goldoni, ii-234: confesso rosaura non esser mia figlia, ma essere una bambina
: giudicando egli la forma del sonetto esser poco atta all'altezza dello stile, sebbene
bella la bassétta, / per esser presto e spacciativo gioco, /
fortunato pastore ch'io non sono, esser sonata. machiavelli, 142: nel
bassezza a par de l'altezza sua esser niente, mi affaticai esserle umile servitore.
: segno evidente, le montagne non esser men luminose di quelle nugole. tommaseo
infame / a re, che merti esser tradito, il lascia. foscolo, 1-83
'l vero amadore di nessuna avarizia può esser tenebroso: quello ch'è disconcio e
bene la natura de'populi, bisogna esser principe, e a conoscere bene quella de'
l'amo, terrassi forse a vile d'esser da così bassa persona amata. firenzuola
idem, 7-224: forse tu potresti esser gelosa della vecchia di subiaco che viene
per basso che egli sia, po esser tanto adornato [dalla elocuzione bella]
ninfe, quei, dico, che sogliono esser più domestici, familiari e conversabili con
; avere gli alti e bassi: esser mutevole (malattia, umore, stato d'
si conclude, la superficie lunare esser piena di eminenze e bassure.
. bastàbile, agg. che può esser sufficiente; bastevole.
e tutte l'altre cose degne d'esser vedute, fecero, dico, metter
(v-202): tanta insolenzia, tanto esser manesco, / tanto fumo d'arrosto
esso l'inclusa carta. mi disse esser disegni d'anticaglie cavate agli anni passati
affatto. iacopone, 39-3: pareami esser chevelle, chevelle me tenia, /
tenia, / l'oppinion c'avìa facìame esser iocondo, idem, 47-91: non
, 61-6: quando mi vide, credett'esser ricca; / disse: « non
di bichiere, dove 10 ho detto esser tante gioie e tante bugie, è tutta
che più non si dee a me esser disdetto l'averle scritte, che generalmente
ne sia, / per un fiorin voglio esser cavigliuolo. m. villani, 6-54
uno di questi apertamente fa professione di esser mal soddisfatto del suo re, e
equità, che se alcun dicesse non esser mai uscita inanzi quel tempo una formula
pigliar gli incauti, non potrebbe facilmente esser redarguito. segneri, iii-1-149: si truo-
nome e panni e credito mio si finge esser me, gli avevo opposto rivale e
. cavità, sf. l'esser cavo; la parte incavata di un
, 2-349: betto arrighi, non volendo esser fatto fare nella malattia sua,.
versi a risposta i soldati lagnavano d'esser vissuti di lapsana sotto durazzo, beffando
, o per uscire, o per esser tratti delle fatiche, ciecamente o eglino s'
chiamansi arietini. chiamali arietini plinio per esser eglino nella forma simili alle teste de
varchi, v-49: quando alcuno, per esser pratico del mondo, non è uomo
2-1522: la cecilia, così chiamata per esser cieca, chiamiamo noi in toscana lucignola
per ispenderli così bene; da esser applicati, per i due terzi alla regia
regolato amore, che gli fa credere esser cosa facil a persuadere ad un padre che
, la certezza che io prendo dell'esser tale ambiente molto tenue fluido e cedente,
miseria ». -anche di cose: esser vinto, dominato, assoggettato; venir
difficoltà. 4. figur. esser vinto (dalla violenza di una malattia
ma ben contende / con le vicine in esser ricca e adorna. tasso, 3-61
, che hanno tutti i corpi solidi all'esser rotti, dipendente da quel glutine,
si separano. marino, 12-138: per esser dunque la materia in essi / grossa
e se voi domandaste quali cause potessero esser queste, non vi par forse che a
tasso, v-103: non le può esser ricordata cosa alcuna, ch'egli non
non con l'occhio del porco esser visto, e malamente digesto da
san marco. guarini, 426: -doveva esser ancor egli innamorato, il pedante,
abbi buona pazienza; ch'avet'a esser obbedito voi, e non voi altri.
da poi si eleggerà quello che parerà esser più degno di celebrarsi in questa compagnia
tali ragionamenti maraviglioso piacere si pigliava per esser, come ho detto, piena la casa
celebrevoli. celebrità, sf. l'esser celebre; fama, notorietà. dovila
, 1038: ma il moto dell'anima esser circolare averroè pur disse, ben che
giamboni, 2-67: lo tuo celliere de'esser contro a settentrione, freddo e scuro
, 2-198: spesse volte, senza esser invitato, se n'andava a desinare
: ed è ben passo degno di esser notato ch'egli terminato l'ultimo pasto
che il primo peccato ci ha fatto parere esser più vergognosa che l'altre. tommaseo
ii-126: chiamasi questo serpente cenerò per esser minutamente piccherato nel corpo, come scrive
boiardo, canz., 133: come esser può in cener non sia tuto /
, il cuor mio è rimasto facile ad esser acceso da nuovi fuochi...
iv-1-27: talvolta anche gli pareva d'esser ridotto al nulla; e rabbrividiva innanzi
la mattina affrettai il cavalcare per esser presto a sant'andrea e mutar cavalcatura
né egli potè rendere altra risposta che d'esser tutto in balia de'superiori, né
suo consiglio comsentio / de lo re carlo esser difenditore, / di loro e chi
modo l'ordine equestre, al quale esser stati soprastanti i censori mostra cicerone nel
avesse cura d'intendere le azioni ed esser censore de'suoi ministri. vasari, iii-
professione d'intendere vitruvio, e d'esser censore delle cose fatte; fu detto a
diritto censorio senza il quale non può esser cosa tollerabile al mondo. panzini, 1-753
della città tutti i versi sibillini da esser giudicati e censurati per quindeci uomini dottissimi
senatori polacchi] apertamente fa professione di esser mal soddisfatto del suo re, e
debiti. verga, 3-102: voglio esser pagato sino all'ultimo centesimo, e
, 2-4-116: lodasi molto la porta per esser fatta a sbieco, e con buona
coloni all'aquila centrale, che dicevasi esser quella stessa, sotto cui mario aveva
o 'l triangolo da tre linee rette esser contenuto? -sempre. galileo, 119
, / che sé te chere e pregi esser valentre. iacopone, 41-n: eo
morale filosofia, il quale dovrà parimente esser centro, dove si fermino le nostre
giudiziario, ed il fòro continuò ad esser il centro di tutti gli affari. cattaneo
infra loro, la quale si vede esser l'aria con la terra proporzione centupla
chi servo è, disse, o d'esser servo è degno. bruno, 3-34
/ ch'io deggia ad ogni dubbio esser soggetta, / che ti move a volar
ben mi pesa: perché, dove esser solevi più trattabile che cera, or più
gentil creatura, che lo mondo / esser vi dee giocondo, / sol che tra
assai e m'ha cera di voler esser lunghissima. nievo, 1-92: alcune
. -e tu? -non posso / esser in peggior termine. -oimè! /
fra la qual cera è noto la levantina esser la megliore. 5.
vita nostra, che altro che brieve esser non puote nel mortai corpo, si perpetuerà
gli uomini per certo necessarie non facciano esser quelle che veggiono? or aggiugne il
non troverai ombra / degna più d'esser fitta in gelatina. cavalca, 16-1-90:
54: superba di comandare e d'esser la prima in tutto, e di vedere
trovassono, che ne furono malcontenti, per esser colpevoli. a. f. doni
tua dimanda tuo creder m'avvera / esser ch'i'fossi avaro in l'altra vita
. paoletti, 1-2-103: ognuno pur sa esser necessario, che elle [le
, egli avesse provato le superficie curve esser fra loro uguali, e riducibili ad
curva della sfera, o globo, esser quattro volte tanto il suo cerchio massimo
boiardo, 1-1-151: come lo vide ben esser legato, / quella fanciulla li cercava
balza / dal cerchio de la luna esser si stima. aretino, 2-128:
per la prima volta l'orgoglio di esser nato in un simile nido. ungaretti
viscoso come da la madre, ma esser cotti e prender forma dal solfo come
. guardò, ma non le parve esser vero come il cuore parlava. -ant
, 7-74: non fu lodata mai d'esser crudele / alcuna donna al suo amante
. me lo son creduto [d'esser bella], anzi mi è paruto essere
caro, i-193: mi pareva d'esser fuor di mare, e pur mi
lancellotti, xxiv-311: s'occorresse a voi esser per viaggio, a caccia, lungi
l'ultima radice / quel con ch'esser vorrò possente e carco. manzoni,
, ii-150: chi asino è e cervo esser si crede, perde l'amico e
cerziorasse con gli occhi suoi, di non esser prigione. = voce dotta del linguaggio
., 6-92: ahi gente che dovresti esser devota, / e lasciar seder cesar
mondo, se tutto fosse o potesse esser suo, non gli facean maggiore impressione
rarissimi, par che creder si debba esser uno quello assai singolare del felice parto
779: per quanto le leggi possano esser particolarizzate, non cesseranno forse maj d'
all'esercizio privato potè al concetto di molti esser utile e buono, ma le convenzioni
3-93: e quanto più più nostra / esser dea cura impartir d'esso, /
sua fantesca vecchia, la quale per esser grande di persona si china, acciò iudit
come degno che siete per voi stesso d'esser servito ed onorato da tutti. tasso
che mi è argomento assai chiaro l'esser la sua superficie per la maggior parte
doti della mente giovanile le quali dovrebbero esser regolate e promosse ciascuna da un'arte
di riconoscenza: perché, oltre all'esser campato di essa, se n'era avanzato
imbriani, 2-25: che seccatura, esser chiamato dallo istruttore ed una e due
loro richiesta, fussono lasciati andare sanza esser offesi. machiavelli, 496: al
sì che non ho dovuto mai arrossire dell'esser io nobile. foscolo, vii-69
che per perduta corra, / ch'esser dèe d'ogni ben albergo ed arca.
