barezzi, 1-269: 1 toledani sogliono esser di buono ingegno. migliorini, 8-245
per ciò ribelle della natura, merita esser disnaturato. 2. essere contraddistinto
capello alloggi, né quando egli debba esser qui, però vedete voi d'intenderìo e
cioè picciole torri; e ciò per esser molto strette, avuto rispetto alla grande
al padrone,..., dopo esser stato per degli anni a torzo su
e isfogano con qualche parola lamentandosi d'esser male e ingiustamente trattati e torteggiati,
tu per tu? e'mi par d'esser qui come la bietola ne'tortelli.
è il fegatello, / e possono esser tre, due ed un solo, /
: conciò fosse cosa che li costringnesse d'esser tenuta distrettamente nel detto luogo la regola
di stil contrario, / che d'esser preso e sol piage et arrabbia. marino
infame [1840], 678: dell'esser la tortura in vigore non era effetto
gl'interrogatori di queste famose delinquenti dovevano esser presi a parte. il despotismo nulla
credono acquistare autoritate tra gli omini et esser quasi tenuti dei. salvini, 39-iii-63:
lii-15-47: i re di francia solevano esser chiamati i re dei montoni, che si
acciò non portino pericolo di perdersi o di esser tosate, forse sarà meglio. firenzuola
il che negar non mi potete, per esser voi c. cederna [«
qual momento comincio la lingua italiana ad esser così satura di toscanesimo, da non
dando or principio all'ordine toscano per esser quello meno ornato d'ogroaltro e parlando prima
a far con tosco, non vuole esser losco. monosini, 358: 'chi ha
far con tosco, / non vuole esser losco'. cum tusco acturus, oculis cemat
e loredano, 11-53: mal posso esser bella, avendo il petto pieno di
nascondere il tosco-, ostentare beche d'esser toso non se n'accorgea. bresciani,
tosone1. 4. locuz. esser venuto per lana e andarsene toso: avere
gli occhi piangenti, in gravissima tossa esser commossi, dinanzi a sé e a me
caracciolo, 227: tu vedi questo esser tagliato in pezzi, quello esser tossicato
vedi questo esser tagliato in pezzi, quello esser tossicato, quello morire de morte subitana
. boiardo, 1-24-47: questa battaglia conviene esser resta, / perché il serpente è
falci corte, in movimento tostano e agile esser dèe. migliorini [s.
): ingegnati, se puoi, d'esser palese / solo con donne o con
: e credendo messer giovanni detto obbligo esser cancellato, questo signore disse che s'
che veglia e non veglia, però bisogna esser avvertito, andando verso palamòs. lessona
prati, 'vegli'appunto, che per esser naturali davano molto ed eccellente foraggio.
volgarmente tutta questa sostanza fluida vien creduta esser la materia dell'orina, la quale dovendo
la materia dell'orina, la quale dovendo esser purgata per li reni, serve di
411: variato il mezzo che ha ad esser el veiculo di questa virtù [della
, 17-199: esso iddio, per esser rai corporei, s'è fatto da noi
ùazza co 'l petto senza velamento, desio esser vento. nanninifolao magno], 305:
antenne / rimangon peso, e dovean esser penne. g. l. cassola,
pascoli, 1-86: poco si pregiava d'esser tenuto per unico ne'componimenti minuti di
è nutrimento, ad altri puote / esser tetro e mortifero veleno. svevo, 5-46
/ de le muse e d'apollo esser seguace. c. gozzi, 1-8:
che io andasse da detto signiore per esser egli più gran signiore e poderoso di
sono molte, che non si curano d'esser chiamate figliuole del diavolo, cioè quelle
pianeto, sotto pover cielo, / quant'esser può di nuvol tenebrata, / non
carlo a cavallo al vento, per esser tanto veloce l'atteggiatura con cui divengono,
hanno triegue; / necessità la fa esser veloce; / sì spesso vien chi
mascardi, 2-314: io so benissimo esser non di rado pericolosa la velocità e la
2-2-261: scrive briennio il canto perfetto esser quello che di armonia, di ritmo
di scusare i nimici se stimavano tutto esser venale per oro e moneta, di
intendo che cavate 'venderezzo'e 'veme- rezzo'esser toscana pronuncia, e donde cavate di scriver
tanta doglia / sì che non possa mai esser alice! cesari, 1-1-141: niun
non si voleva vendicare, e diceva esser parte di prudenza, il finger di non
di modo che soa excellenzia tien certo esser stata venenata. peritili, 51: dunque
dal cui venenifero fiato avvisarono quella salvia esser velenosa divenuta. 2. figur
amore e maraviglia e dolce sguardo / facieno esser cagion di pensier santi; / tanto
/ corse e, correndo, li parve esser tardo. cavalca, 9-213: dicendo
onore e con più che umano servigio esser da venerare. lorenzo de'medici, i-53
sempre veramente le più antiche famiglie sogliono esser in maggior venerazione. d. bartoli,
m. zanotti, 1-6-165: né tale esser potrebbe, se per una rara e
27: amor lascivo e venereo non può esser senza peccato, perché chi più ama
nutrisce la prole con gelosia, debb'esser capace di piacere e di dolore.
