, 1-i-66: dico come sarebbe bene esser tenuto liberale; non di manco,
virgilio ha per licenza poetica nominato siila esser figliuola di niso, la quale veramente
sfacciata. tasso, 11-iv-449: per esser male avezzi e usati alla licenza tirrannica e
, e nelle donne non possano a bastanza esser castigati. dolce, l-i-171: non
rinuovò le instanze fatte diverse volte d'esser licenziato, addu- cendo non esser conveniente
d'esser licenziato, addu- cendo non esser conveniente che per lui solo si contundesse
: io son felice / quanto quaggiù esser lice. 5. prov.
le braccia. pallavicino, i-423: questo esser il rimedio canonico, usato in simili
ciò che si preliba, / s'esser vuoi lieto assai prima che stanco.
lorenzo de'medici, 233: chi vuol esser lieto, sia: / di doman
, 1-13 (48): per esser persona lieta, cominciò a ridere e
. boccaccio, vii-123: chi meco esser desia, / benign'esser convien ed ubbidiente
chi meco esser desia, / benign'esser convien ed ubbidiente / e d'umiltà
la terra da por vigne... esser dee né sottile, né lietissima,
mio corporeo impaccio / esser senz'alma, che già lieve e
assai lieve l'unico mio abito, ed esser costretto ad un ritiro forzato di un
10-119: val la pena aver fame o esser stato tradito / dalla bocca più dolce
sensi mess'ò el pegno ciascun d'esser lo più breve; / la lor delettanza
, / figliuol, perch'i'mi veggio esser distrutta! beicari, 7-98: accenditi
s'io avesse pensato che sì breve / esser dovea la gloria del mio stato,
mondo non può essere nulla cosa per esser conosciuta... che non debbia avere
delle spighe, in ogni casa israelita dovrà esser mangiato pane non lievitato e carne di
dicon quelle parole sbezzicate, / ch'esser voglion pregate, / lusingate, ligiate.
, / perché a carlo non vollero esser ligi, / preser tanto coraggio e tanto
amico. papi, 2-3-138: non esser giusto che l'assemblea, rappresentatrice della intera
abbia lega in uno spirito che ha da esser ligio della virtù. monti, 1-389
, 349: si diceva xv mila liguri esser venuti nel contado di piacenza e aver
. non ispicciarsi mai; dondolarsi; esser lento nell'operare. indugiare senza sa
confortami, consigliami, ti prego, a esser buono, quieto e a lavorar sempre
pennelli) / le virtuti in bei quadri esser distese. -maestro di lima:
: l'orecchia e il giudizio de'esser guida e lima a chi scrive, né
corpo limabile in quella parte che deve esser limata. = agg. verb.
putride acque delle eresie orientali, poteva esser mosso a quegli atti di sentimento soprannaturale.
loro. piccolomini, 1-135: oltre all'esser [la logica] la chiave delle
con diligenzia e fatica si sforzò d'esser più culto e castigato. marino,
oscuro, senza poter leggere, e senza esser padrone di pensare ciò ch'io voleva
alle incursioni nemiche, le più proprie ad esser preda degli invasori e diventar teatro di
il dramma credibile. pensano i critici esser cosa impossibile che un'azione di mesi
di dimostrare il luogo della cometa dovere esser lontanissimo, avven- gaché, nel ricevere
. m. ricci, i-478: per esser questo uomo famoso in quelle parti,
se, vendemmiato, il mosto debole esser conoscerai,... dopo la prima
vecchi impertinenti... presumono d'esser più linci quando lor più manca la
no: ben si può del mio stato esser presago / il partir de la speme
12-9: val proprio la pena d'esser uomini di mobole, se poi, non
nel letto, ove ella avrebbe voluto esser con vezzi ed abbracciamenti festeggiata, pensò,
impossibil sta che fra tre anni la possa esser maritata. della casa, 5-iii-336:
, agili, magri, come doveva esser lui a vederlo. 5.
, ii-527: il buono abeto vuol esser fatto in luogo magro, sassoso,
se dura così, il carnevale vorrà esser magro. piovene, 7-117: a conti
... ha rinunziato alla pretesa di esser mai « definitiva », e perciò
chi parlando vai, / che studi esser più terso / e polito che mai?
: quando leggemmo il disiato riso / esser basciato da cotanto amante, / questi,
16-vii-259: il primo terzetto non può esser mai mai mai né più bello né più
trovi, / mai che merzede ed esser sofferente / e ben servir.
qualche vascello... averebbe potuto esser preso all'oscuro da'corsari malavari.
proprie idee, è facile il comprendere esser egli ben lontano dalla mala fede.