chi parlando vai, / che studii esser più terso / e pulito che mai
non si poter ritrovare alcuna sensibile resistenza all'esser divisa. -dopo un comparativo
, poco più che si tardi, esser là per i giorni santi, come desideravo
scannadìo venire alle mani della signoria ed esser come malioso condennato al fuoco; o
alfieri, i-31: nell'atto dell'esser vinto da quei dugento versi di più
/ innamorato, doverrà di sorta / esser geloso, ch'e'dubiterà / degli
il bassilico, il che abbiamo trovato esser falso. c. i. frugoni,
e lo dico perché questo / provar voglio esser onesto, / vantaggioso e necessario,
aspide] si chiama chelidonia, per esser di sopra nero, e bianco di sotto
pruova chente e come / cauta conviene esser la guardia / sì alla badessa e sì
, è da dire, chente e quale esser dee. boccaccio, dee.,
di dimostrare, l'avvenimento delle cose sapute esser necessario, in chente che modo l'
chersea, è ancora egli così nominato per esser terrestre. tramater [s. v
46: chi ama, suol sempre esser sollecito. campanella, i-31: chi
hanno triegue, / necessità la fa esser veloce; / sì spesso vien chi vicenda
un filo di vento, prometteva d'esser più calda ancora di quelle innanzi. montale
potria dir certo / d'una sola esser certo, / quant'arti, parti e
che ha un uomo diritto a non esser nato gobbo. nievo, 201: gli
passo, ben altrimenti poi 10 conobbi esser tale, quando imparai per esperienza cosa
miseria e l'infermità. sente d'esser chiamato anche lui a questo convito d'amore
par., 10-43: quan- t'esser convenia da sé lucente / quel ch'era
salvare, / chiamati in colpa; ch'esser certo puoi, / che 'l tempo
stonimi paclente: / su questa piazza voglio esser squartato. ariosto, 41-6: per
-signor, pace facciamo, / ch'esser non può più la vittoria mia; /
pulitamente che c'era da mangiare o da esser mangiato, senza terzo termine.
a domandarglielo mi peritavo perché temevo d'esser caduto in un chiapperello. bocchelli, 1-iii-551
marino, 14-133: chiaramente comprende esser il duca. / quei gli s'
a tutti gl'indizii manifesto / ch'altri esser che zerbin non potea questo. guicciardini
sui quali insisto o per il gusto d'esser fedele a un'amorosa elezione, o
corrispondono alla somma precisa che mi doveva esser rimessa di costà. vorrei esser chiarito
doveva esser rimessa di costà. vorrei esser chiarito di questa cosa. nievo, 1-4
, che da loro fussero giudicati, per esser partigiani della casa de'medici, o
que'soldati non chiari (per esser quasi tutti di dalmazia e pannonia..
s'infiammi d'un ardentissimo desiderio d'esser simile a quelli e non posponga questa vita
avi / narrami la fortuna, / ch'esser dèe illustre e chiara. d.
indusse que'soldati non chiari (per esser quasi tutti di dalmazia e pannonia, le
a dubitar m'hai mosso / com'esser può di dolce seme amaro. cavalca,
, o per essere più chiaro d'esser ben confessato, puollo fare. boccaccio,
chiaro che il sole conobbe ariabarzane esser da la natura formato per lucidissimo specchio di
più vaghi diventavano, / desiosi d'esser tocchi / dal chiaror di quei begli
, giacché non può chiudersi, vorrebbe esser sordo per non udirle. 12
dormire. berni, xxvi-1-71: panni esser fatto brutto, magro e vecchio,
questa è una cosa, che non può esser capita da me, né da chiunque
per amicizia offendo quella verità che deve esser sempre cara a chiunque ama la patria.
. (6): chiunque, senza esser pregato, s'intromette a rifar l'
legname e posonvi guardie per non potere esser offesi. g. villani, 11-140:
padre venia tutto chiuso tra per non esser veduto e perché era forte compreso dai
, avrebbe indubitatamente creduto, l'uno esser disceso pari, o quasi pari all'
lucos et nemora », che dovetter esser selve rasate dentro il chiuso de'boschi
compagni, 2-10: signori, volete voi esser consigliati? fate l'uficio nuovo,
che poste sopra il fuoco, mostrino d'esser piene di quella pasta che fa la
ii-162: bisogna parlar così chi non vuol esser tenuta una cialtrona. i. nelli
sconosciuto. cialtronerìa, sf. l'esser cialtrone; azione da cialtrone, comportamento
dico, la resistenza della canna ae all'esser rotta, alla resistenza del cilindro solido
a impiccare per la mala vergogna, vedendosi esser stati burlati a quella foggia, e
fagiuoli, 3-2-376: sappi non v'esser sì gran letterato, / che non
che per l'ordinario le fanciulle deveno esser modestissime e non così di leggero dar credenza
gioco. ariosto, 26-87: per esser certa, se famosa / lor nominanza
di core e di fede / d'esser cristian,... / e mai
guardando, le disse: molto dovete esser cruda e acerba voi, madonna,
i. nelli, 4-3-16: eh vogliono esser uomini ne'negozi. nerina, ciancica
una fanciulla perfettamente dabbene e meritevole d'esser dama. lambruschini, 1-46: io
una fanciulla perfettamente dabbene e meritevole d'esser dama. cesarotti, ii-401: quanto
riso / che possa al core umano esser donato! machiavelli, 476: ciascuno prudente
può se non con l'occhio del porco esser visto e malamente digesto da ciascuno che
appressava / che 'l cibo ne soleva esser addotto. idem, par., 3-91
costante pensier, sostegno e cibo / esser solea dell'infelice amante. ojetti,
:... il vino sovente esser cagione di parlasia, parletichi e capogiri?
non sanno, e le cose che deveriano esser segretissime vanno cicalando e manifestando. aretino
, i-52: mi detti ad intendere d'esser fuori di questo cicalevol ginepraio per sempre
va'pure; a simili impegni bisogna esser puntuali, per non contravvenire alle buone
ancora perché la natura mia era di esser poco comunicativo, che non per la
essa. marino, 5-46: non esser al tuo ben cieco, né sordo,
certo, che egli non avesse ad esser gran fatto fatica al persuaderla. alfieri,
labirinto che si dice in creta / esser costrutto; in tante s'aggiraro, /
/ d'inferno, e so ch'esser non può lontano. bocchelli, ii-228
ergasto, ove mi disse / ch'esser doveano insieme / corisca e la bellissima ama-
, ove i cechi vederebbero il diritto esser nostro. aretino, ii-53: se
stato opinione di sapientissimi filosofi il mondo esser composto di musica e i cieli nel
, sotto pover cielo, / quant'esser può di nuvol tenebrata, / non fece
-questo a punto è 'l loco, ov'esser deve / il buon pastore in sacrificio
sepellir nell'abisso i più degni d'esser esaltati. bandello, 2-37 (i-1063)
avviso segreto, cambiamento di nome, esser sicuro, ma dovere star nascosto; cose
spiaggia. imbriani, 2-167: debbo esser pur fiacco e dappoco, se fra tante
di cor le ciglia, / per esser fi'di pietro bernardone, / né per
. frugoni, xxiv-1036: più meritevoli d'esser censurati e di venire staffilati con gli
, egli avesse provato le superficie curve esser fra loro uguali, e riducibili ad
galileo, 3-1-341: noto, per esser alla cima dell'angolo voc, distanza
monte; / non però dal loro esser dritto sparte / tanto, che li
architrave è degno di aver- timento per esser diverso dagli altri e fatto molto graziosamente.
199: siccome 10 aveva paura di esser veduto o prevenuto da martino,
/ t'esporrebbe al cimento / d'esser crudele ad uno o ingiusta a cento
buone; e che gli uomini non potevano esser cattivi, se tanto grati ed amorosi
oscuri, che l'un razzo pare esser cinereo, e l'altro del fumo sottile
(i-422): il giovine, da esser grande e grosso in fuori, era
il guerrier, sì come sòie / esser punto rinchiuso entro il suo giro. bruno
cintosi corde, e aiutato di non esser sentito per uno grande vento che allora soffiava
tali cinguetterie arri vano a esser peccato. = deriv. da
più lunghe: ella non incomincia ad esser buona che da'cinquanta fino a'duecento
diciamo avere il cinturino rosso, per esser diverso e distinto dagli altri. questa
/ et ebbi voglia anch'io d'esser gigante; / ma messer cinzio mi tirò
: questo spirito umil di poesia merita di esser conosciuto, più che non sia forse
sono i tuoi cittadini e parenti, ad esser arso fin che tu muoia.
lelli, xlii-11-21: ma tu vuol'esser un tuo cirafoglio, / dicendo
circa le sue facoltà morali, per esser nato nel settecento lo si potea vantare
rifrescossi, / e le fu aviso esser posata assai, / in certi drappi rozzi
quali circa le fìzioni e favole consistono, esser quasi totalmente perduti, come se da
pensi tu la fortuna in verso te esser mutata? tu erri. questi son sempre
, iv-34: circa alla prima cosa dell'esser voi innamorato di lei, non disse
mastro luchino dall'arpa: saper d'esser vivo e lasciarsi maneggiar al parocchiano,
si vede l'area da tal circolarità contenuta esser di qualche albore lumeggiata.