natività d'alcuno, marte si trovi esser nella casa di venere in tauro
dello anno passato in armata, potessenno esser provati e balottati. sanudo, vii-
capricci della gola, i soli a esser loro concessi, le monache potevano contare
ma che per questi peccati veniali dovesse esser così duramente punita, le rodeva l'animo
nessuno passa per quel sagrato, per esser nel loco dov'egli è. fanzini
, fui reso certo il candore non esser nativo suo, e però necessariamente doverle
nativo suo, e però necessariamente doverle esser conferito ab extra. manzoni, pr.
, ventagliaro in roma, che doveva esser suo erede ancora esso morì. =
, 197: se il governatore volse esser libero, ne dette, in termine di
stando sopra la quercia quanto più doloroso esser potea, vide in sul primo sonno
/ che alle vintitrè or, ch'esser den quasi / ber ne debba essa la
sessione la proposta, fu stabilito non esser convenevole l'intricarsi negli interessi de'due
venti- lonne, / qui lugent affermando esser beati, / ch'avran di consolar
, / e paion sì al vento esser leggeri. crescenzi volgar., 4-5:
suo stomaco vento si definisce, non esser altro che aria mossa. marchetti, medesimo
più parole per convincerli che sia degno d'esser portato in trionfo: attori, spettatori
... resti ingrata, sapendo esser l'ingratitudine un vento che adugge ed asciuga
la circomposta materia sia di che qualità esser si voglia. = voce dotta,
. roseo, iii-264: hanno da esser [i buoi] delle fattezze che io
ventrosi. soderini, iv-208: dèono esser [i tori],...
se tegna cima degli altri fisici, potrebbe esser più docto e venturato assai. dolce
come sa vostra signoria, vorreb- bono esser brevi, e detti con qualche venustà.
pazzia. pulci, 7-67: io vorrei esser morto veramente, / quan
che mai disia chi v'è d'esser altrove. di giacomo, ii-862: in
corso, 45: chiara cosa è verbo esser quanto parola. e. fabbri,
vani di sucini verdacchi e meriterebbono di esser poste in un truogo dandole a succhiare
me tien verde, / desidera non esser a quel tempo; / ma pur consuma
parimente verde e fresca, non poter esser retto né giusto fuor di legittimo matrimonio.
disperati di poter più resistere e di esser soccorsi, cominciò a rallentar assai del
e schiave: e cotal potatura può esser servata nella zisica e verdea. tanaglia,
perdono del peccato, e grazia d'esser cristiano. boccaccio, viii-i-44: egli
uccello, il qual vien detto verdone dall'esser tutto verde. tanara, 123:
vorreste sfacciato e impronto; e per non esser troppo verecondo e casto, lo vorreste
, 1-293: io mi posso gloriare di esser vergine di lingua di orecchi, e
v.]: 'vergogna, esser l'ultimo degli scolari'. 'cadere in tali
stessi l'esequie, spargiamo, ponno esser viste da chi che sia, senza che
so certo che mai più non voglio esser chiamato cavaliere, se a tal che è
vivendo, doppo la lor morte poscia esser divenuti così prodighi e dissoluti, che si
2-4-199: sicché dubitando in prima dico esser prova leggerissima, che lo stile di terenzio
lancio, un credito. possa esser corpo dell'animale. galileo, 4-2-284:
entrare in casa di favarone, quanto di esser in luogo dove potesse aver notizie fresche
, grosa e dura / corno dè esser de natura; / cioè per vermi de
, 34-108: tu imagini ancora / d'esser di là del centro, ov'io
, e tutte cotali pietre si dicono esser calde. ojetti, i-199: mi sedetti
da altre parti di lombardia mi viene scritto esser comune uest'anno la disgrazia della raccolta
balducci pegolotti, i-372: affiore vuol esser fresco, e asciutto, e colorito
della presente estate, doverà questo autunno esser guazzosissimo. a. cattaneo, i-164
colorita, e la colorita non vorrebbe esser pallida; ma perché si opera a forza
scrive mai senza la vernice: / costui esser ben dotto in ciò si dice,
che di innamorati finti vengono dopoi ad esser nemici veri. badalucchio, 37:
scendo che adamo già credea el suo figliuolo esser quel vero messia... con
1-i-98: questi pili, dice vegezio, esser stati di due sorti, uno lungo
àfrica sfornita, / se da li nubi esser dovea assalita. frachetta, 1-182:
parlassimo, per il cui inganno dicevansi esser trasmutati l'uomeni nelli lupi. c.
