i-734: fa le viste di non esserti accorta che io sono entrato adagino adagino.
dimostrato il come e la cagione del tuo esserti prima allacciato e come tu medesimo ti
declina: cioè seguire i tuoi costumi ed esserti arrendevole; ove tu con ogni sollecitudine
in iscambio d'averti obbligo e d'esserti grata, posso voler da te quel che
sia notte o giorno, / vo'sempre esserti presso e starti attorno. idem,
« volevo dirti che mi dispiace non esserti stata così amica fin dal principio »
ogni cenno irraggi il tuo mistero / d'esserti qui votata al salvamento / di colui
fortuna, / fanciulletta felice, / quando esserti bramò virtù nutrice: / tu cibi
qualora sieno a tuo favore, possono esserti di qualche uso e comodità. cattaneo,
/ o mia dolce reina, / a esserti consorte / ne la tua acerba
! per qual colpa meritai io d'esserti sì poco a cura?
, 29-58: fulvia averà di grazia esserti moglie, / purché la cerchi col debito
sia notte o giorno, / vo'sempre esserti presso, e starti attorno.
: e a che ti serve di esserti nell'accademia degli stupidi alteramente denominato,
fin allora ch'avrei causa avuto / d'esserti sempre capitai nimico. bandello, 2-37
l'azzioni sue mostra non solo d'esserti simile, ma pretende, quasi tuo competitore
sola voce ascolta, e questa, dopo esserti prima espiato e purificato, secondoché ti
roba da partire; / e d'esserti fedel giuro e prometto. berni,
2002): io non solamente desidero di esserti in fatto, come sono, fedele
donna; / poiché davver pur vivo esserti credi, / femminizzando in mal virile
parole / ch'altri ti dica per esserti a grato, / ché le son tutte
ha giovato, sol perché non appaia esserti mai stato bisognevole il loro giovamento?
pergiurato. pulci, 16-117: d'esserti fedel giuro e prometto. ariosto,
ho disposto insino al mio morire / esserti amico fedel, giusto e buono, /
tu non l'avessi trattenuto. debbo esserti grato? pavese, 4-205: la
come e la cagione del tuo esserti prima allacciato e come tu medesimo
donna apta a procreare, grata a esserti perpetua congiuncta. bisticci, 3-181: lo
parole / ch'altri ti dica per esserti a grato. -essere in grato:
possedere quel che tu di', all'esserti imboccato. f. f. frugoni,
buonarroti il i-273: ma i'vorre'esserti di santa maria, i-72:
, di che scolparmi? / d'esserti figlio? è incancellabil macchia. niccolini
trionfare. carducci, ii-13-81: vuole esserti scusato delle lunghe indugie, e dimani
: non t'era bastato, di esserti introdotto in casa mia come un ladro per
non mi pare indegna del tutto di esserti dedicata, o venerabile italia.
, i-292: non ti paia vero di esserti salvato dal laberinto del foro nel quale
negozio, dicono d'amarti, d'esserti servitori, di volerti bene et esser
: lasciasti alfine questo orrevol mestiere dopo esserti macchiato di tutte quelle brutture che tu
lepre al laccio, / per manucartela, esserti abbattuto? nievo, 4-259: oh
che narra il suo libro, debbe egli esserti quel povero custode manutentore della loro sodezza
bertini, xxvi-3-227: che ti giova / esserti già cinqu'anni affaticato? /.
, 89: ho fede nutrita / di esserti inutile in vita / e d'esserti
esserti inutile in vita / e d'esserti inutile in morte. -sm.
di essere obtruso in carcere e d'esserti obtruncato il capite. = voce dotta
di essere obtruso in carcere e d'esserti obtruncato il capite. = voce dotta
io, e ti prometto / d'esserti serva e amica, se vorrai. misasi
tu ben sai s'ella deggia / esserti in sommo pregio: / per le sue
slataper, 2-476: sono quasi contento d'esserti lontano. mi rinasci più viva più
460: qui vorre'io, febo, esserti a grado / acciò mi dessi forza
. caro, 4-514: né d'esserti marito anco pretendo, / ch'unqua di
: aurea / pilosèlla, che fingi esserti orecchia / di sorcio. =
, / per lo quale apparien d'esserti vili / ogni appetito ed oprar popolesco
dal possedere quel che tu di'all'esserti imboccato; poi perché il sapere molte
che ti hanno insegnato o ciò che può esserti rimasto attaccato addosso di tanti buoni pensamenti
non ti pentire, o diletta, d'esserti così prontamente concessa! sbarbaro, 4-34
: « se., potesse ancora 'esserti cara la speranza ^ che io ti
e so che la cagione non può esserti chiara, né a qualtivògli. =
pensiero, continuo, soavissimo, di non esserti discaro, non sai di quanto refrigerio
per te sapendo di non potere che esserti 'vicino 'nelle ore simili alle
destin non vuole / ch'io possa esserti sposo. un vi si oppone / invincibil
a ripurgare / la colpa tua d'esserti a lei congiunto! -liberare da
volumi, ti potrebbero colla loro lettura esserti di giovamento, ed in articolare alcuni
tu credevi di potertene star quieto senza esserti prima sbarazzato dei tuoi cinque sensi.
1-249: - pensi sul serio di esserti sbagliato? e allora tutti i calcoli
calmo, 2-382: s'alcun schiva esserti ubidiente / puniscili, signor, con
, / non mi posso scordar d'esserti amante. g. gozzi, i-5-120:
: perderne un volume opiù; o non esserti restituito dopo averlo prestato. 'mi rin
quel che tu pensi di fare con r esserti tanto lascivamente adomato e compto.
, 16-221: la fortuna potrebbe non esserti seconda, e allora come potrò assisterti
. / non mi posso scordar d'esserti amante. -che ha perduto,
de amicis, xiii-341: dopo esserti dilettato nell'arte squisita delle lettere del
perché essendo leali, daresti loro occasione d'esserti infidi, et essendo infidi, non
, e giungerò ancora in tempo di esserti utile. cicognani, v-1-210: sulla
: soltanto vorrei poter anch'io qualche volta esserti cortese di una simile ospitalità.
e 'l cervel stranamente estenuato / per esserti pasciuto di parole. / vò che
e svenevole / entrerà motteggiando, / credendo esserti grato, / col toccarti alcun dente
svenevole / entrerà motteggiando, / credendo esserti grato, / col toccarti alcun dente
che tu spirassi a un tratto. dopo esserti confessato. pananti, i-391: fé
che ti hanno insegnato o ciò che può esserti rimasto attaccato addosso di tanti buoni pensamenti
tuttavia non mi pare indegna del tutto di esserti dedicata, o venerabile italia.
, 4-430: -per dio, ventura? esserti violata da un contadinello una tua legittima
tu ben sai, s'ella deggia / esserti in sommo pregio: / per le
buzzati 1-249: « pensi sul serio di esserti sbagliato? e allora tutti i calcoli
parole / ch'altri ti dica per esserti grato, / che le som tutte fole