, ci dà segno, la sua sostanza esser cosa più tenue e più rara che
o 'l triangolo da tre linee rette esser contenuto? garzoni, 1-192: geometra alcuno
1-244: la musica non è da esser chiamata altro che la sorella della pittura,
annunziata,... perché non poteva esser circondata se prima non si guadagnava marigliano
, o 'l triangolo da tre linee rette esser contenuto? galileo, 138: concludiamo
quella d'un minore, ma solamente esser fatto nel piano che passa per l'occhio
, 1-244: la musica non è da esser chiamata altro che la sorella della pittima
elevati dall'orizzonte; e ciò avviene per esser le parti dell'etere, circonfuse intorno
modo alcuno non volevano ridursi alla vergogna di esser trattate con le insipide circonlocuzioni italiane,
italiane, ma... volevano esser disputate co'loro ordinari termini latini.
città, perché non restasse esposta ad esser occupata da nimici. 2. cingere
è credibile il sieno, non deve esser sentita da'corpi circonvicini per la tanto e
circoscrittole, egli avesse provato le superficie curve esser fra loro uguali, e riducibili ad
, ovunque ei gira e splende, / esser può circonscritta unqua o fornita? idem
di pietate / obbligo mai vi stringe, esser non deve / circoscritto da fine angusto
idem, n-ii-75: la laude può esser ristretta tra piccioli confini di tempo e
di circostanze sue proprie, che lo fanno esser quello e non un altro; dov'
, 3-162: se questo corpo può esser vagheggiato da questo aria, nel quale è
è fisso, e quelli possono parimente esser vagheggiati da quello, che le circonda
dire, [aristea] persuase nondimeno esser conveniente che l'animo peregrinasse. d.
castiglione, 499: alcun, per esser tenuto eloquente, entra in mille strane
1-73: la prospettiva adunque è da esser preposta a tutte le tradizioni e discipline umane
magalotti, 20-79: ci può egli esser mai caso, dico, che vi succeda
.. da'greci, che solevano esser portate ne'misteri da cert'uomini, apposta
conto castrarsi e impastoiarsi da sé per esser citati dalla crusca. 7
tira, / che altro ch'esser in te giamaf non chieggio? a riosto
discordia. machiavelli, 800: la cittate esser intese / per mantener sua libertate unita
giova illudersi, mi sembra... esser tale che onorerebbe una cittadùcola di terz'
[di un vocabolo] non può mai esser un particolare che decida ex cathedra sopra
: le ricchezze... debbon esser proporzionate al posseditore, il quale tanto
mente gli ragio nava costei esser la più bella cosa che giammai per alcuno
quale poco avanti parea ogni pubblica speranza esser posta, ogni affezione cittadina. livio
di possedere l'idioma, per non esser sordo fra i parlanti: si provvede
, 2-233: conobbi al fin de'conti esser costui / uno dei tanti che,
, / che se te chere e pregi esser valentre. tedaldi, 31-8 (64
/ e niun di noi di ciò de'esser ciullo, / ché ne possiamo
quei ciurmadori, i quali, fingendo d'esser sacerdoti, e coprendosi col mantello di
d'annunzio, v-1-902: possiamo ricordare esser nato appunto a ginevra quel giangiacomo
fa professione, è forzato se non a esser scarso, almen ritenuto.
, sì che in ozio di speculazione esser non possono. idem, par.,
civil briga, / ben ti dovrebbe assai esser palese / l'eccellenza dell'altra.
fatto nobile dal principe, non deve esser riputato ignobile da gli altri, perché
que'signori civilissimi, che, per esser spettatori ed auditori, vi furono presenti
riflessione ridestavano nell'italiani la consapevolezza dell'esser loro, e insieme lo smarrito sentimento
questo si tragge, la felicità civile esser molto inferiore di dignità alla speculativa..
lingua italiana più nobile, che doveva esser quella degli scrittori. arila, 94
passando ogni civiltà, non vi può esser quella domestichezza, e per conseguente quella
] alta ragion m'insegna / ch'esser dobbiate infra le classi umane. a.
. cuoco, 1-112: noi possiamo esser superbi che in napoli la classe de'
: si disputò se i funghi avessero ad esser classificati nel regno animale o vegetale.
. pascoli, i-53: è meglio esser morto tutto, che continuare a comparire
ogni giorno della tua vita, a esser giudicato, a esser classificato da tutti
tua vita, a esser giudicato, a esser classificato da tutti i buoni uomini della
carceri del regno) disse che doveano esser posti in libertà, come innocenti,
simboli o segni di concetti. questo esser suo è molto evidente nella prosa delle
la gloriosa e soprumana prole / ch'esser de'al mondo più chiara che '1 sole
espugnato, lo quale dalla città certamente cacciato esser non puote? lorenzo de'medici,
clava ad ercole, così potrebbe dirsi non esser meno difficile togliere un verso ad orazio
ri prendevano sua signoria d'esser troppo piatoso e cle mente
de'veri patrioti, i quali, senza esser ascritti a verun club, amavano la
iacopone, 1-272: chi vuol esser suo servente / di buon core e
manca che l'ignoranza e pazzia debbano esser prossime e come coabitatrici della verità,
a tutta distanza lontane, perché denno esser gionte alla falsità, come cose appartenenti
, fiori, frutti e semi, non esser altro che pura coagulazione d'umori e
che non fa l'acqua, per esser più agile e più sottile coagulo.
delle loro deliberazioni... doveva esser sicura e da ogni coazione e da ogni
che la vita intima della selva poteva esser feconda di straordinari motivi per il poeta
] stabilivasi, come massima fondamentale, esser rei di morte tutti coloro i quali
de'paesani, veggen- dole, contò esser venuta non so se necessità...
piene d'olio fossero, trovò quelle esser piene d'acqua marina, avendo in ciascuna
catene, che di sopra abbiamo detto esser impernate * a'fianchi dello scafo. carena
, e menti per la gola di esser di cotal sangue; testaccio, uomo
diani, di quanto a'neutoniani esser debbono le comete. tommaseo [
, io dico di vedere e di non esser veduto. f. f. frugoni,
.]: se la dura, vuol esser proprio un bel coccolo! i gaudentoni
., 22-77: le mura che solieno esser badia / fatte sono spelonche, e
garzoni, 1-728: persumono sempre d'esser più bei cervelli assai di loro
303: le angurie... per esser, quando sono mature, molto acquose
chiamati cocomeri in lombardia: che per esser eglino molto viscosi, frigidi e duri
; e non è più degno d'esser chiamato ottava sfera, dove è la coda
: la sciocca s'imagina / d'esser più bella or che s'ha fatto
la quale fu da me subito giudicata esser la coda di una cometa, il cui
nel viso, si ricordò costui certamente esser quello dal quale così gran cortesia aveva
avveduta e maliziosa era, e d'esser vagheggiata non mezzanamente si dilettava, e
ma la semplice con la semplice non suol esser tessuta insieme. buonarroti il giovane,
una nuova coda, che mi sembra esser venuta tutta migliore assai di come era.
sempre accuse, danni, sapendo di esser in colpa, di aver qualche difetto
... e queste cédole vogliono esser cotte e non crude. -acer
di cotesti baci non mi curerei d'esser messo ad arrostire sopra di cotesto fuoco.
ascolta: hatti aria quel ragazzo d'esser femmina? - cotesta è l'altra.
romani. giusti, ii-231: finirò coll'esser legato a una colonna e lì bastonato
non fo muso a chicchessia; cercherò d'esser coerente a me stesso e non mancherò
di sotto in su, egli vuol esser d'una durezza tale, che la coerenza
la coerenza delle sue parti non possa esser superata dal peso del corpo in cui
voce si voglia intendere 4 confinare, esser attiguo, accosto, vicino ', o
] dai coetanei che sapevano l'una esser provenzale, l'altra francese o lombarda,
[di fiori] / che per esser da lei mirato e colto / non le
la rosa: amiamo or quando / esser si puote riamato amando. chiabrera, 94
col vago, e sua beltà divina / esser da rozza man recisa e còlta.
al fine saria licenziato, per non esser colto a l'improvviso, avendo un suo
l'istesso effetto in scena, per non esser poi coglionati, succedendo al contrario.
, amica e parente: / déiate esser piacente con noi de demorare.
quello che d'altrui riceveva, per esser dottissimo nell'una e nell'altra lingua
riformatori, de'vizi di quei che devono esser riformati, non hanno perfettissima ed esattissima
cognizioni, pare che si raccolga, non esser ben di colui che rimira, in
dell'imperio, e 'l cognome d'esser chiamato padre della patria,...
coietto sfibbiato sulla camicia, chiese d'esser messo dentro. b. segni, 119
navi colà oltre da lui mandate, esser di pepe e di cinnamomo, e d'
, è molto simile a questa per esser bianca e molto tenera, quando ella
la lor cina, in cui sola stimavano esser colato tutto l'ingegno e 'l sapere
si trova il più delle volte non esser rimasto in quella di nessuno di essi,
in quella di nessuno di essi, ma esser tutto colato in quelle de'servidori.
quella finestra ima bella signora; ella debbe esser la duchessa di roma. guarini,
or che ogni vino, per quanto esser possa schietto, e puro, e colato
e crepa tutta [la figura] per esser lavorata in su la colla fresca
4 carniccio ': e per non esser molto tocche dal coltello del conciatore,
diedegli delle buone. ma egli senza esser più collato, il tutto ordinatamente confessò.