lorenzo de'medici, ii-53: sanza esser suto da altro nume scorto, / modulato
; / che potrebbesi promettere / d'esser nobil per tal verso. pascoli, i-152
, legittimato per susseguente matrimonio, potesse esser capacedella corona, fece anco consigliar questo punto
: per quattro versucciacci il babbuino / d'esser qualche gran che si è figurato.
pretendere azione per sotto qualsivoglia titolo di esser preferiti nelli beni enfiteotici posseduti da'laici
parimente di rivolgersi a dietro e d'esser ributtati dalla contraria ed opposta. =
, egli... teoricamente sostenne non esser la lingua 'curiale'propria di veruna
altri assai, i quali tralascio, per esser di poco momento. redi, 16-iii-127
del quale sian le minute vesciche che esser nelli vetri mal purgati. cellini, 564
: ancora in diverse terre de vescoado suol esser da certo tempo in qua creati e
caro, i-4: minacciano d'esser tanti a venirvi sopra in un tempo
. essendo quell'ora sospetta, per esser ora di riposo. proverbi to3.
luca da caltanissetta, 148: per esser anche quella terra ves sua
che meco vien dovunque i'mova / ned esser puote che da me la scioglia /
con qualsivoglia sorte di riservazione di padronato, esser vestiti dell'abito, né investiti della
stesso poteva, quando lui avesse voluto, esser capo, per essere vestito di pubblica
xe, vista, ordinò si spiasse per esser contra le leze. folengo, 58:
gel d'un aer piomo, / d'esser messa in vetrina / da una gente
alberi meno s'apprezzano, credendosi comunemente esser più debilo, ed aver penne più
/ sì 'n ogni parte mi pare esser fiso / ch'ella verrà a farti gran
or io, che non mi persuado d'esser un di quei poetoni modemalocci,
immensi / tesauri, che non possono esser predati, / né mai di tarlo o
cui si è detto tutto ciò che poteva esser detto senza che le parti contendenti si
vocabolo italiano 'figliuolo', a forza d'esser adoperato vezzeggiativamente invece di 'figlio', ha perduto
più vezzatamente i lor fanciulli fingono d'esser balbe. 3. ant.
. fagiuoli, ii-148: saran d'esser distinte i segni certi, / che tutte
nome ma- riotto: / ma per esser di vita assai piccino, / le persone
correz- zione non gli abbiate rispetto per esser giovanetto, figliuolo mio, da sua
nostri vezzosi sien elle di seta quent'esser vogliano, non varranno un solo di cotesti
, insegnano i maestri di quella, esser molti gl'inganni e le frodi inventate
ché, quanto al rimanente, protestavano d'esser cristiani. 4. prep.
di un'alta percentuale di alcool per esser protetti da fermentazioni secondarie sgradevoli.
in maniera, che non potesse non esser conosciuto per oleandro da colei che l'amava
religione si trasferivano, e che dovessero quivi esser ponti a ricevere con amorevolezza gli stanchi
i-31: all'uomo viatore che vuole esser vero cristiano è dato questo lume della fede
lo pegor q'ig pò -s'el dè esser comprado, / molto viagamentre -a la
delle cose. e questo io dico esser meglio profondo: col minimo travaglio di
irregolare e perturbato / i corpi ad esser liquidi, riduce. = agg.
diritta, su la quale posava prima d'esser toccata. martello, 477: osserva
vicarianti dell'etere e dell'eroina possono esser tollerati., in epoche di pace.