caro, 9-1-263: lui medesimo confessò d'esser mal affetto verso questa casa. davila
più di lui disiderava di poter con lui esser senza sospetto. f. d'ambra
. manni, 2-221: accenna pertanto esser egli stato [agilulfo re] di sì
io sì privo d'avedimento che non conosca esser vero quel che voi dite; ma
quando quella... s'abbatte ad esser ritrosa, sazievole e dispettosa. tasso
l'altre cose che sono più malagevoli ad esser comprese. aleandro, 520: eccovi
altri corpi. pallavicino, 1-236: l'esser caduto, per esempio, sei e
: non essendo... alcun dubbio esser molta malagevolezza il trarre la nascosa verità
che soglion preceder nelle salite e per esser indurata nel ghiaccio la via, la
via perpetuamente, / che da persone vive esser tentata / la non può mai che
molto grande, molto grande parimente debba esser la mutabilità nella causa, malagevolmente potrà
441: oh ch'assassinamenti! / esser nel mio giardino, / aver lo
bruno, 3-765: o quanto malaggiatamente può esser condotta e digerita da altri dei,
cantù, 2-522: il frate volle esser dei primi a salire; altri li
diamo a credere che possa custodire fedelmente l'esser nostro colei che così malamente lascia perdere
fosse una sua parte; né può esser lecito che tal proprietario infingardo la lasci
rincresciuto / el pur amar e non esser amato, / che, come sasso,
bertoldo] d'uscire fuori per non esser preso, sapendo che la regina gli
galileo, 5-192: se tu non vuoi esser mio campione, va col malanno che
. slataper, 1-90: otterrò d'esser mandato in una grande casa di commercio
ero certamente ingannato: l'amore doveva esser già malaticcio. pavese, n-i-100:
jahier, 229: si vergognano di esser malati per quell'oscuro senso dell'uomo sano
, iv-1-178: gli pareva quasi d'esser tornato ai primi giorni dopo la malattia
xliii-53: né non poteva l'uom esser curato / per creatura di tal malatia
antichi ebbero intorno alla divinità, dovrebbono esser bastanti a sollevare ogni saggio contro i
che averei avuto di somma grazia d'esser morto. b. segni, 105:
in quel momento le scale, dopo esser salita a dar la buona notte alla figlia
tardanza di tanti giorni al dover già esser giunto, l'avea fatto credere mal capitato
è occorsa così lunga età / per esser ancora malcerto / se qualcosa esista di
però che già vedea per questa prima esser da'visi della brigata, e massimamente da'
confusa informazione, ne dia colpa all'esser io uomo di mare e non pratico di
, / né mi rincresce in miseria esser solo, / che di tai malcontenti
boterò, 7-3-41: oranges, temendo d'esser abbandonato da loro, mandò l'aldegonda
molto contenta della buona fama e dell'esser tuo,... che per le
acredine; malignità, bestemmiare, vuole esser giuocatore, invidioso, puttamalizia. niere
dimenticato, non per altro che per esser voi lontano da la invidia, da la
destino [mi ha] condannato ad esser bersaglio dell'invida mala- dicenza di molti
vedova. sansovino, 138: ingegnatevi d'esser solamente avvocato e non giudice..
. non convenire, non corrispondere, esser discordante. buonarroti il giovane, 9-346
male de lo stomaco e meritò d'esser per opera sua ricevuto ne la grazia
di cittadini non confidarono in lui per esser mal naturato all'armi. ariosto, 39-75
dipinge di triste vergogna e non vuole esser veduto,... e altri,
la vide così male scritta come sogliono esser tutti i miei componimenti. manzoni,
ven colei ch'ha 'l titol d'esser bella: / seco è 'l pastor che
dell'uomo essendo bestie e mostrar d'esser signori essendo dissipatori, mandano male e
e sono per conseguenza più difficili ad esser distrutti; dove il bene morale è
, / e nel vicario suo cristo esser catto. idem, par., 16-68
io son etico, dubito ancora d'esser idropico: e l'uno e l'altro
franzese, /... / coveresti esser stato qua già un mese.
animale, non dava alcun segno d'esser malato, né men cessava di mangiare.
v-27: io ti vo'male / per esser ne'costumi un mal bigatto / e
mille anni di saper se io ho a esser morto o vivo. g. m.
e se io le portasse, vorrei prima esser cieca che aver fatto quello che tu
. -essere male con qualcuno, esser male di qualcuno: essere in cattivi
. / gente che incoccia maledettamente / d'esser di carne come tutti siamo. baldini
nega il diritto e la possibilità di esser liberi, di governarci da noi;
/ di là più che di qua esser aspetta. idem, in}., 8-38
ippocriti maledetti... affermano non esser magior bene al mondo che il dar bon
e sudava freddo, come quegli che vide esser capitato tra male branche. calandra,
/ cavalier generoso canigiano, / veduto esser le corti tutte ad un modo /
niuna ora sarà la mia bocca senza esser piena delle tue maladizioni, né a
iii-20): ho voglia anch'io d'esser innamorato / d'angelica, di poi
lunghi sforzi, finalmente s'accorga d'esser nato colla sacra e indelebile maledizione
bruno, 3-931: io non credo d'esser legato, perché son certo che non
libidine, come quell'altro che per esser freddo e maleficiato, e quell'altro per
freddo e maleficiato, e quell'altro per esser decrepito. lubrano, 2-158: in
comune. cicognani, 13-309: può esser davvero propiziatrice di felicità come apportatrice di
. f. frugoni, iii-342: l'esser malefico altra verità non ha in sé
voleva diventarlo; eppure gli sembrava di esser travolto dall'influsso malefico che raggiava da
854: donna adultera dà sospetto d'esser malefica et aver commercio con gli spiriti
usanza, / volesti in grande altura esser posante: / ragion'è che ne senti
altrui; ma dimandarlo da dio de'esser devuto e savio; in te medesmo,
ormuz prese tanto altra forma dal suo mal esser di prima, che tutto l'anno
persa la coda, cerca di non esser veduto e ritirarsi nei luoghi ascosi e
ad abbandonare onninamente iddio. sa molto bene esser questa cosa dura ad udirsi da'cristiani
po'malfermi sulle gambe, lieti di esser popolo, confusi con quei semplici.
quel fango è in sé, eh'esser ne dee sostegno, / che mal regger
io son cane, / v'hanno a esser cagne per di qui. / sentiamo
. tasso, ii-162: mi pare d'esser assai certo ch'io sono stato ammaliato
,... acciocché egli, per esser malissima lingua, non trovasse qualche cantafavole
de la luna, / che suol esser nocivo, quando coglie, / tanta malignità
che condurlo su per le montagne ad esser distrutto dalla malignità del sito.
: la bianca [margassite] ha da esser la migliore, per non avere tante
: il regno d'amore si dice esser là dove è uno aere maligno e
. fantoni, i-179: anelo teco esser congiunto, teco / soavemente ragionar d'
: pasceanlo cibi preciosi, che sapevano esser lusinghieri col palato, senza esser maligni con
sapevano esser lusinghieri col palato, senza esser maligni con la salute. b.