i trattati] per la maggior parte esser di materie geometriche,... e
. bartoli, 33-299: è abile ad esser mossa in due maniere, cioè dibattersi
se awien che la polizia, per esser un poco più attiva, abbia bisogno
più attiva, abbia bisogno talora di esser corretta dalla giustizia, più sollecita e
voglio che sappi, ch'io cerco d'esser membro e dcchiararmi dottore di qualche colleggio
, la collora da nessuno non volse esser medicato. marino, il quale essendo,
un poco in collera, perché mi pareva esser trattato da goffo, ma io sono
veracemente * così nel mio parlar voglio esser aspro '. bar etti, 1-26:
la facoltà di collcttare e di non esser soggetti all'incapacità e ad altri incommodi de'
questa collezione sien molte voci meritevoli di esser mantenute. alla fin fine il vantaggio
sessanta nel primo, conobbero amenduni, sé esser caduti di collo all'universale. b
. pirandello, 7-106: si doveva esser pazzi o disperati, no?, per
3-15: pensano alcuni... d'esser tenuti in collo per quattro lettere tignose
più abbondo / po'doppo quella in esser più dolente. varchi, v-62: quando
de luca, 1-6-31: non potendo quelle esser collocate in matrimonio, secondo l'uso
né tanto scelerate che paia che meritino esser condennate a pena capitale. bandello, 2-37
che senza tiranneggiare i contratti non può esser tolta, arenerebbe ogni commercio da nazione
a una colomba trepidante che stia per esser ghermita. pascoli, 1000: sopra
or pensate come da tante reti possano esser sicure queste sempli colombe, da così
si può a questi signori chi vuol esser favorito loro; ché chi colomba si
della città tutti i versi sibillini da esser giudicati, e censurati per quindeci uomini
frusta. giusti, ii-231: finirò coll'esser legato a una colonna e lì bastonato
e malignità tanto dannosa non poteano esser impegnate. pallavicino, 1-209: solone
[corpi] sono che, per esser del tutto diafani, non solamente ricevono
coloriti, che gli par loro di esser el gallo della contrada. gli ingannati,
similmente dato ai piedistalli; in basso esser vedetta per le scolte; e sostenere in
ogni cosa. bruno, 3-736: per esser la camicia troppo corta, mostrò le
secondo la misura della colpa de'esser la misura del ravia, iv-300: la
fuggir lo contrario, cioè di non esser tenuti, sempre danno colpa a la materia
salvare, / chiamati in colpa; ch'esser certo puoi / che 'l tempo è
aveva ragion di farlo, ma d'esser stato tanto tardi a farlo. berni,
te credendo nella morte del lor fratello esser colpevole. caro, 12-i-104: perché
leonardo, 1-65: colpo, dico, esser termine di veloce moto fatto da corpi
modo che paia che la mano, senza esser guidata da studio o arte alcuna,
di giudizio e di discrezione, si può esser certo d'andare a far bene a
che già queste cose udite, me esser non iudichi disiguale pe'colpi di fortuna
colpo la campagna che non poteva più esser sua. serra, ii-217: egli
si suol tenere tavola aperta. convien esser preparati. le posate si mutano frequentemente
: chi fere bene ardito / può ben esser ferito, / e se tu hai
ginocchio, dove la coscia cominciava ad esser sana, fu stretto un legaccio,
15-1-93: non volle [giove] esser facile / la via di coltivare. algarotti
g. vulani, 8-35: volea esser libera di potere adorare e coltivare il
più gli oggetti della volontà generale debbono esser ristretti, e più estesi quelli della
onore e con più che umano servigio esser da venerare. coltivo (ant
gli puoi tu in sì vii cosa esser cortese, / che amplissima mercé
quando con diligenza e fatica si sforzò d'esser più culto e castigato. alamanni,
fortunato pastore ch'io non sono, esser sonata. ariosto, 42-87: uno elegante
feretro,... che veniva ad esser sollevato più che a mezzo, rimanendo
della bara dove fra un minuto dovea esser posto suo padre. d'annunzio,
mai né d'essere inteso, né d'esser creduto, né d'esser curato.
né d'esser creduto, né d'esser curato. -per simil. e
: circa dello scandimento, che dicemmo esser l'altra virtù della periodo, quantunque la
-sta'cheto; che grida colui? -debbe esser pazzo. grazzini, 2-248: messer
colutea, scrive teofrasto nel luogo suddetto, esser la colutea propria pianta di lipara,
di valore e virtù nelle medicine oltr'all'esser vaga e bella a vedere. vale
comandamento dell'anima ad alcuno che deve esser giustiziato, vanno a confortarlo tutta la notte
per un cauto ambasciadore gli significò sé esser ad ogni suo comandamento. idem,
. segni, 5-54: nell'uso debbe esser la virtù assolutamente comandante, e nell'
, 54: superba di comandare e d'esser la prima in tutto, e di
, 10-879: -o come può egli esser che fin ora / io non abbia saputo
è cupidigia di comandare, la quale suole esser fondata sovra la grandezza de l'animo
sono volgari, impossibile è sua obedienza esser dolce. m. villani, 1-96:
, 144: disse: « io esser vo'comandatore * / che tant'è a
sono d'offender me stesso e d'esser del mio mal ministro. varchi,
sono d'offender me stesso e d'esser del mio mal ministro. f. f
, / ch'ognun pel primo volessi esser tolto: / tanto fier si mostravan
ogni dì combattuto, non venga fatto d'esser preso una volta. boiardo, 1-4-25
notte, senza poter più dal vento esser mossa, si stette. leonardo, 1-83
enfasi, e si crede che possa esser sua. vostra signoria m'awisi se
egli vi almanaccò sopra, trovò quale esser dovesse quella tal combinazione di lenti,
le imperfezioni di questo metodo, è certo esser questo il più naturale d'ogni altro
m. frescobaldi, 1-29: dunqu'esser de'combusto / il pregio di costor
): disse a costui dove voleva esser menato, e come il menasse, era
debbe sperare, come giusto, sappia d'esser tale. galileo, 880: l'
paventi, / che suoli al mio dubbiare esser conforto? petrarca, 23-87: come
/ sendo cotanto bella, / come esser può te in te mai mente altera?
, 449: come dunque può esser sua propria [della luna] quella
stessi, voi non potrete già mai esser convinto o rimosso da veruna oppinione concetta.
in potestate, allora / di ch'esser de'si provi con la spada.
e da gli armenti, comeché possa esser fatto ancor con la mercanzia e con
; nientedimeno per ispirito di profezia possono esser dette universalmente in persona della santa chiesa
autore antico o moderno, degno d'esser avuto in considerazione, aver mai stimato
, aver mai stimato la cometa potere esser una semplice apparenza. tesauro, xxiv-27
fosse per altro, sì vi de'ella esser per questo, che il poeta nostro
per avere il mio nome, vuole esser me in ogni cosa; o più tosto
voglia. pulci, 7-68: io vorrei esser morto veramente, / quand'io cascai
gran pezzo spasseggiato aspettando e m'accorgo esser passata l'ora del cominciaménto de'nostri
non diritta- mente alcuni -quand'eglino odono esser paruto a plato questo mondo non aver
-pensano in questo modo il creato mondo esser fatto igualmente etterno col suo fattore.
di star ferma, ella manca d'esser fortuna. -ant. con costruzione
cose necessarie alla salute dell'uomo desidera esser lecto accioché le sue laboriose vigilie produchino
degli uomini: la quale perciocché conobbe esser di tre maniere, cioè viziosa, e
. locuz. -aver parte nella commedia: esser partecipe di qualche faccenda, per lo
b. davanzali, ii-301: l'esser lecito dar addosso a'potenti,.
padrone mi fa grazia ch'io possa esser provisto d'una de le due commende
hanno detto, così dico io sommamente esser piacevole e commendabile l'ordine dato da
questa sorte di musica non solo non esser cattiva o biasimevole, ma giovevole e
che, rimossi li impedimenti, potesse esser eletto canonicamente il pastore. l'istesso
. ricordali, 1-457: per esser familiare di papa leone decimo, fiorentino
erano alcuni che riprendevano sua signoria d'esser troppo pia- toso e clemente, la
femmina *. ariosto, 448: debbe esser materia difficile, / che vien di
... s'intese l'imperatore esser passato rasente questa terra, e andato
argumentare, desciferare, saper molto ed esser dottoresse. manzoni, pr. sp.
il nostro familiare commercio non potesse più esser lo stesso che al mio primo soggiorno
commerzio con altre nazioni dalle quali potesser esser informati della vera antichità del mondo,
messaggieri da dio, parlar con essi, esser egli profeta, essere infallibile: e
.. questi beni non poteano mai esser in commercio, perché riuniti in masse
, 34-110: olao magno ha scritto esser vero farsi ne'suoi paesi, con
, la quale in tutte le parti suole esser cagione di molto pericolo. chiabrera,
locuzione esser tolta dai libri del trecento, e per
leggi di toscana, 9-60: dovrà esser premiata la diligenza, e punita l'omissione
/ lievi strisciando su 'l commosso verde. esser in estremo piacere; non in quel piacere
l'acqua] lungamente si sta senza esser commossa (come nell'alpi, ne pirenei
paese. bruno, 69: l'esser fascinato d'amore adviene, quando,
arte commutativa, / ch'ai ben esser degli uomini intendete. de luca,
ant. commodità), sf. l'esser co modo, condizione di
sensitive, e l'amor loro per esser sensitivo non può desiare le bellezze intellettuali
padova: diceva che gli piacevano per esser comodissime in campagna. 5
imborsazione da farsi per tale estrazione debba esser compresa qualunque persona maggiore di 25 anni
venne iersera a star seco, per esser più comoda al munistero, dove le
e di fuga, e ne potrebbe esser levata, senza che ne fosse, né
avesse d'abbandonar esse, / le quali esser solean sue compagnesse. compagnévole,
34-129: incontro a questa / congiunta esser pensando, / siccome è il vero
è fra l'uomo e la donna esser diversi gli uffici,... diverse
istesse vi confesseranno / che non vorriano esser tornate a casa. marino, 17-17:
cortigiani] tante pecoragini, che per esser estimati bon compagni; questo è quel
condizione; il quale gli rispose esser tutta piacevole, e buona compagna.
1-825: sei cose diceva il tifemo esser necessariissime al mondo, pane, vino
a specificate comparative, con dire d'esser tenuto ad elegger piuttosto d'esser tanagliato
d'esser tenuto ad elegger piuttosto d'esser tanagliato e posto in ruota [ecc.
animali, quai sono gli astri, denno esser stimati in gran comparazione più divini,
..., la terra verrebbe ad esser cossi calda, come il sole in
risposto, per la mia che vi può esser comparsa poco, di poi, arete
. pascoli, i-53: è meglio esser morto tutto, che continuare a comparire
. 8. ant. risultare, esser noto. caro, 12-i-12: altro
:... questi ti potrebbero esser forse più utili, e certo più
16-vi-358: questa lettera di oggi ha da esser lunghissima; e perché sembri più lunga
del grano] spacciato assai, per esser buono e far comparita. =
particolari, è utilissimo cercare di non esser colto all'improvviso. galileo, 3-1-380
il luogo o luoghi per li quali vorrebbe esser eletto. 9. locuz.
mostra di sé e far comparsa di esser qualche cosa in questo mondo.