i dui anni, ebbe modo d'esser vicario del podestà e dopo, essendo da
minio, lii-14-89: della cerca da non esser fatta a gallipoli, io ho dato
tu rendi vicenda; o tu rimani di esser chiamato ché gran disonore è sempre ricevere
hanno triegue: / necessità la fa esser veloce; / sì spesso vien chi
il suo permutare, nel quale ella appare esser veloce, 'che vicenda consegue',
che voi chiamate segretario al preside potrebbe esser detto vice-preside con incarico di sostituire i
sanudo, lvii-441: è sta'ditto esser partita di alemagna la fia dell'imperador
: vedendo in tanto i generali regi esser la vicinanza delle truppe molto molesta alla
la parola appropriata, come se dicessimo esser di poca persona il tale, in luogo
vai una piuma de gaio; / et esser rector de vesinanga. constituzioni detta patria
, 160: ogni dieci anni debba esser fatta convocazion della vicinia generale di un
giudica convenire alla cura sua pastorale d'esser sollecito di provvedere di buon'ora alle cose
i'mi credo al tempo del partire / esser vicino, o non molto da lunge
., 17-115: è chi, per esser suo vicin soppresso, / spera eccellenza
e gentilmente condotti, e degni da esser di vicino veduti, e riveduti eziandio
. roseo, v-176: questo deve esser esseguito vicino allo spontar del giorno, che
, e dovendo quella... esser soggetto di tutte forme, a fin
è in viaggio per pallanza, dove deve esser vidimata dal prefetto. carducci, ii-3-109
ti fosse contraria, mi crederei io esser vie più possente sostenitrice dell'armi e
; / ciascuno è vano di ch'esser solea. 2. tose.
pari di francia, protestavano ogni atto esser invalido e indebito se non fosse fatto e
la vostra vigna ornai non deve / d'esser zappata un gran fatto curarsi.
, iii-383: il fervore degli ecclesiastici dèe esser fuoco che accenda l'anima, non
. correr, lxxx-3-330: questo potria esser vero, quando l'autorità imperiale fosse nel
. caro, i-271: come esser può che... i fiori siano
quarta risoluta con la terza maggiore debba esser proferta da un basso, accioché sia vigorosamente
mente ne la quale tu non istimi esser cosa alcuna che non sia prima stata
/ faria l'orno ch'è vile esser valente, / ma della ordinata costumanza
i-297): ella certissimamente non può esser se non nata di nobilissimi parenti.
fame stracio e scherno ognora, / ch'esser non pò maggior il vilipendio / d'
tesament / e vo'esser amà da tuta gente, / ben guarda
picchiava, o non si avea risposta per esser ognuno a dormire, o se alcuno
no -'l destinòe d'esser sovrano / de tutto regno cristiano: -
, 1-948: è maggior pregio 7 esser villano e di valor fornito, /
apersi; / e cortesia fu lui esser villano. bencivenni, 4-73: sono alcune
non son villano, né fo professione d'esser ingrato. buonarroti il giovane, 9-221
far mancar nulla ai signori villeggianti, esser premurosa, servizievole fors'anche. cassola,
che gli conviene maggiormente far prode ch'esser segnore. sanudo, liii-401: sier filippo
fede, / deve del suo marito esser contenta, / sia egli signore o sia
non mi spavento, e così potesse ella esser utile a qualche cosa, come io
quello che resta di poi, s'intende esser il discioglimento. muratori, 5-iii-79
sentendo... alguni altri turchi esser fugiti sopra una barcheta facta de vimene cum
ebbero i maestri che fare, per esser l'acqua grossa che rovinava le graticcie di
e ai vinattieri che abbiam giurato di esser utili? d'annunzio, iv-2-312:
, 3-1-230: se la resistenza all'esser mosso risiede nella sola gravità, come può
vincere, con tutto quel che ci dev'esser lì sotto, alberi e sassi e
: per amor di dio sforzati d'esser un poco più considerato e meno impetuoso
310: egli mi bisogna senza fallo alcuno esser con questa villana donna, la quale
che ciascuno avaria dato una città per esser vincitore di quella giostra. s.
1-10: rimase la donzella / ch'esser dovea del vincitor mercede. ghirardacci, 3-203
sciolto dal vincolo del corpo e d'esser con cristo. s. caterina da siena
. benedetto volgar., 15: non esser superbo, non vinolento, non gran
le sue sembianze interne / per questo esser non può, che bene accopie /
dànno per vinti; confessano, e dimostrano esser questo il più grande beneficio che augusta
cui viola / ai fior giallo dimanda esser carpita; / la congiuntura è questa,
attendevano [le patrie] che di esser corse a furore, e fatte preda di
, o in altro modo, debbe esser punito nella pena della vita.
compagnia di giovani per temenza di non esser violato. b. davanzati, i-39:
ha fatto nascere in situazione di non esser violentato dalla tirannia del bisogno.
supposto la naturale velocità di b non può esser cerca di polline (un fiore
rubator dell'altrui ricchezze, dirai lui esser simile del lupo. boccaccio, viii-3-110
l'autore qui in quel sangue bollire e esser dannato. s. agostino volgar.
violento, il dimostra in questo cerchio esser dannato. -che si appropria con
amministrazioni tiranniche e violente, mostraria d'esser stato amico a quelle, et a
ogni male che egli poteva, senza esser punito. frachetta, 777: la
aria, quando la durezza non potesse esser superata. -inconciliabilmente. -anche: in
: le quali azzioni vengon per questo ad esser ineschiate di violento e di volontario.