zambra furono banditi, con pena d'esser squartati vivi, pompeo pianta e rodolfo
216-4: io son tuo servo e duoime esser indegno, / né son pur or
li quali sono corpi fluidi, atti ad esser convertiti in nutrimento e sostanza de'membri
si sforzò smenticarsi costei, e conobbe non esser a lui possibile levarsela di mente,
veggo; certo la vostra insegna addita esser voi preso d'amorosa malinconia; che proceda
tue malinconie, né ti lagnar più d'esser schiava; a te s'apparecchia il
ne l'essequie. malanconici giochi dovevano esser questi, e più lieti sono i
pari a quella del salviati, per esser fatta con stento grandissimo, e d'
si espresse in termini troppo chiari per esser malintesi. michelstaedter, 455: l'autore
sua precipitazione di carattere, essa dev'esser buona di fondo ed è stata buona
deriva. pananti, i-134: vogliamo esser giusti / e, per non ritrovarci
scannadìo venire alle mani della signorìa ed esser come malioso condennato al fuoco. buti
in questa cosa avere operata malizia né esser colpevole, volle [il giudice]
ix-40: non vogliate... esser solliciti del giorno di domani; imperò
nuovo non convien far stato, per esser papista, non per inganno, ma
6-3-49: avvedutosi... quella esser bibbia maliziata e testimonio falso, senza
, che avveduta e maliziosa era e d'esser vagheggiata non mezzanamente si dilettava e quel
galileo, 3-1-414: voglio in questo particolare esser più malizioso di voi col cavarvi a
l'uomo] perde la capacità di esser sedotto, diventa artificioso e malizioso,
che a dire il vero, mostrava d'esser molto sveglio, mostrava però d'esser
esser molto sveglio, mostrava però d'esser anche più malizioso; e probabilmente avrebbe
mi penso mi par * quodammodo 'esser fora di me. 2.
quella qualità per cui un metallo può esser lavorato col martello, e per la seconda
sen'fugge il sole, / ch'esser presente al tuo morir non vuole. papini
vita, d'una vita più degna d'esser vissuta. 5. per estens
. mazzini, 39-342: l'italia vuole esser nazione di liberi ed eguali: nazione
più comode, maggiori e, per esser contigue ad un piccolo giardinetto, più ariose
pegolotti, i-377: mirabolani conditi vogliono esser grossi e neri, e il loro mallo
: dicono, messer nicolò da la torre esser stà rotto e malmenato da'turchi con
la piazza loro disarmati e pensando di esser sicurissimi da'nemici, furono alla sproveduta
, xxxv-n-698: torto seria tal omo esser distretto / o malmenato di quell'al cui
non ha parte alcuna che meriti d'esser schernito e malmenato da un vostro pari.
quanto bastava alla persona mia per non esser creduta né mal nata né miserabile. alfieri
v-27: io ti vo'male / per esser ne'costumi un mal bigatto / e
guittone, xlvii-25: boni tutti potenti esser vorrieno, / mali stringendo in freno
, 1-90: pure ch'egli si sappia esser buon cortigiano, nulla importa tesser mal
quei mali pittori che si credono di esser tiziano. 5. per estens.
, / che mal dicente a forza esser me fate. dante, inf.
uomini condotti in mala fortuna non vogliono esser veduti da coloro che qualche volta gli
ii-74: i fuggiti della battaglia accertarono esser ito in malora ogni cosa. leti
sanudo, li-306: non si potè esser sì presti a taiar la cagnola che
come il colmo delle disgrazie, non v'esser diaccio. bocchelli, 2-xix-714: le
testé dicevamo; parere la sua nascita esser malposta nella sessantesima olimpiade. = comp
fare ', anche ai malpratici può esser lecito sbizzarrirsi un istante in oziose parole.
migliori pagine le ho scritte, dopo esser stato dubbioso e malquieto. = comp
pieni e abbondevoli de'minerali suol talora esser infetta da quelle generazioni de'sali,
potendo gli antichi poeti accusarsi di non esser cristiani, resta che s'incolpassero d'
bisogno, tratterei costoro come e'vogliono esser trattati, e se voglion esser malserviti,
e'vogliono esser trattati, e se voglion esser malserviti, servirgli male e attendere a
due del lor campo, mostrando d'esser mal sodisfatti de'capitani ducheschi, facesser
d'una torre... avesse ad esser condotto. tassoni, xii-2- 268:
ben la mal tolta moneta / ch'esser ti fece contra carlo ardito. dominici,
cavalca, 18-241: il vero umile vuol esser riputato vile, non umile, sì
e'sono insolenti e ingiuriosi e vogliono esser pari ai padroni. se e'sono
; con autre parole, quasi dolendosi esser stà maltratato da nui, che cussi non
. papini, 27-107: tutti desideravano esser ben pasciuti, ben provvisti, ben accompagnati
accompagnati; i monaci, invece volevano esser solitari, poveri, mal nutriti e
ser giovanni, ii-164: pareva loro esser mal trattati de gli onori e de
toma apostolo, molto maltrattato per non esser lì cristiani. 4. che
s'erano fatti inimici di tale casa esser di parte divizi tali guelfi tali ghibellini
maltusiano » perché rifiutò quattro volte d'esser presidente del consiglio. filo che
non credano i moderni macchiavelli d'italia esser più furbi dell'uomo di sédan.
/ e 'l malvasio e 'l vile esser manente, / rengnar a benenanza ed a
in qual funesta entrai / necessità d'esser malvagio! a quanti / delitti obbliga
sfide? cammelli, 201: poteva esser più ria, malvagia e fella / la
/ la qual non potè lor troppo esser grata, / ch'all'aer li fa
madonna caterina è mia moglie e dev'esser tale, sebbene io mi proponga di differire
non si vergognano che altri sappia loro esser gottosi. sacchetti, 317: denar quaranta
polli e di salati? -non esser né malvasia né marsala: vivere in
d'egitto, tuo vicino, / certo esser puoi d'aver danari e gente:
, che sapea la madre di colui esser cattiva di sua persona stata,.
