= deriv. da estasi. estasito, agg. ant. e letter.
discepoli, subitamente era rapito e rimaneva estasito. gioberti, iii-22: maestro in ogni
animo, o sia questo assorto ed estasito dal divino amore, ovvero a dio ribelle
= var. aferetica di estasito (v.). stasobasofobìa