, 1-v-75: sopra due cose voi vorreste esser fatto capace, sopra la violenza delle
elezione. segneri, ii-03: voi dovete esser que senso.
: riflettere dobbiamo... tre esser li generi degli strumenti: il primo
dire che la detta parola 'prima'ha da esser con virgola divisa della precedente e
aveva rossore di non virgoleggiarla per non esser ladro pubblicando per mio l'altrui. b
, 3-69: i vecchi d'allora debbon esser ora descrepiti. chi era giovane debb'
descrepiti. chi era giovane debb'ora esser virile. -che rappresenta un maschio
e passionata, questa temperata e virile esser conviene. balbo, i-286: dante e
la musica grave e virile, stimando esser quella grata agl'iddii. algarotti, 1-iii-266
braccio avea dinanzi veduta virilità cotanto robusta, esser quello stesso cavalier di cupido, nel
], 4-5-2: il sacerdote dèe esser fornito d'ogni virtù. pellico, 2-354
solamente un robino, il quale dice esser nelle tue mani. giannotti, 2-1-254:
detti nonnati,... possono sì esser salvati, non mai salvarsi di propria
virtuosamente feroci li rendevano, al cessar d'esser liberi non li faceano cessare per ciò
diede una esecuzione prodigiosa del mio ne esser e virtuosa e lodevole, senza che per
bruna prov rebbono più presto esser tenute belle e viciose, che vertuosis-
. ca'da mosto, 1-60: per esser la terra vertuosa produsse tuto quello che
, 134: donna oziosa / non può esser virtuosa. proverbi toscani, 146:
quel passaporto, -ciò che non dovrebb'esser difficile, dacché un viaggiatore non ha
son sommerso, / né posso esser terso -sì gran duol patisco. pulci,
briganti, 241: il che giudico io esser così occorso per viscidità e lentezza della
: e gli pareva... d'esser sceso giù alla scaturigine buia dell'essere
lettere se non sono di demostene sembrano però esser crun autore che non manca di merito
campanella, 5-73: finalmente la visione esser toccamento si prova, ché noi non
repubblica, dall'altra, che doveva esser riservata alla visione et accordo de'commissari.
fui soldato e tanto meno aspirai ad esser iman o visir. 'ungaretti,
giovanetta a cui natura non solo d'esser bella ma d'esser accorta e scaltrita aveva
non solo d'esser bella ma d'esser accorta e scaltrita aveva largamente provisto,
da'vini crudi e agresti, che sento esser visite universali di questo clima. ghislanzoni
e a trattare quell'infelice come amremmo d'esser noi trattati da altri in simile stato
tanto maggiormente se le torrà di sanità per esser quelle ancora manco visitate dal sole.
duole, mostra che figliuolo di dio esser non vuole. fioretti, xxi-975: frate
uomini vi prese errore, quello credendo esser vero che era dipinto. pescatore, 31
: zoia... mi parlò francamente esser in assoluta miseria e male viso in
i-508: quindi con vista politica giudicarono esser minor male sedurre il popolo e stringerlo
l'addita, / le par d'esser mal vista o mal gradita.