volgar., 9-78: le cagne deono esser piene di mammelle, e i capi
per mancamento di quello avvenieno, ed esser tutti vani si vedeano ogni giorno. crescenzi
: il non aver moglie fa altrui esser solo e sanza figliuoli, e mancamento di
e non penetrando io da quale effetto possa esser nato, lascerò che voi stesso lo
non avere mai avuto principio o per esser giunto al fine; nell'accezione più comune
vaso, / a cui poco mancava ad esser raso. da ponte, 96:
non aver giamai principio avuto, né esser per mancar giamai. leti, 5-i-320
quelli fra'minori, quali osservanti vonno esser chiamati, mancano evidentemente in le più
le donne di essere e, quando esser non possono, almen di parer belle;
si può in cambio d'un altro esser offeso, / o dar in un,
disporsi a voler in tutto e per tutto esser di lei, sì come già ella
, sì come già ella era determinata esser eternamente di lui. galileo, 8-vi-302
una lettera, che lasciò scritta, dicea esser lui annoiato di questa vita. moravia
se pur fu vero, di voler esser mio marito, per non rinfacciarti le tue
ed è meglio accattar la limosina che esser mancatore, massimamente quando il mancare ci
marino, i-281: crederei però d'esser ingrato alla mia fortuna, mancatore a
parte. aleandro, 1-8: dice esser manchevole il principio del poema, perché
manchevoli e potendogli d'ora in ora esser tolti dalla fortuna, non può così
: né per ciò troppo ardito doverò esser reputato, se la dottrina e proposizioni de'
fo bene intendere, che io voglio esser quello, che di mia mano metta
/ d'achille e del suo padre esser cagione / prima di trista e poi
s. v.]: 'esser mancino ': servirsi del braccio o del
sfavorevole. barboni, ii-1-897: potevo esser certo di trovar l'uscio di noce
4-421: il servo considera più tosto esser mendico e libero che nutrito e manceppato.
spande / ed ogni mal di morte esser mancipio. borghesi, lxv-114: qui
vole; / ché, di ciò ch'esser sole, / eo per lor non mi
narrazioni, a comparazione di questa, esser brievi, manche e di poco momento.
campo tener ritti, / che senza esser fediti venien manchi. boccaccio, ii-258
, ma mine; / e ciò esser non può, se li 'ntelletti / che
rotonda. lomazzi, 2-175: ella dee esser tutta armata, con la spada in
: dalla banda di sopra che vi deve esser tre dita di vacuo il manco:
dritto di salita aveva manco, / esser di marmo candido e adorno. consolato
un terzo. galileo, 1-1-33: per esser molta [la spesa], non
[la spesa], non può esser ristorata con manco d'un secchio del
, 276: uno stanco / esser credevo, al sole che vien manco /
ergasto, ove mi disse / ch'esser doveano insieme / corisca e la bellissima
tasso, 11-iii-821: i servi possono esser inobedienti a'padroni, quando essi son
di bestemmiare che si trova già ad esser morto. -per estens. condannare
alto o tiravano più lungi, s'intendevano esser vincitori. giulio dati, lvii-190:
, licenziare. fagiuoli, iv-171: esser non vogl'io / creduto un ser-
, 2-84: [demetrio] non reputava esser differenzia da qual parte costoro mandassino fuora
buone, quando si veggiono a torto esser battute, è tanto e lo sdegno
. disse [il padre grueber] esser portoghese, e che in chinese si
il sovrano [in cina] vuol esser padre dello stato; i vice re
soglion dire per cagione di presidio, esser chiamate semplicemente presidi, che noi perawentura
questi mandati debbono essere firmati (per esser validi) dal cancelliere e dai deputati
di ferrara a lui drezata. avisava esser venuto il mandato plenario di fiorenza a
mandati imperativi, e i deputati debbono esser liberi di votare secondo la loro coscienza,
ingravidar, la sciocca gente / tenne esser buona. tasso, 8-3-1080: la mandragora
, che è cusì nobile, / per esser là dal sono fata inmobile: /
, protesto aver esse precisa obbligazione di esser docili, ubbidienti, maneggevoli. casti
dice, pastosa, sì che facilmente esser possa dall'oratore maneggiata non troppo alta
si rimetta, rimarrà per questo d'esser magnifico, né perché il dimesso s'aiti
città aveva egli grazia molta e per esser bel giovane e perché maneggiava le mercanzie
confratemità di quella città, per non esser state maneggiate le intrate di quelle dalli
mai visto maneggiare i colori e doveva esser bello. -maneggiare il ferro:
la cui esecuzione ben maneggiata non potrà esser che giovevolissima alle lettere. paoletti,
e maneggiate, sogliono accrescer grandezza all'esser loro. 7. guastato,
deve [il principe] in questa esser eccellente. salvini, 13- 200
sarebbe stata superflua. zilioli, i-74: esser armi queste de'preti avvezzi solamente al
si sarien tenuti di beato / d'esser tirati innanzi e nel maneggio / in che
intendere che maneggi fossero questi, finse d'esser quello. varchi, 18-2-98: né
dire * cosa pronta ed ovvia ad esser presa'. menzini, iii-233: i soldati
presi i suoi pulcini a cagione d'esser deboli di forze, gittando se stessa
principio, dell'esservi iddio e dell'esser sua opera il mondo, ne andrò traendo
freschi / ne l'altrui terra, denno esser cortesi, / fuggir lussuria e non
cortesi, / fuggir lussuria e non esser maneschi! bisticci, 3-358: avendo
v-202): tanta insolenzia, tanto esser manesco, / tanto fumo d'arrosto,
, 53: prima veggiono il luogo esser di frati / un mal acconcio e
siena... ma sia come esser si voglia, a noi basta sapere che
, 3-77: nelle nozze io soglio esser governatore, il soprain- tendente de'mangiamenti
, sotto del quale il capo può esser nascosto dall'insetto col ritirare il collo;
. b. segni, 11-219: dico esser nature bestiali, come fu di quella
sacrifici de gli idoli, non dovevano esser mangiati in quel tempo ch'a gli
. redi, 16-iv-40: qual poi esser possa la cagione di tale inalbamento, io
. nardi, 92: dicendo d'esser mangiato e consumato dall'usure, moltiplicando
: quando essi pomi erano maturi ed in esser da mangiarsi, poteva qualunque persona entrar
, 1-i-22: il nobil privilegio d'esser nato / per non far altro che
(106): volendo il suo oste esser pagato, primieramente gli diede l'una
: il figlio dell'uomo, che doveva esser divorato dalle bestie che si chiamano uomini
cortegian non debba far profession d * esser gran mangiatore, né bevitore, né
percioché questa sorte di moneta, per esser di rame, non ha fermezza né
sabbia, / il color non può esser più maniato. bresciani, 6-x-56: quando
feminarum, xxxv-1-549: sfratate le femene crede esser cortese, / pur que port'ampia
qual prima portava manege strete, voleva esser ecclesiastico, et il padre deva 20 mile
l'uso delle maniche] non dovea esser frequente a'tempi di plauto, il quale
/ son manicata, e per questo esser voglio, / assai più ch'ai
frate, il qual per certo doveva esser alcun brodaiuolo manicator di torte, voi
co'manichei, dicono l'anime nostre esser spiriti maligni infusi ne'corpi dal diavolo.