la tua mensa saran levate, debbono esser compartite in modo, che s'abbia
il tutto insieme... possa esser mosso con qualsivoglia gran velocità da ogni
né tanto scelerate che paia che meritino esser condennate a pena capitale. firenzuola,
. bembo, 1-98: molto dovete esser cruda e acerba voi, madonna,
a'poveri, per così avvezzarli ad esser compassionevoli delle loro miserie, e sovvenirle
essi vadano. magalotti, 9-1-39: di esser compatito 10 meritavo, non già per
palazzo, e poi lo vegga, per esser stato mal fondato, minacciar rovina,
5-107: vedemmo [le metafore] non esser altro che similitudini compendiate. foscolo,
d'acquistar probitade, non direbbono questi esser tormenti. giovanni dalle celle, 4-2-25
, 179: nessun bene finito poteva esser per essa [la virtù] materia di
che potea di mille / sospettose paure esser compenso. nievo, 244: la
, 1-1-211: chi dirà mai non esser egli un giudice competente? manzoni,
ricorso è in una tale forma da non esser ricevuto nemmeno da un'autorità competente,
materia nella quale la mia competenza può esser benissimo contrastata? panzini, ii-432:
caro, 5-117: gli concorrenti sono da esser temuti, quando non possano insieme ottener
compiacentissima; e, sebbene ella vuol esser ricevuta senza render conto di quel ch'ella
indizi... in pruova d'esser cosa dello spirito santo il pensiero di mutar
mondo fatto di numeri, e ad esser rattenuto di disprezzare la fisica stoica che
i suoi discorsi, faceva professione d'esser molto amico de'galantuomini in generale;
. mi dà grand'indizio che possa esser che questo autore scriva più tosto a
piagnere la perdita di quelle antiche opere che esser potrebbono anch'esse a'moderni di ammirazione
tutta disfatta e nessuno né pur semivivo esser campato, compiansesi miserissimo avanzo di tanti
e sano, / di che stupor dovea esser compiuto! monti, x-3-249: e
più fortunato pastore ch'io non sono, esser sonata. bembo, 2-54: sono
2-19: nota bene, giornalisti vogliono esser chiamati i venditori ambulanti o girovaghi delle
distribuzione dell'orario scolastico, che dovrebbe esser compilato in modo, che alle materie
talento, / non vi deve esser grave, / ché quei ch'è segnorile
non voi invegiamento, / ma vuol esser soffritore / di servire a piacimento: /
commictilem », cioè degno di esser compisciato da'cani. = cfr
; oste'. fagiuoli, 3-3-57: per esser gentiluomo non è tanta / la nobil
atto compito; perché l'infinito non può esser compito. fagiuoli, 1-5-375:
, 226: non si poteva allora esser educati e compiti senza aver su per
. tasso, n-ii-23: peraventura può esser ufficio di cortigiano non men che di
questo è da sapere, il principio esser di due sorti, complesso dico, ed
, 1-72: la prospettiva adunque è da esser preposta a tutte le tradizioni e discipline
talvolta di trovar nel comandare, nell'esser corteggiata in monastero, nel ricever visite
che si dovevano dire; e questo esser un solito e pio allettamento della santa
in ogni stato, quanto si possa esser di quaggiù. 9. ant
: è parso a lui per esser giostratore, saltatore, cantore, componitore,
, 1-244: la musica non è da esser chiamata altro che la sorella della pittura
, 8-59: la vita, per esser comportabile, va intensamente vissuta.
miseria, là dove sentono la lor vita esser trascorsa. ser giovanni, 43:
per multi poeti se discriva la gelosia esser una amorosa passione...,
..., iudico tal morbo esser pena intollerabile a comportare. pulci,
delle loro moli e piramidi potè ben esser parto della barbarie, la quale si comporta
[crusca]: avegna che paresse esser mosso per comportevole ragione. bembo, 1-125
io non di meno ho giudicato non esser fuor di proposito usare il verso.
suoi costumi e in nel suo parlare esser veduto, né conosciuto, se non
, s'io non m'inganno, debbono esser proprie, elette, splendide e ben
moti; e che quelli non denno esser più, né meno di quattro semplici,
utile al padre della famiglia più esser vendereccio che compraiuolo. = deriv
, pentimento. tasso, 16-66: s'esser compra a tal prezzo indegna sono,
piedipapera diceva che l'avvocato non doveva esser rimasto contento del regalo di padron 'ntoni per
dividon in maschio e femmina, può esser che da quella comprension di sessi,
, e da'latini chiamata intellectio, per esser naturalmente capace di esprimere, non che
priegoti che tu ti pensi d'esser monaco e non medico, e che non
grande e ben compresso / vantasi d'esser di prod'uomo figlio. ojetti,
a me, concludente, le fila esser talmente tra di loro scambievolmente compresse,
: e una tal verità viene ad esser comprovata, come ad ognuno può esser
esser comprovata, come ad ognuno può esser manifesto, dalla giornaliera esperienza. p.
novità del caso, forse pentite d'esser venute a uno spettacolo profano. e
del serra], invece di esser guardato qual era, come un documento
5-5-231: il fontana... affermò esser tutte [le quattro porte diametrali del
e computa quello che si richiede ad esser bellissimo, e quello che si richiede ad
e quello che si richiede ad esser ottimo. leonardo, 2-295: ogni movimento
computo di erodoto, che non può esser non vera, cosi porta. bruno,
del mirabile, la quale è questo esser lontano dal comunale. 6.
distributore non am metteva di esser disturbato. -strada comunale: appartenente
altro di vivere fra uomini, ed esser parte di una civile comunanza.
tasso, xi-ii-434: né gli altri possono esser perfetti senza quel [sacramento] de
greco proverbio è detto: degli amici esser deono tutte le cose comuni. idem,
è detto in questa lingua cose degne d'esser lette, tosto la vederessimo culta ed
prigionia del contrabbandiere di tabacco non deve esser comune con quella del sicario o del
dice propio; quell'altro che segna l'esser comune è detto appellativo. e chi
dall'universale. marchetti, 2-24: esser corpi nel mondo il comun senso / per
; e incontro a questa / congiunta esser pensando, / siccome è il vero,
i quali dicono la favella della prosa esser nata prima, e dopo quella del verso
affettazione puerile, viziosa e degnissima d'esser censurata non men dell'altra di cercare
. dovila, 1-6-72: dubitando d'esser colti nel mezzo, si ritirarono nella
pari, messer soldato carissimo, dovrebbero esser strapagati per comune, come le decime
dire, / perch'io amo di lui esser servente. giov. cavalcanti, 123
medici, 1-4-15: si prova ogni bene esser tanto migliore, quanto è più comunicabile
non è comunicabile ad altro mondo che esser possa, come il mio essere non è
nostra natura l'ordine de'disidèri umani esser tutto contrario: che uomini miserabilissimi pretendessero
scorgendo noi la materia di tali macchie esser per sua natura mutabile, poi che
più ancora perché la natura mia era di esser poco comunicativo, che non per la
; ma quelle varietà che dicevamo poter esser nel numero, e nella comunicazione fra loro
gergo, col quale dir tutto senza esser capiti da qualsiasi ascoltatore. = voce
miseria e l'infermità. sente d'esser chiamato anche lui a questo convito d'
tasso, n-ii-434: né gli altri possono esser perfetti senza quel [sacramento] de
tanto per farci seppellire, vi può esser mai il comunismo nemmeno di nome!
di non trovarvi colpevole, comunque leggermente esser si possa. foscolo, vii-166:
, 3-i-1-116: conoscendo dello scriver bene esser principio e cagione il sapere, e le
lungo, e tutte ben concatenate, senza esser costretto di spezzare alcuna pietra. foscolo
altra. concavità, sf. l'esser concavo; forma e spazio di ciò
4. sm. ant. l'esser concavo. d. bartoli, 33-267
; e se alcuna di queste cose propria esser d'alcun mortale mostrerai, io -essere
12-i-318: mi replicherete forse che basta esser buono da sé, e che gli amici
della casa, 797: imparerai ad esser superiore a te medesimo,...
. erano state allontanate da avezzano per esser concentrate nel distretto di sulmona. comisso
la gloriosa e soprumana prole / ch'esser de'al mondo piu chiara che 'l sole
, 54: superba di comandare e d'esser la prima in tutto, e di
degli egizi... dee concepirsi esser provenuto da libera loro convenzione, per
stessi, voi non potrete già mai esser convinto o rimosso da veruna oppinione
musicale. grazzini, 5-15: per esser la sala... di grandezza e
filosofi per compagni), grandissima affinità esser tra la terra e la luna.
... questo solo non possa esser abbracciato dalla nostra concettiva. =
g. gozzi, 1-381: così vogliono esser fatti coloro che amano di cuore:
mi concia / sì, c'oltr'all'esser vecchio, / in quel col mie
io vie più deriso / son d'esser brutto. caro, 12-i-87: si misero
. uomo felice! peccato che debba esser conciato così. 5. ant
pelli,... e per non esser molto tocche dal coltello del conciatore,
ha determinato, se non vorrà esser conciliàbulo, come tutti quelli che si
. cattaneo, iii-4-123: invaniti d'esser partecipi di un gran raggiro principesco..
[vini renani] non lasciano di esser asprissimi e mal sani, se non dopo
gli uomini per certo necessarie non facciano esser quelle che veggiono? or aggiugne il
oscurità ben spesso giostra / chi vuol esser conciso. algarotti, 1-354: quanti degni
i-103: lità di persone può esser presente, si presentò innanzi avvezzi
dante, purg., 9-24: ed esser mi parea là dove fuoro / abbandonati
, s'altramente avesse fatto, per esser quella donna nobilissima e ad un nobilissimo
nardi, 2-475: disse la colpa non esser del popolo, ma di pochi concitatori
se alessandro ebbe invidia ad achille per esser laudato da chi fu, non conchiude
: chi fere bene ardito / può ben esser ferito; / e se tu hai
quando e'partì dal re carlone, / esser dovea per certo un poco in
che dimostri, o vero alcuna cosa esser falsa dinanzi andata, o ver
argomento in forma. -tu di'd'esser matto: i matti s'incatenano;
una all'altra il vuol rapire; / esser vuole in conclusione / trionfante al paragone
1-73: la prospettiva adunque è da esser preposta a tutte le tradizioni e discipline
intesa quanto alla virtù della consecrazione, esser cosa chiara che sotto la specie del
: per comprender tutte contrarietadi nel- l'esser suo [dell'universo] in unità e
e altro modo di essere, non può esser soggetto di mutazione secondo qualità alcuna,
nel centro: dove, oltre contradizzione dell'esser parallele e concorrenti, vi è che
caro, 5-117: gli concorrenti sono da esser temuti, quando non possano insieme ottener
favore di fave nere, s'intenda esser eletto e approvato primo governatore; e
favore di fave nere, s'intenda esser eletto e approvato primo governatore; e
tutti gli enti, e, per esser d'ogni fecondità fonte ed origine,
di spiriti, sien di quantunque efficacia esser possano. a. cocchi, 4-2-1:
, per la sua grossezza e per esser nel centro, ne la qual tutti i
ii-156: io starei prima a patto d'esser nihil che maggiordomo, i quali ingrassano
fibra era di tale energia da non esser così facilmente infranta come quella della sua
]! o quanto malaggiata- mente può esser concotta e digerita da altri dei, che
; se non tutti insieme, per esser tanti che non potessero concuocersi in una
mal regolato amore, che gli fa credere esser cosa facil a persuader ad un padre
illimitata di que'suoi, quel loro esser disposti a tutto, quella fedeltà di
l'ha carcerato, / che dèi esser condennato de la 'niuria c'ha fatta
scannadìo venire alle mani della signoria ed esser come malioso condennato al fuoco. sacchetti
anche gli occhi per non vedere, né esser visto; quasi che tutti mi dovessero
porta] poteano li condannati, nell'esser condotti al supplizio, ristorarsi con cibo a
, ch'è venerato dagli altri, esser condannator di se stesso. = voce
le quali del suo fallo dovesse il reo esser punito. de luca, 1-15-1-419:
de la madre, i quali sapendo lui esser incarcerato per aver fatto contra gli ordini
l'uomo lo sermone suo, ed esser negligente della vita e dell'opera sua.