la mia vista la linea visuale debba esser forte più ed allunga il semi- diametro
sommamente vi preghiamo, cognoscendo noi non esser sofficienti a dovervi ripremiare in alcuna cosa,
, conv., ii-canzone-14: suol esser vita de lo cor dolente / un soave
vita! carducci, ii-10-218: io sento esser vicino alla consunzione e all'anemia del
vostra vita fine, gentile, svelta vogliono esser parrucche di parata, o al più
color olivastro, e negli occhi mostra esser crudele. c. papini, 506:
io no nome mariatto; / ma per esser di vita assai piccino, / le
si cinse sopriesso, / per poter esser più presto e spedito. aretino,
inerente alla classe dei vegetabili, quanto esser lo possa e sia al regno animale
. fosse strutto? / se morto esser deboci - od intagliato tutto. = comp
che move e non pò dall'altra esser mossa, come le vite senza fine,
. briganti, 282: dopo d'esser cotta l'acqua, si lascia raffreddare e
vitrei lumi, unico segno / dell'esser viva. carducci, iii-2-301: gli occhi
, da cui erano assediati, vicini ad esser vittime d'una inondazione, corsero a
che la miseriamola, che dèe / esser l'ultima a dio vittima offerta / di
memoria. leopardi, iii-79: per esser sicuro della vittoria, vorrei stringere alleanza
cioché quella della maremma si vitupera, per esser troppo pregna d'umidità -intorpidarsi
giovine;... il trovarono esser vivo e di tanta vivacità, come s'
cominciò di poi la chiesa a non esser così unita, ma spargersi nelle ricchezze
, riesce ad effetto così intenso da esser macabro. 6. forza, vigore
/ è fatto ghiotto, sì ch'esser non puote / che per diversi salti non
uomini forti e virtuosi temessero mai d'esser mandati in esiglio. carducci, ii-19-135:
, nella luna o in altro pianeta esser viventi e vegetabilidiversi non solo dai terrestri,
, purg., 21-100: e per esser vivuto di là quando / visse
panni! leopardi, iii-44: ella può esser certa se io vivrò, vivrò alle
quelli sgannati, che pensavano il suo marito esser geloso. bernardo, lii-13-357: ora
monosini, 87: grandissimo segno d'esser ben vivuto è da giudicarsi il morir
ed are / diero alle umane belve esser pietose / di se stesse e d'altrui
stese nell'erba; gli pareva d'esser diventato egli stesso 'humus'fecondatore; si sentiva
mandandolo alle scuole, avvenne, per esser il fanciullo molto vivo ed in tutte
/ che. ffanno in tutto mio esser gioiozo. dante, vita nuova, xvi-8
voce viva e turbata gli disse non esser punto conforme all'animo suo. -per
giuliani, i-273: l'innesto vuol esser fatto a occhio vivo (che sia
alla legge scritta, e ne la fa esser tale. tasso, n-ii-204: la
in mente sola e regina; mi esser tratta di sua natura che ella s'è
buonafede, 2-ii-84: già incomincia ad esser nojosa questa donnesca botanica, la quale
viziatèllo, non parve certo più adatto ad esser paragonato a un'immagine tanto sublime.
il fiero vizio della gola, che suol esser radice fecondissima di molti mali. casalicchio
pidocchi. ibidem, 171: è vizio esser tristo; ed è peggio non conoscere
stil de'versi e delle prose, / esser non deti maraviglia alcuna, / piangi
maschio, che comincierà tal volta ad esser un viziosèllo, si ride in faccia;
calcimia o voarcauména o voarcadumia, esser vera facendo un supposito a pochi noto
non è nel vocabolario; che potrebbe anche esser buona, e dover entrarvi una volta
uno, sì come le donne sogliono esser vaghe di fare, le piacque di
or credo, disse il nolano, non esser favola che le muraglia, sì ben
, assai volte si pone 'e', per esser vocali amicissime. castelvetro, 8-1-535:
questa voce posta nel vocativo, senza esser appoggiata a verbo ha tenuto faticati molti,
poi, che è quello che si disse esser assegnato per luogo o caso proprio
come nel vero, niuna cosa può esser mai) senza voler di dio, il
e, non potendo e non volendo esser erede, sostituisco sempronio, e non
e non volendo o non potendo questo esser erede, sostituisco caio, e così
la cui voce / nel mondo su dovria esser gradita. idem, par.,
stella riede, / credendo quella quindi esser decisa / quando natura per forma la
che la voce non suona, ed esser puote con intenzion da non esser derisa
, ed esser puote con intenzion da non esser derisa. bembo, iii-163: egli
. sanudo, lviii-503: è voce esser venuto qui uno nonzio del re zuanne
cantata a tre voci, non indegna d'esser letta. in roma è stata piaciuta
che facesse avvelenare un pasticcio che doveva esser messo davanti a s. m. c
, così né più, né meno esser vocolo è mala cosa. =
possono taluni scrittori di più solida riputazione esser detti 'più in voga', perché non
fatto anch'ei prigione, / per esser vogavanti di galera. d'annunzio,
a cui non puote il fin mai esser mozzo, / e che più volte v'
ponte, ii-9-163: ci congratuliamo del suo esser qui giunta sana e di buona voglia
: per amor di dio sforzati d'esser un poco più considerato e meno impetuoso:
di fame e di freddo, non potendo esser ne'imbeccati né covati dalle lor madri
a parlare. gualdo priorato, 422: esser meglio incontrar gli svezzesi, fin che
, perché la regina vaivodèssa col puto vole esser in clientela de turchi.