che veniva condotta via dal paese per esser forse rinchiusa in un manicomio. d'
tal manera / che nullo ne potè esser conoscente. dante, par.,
bellissimo, e, quanto alcuno altro esser potesse, costumato e piacevole e di
campana, ii-266: quel giovanetto re, esser governato e ammaestrato da persone cattoliche e
e prudenza e isperienza, se vuol esser un buon capitano, là dove un
ben pensare, che tutte le sentenze debbano esser vere. botta, 5-420: non
in questa seconda maniera, cioè con esser perpetuamente le succedenti parti contigue alle precedenti
, i-4: il che istimo che debbia esser lecito di fare in tutte le maniere
l'una cosa dall'altra, si potrebbe esser tentato a stimare che sieno tante le
dell'amore / de la forma, dell'esser, là dov'era, / per
ben colorite e abbigliate; e contuttociò esser cariche di questa bruttura, la quale
ardentemente alla vita mia che di poter esser atto in qualche maniera di servire la
di trovar colla pittura / la maniera d'esser bella. tarchetti, 6-ii-104: aveva
dal momento che il manierismo cominciò ad esser di moda, il desiderio di reclutare manieristi
bestioni que'carichi pubblici che solo deono esser conferiti ad uomini manierosi e così lontani
fosse per parare, pensandosi che dovesse esser tanto preso, ch'io mi potessi avanzare
guarini, 2-62: opere che, per esser di mano più che d'ingegno,
manifattura di cristo... e per esser guidata ed inspirata dal santo spirito.
il coraggio di confortarmi meco stesso di esser solo e che il caso avesse preservato
furon fatte con qualche cagione o manifattura per esser segno d'altra cosa.
: non voglio, come onorato, esser tenuto per mercatante da coma e per corrispondente
sono 1 dolori attuali del senso, esser la scettica ignoranza un potentissimo lenitivo.
di dio, quanto tu dei / esser temuta da ciascun che legge / ciò
italico, manifestarono quanto pareva non potesse esser suggerito che dall'estatica simbologia figurativa degli
lambruschini, 4-71: cavour seppe, esser forte e devoto, comprimendo nell'animo
è... la nobiltà vera esser solo per la vii; tù dello animo
che donan manifeste prove / d'alcmena esser figliol e di me giove. ariosto,
manifestissima morte. boccalini, iii-76: per esser congiunti all'italia, quando [i
di dio, quanto tu dei / esser temuta da ciascun che legge / ciò
della porta, 6-120: meriti d'esser... dato in preda del
viene in questa guisa sconosciuto / per esser da voi semplici creduto. =
la manifattura del pane, convien persuadersi esser necessario non solo la vagliatura e macinatura
. vasari, iv-53: luglio debbe esser questo che segue, che 10 conosco
, io dirò che le file devono esser sempre in dieci uomini d'altezza, e
5-377: volle [ettore di ruvo] esser decapitato supino f. f. frugoni,
debole su l'uno de'fianchi, per esser stato una volta urtato da una carretta
gli oppi], allorché si vedono esser passabilmente grossi come il collo della mano
temperanza e continenza di mano merita d'esser paragonato co'più virtuosi. -destrezza di
pur mostrava a le sembianze sue / d'esser di core indomito e di mano.
gualdo priorato, 3-ii-3: bene poteva esser che il danaro per sostentamento del pressidio
tutt'e due vennero a me dopo esser passate da più mani e da più avventure
benedetto e san germano 'l destinòe d'esser sovrano / de tutto regno cristiano:
in quei paesi ed è inespugnabile per esser fabricata sopra il sasso vivo di una
che rappresenta tutto il comune, può esser di circa dugento. -in senso
dalle cadute, cioè il conoscimento d'esser caduti e di stare involti nel fango
rispetto, sì certamente per quello dell'esser voi qui alla mano del giuoco. buonarroti
gli vuol vincer della mano ': vuole esser più diligente e più lesto di loro
diligenza nel battersi, e che vuol esser battuto a covoni a mano, non a
i-849: non potevà [quella disputa] esser utile ad altro che ad accortar le
pasotti implorò a mani giunte, d'esser lasciata sulla sua seggiola. -per
/ mentre èt nel monno, non esser pur vano; / pènsate, folle,
cose alle mani! ma la dev'esser qui di sicuro, perché è una
, infino da ora son contento d'esser sempre l'ultimo che ragioni. sacchetti,
si risente a'rimorsi, e per esser l'uomo abituato nel vizio, e per
hai speranza adunque che la debba / esser tua, con pace di domenico? /
2-595: abbiamo diversi modi di dire copertamente esser ladro ', come 'sgraffignare,
procurar di trattenergli, perché spero di esser per metter loro per le mani persona
dove stabilirebbe il suo soggiorno, per esser rimessi in mano dalli pagatori delle rendite.