al luoco d'un concilio, che debbe esser tutto in apparenza ed effetti di pace
il degno col condegno, io vegno ad esser virtude e colei vizio, e per
della quale, perché patisce di esser assaissimo condensata, se ne può cacciare due
affisa, / l'amor, ch'esser dovrebbe / pura gioia e dolcezza, /
. fiacchi, 134: suole esser la fame / de'cibi anco più rozzi
. avendo cangiato la loro bassa dieta nell'esser loro sopravvenuta alcuna infermità accidentale, o
avuto in riverenza, non solamente da esser sopportato in pazienza. meditazioni sopra l'
dante è di quelli che dio degna esser su, ed appresso li manifesta di sé
). cantini, 1-27-95: debba esser sempre in libertà di tutti i lanaioli
due quadretti], la priego d'esser cauta nel mandargli ben condizionati,.
: di più ne'codicilli non può esser fatta alcuna sustituzione all'erede,.
all'erede,... né esser posta alcuna condizione pregiudiciale ad esso erede
): sentendo nella marca di ancona esser per legato del papa venuto un cardinale
in un cavallo è miglior condizione l'esser borioso, feroce e bisognoso solo d'
: i fondamenti... denno esser proporzionati alla grandezza, condizione e nobiltà
universale religione de la umana spezie conviene esser uno, quasi nocchiero, che,
e che pure non si sentisse inclinazione d'esser divorato. leopardi, 984: tutti
boccaccio, iii-5-41: e'ti puote esser certo assai palese ch'i'ho messa
panciatichi, 263: la congiuntura non può esser più propria per un complimento di condogliènza
. goldoni, iii-32: eh, voglio esser buona, ma non balorda; non
ogni giorno della tua vita, a esser giudicato, a esser classificato da tutti i
vita, a esser giudicato, a esser classificato da tutti i buoni uomini della
pistoiesi, 2-no: vedendosi messer filippo esser così mal condotto. pulci, 4-53
: il quadrai ch'io ti cheggio esser conviene / di perfetto artificio e ben
le quali [edizioni] non potevano esser peggio condotte in quanto alla recensione e
, / ché tra'cristian non suole esser giganti. ariosto, 5-42: per scoccar
signori. tasso, n-ii-99: né deono esser passate sotto silenzio l'azioni del signor
. petrarca, 72-65: sforzomi d'esser tale / qual a l'alta speranza si
1-100: non una, non diversa esser lor faccia, / come par che
, 3-565: è vero che dice aristotele esser propria del poeta - quella che si
inf., 34-33: vedi oggimai quant'esser dee quel tutto / ch'a così
b. davanzali, i-163: per esser dismessa o poco ritenuta la cirimonia del
e incontro a questa / congiunta esser pensando, / siccome è il vero
loro non pos- sino da'buoni giudici esser poste su la bilancia. machiavelli,
da bene, che non si cura d'esser nominato. 2. dato,
: la grazia conferita alla vergine doveva esser proporzionata al grado da dio datole a sostenere
, / che a me ti tolga, esser non può. nievo, 52:
conosce le laudi che date gli sono esser vere, non le consenta così apertamente
e contento. il che tutti confirmarono esser ben fatto. aretino, ii-xoi:
essendo cessato, il crudel soldano, parendogli esser mezzo confermato nel dominio, deliberò levarsi
ribrezzo a un uomo che confessa d'esser peccatore anche lui. verga, 3-40:
perdonerebbe liberamente. pallavicino, 3-319: esser tenuti i cristiani di confessar tutti i
sacchetti, 67-33: io ho trovato esser maggior virtù in un piccolo sasso che non
forza di più alto impero / confessiamo esser vinte, e 'n sì reo caso
satollo d'ogni prosperitade; questo confesso esser vero in tutte le guise. anonimo,
che erano allora eccellenti, confessassero lui esser nato per metter 10 spirito nelle figure
). pallavicino, ii-320: non esser ciò comandato: né metter a bene
a tanta accusa / tua confession conviene esser congiunta. maestro alberto, 28: che
gli disse: « padre, per esser io professore d'armi, son visso secondo
, / quand'ho insalata mi par d'esser papa; / e spesso me la
quistioni e dispute, dalle quali sappiamo esser nati cotanti errori, ed errori talvolta
i nervi, mi fe'pensare esser ben fatto confidare alla terra e alla fede
buoni non debbono giammai obliare, onde esser più cauti ad accordare la loro confidenza
: la correzione da prima debb'esser confidenziale, gentile e fiancheggiata con ragioni
segneri, 5-3: marradi, per esser luogo dove la confinanza di stato altrui
., 16-54: oh quanto fóra meglio esser vicine / quelle genti ch'io dico
è per mio destino / che così esser debba, o presto o lente, /
obliar, che in nulla cosa / esser mediocre a gran signor non lice: /
labirinto che si dice in creta / esser costrutto; in tante s'aggiraro, /
insieme, tanto si trovarono i costumi loro esser conformi, che una fratellanza ed un'
si dee temer d'altro che d'esser spogliato dall'umana perfezione e giustizia,
l'ultima che fa l'uomo virtuoso esser sempre lieto, si è la conformità della
col segno di quel sacchetto, fu trovato esser un medesimo. l. salviati,
non hai: nulla di lui / esser può in te: quant'io ti abborro
accusa non può... altrimenti esser provata che dal confronto letterale delle istruzioni
animosamente gli ha sostenuto in faccia, esser vero ch'egli ricevè da lui tale
germania, viene a concedere che si può esser cattolici senza tenerla, che dunque non
egli vi almanaccò sopra, trovò quale esser dovesse quella tal combinazione di lenti.
sacra scrittura narra la confusione delle lingue esser del maggior tiranno del mondo, che non
, ci dà segno, la sua sostanza esser cosa più tenue e più rara che
i quali dicono la favella della prosa esser nata prima, e dopo quella del
... senza paura di dover esser confutato. garzoni, 1-431: molti son
, è cosa vera, non veggo poterne esser cagione altro che il gonfiare e distendersi
congetturando bene che la sua non dovesse esser più abitabile che da topi e da
affanno, / ch'i'ebbi ad esser con amor congiunto. leggende di santi
, che [buona- parte] stimava esser necessario congiungersi, per avere senza impedimenti
, / ch'io deggia ad ogni dubbio esser soggetta, / che ti move a
congiunse, e come sottilmente armoniato conviene esser lo corpo suo, a cotal forma
straparola, 3-3: fermamente giudicò non esser al mondo uomo che congiungersi con esso
: dove, oltre alla contradizzione dell'esser parallele e concorrenti, vi è che,
scrinati, questa disse: niune malie esser possono, vieni e usa il nostro
: si vede il travamento del contraposto esser tanto da lontano e le cose congiuntamente
e comunemente 'bianco dell'occhio * per esser ella appunto bianca. =
, congiunte e purette, / uscirò ad esser che non avia fallo, / come
tali artifizi di piegare e raddrizzare tossa dovessero esser cose che sempre stessero con le medesime
a tanta accusa / tua confession conviene esser congiunta. idem, par., 21-85
questa [alla natura] / congiunta esser pensando, / siccome è il vero,
congionzione dannata. redi, 16-iii-61: esser generati gli scorpioni dalla congiunzione de'maschi
prendere compagnia se non di quelli che creda esser mal contenti; e subito che a
quando hanno girato ben bene, devono esser presentate al suo castelletto. cassola,
269): qual si vede ispresso esser potenzia delle stelle; non già che
germanico, della coniurazione contra lui fatta esser colpevole detto fosse -rispose: se io,
, perché essendo animale nato non per esser solitario ma vivere in congregazione e compagnia
, che quei tributi dovevano continuare a esser pagati fino a quando sarebbero state aumentate
persuasi, o facendo le viste d'esser persuasi, che non pur questa necessità
terra queste buchette, le quali dovranno esser formate a filari o linee a due a
paesi. masuccio, 322: per non esser del tutto ascritto al libro de l'
per avere solo speso, e non esser la prima causa del conio, perché
mio libertinaggio di basso conio, dopo esser durato alcuni mesi, cessò a un
gelli, 15-i-322: la qual aria per esser, come si è detto, nata
la figliuola lydia faceva di tutto per esser moderna, rodendosi perché certi aspetti umani,
a quelle degli altri uomini, può esser testimonio. de sanctis, lett.
, chiaramente attesta ogni sostanza corporea animata esser connessa ai pianeti e alle stelle del
, cioè che la maggioranza dipenda dall'esser tal regione illuminata. baldini, i-787
, o connivenza, possa pretendere d'esser mantenuto in quel possesso, [ecc.
specchio fedele alla mia / felicità d'esser donna: / connubio di due violenze,
già dal principio conoscente e chiaro / dell'esser tuo, dell'arti e delle
tutti lor ben donna: / deon esser conoscenti di quel dono. s
aver sua conoscenza, / né d'esser tocco da'suoi santi piedi. fazio,
venute: / le quai non posson esser canosciute / se non da canoscènza d'omo
le quai [mie bellezze] non posson esser canosciute / se non da canoscenza d'
che degli eterni giri, / che dell'esser mio frale, / qualche bene o
d'abito e di persona da quello che esser soleva quando si partì,..
