica. g. averani, i-106:
innalzare tanimo nella meditazione o nella contemplazione estatica, astraendo dalla materialità o dai sensi
. 21. ant. condizione estatica della mente, che conduce all'astrazione
ant. completamente pervaso da una visione estatica. f. f. frugoni
, fuori che lo stravolgimento della frenesia estatica, altro che il lampo tetro di un
da profonda meraviglia; rapito in contemplazione estatica; attonito per lo stupore o anche
anche di natura patologica), da apatia estatica, dall'annebbiamento dei sensi e delle
, e lungo tempo arresta / la estatica tacente alma pensosa. leopardi, iii-160
questo mio parlare / rimase a un tratt'estatica; ma presto / quel torbido si
intensa felicità, anche mostrando un'espressione estatica (una persona, il volto).
, o se sogna, o s'è estatica, / o delira, o travvede
gigli, 117: occhi travolti a foggia estatica. g. gozzi, 1-209
del tono, la spiritualità della figura estatica, il miste ti.
la vista; attirare gli sguardi in estatica contemplazione (la bellezza umana, uno
e alle 'pedinature'furtive e alla contemplazione estatica dei palchetti del teatro. =