costo, 1-313: ho detto la magnanimità esser come un fregio ch'adorna l'edificio
come lo sole è levato, io voglio esser alle mani con lui. andrea da
quella giovana godere in tal letto, disiava esser averne detto, / ma la materia
morone, 77: chi ben governa / esser deve tutt'occhi e tutto mani,
grand'amico, e sapeva il tutto esser in buone mani. carducci, ii-18-67
nostri? fagiuoli, ii-31: se d'esser vero zelo tu t'invogli, /
qualche mancamento, del quale merita di esser accusato lui. per esempio: i
elleno [le ragioni allegate], per esser troppo sparute, le non vi potranno
: è già contenta / mia madre d'esser nonna. io non intendo / perché
: l'arco celeste con mercurio: per esser iris messaggera di giunone e mercurio de'
tu dubiti, cosimo, di non esser avvelanto, e fai te morire di
fede a quello che la toccava con mano esser vero. giovio, ii-98: veggiamo
9-194: mondo in sé dalli vizi debbe esser quelli lo quale vuole correggere altrui;
l'istoria... ha da esser dalla veracità manudutta. petruccelli della gattina
: dovrà ciascuna pezza di dette pannine esser marchiata in tutte due le testate con
tu sei manomessa, che molti vorranno esser dei primi serviti. bracciolini, 1-5-16:
stanchi, / qual maggior grazia ch'esser manumessi? varchi, 23-103: di'il
, dopo alquanto schermirsi e lagnarsi d'esser trattati in cerimonia, il bacile fu manomesso
pile, e quanto sono soggette ad esser danneggiate e manimesse dalle piene, ben
egli è pur desso! / può esser ch'io ti vegga in tanto scherno?
, il nome che avevano prima d'esser messi in libertà. de luca, 1-4-1-13
5-227: quei vestiti manosi a forza d'esser portati, aggiustati, rifatti; finché
volere in tucto lo comune di firenza esser manovaldo e factore della
de tua beltade, / fermate e de esser mansueta impara, / che spenta è
de'fiorentini,... confessando esser governate con imperio moderato e mansueto,
molto turbulento. bandello, ii-173: esser, dico, minor male a peccare in
mansuetudine, pietà e clemenza, che esser troppo osservatore rigido de la giustizia,
il pasticcio di tordi che prima di esser disfatti in una manteca grigiastra usavano rimpinzarsi
-aver mantello a o da ogni acqua: esser preparato a qualunque sorpresa, saper fronteggiare
per quel galantuomo, che i'voglio esser tenuto... e vedendomi aver
a volere in questo / suo misfatto esser creduto me; /...
non guardar razza o mantello: bisogna esser concreti, badare al sodo, senza
lasciate vincere d'altro pensiero che dell'esser continovamente meco, sì come io con
che con la speranza di presto dover esser con voi. chiabrera, 5-20: io
ne hanno molti, ché, per esser il paese sterile, non li ponno mantenere
quella gloria ch'avevano acquistata per esser stati vincitori più volte in italia.
egli, per la sua prodezza, vorrà esser signore e mantener corona per se stesso
il capitale destinato ad esser venduto pel mantenimento della spedizione nello scioa
riattamento e restaurazioni della detta strada dovranno esser fatte distintamente da quelle del mantenimento decennale
, nella quale co'due suoi fratelli volle esser man tenitore. =
inalterato. citolini, 46: possono esser infiniti [i colori] per il
[s. v.]: 'esser ben mantenuto 'si dice delle persone
poi fuori per una canna nel- l'esser lasciato andare, e talora l'una e
scarpe] nel mantice, dove bisogna esser gentili? 6. ferrov.
. loredano, 7-1 io: pensati di esser colui che mena i mantici per accender
e favoloso quadrupede, dice non esser altro che una tigre. =
i-445: richiesto che desse segno di esser in luogo di salvazione, sopra un mantile
semplici gentiluomini... si intendono esser tutti coloro che vivono d'entrate senza
: quell'istromento,... per esser molto commodo all'incisioni delle fistole,
si tengono sicuri e pensano di non poter esser morti. idem, i-405: questi
venza, possa pretendere di esser mantenuto in quel pos sesso
, in un suo aspetto, per esser brevi, di tipo manzoniano. 3
versetti maomettani ai versi petrarcheschi non può esser lento il trapasso per chi ha sempre
mediocremente queste cose di matematica, per esser stato alcuni anni disceplo del p. cristoforo
batacchi, 2-73: se duri ad esser meco renitente, / farò mettere in gabbia
plinio], 161: perché, per esser stato allo scuro tutto il verno,
, i-b-1111: lapis stellato noi diciamo esser di due spezie: et è di materia
conseguenza il carattere della loro poesia doveva esser marcato da bellezze sublimi, qualche volta
ed efficace, che non potrà mai esser scemato nel suo effetto sul popolo.
, 1-ii-98: colui il quale vuol esser signore, compra o possiede il
a la sua morosa, si vantava di esser medico, per darle notizia dei remedi
la ricevette con incredibil letizia e dimostrava esser tutto marchésco. sanudo, lii-572:
questo dubbio gli rimane se, per esser tanti gli spropositi che avete detto e
al compagno nell'incerto commiato che doveva esser l'ultimo? la prodezza del buttero
: con obbligo a'medestimi tintori di esser tenuti a riportare detti lavori di finito e
a chi si nasconde; la parola dee esser marchio e non maschera. -ant
vedeva... in gravissima tossa esser commossi, dinanzi a sé e a me
debole e diminuito de forze, debba esser stimato de poco sale, discorso e
4 marcio ', da marcire 4 esser marcio, marcire '. marcidóre,
a letto, il mare si ricorda d'esser lui. e ricomincia fieramente a puzzare
[tommaseo]: il letame ha da esser vecchio, marcio e sparso minutamente.
contrasegni cattivissimi mi fecero cader per certo di esser tisico marcio. b. corsini,
canto lo spaventò questa cosa, veggendo esser dentro qualche malore, dall'altro se
, i quali differiscon dagli altri per esser nel verno coperti da un velo d'acqua
giono, non per questo resterà di esser vera la ragione e la causa ch'
noto, / ben che sen creda esser maestro e dotto. ariosto, 13-61:
, e chi non vede, facilmente può esser tratto in errore. -entrare
'l monte. -chi ama, deve esser ardito. -fare mare: distruggere,
tutto il rimanente, e credere d'esser portati a volo sopra una biga.