2. sm. ciò che può esser conosciuto. b. croce, i-2-6
io vada scevro della ridicola presunzione d'esser profondo conoscitore; sanno che di buona
111: il detto abate desiderava d'esser consacrato arcivescovo da me. colletta,
il quale tutta la sua vita doveva esser consacrata. de sanctis, i-11:
boiardo, 1-1-51: come lo vide ben esser legato, / quella fanciulla li cercava
o qualsivoglia cosa, che gli paia esser stata consapevol testimonio de'suoi piaceri.
, della coniurazione contra lui fatta esser consapevole detto fosse -rispose: se io,
: qui non è nessuno che possa esser testimonio a'fatti nostri, perchè,
ciò ch'io veggio, quella vecchia deve esser consapevole dei contrabandi che la madonna fa
quell'infamia (poiché si vedeva evidentemente esser lavoro di più penne e tutte italiane
nel costante pensier, sostegno e cibo / esser solea dell'infelice amante. tommaseo,
. l. bellini, 5-2-160: l'esser consecutivo a qualche cosa vuol dire venire
qualche cosa vuol dire venire, o esser dopo a quella tal cosa, la
. machiavelli, 482: io credo esser vivuto quel tempo che da dio e
per servitore in perpetuo, aspetterò d'esser ricerco a satisfarne qualche parte. pallavicino
non posso, e questo a quelle esser conseguente cognosco. g. villani,
, le proposizioni del sillogismo vo- glion esser chiare e distese, acciò che l'intelletto
nella conseguenza, e questo non può esser vero, se non a condizione che
le quali sole considerando epicuro, conseguentemente esser sommo bene la volontade del corpo si costituì
vedendo adunque arianna il suo enimma non esser inteso, et conseguentemente irresolubile rimanere,
per me proposto a tutti paia dover esser irresolubile, non però è sì oscuro
umiltà nell'intelletto... conseguentemente dee esser l'umiltà nello affetto. passavanti,
correr così facilmente alla condanna, per esser cosa di gran momento e che poteva apportar
contiene nella conseguenza, e questo non può esser vero, se non a condizione che
galileo, 3-1-297: se, per esser la velocità della con- version della terra
quelli de la natura, non può esser capevole di bene se non imperfettissimo:
hanno triegue; / necessità la fa esser veloce; / sì spesso vien chi
a chi voi fuggir ogni dubbio ed esser ben sicuro, sia necessario proporsi ad
consiglio comsentio / de lo re carlo esser difenditore. petrarca volgar., ii-33:
dell'ente: / atto è diffusion d'esser, che farsi / fuor della prima
17-112: ahi, ma cotanto / esser beato non consente il cielo / a
con cui non sono, né possono esser molti consezienti, ma solo uomini divini
terra insieme presi, / come suole esser tolto un uom solingo / per conservar
iii-412: le persone vergini, senza esser contaminate, si mantengono e conservano l'
.. e meditar: di poco / esser contento: da la meta mai /
onde proceda l'appetito di conservarsi nell'esser presente, quantunque ignobile, ne le
penerei non poco a persuadermi la luce esser sustanza,... non dipendente nel
rischi. sbarbaro, 1-239: l'esser nostro. botta, 5-14: fortunate sorti
, 1-86: la novità delle voci dev'esser autorizzata, anzi estorta da qualche novità
alla fine altro che stolto vaneggiamento non esser tutti i vostri più lodati disii guicciardini
lo dispari, considerando tutte le cose esser numero. s. caterina da siena,
pressione considera le sue spire patibili all'esser premute, e attive al potersi ristrignere.
terre e de'sudditi di salamone, esser lui il più savio uomo del mondo
abito così a caso è degna d'esser lodata. 6. apprezzato,
linea retta, argumentavano il movimento suo esser per cerchio massimo. redi, 16-ix-227
ingegno il metro? -certo, per esser cosa d'uno della profession vostra, non
io ho fitta nella zucca, idest d'esser affogato nell'ignoranza, posso aprir la
niuno autore antico o moderno, degno d'esser avuto in considerazione, aver mai stimato
, aver mai stimato la cometa potere esser una semplice apparenza. leopardi, 957:
1-36: quivi parendo a lei d'esser sicura / e lontana a rinaldo mille miglia
col santo, si credè non solamente esser tutto in negozii dell'anima, ma singolarmente
a lei; sappi far lo schiavo per esser fatto padrone. parini, 688:
presto operare: ma il consiglio vuol esser ben pensato con alquanto di tempo.
arte commutativa, / ch'ai ben esser degli uomini intendete, / non è
il santo: che se quegli dovea esser cavaliere secolare, parergli l'ottimo infra
camino. sarpi, ii-18: aggionse non esser restato turbato per il capo delle loro
renopia, e quelli rese / ch'esser trovò de'cavalieri amici; / gli
680: e non dobbiam dire ciò esser consiglio d'ima sovrumana sapienza? i
sospesi i privilegi parlamentari, potrà e dovrà esser chiamato innanzi al consiglio di guerra.
940; io prendo [certezza] dell'esser tale ambiente molto tenue fluido e cedente
perciò si tenga sicuro, quella illuminazione esser cosa più reale di quella dell'alone,
... la sustanza de le cose esser cor- rottibile, l'anima mortale,
genitore / il prende a consolar dell'esser nato. tommaseo, i-455: tu
/ * qui lugent 'affermando esser beati, / ch'avran di consolar
che già queste cose udite, me esser non iudichi disiguale pe'colpi di fortuna!
... quella povera giovine non potrà esser così presto restituita a casa sua,
talvolta di trovare nel comandare, nell'esser corteggiata in monastero, nel ricever visite
dice di chi sente qualche conforto nel non esser solo a patire. -premio
ima medesima percussione. possono meglio esser rappresentate con parole piene di rinaldeschi
appellano, perché comuni tra loro debbon esser le sorti. goldoni, vii-1214:
petrarca, 214-35: rendimi, s'esser pò, libera e sciolta / l'
femine, dovrebbono non come bone femine esser estimati, ma, come pubbliche meretrici,
, ma del consorzio degli omini nobili esser cacciati. varchi, 23-11: dare
di tutti li cristiani, che doveva esser ricevuta da qualonque vuol esser nel consorzio
che doveva esser ricevuta da qualonque vuol esser nel consorzio della chiesa. marino, 5-15
per validi argomenti; risultare chiaro, esser noto. guicciardini, i-138: per
che è ridutto il mondo, per esser messo in consuetudine e proverbio, che
ci attestano il diritto naturai delle genti esser nato con tali umani costumi de'feudi
, il cuor mio è rimasto facile ad esser acceso da nuovi fuochi. baldinucci,
... la città di roma esser in gran dissensione, presero consiglio di
ogni questione militare il consiglio può esser consultato e chiamato a dar voto
, apprenda nei riflessi di esso ad esser così fragile come visibile. 2
boiardo, 2-4-5: se non vói esser di quel drago pasto, / che d'
assai, / convienti di tre giorni esser ben casto. machiavelli, i-30:
.. / uom ville chi voi esser meschiero, / et quel chi consume '1
, 239: a cui voi esser eccellente nel gioco de'scacchi credo bisogni
, canz., 133: come esser può in cener non sia tuto / il
la sola materia dell'anima ha a esser così privilegiata? pindemonte, 228: così
nati. baldi, 3-3-8: considerasse esser cosa molto più utile a lui raccomodar
sacri,... dovreb- bono esser gli unici mezzi capaci di condizionar questa
essi alla capellatura crespa non conoscessero lei esser quella di lorenzo. piovano arlotto
ritrovarvi ancora / della celeste dote, esser del tutto / già consumata la conobbe
del penitente il contratto e consumato matrimonio esser vero e indissolubile, gli disse. b
per altro, [questo vocabolo] esser voce contraria alla cosa che si vuole
. l. bellini, 5-7: l'esser loro rende appoco mancante, ed alla
... sentendo la moltitudine grande esser venuta di contadini per dovere la penna vedere
. v. borghini, 4-393: coloni esser veramente quelli, che noi propriamente diciamo
corte- gian non debba far profession d'esser gran mangiatore, né bevitore, né
voleano in contado andare, lei finse esser ne l'anguinaglia de la contagiosa peste
li demoni incontaminabili, e li dii esser contaminabili. contaminaménto, sm. ant
giusti, v-193: se non teme d'esser contaminata di repubblicaneria, mi permetta di
che le persone vergini, senza esser contaminate, si mantengono e conservano
, fa che non sia sicura di non esser contaminata, anco se si trovasse
10-37: avvi chi crede che per esser tanto / cinzia vicina a gli elementi
possa mai imaginare; e panni ancora esser tutto bagnato e contaminato di sangue.
dua compagno; / di che contaminato anco esser panne. firenzuola, 499: potrebbe
anche la camicia; ma poi voleva esser pagato, senza tanti cristi; ed era
da vivere. -al figur.: esser condannato a una rapida conclusione, a
occhio nostro tal diminuzione di lume potrebbe esser compresa. f. f.
.. la sustanza de le cose esser corrottibile, l'anima mortale, come che
sempre malagevole ad intendere e persuadersi tutto esser niente altro che operazion di natura. f
allora i granai o conserve loro debbano esser volte in verso borea, e non potendo
scorgendo noi la materia di tali macchie esser per sua natura mutabile, poi che
, x-178: riferisce il medesimo rodigino esser sentenza dei platonici, che la provvidenza
alcuno di loro non volle ne la vita esser simile al zoppo contemplativo senza operare.