e » che « paiono sì al vento esser leggeri », cioè con minor fatica
di bestemmiare che si trova già ad esser morto. 4. celere,
dal primo da parigi, il detto re esser morto. -svolazzante, ondeggiante (
, 6-53: doveva [la rama] esser volata a vela fino agli orecchi 'e
campagna così vuota. veniva voglia d'esser rondine e volarla. -coprire velocemente
/ « o studiar con impegno ed esser uomini, / o in empoli volar pel
del terebinto con qualche sai volatile fosse per esser salutare e abile a inspirare qualche facoltà
se li cacciasse dinanzi, essi potrebbono esser trovati per torme. pagliaresi, xliii-99
qui son, lasso, e voglio esser altrove; / e vorrei più volere,
aver condotta qua la mia bandiera: / esser vorrei in soria con questa gente.
per lo più i gran signori d'esser lodati se non da lingua o penna
disse, « a costor si vuole esser cortese ». giov. cavalcanti, 14
, par., 3-75: se disiassimo esser più superne, / foran discordi li
, / qual d'esti due de'esser più amato. 9. locuz
amor che ho a quella republica non esser vulgare. dolce, 9-21: penso,
alessandro, spogliato della reai veste, esser menato attorno col vile e volgar abito
. parini, 780: figuriamoci d'esser presenti ad una di quelle rappresentazioni drammatiche
nella vostra adunanza qual di voi possa esser disposto a favorire in questa causa demostene
già erano entrati nella terra, dubitarono esser traditi e volsonsi indietro; e portoronsene lo
sono alfieriche; la quinta / panni ch'esser vorrebbe aristofanica; / la sesta è
a rivelarmi questo lato arciantipatico del- l'esser tuo, che classifichi tutte le cose in
arciperfida municipalità di parigi, che dicendogli non esser possibile in un tal tumulto di assicurare
, 11-83: il disegno della 'primavera'doveva esser fatto da quel povero alfredo ricci che
meglio non avere una lira addosso che esser poveri ». -comp. dall'
, 8-46: e crosignandosi giurava di non esser capace neppur lui d'un lavoro simile
, che savi / discussori del giusto esser dovete / e di ragion sostegni, i
vedesi nell'oscura parte, non potendo egli esser della luna, perché sarebbe ancora negli
[14-iii-1998] 19: un ragazzo doveva esser preso con un epatocarcinòma, una cosa
si propone di scoraggiare i bambini ad esser tali in modo smodato, o troppo
, 10-426: non mi rammarico di esser stato bloccato nel mio piccolo albergo di montagna
apparente delle connessioni interfenomeniche, si rivela esser solo un universo di pure forme.
ove si sta senza soggezione e senza esser conosciuto, credo lusingherà e fomenterà il
non è neppure visitata dal sospetto di esser manipolata dalla propaganda panserba...
di un fiume, battello e carico devono esser portati a spalla d'omo.
classificai: poseur, molto soddisfatto di esser un bell'uomo, cultura superficiale. carrà
può fidare e che è cosa da grulli esser così scasinati perché ci fregheranno sempre.
ha esitazioni, dice che senz'altro dev'esser stata una tedesca con cui ha scopazzato
quest'ora la season di nizza doveva esser finita. piovene, 7-76: il maggio
'silhouettare'del personaggio contro gli oggetti potrebbe esser stata rimpiazzata da una 'pura corrente di
dietro lei come un domestico, per esser pronto a darle gl'ingredienti necessari alla composizione
come possete intendere verso il mezzo la terra esser più grave, senza che crediate che
case) con un motto latino, per esser dotti. na applicativo, agg.
si conosca tutti i disordini dell'inondazioni esser cagione dell'arzinatura che fu fatta nel
r ballàbile, agg. che può esser ballato; che può avere forma di
legge, e due papi, per esser segno bicorporeo de'cristiani ed ess vecchi.
ciampolini, 1-95: ora, per esser sincero, milady non è 'une femme
grande letteratessa che si doleva di non esser nata uomo; e chiamavasi della calza azzurra
nievo, ii-836: mi parrebbe di esser così grande, così grande che mi
questioni di cuore, dunque: dev'esser stato così che lo 007, recentissimo paladino
: manara, che più di tutti deve esser conscio di averci bozzarati, ha il
casti, vii-266: la cariatura dovea esser cominciata molti mesi prima. a buon
. idem, l-ii-49: non può esser buon poeta, secondo orazio, chi non
nella particolare, onde dicesi l'universale esser nel particolare, e forma il categorema.
due levrieri prende, / da cui solo esser vuole accompagnato. r ciancerèllo (
qualche paese, che pur si sa esser ladri di professione. cinghialésco, agg
7-132: temisone ciprio che si compiacque d'esser chiamato col nome d'ercole.