, e che assai li valse non esser mareggiata, però che, se il
mareggiata / gli facea in un punto esser discosto. 6. figur.
città di siena e suo stato, dovrebbono esser castigati. delfico, i-459: l'
marizare; onde carta marizata, per esser di un colore quasi mareggiante e a
e le margini anche vorrebbono secondo me esser meglio compartite. castelvetro, 133: così
vaga] lo figurò [cristo] esser già in terra deposto, ed insieme le
, a'quali naturalmente sogliono cotali proprietà esser poco note, le intendano, egli importa
buonarroti il giovane, 9-407: -timido esser non deve il marinaro. / -un
prima, capo di liguria, per esser edificata sopra d'un scoglio, fa
scaricare, mediante la mercede che dovrà esser loro stabilita dal nocchiero a proporzione della
arte italiana e di sacrifici cittadini potessero esser lordati dall'effigie del russo asiatico ebreizzato
piene d'oblio fossero, trovò quelle esser piene d'acqua marina. palladio volgar.
chiedevate se mai questo acido marino potesse esser prodotto dalla decomposizione del sale ammoniaco.
, o per dir meglio tomeria ad esser zaffo, se 'l non avesse miglior
contraditto, / gli promettea di sempre esser ritrosa / da tutti gli altri maritaggi
maritaggio e furtivamente, ebber fama di esser generati di stirpe divina. 2.
lo farà quando farà maritaggio, per esser persona splendida e galante. f. f
se non d'età che sariano potuto esser sua madre. goldoni, x-1069: signora
voi sapete molto bene che cosa sia esser femina giovane, delicatamente nodrita e trovarsi
era donzella. algarotti, 1-viii-18: non esser maraviglia che [michelangelo] cotanto dello
fui renchiusa; / iurai a cristo esser spusa, / or so al diavol
, non però per modo che ella volesse esser il marito e tu la moglie.
a monte; e dio sa quando potremo esser marito e moglie ». carducci,
essendo venuto el freddo, doverà esser passato la trista stagione. -geogr.
il cacio, che si pensano non ci esser altra vita né paese che 'l lor
che è specialmente destinata dalla natura ad esser quasi l'universai fecondatrice di qualunque terreno
. alfieri, iii- 1-304: tali esser debbono, e sempre saranno, i soldati
conocistes », per morder colui d'esser marano. commedia della sembola,
bocciarone da pisa, xxxv-1-325: d'esser faccitore / contra 'l signore -no hano
quelle che si chiamano marroni, per esser molto più grosse e molto più belle
. de'bardi, 1-5-50: meriterei d'esser sotterra, / poiché stasera tal marrone
. secchi, 1-7: -pensa anco d'esser gravida di te: com'è possibile
ai cuor gentili umani, / per esser più gradite, in versi martelliani. g
dimostrarci una volta attori, e non esser sempre rei; diventiamo martelli, e non
1-71: 'aver martello 'o 'esser ammartellato 'vuol dire quando uno innamorato
come scrivete. percioché né solete voi esser sospettoso co'vostri servitori, né io
generar nell'animo vostro temenza veruna di non esser voi nella grazia mia. della casa
o pure s'ei lo dicesse per esser così il vero. marino, i-317
: chiuse [le calze], spesso esser sogliono a parecchi / pericolose..
, 45-34: or ci crediam ciascuno esser sì forte, / che 'n pace porteremo
che mai fia / il soffrirlo, esser madre e non morire! aleardi, 1-358
pur ch'io ne péra, / esser non può ch'assai non ti ringrazi.
... io veggo i tua figlioli esser dati in altrui servitù; sanza mai
in loco di remunerazione de'fatti benefizi esser pagati di grandissimi martiri. carducci,
certo. cantari cavallereschi, 3: esser preso dalla gente ria / volesti,
spesa, danno e martire / secondo l'esser del tempo che corre, / del
al tutto ti niega. tu dimostri esser martisto, e tu sei figliuolo di
27-26: volevo martoriare il mio corpo per esser certo di salvare l'anima. betocchi
? boccalini, ii-295: felicissimi possono esser chiamati tutti quei che nello sforzo di
isolazione ch'esso importa, non sembra esser visto con simpatia dai critici marxisti.
, i-114: 'marzeggiare': dicesi dell'esser varia la stagione, alternata di pioggia,
di vincer il nemico e teme d'esser vinto da lui. siri, 17:
, 4-58: non vorrebbe la fava esser piccina, / però troppo, né
mascagno. b. giambullari, ii-441: esser bisogna idonio, anzi mascagno, /
coldalbore e da san petrognano, per esser con loro, cogli altri usciti a rientrare
, nessuno v'intende: quindi per esser capito bisognerà ch'io chiami questo piatto
mascella. morgagni, 125: l'esser venuto all'improviso il forte stringimento delle
bini, ii-2-214: i bicchieri han da esser così fatti, / corpacciutoni e alti
sanudo, xxiii-269: lui non ha potuto esser per la doia di denti,
chi si nasconde; la parola dee esser marchio e non maschera. carducci,
. campanella, i-29: gli corpi esser maschere dell'animo, e che non
di un poeta... pare esser dovessero i versi puri e spogliati dalla maschera
che 'l m'è parso alcuna volta d'esser io; tuttavia, levata la mascara
d'onore, dovrebbono almen contentarsi d'esser imitati in maschera. -in
sempre, d'una pretensione che volea esser grandezza ed era tumidità. alvaro, 5-280
che già usarono i latini, possiate esser inteso, se non da coloro che sanno
, i-62: sì fatti progetti potevano esser buoni un tempo, come feste religiose
e che la notte, per non esser conosciuto, andate mascherato, perciò che
193: di pia e venerabile presenza / esser il vizio principale oggetto, / perché
gran pitture... attendono a esser riguardevoli o per qualche ricamo posto nel
maschili, pare che si vergognino d'esser femmine: ton- donsi alla maschile e
tranne che nel fiero modo che hanno d'esser virili certe donne veramente donne.