, e anche altrove, e può esser sostituito dal modo 'nel tempo stesso
; e se alcuna di queste cose propria esser d'alcun mortale mostrerai, io -essere
52): veramente conoscendo lei esser la sua figliuola, teneramente cominciò a pia
altro ch'ai ferro contende; / prima esser può che tutto amor lo spezze,
che trova al santo padre / non esser più la libertà contesa. bruno, 3-46
; niente meno può ed ha possuto esser perfetto tutto l'altro spacio. pallavicino
. pallavicino, ii-298: intorno poi all'esser cristo contenuto nel sacramento, se il
distinte fra sé mostrano la quistione proposta esser vana, e poco dicevole a filosofo
32-75: poi, presupposto la luna esser da noi lontana cinquanta semidiametri della terra
certe scuse dichiaranti il perché del non esser venuto da voi la sera davanti la vostra
fra sé, mostrano la quistione proposta esser vana, e poco dicevole a filosofo
i due quadretti], la priego d'esser cauta nel mandargli ben condizionati,.
addosso, e non si contentino d'esser sempre in moto loro, ma voglian tirare
io che non chiedo altro che d'esser lasciato vivere 1 leopardi, 997:
compagnia se non di quelli che creda esser mal contenti; e subito che a
aiutare il povero tasso. contentatevi di esser voi quello. davila, 112
si contentò di aspettare a natale ad esser pagato, prendendosi per frutti quelle settantacinque
: ma la lunghezza sua debita debba esser cinque diametri. vita di filippo brunelleschi
remore, noi saremo a pericolo d'esser morti, e però, madre mia,
: « chi ha la camicia non può esser felice ». -non si
che il governo creda o che non creda esser dell'onore della divinità de'cattolici che
cronici, carcerati... sogliono esser metodici. svevo, 3-885: la
, 1-4-64: non vale a quel barone esser gagliardo, / però che non puotea
sarpi, i-105: tutti li popoli esser attenti e star in speranza del concilio
della croce; non eleggendo mai d'esser cruciata a vostro modo, ma a suo
sussidio di definizioni) parole adatte a esser collocate entro determinate figure, costituite di
ariosto, 41-100: ah durindana, dunque esser tu puoi / al tuo signore orlando
7-73: non fu lodata mai di esser crudele / alcuna donna al suo amante
sì forte, / ch'era vicino esser condotto a morte. firenzuola, 211:
di disagio qui, vi conduciate ad esser condannati per iusto iudicio di dio all'eterno
, crudelità), sf. l'esser crudele; eccessiva durezza d'animo (
è crudeltate / e contra del pietoso esser spietato. dante, par., 25-4
sf. ant. e letter. l'esser crudo, non cotto o non
non cotto o non atto a esser ben cotto (quindi, a essere
vero ch'elle son dolci, ma per esser crude e difficili a digestire, non
1-566: si dà per generale segno esser minerali tutti quei monti e luoghi ove si
ombre ai lumi, che si troverà esser visto da maggior lume, come lume
, 19-31: si tu fuste crudo ad esser tenace, i darte chevelle a nui
de'colori,... e per esser contornati con tanta dolcezza, che quasi
: ma questo nostro sposalizio ha egli a esser fermato tra noi così crudo crudo,
cane, / e insegnargli ad esser sì crudàccio. = lat.
conto castrarsi e impastoiarsi da sé per esser citati dalla crusca. collodi, 771:
quando abusando tali vocaboli taluno ne inferisse esser lecita e lodevole un'ubbidienza esercitata senza
di sucini verdacchi, e meriterebbono di esser poste in un truogo dandole a succhiare a
cilindri 4 senza peso 'egualmente lunghi esser tra di loro come i cubi dei
, i punti nell'una [linea] esser quanti sono i numeri quadrati, in
: a chi volesse dire la figura celeste esser altra che sferica, come v.
festa: / oh che bella cuccagna esser marito! / poi quel piacer finisce,
guarda così incantata? a quest'ora dovrebbe esser crescenzi volgar., 3-16: alla
cucchiaio molto grande e con nel suo esser perfetto, e che ha preso la sua
pavese, 6-45: s'immaginava di esser sola, nel letto sfatto in quel cantuccio
, / triste è il pensare d'esser cucinato. montale, 3-96: accade
ben cinquecento tra feriti e infermi, ed esser loro... medico e cerugico
286: io dubito / di non c'esser cucito a refe doppio. idem,
troppo fuor di misura arrogante dovere esser colui, che nell'opera del favel
senza merto insacca, / guardi non esser poi de'cuculiati. totnmaseo-rigutini,
i contadini] le viti, per esser invitati a ciò dal canto dell'uccello
dalla novità del caso, forse pentite d'esser venute a uno spettacolo profano. idem
5-4: e quel, che pretto ossequio esser t'avvisi, / egli è un
! / non merta la mia etade esser fuggita, / anci, quando io fuggessi
/ anci, quando io fuggessi, esser seguita. bembo, 2-115: queste tre
pena. boine, i-125: ad esser così sola, proprio la bimbetta stringe il
al petto la fa cullare. ad esser così sola allora la bimbetta senza pensare
comincia a cantare: le pare d'esser mamma e comincia a neniare. pavese
: cultor di quegli dii dovevi / esser, perfido, tu, che delle fiamme
ai singolari pregi poetici, merita d'esser riguardata la cultura della lingua e la
, xiii-27: plebea, mi vanto esser d'icilio eguale; / piangerei d'esser
esser d'icilio eguale; / piangerei d'esser nata in nobil cima, / di
tebe non tanto gloriar ti dei per esser appellata città di giove,...
in italia lo stesso nome castigliano per esser venuta di spagna questa maniera di profumo
e viscoso come da la madre, ma esser cotti e prender forma dal solfo come
predetti, e la lor carne si giudica esser troppo maninconica e indigestibile: ma il
vita. giusti, 2-336: per esser liberal (salvo mi sia) / ci
core essere prencipe di vita, e non esser vivo; si dice appartenere a l'
., 11-canzone, 14: suol esser vita de lo cor dolente / un soave
: vivere in perpetua castità, e tutto esser di dio; non avendo cosa terrena
gran cuore era, sì come generalmente esser soglion quelle che innamorate son da dovero,
prima del combattere, e nel combattere, esser deliberatissimo e mostrar sempre prontezza e core
da lei, l'altro dubbio di non esser abile ad ottenerla. f.
di mirare, o nel compiacimento d'esser mirato; e però non sanno talora che
di giove alunno, ognora / cascato esser di cuore e a dii nimico.
in sodo, / se gli dovessi esser cavato il core, / di cercare ogni
sono più state a core, per esser venute ai miei dì, che i presenti
d. bartoli, 13-1-7: e dovette esser merito delle grandi limosine e delle continuate
che 'cupè ', sebbene potrebbe esser cagione di anfibologia. rigutini-cappuccini,
lorenzo de'medici, 53: come esser può quieto mai quel core, /
cupidigia di comandare, la quale suole esser fondata sovra la grandezza de l'animo
maestro alberto, 39: gli uomini solamente esser fuori della cura divina ti compiagnesti,
che s'avien, con sollecita cura / esser potrai là dovunque ella andasse; /
parlando vai, / che studii esser più terso / e pulito che mai?
quando con diligenzia e fatica si sforzò d'esser più culto e castigato. marino,
, sì che in ozio di speculazione esser non possono. piovano arlotto, 272
circa le sue facoltà morali, per esser nato nel settecento lo si potea vantare per
, aver cura, dar cura, esser cura, far cura, metter cura,
del suo onore, ragionevolmente debba esser punito, e privato. pulci, 6-56
è detto in questa lingua cose degne d'esser lette, tosto la vederessimo culta ed
cavalliero! / non merta la mia etade esser fuggita, / anci, quando io
/ anci, quando io fuggessi, esser seguita. poliziano, st.,
malato,... volle maestro ferrando esser chiaro della sua infermità, s'ell'
1-29-210: non dovranno neppur in avvenire esser fatti i sodi e dati i consueti
questa particolar sorta d'offese non vogliano esser temuti, eziandio quando dormono, e
gli altri che, non essendosi curati d'esser frettolosi, aspettavano di veder occasione più
gli altri per natura incontinenti malagevolmente possono esser medicati da la filosofìa, curatrice de
gli altri per natura incontinenti malagevolmente possono esser medicati da la filosofìa, curatrice de
aromatica della curcuma rotonda, a forza di esser pestata, infusa più volte nell'acqua
infusa più volte nell'acqua, e di esser depurata e seccata, rende una farina
alla fine quel po'che poteva esser salvato del patrimonio della vedova, sarebbe an
forse ancora assai utili e da non esser interamente disprezzate. a. cocchi, 8-46
martelli, 2-43: io non ho voluto esser curioso a ricercarne la causa, poiché
la ignoranza del tuo male, senza esser de'tuoi pericoli curiosa; ma noi,
oneste donne. savonarola, iii-348: non esser tanto curioso a cercare e congregare cose
: debbono... i curri esser fatti di legname molto sodo, acciocché
. pascoli, i-53: è meglio esser morto tutto, che continuare a comparire
4-143: mi accorsi nell'ombra che poteva esser ben fatta. la curva delle spalle
arco dei rami. 2. l'esser curvo, inclinazione; il presentare una
curvità, sf. ant. l'esser curvo, piegato ad arco;
. d. bartoli, 9-31-1-131: sembra esser tutta rettitudine di giustizia quella, che
curva della sfera, o globo, esser quattro volte tanto il suo cerchio massimo.
figura di cono andare ad unirsi, ed esser veramente potenti ad illuminare i corpi tenebrosi
11-65: era il bel viso suo quale esser suole / da primavera alcuna volta il
s'io non fallo / non denno esser da lungi. giusti, 3-33: ho
idem, iv-293: la mia parola devrebbe esser da re, com'è l'animo
danno, / che fia quel, ch'esser suole, / il ciel salvar ci
daddovéro. nievo, 1-192: credette esser cascata daddovéro nell'arca di noè. d'
e che ancora chi gli facesse potesse esser morto... e chi giucasse,
quadre. intendete poi il medesimo dado esser con tre tagli segato in otto piccoli
li aveva scelti troppo bene per temere d'esser tradito. de roberto, 2-138:
questo modo, però che voi potreste esser pagati e del lume e de'dadi.
deserta. un così gran dado doveva esser tratto dal destino sopra una tavola di
brunetta, con alta fronte che mostrava esser sede di fortezza e di senno non