: non potendo più [il savio] esser cittadino della sua patria, è necessità
principi cristiani, perche ´ ognun può esser clerico e vescovo e cardinale e papa per
: i medesimi 'toris'fanno professione di esser realisti; di sostenere il governo monarchico,
: certo le cose che rendon difficile questo esser essa comunemente saputa e (se ci
della vita è meglio stimarsi creso ed esser povero che tenersi povero ed esser creso.
ed esser povero che tenersi povero ed esser creso.
regime diterrore controgli operai eicontadini desiderosi di esser liberi e di governarsi da sé.
era pretestuoso, per paura di non esser giudicato gentile ma servile. na
che secondo la raggione della gloriosa potenza ed esser suo? dimmer / 'dimmer /,
bisogni respirare nel manicomio d'udine per esser maturi a un direttorato. na
3-1148: si stima la sua cecità non esser più disposizionale, ma abituale ed al
potesse dar qualche convenienza con esse, per esser arbore fatidica, per la selva dodonea
, 12-i-152: ha portato grandissimo pericolo d'esser morto da una banda de'fabrianesi ammotinati
capriccioso datene la colpa ai pasticci che vogliono esser fatti di mescolanze. femminizzazione
: come sicilia, che trovo nella ficologia esser detta da'fichi. =
famigerati bollini per la sanità, dopo esser stati contestati e cancellati, starebbero per rientrare
2-11: io non avrei mai pensato di esser capace di far un libro; io
convenzione riguardante la libertà di coscienza, dicesi esser stato posto in arresto, e quindi
da tempo giunti in italia, di esser messi in circolazione. home care /
ha la sventura ultima, ilarotragica, di esser scambiato per hitler. t. kezich
calzabigi, 2-413: tanto meno dovevano esser avidi di alceste per incaldaiarla o ingraticolarla
.. consentito per ogni località'dev'esser stabilito per ciascuna singola provincia, secondo
calzabigi, 2-413: tanto meno dovevano esser avidi di alceste per incaldaiarla o ingraticolarla
riusciva a mitigare, seguitarono sempre a esser insituabili e inafferrabili. = comp.
aspetto, perché so che 'l deve esser occupato in mascareria. = deriv.
il barbiere, con tanta esquisita diligenza vogliono esser tosati. narcogang / narko'geng
solamente non è un definito accidente per esser cosa obiettabile a un senso particolare o al
calzabigi, 1-19: già dissi questo marmo esser semplicemente delineato. con color nero sono
le cause sono ancora ignote, ci possono esser fatti ereditari oinfezionivirali) osopravvenutainseguitoatraumicranici,
san tommaso ogni forma partecipanza di dio esser dice. r partecipazionismo, sm
manganelli, iii-158: mi rendo contro di esser caduto in un errore di logica,
arciduca d'austria alla figlia sassone per esser re di polonia. 2. sf
divenuto un rischio politico troppo forte per esser perseguito: meglio separare strumentalità e senso
allora egli aveva dovuto pentirsi amaramente di esser partito troppo presto. ibidem [7-x-1995
che l'altro (o non prima esser perfetto ec. ec. l'uno che
acciò non restin tisiche e consunte / dell'esser troppo munte e poi rimunte.
c. gozzi, 4-309: in francia esser potean quindici o venti, / che viveano
creduto che la tragedia o il dramma esser debba un assetto di altare di chiesa di
di filosofia popolare'ma tutti quanti potrebbero esser chiamati così. = comp. da
e talvolta frigida e austera, ciò dovrebbe esser noto 'lippis et tonsoribus'. r
della porta, 1-ii-207: pensi che per esser qui forastiero non abbi in questa città
calzabigi, 2-399: la musica per esser sublime deve esprimere i sentimenti poetici.
di lui s'intende questo, cioè l'esser principio d'ogni cosa; nel quale
pensa che l'attore perfetto non debba esser altro che una 'supermarionetta'. m.
studi solo i fenomeni 'culturali'può esser messo in dubbio dal fatto che alcune sue