, 182: le rime, che per esser tanto contigue dovrebbono stomacare con troppa dolcezza
illimitata di que'suoi, quel loro esser disposti a tutto, quella fedeltà da
, iv-37: nella smania d'jacopone d'esser dileggiato e abbominato c'è un masochismo
1-9-177: la forza centripeta non dee esser altro che la massa moltiplicata per quella
sono al mondo / abbian di grazia d'esser mie massare / e di servirmi ancor
lii-2-172: se il re avesse voluto esser buon mena- giero, che vuol dire
le arte. groto, 565: vorrei esser inserto fra i magnifici notai di cotesto
, dicendo che a lui bisognava o esser cesare o un da poco e massaio
nel dispensare il suo avere, vuol esser l'uomo a tempo spenditore e a
o tu, anima mia, non esser sempre fredda, dèstati e leva su
: tutte queste cose [traslati] possono esser difese con la figura, che chiamano
] { iaivó{xevov, ma ciò vuole esser fatto parcamente e con masserizia, e
faccino masserizia delle parole e non voglino esser sì brevi, che faccino
un masseto deserto, ci parve d'esser più sovrani dei signori del mondo.
tutte quelle cose che dal peso mostrano esser fatte di materia stabile e solida,
grosso. grandi, 4-4-88: dico esser queste volte solidi nel loro massiccio da
, 108: ben sapete che l'esser anche putti / non so che più vi
secondo... a una cosa esser più cagioni efficienti, avvegna che una sia
tal peso, avendo inteso detto cantone esser stato riempito in confuso buttando giù calcina
è pieno di latte, non debbe esser privo di qualche tepore. codèmo, 149
te m'inviti a fare, / esser a me non può e non d'onore
di quelle sgarbatissime bugne, onde vengono ad esser fasciate le colonne della porta nella casa
unicamente ad autori così « arrivati » da esser ben sicuri che non hanno più nulla
che fa di temperamento flemmatico, dimostra esser uomo lento nell'operare, pigro nelle
congiunte e purette, / uscirò ad esser che non avia fallo, / come d'
materia e di forma ogni mortale / esser composto non me sia negato / da
; e di esse ciascuna cerca di esser la prima, dicendo quella: io son
starebbe in eterno, e non ci potrebbe esser nullo di quelle infinite forme e di
sua, secondo che si conviene all'inordinato esser suo. tasso, n-iv-274: '
potenzialità alcuna passiva; la seconda dicano esser la materia prima, la quale riceve
/ parve, e d'armati mostri esser difeso. stigliani, 1-371: il muschio
mentre esce la materia, la quale per esser acre e salina corrode le narici e
fuggir lo contrario, cioè di non esser tenuti, sempre dànno colpa a la
ragionandosi in lode di materia gelata, esser non doveva altrimenti. a. cocchi,
daniello, 1-34: a'comici sogliono esser materia le più famigliari e domestiche operazioni
hanno sostenuto la pochezza della materia non esser letifera. tommaseo [s. v
t'è aperta, / puote ben esser tal, che non si falla / se
commune che la missione del sangue, per esser materia del remedio, il quale solo
, stimò lo bagnare le sue pelli non esser topi e dispose quello di certo vedere
suo veleno e la materiale disposizione all'esser suo naturale e 'l padre con tutto
perché gli oggetti de'sensi materiali deono esser corruttibili, come è il senso medesimo
assai per le pubbliche lezioni che per esser condannato quest'anno a fare il catalogo
convogli e dei loro accessori destinati a esser trainati sulla strada ferrata. -materiale fisso
non vuole essere culta e non intende esser gentile. -godimento dei sensi,
materializza e sfugge perciò a ogni possibilità di esser conosciuto nella sua spirituale essenza, se
ancorché unica e individua, può esser rappresentata da più e diverse chiese materiali,
, 2-ii-100: voi sentirete il commercio non esser mercato, ma campo di guerra.
poi l'insegna. qui s'impara a esser madri (è quasi sempre la prima
pippioni con materozzoli, que'materozzoli debbono esser di pari peso: e quando vuol saettare
ciel benigno, assai qui ti conviene / esser gagliardo in fabbricar orlando, / il
gianetti d'andalusia è fama debbano l'esser loro allo ingorgarsi d'un po'di
niccolini, 2-2-7: chi potrebbe / esser grande in firenze? or s'io
patria. nievo, 432: potevano esser le otto e tre quarti quando sonò
da frutto,... suol esser di libbre 5 l'anno per pecora
, o esercitandola o no; altramente, esser tratti d'alcuno ufizio né esercitare alcun
romana. pacichelli, 2-734: debbon perciò esser oggi gli stati o membri delltmperio notati
matricola, col qual pagamento viensi ad esser dichiarato maestro di quell'arte di cui
/ e in poco tempo lui per esser sere / tra molti buoi si fé matricolare
si mette in forse) / l'esser matricolato a tagliaborse? cantoni, 526:
marito. -e così, che volete esser pagato per sensale? mostrate d'esser
volete esser pagato per sensale? mostrate d'esser matricolato per tale, chè vi darò
faldella, 9-424: non aveva voluto esser carbonaro, né settario matricolato della giovane
straziato a parte a parte / da cavalli esser volse pria che mai / consentire al
l'altrui, perde il nome dell'esser madre e si tramuta in matrigna.
el papa, la qual chiesa debba esser piatosa madre a tutti, non fussi diventata
da le madri ad alcuno non suol esser negato. marino, xiii-90: roma,
notte, povero renzo! quella che doveva esser la quinta delle sue nozze! che
ventiquattro e la sola che meriti d'esser dipinta con quelle bell'ali di parpaglione,
e signore. contile, i-51: l'esser voi matrimonialmente congiunta vi spinge a la
atroci fantasime, gli pareva già d'esser solo, una notte, nel letto del
legarsi in matrimonio onorevole, non per esser più casta, ma per essere più
potrebbe somigliare a matrona più degna di esser presa a modello d'ogni virtù, -diceva
vedo traile matrone e le sgualdrine non esser differenza nel portamento, essendo oggimai aboliti
economia. / avvezza col marito ad esser la matrona, / chi sa che
grave e con forma matronale, per esser elleno sotto saturno grave. roberti, xi-40
per ognun si dice, / potendo esser felice, / e per superbia mattamente
mestiere / né d'altrui né da me esser difesi; / né credo in questa
e a bacco, dio degli ubbriachi, esser le stesse che usiam noi: balli
cicaleccio, ma i'mi contento d'esser tenuto da lei più tosto sciocco e
fra le tenebre cimmerie per non esser visto. io non so come
che vorrebbe al mondo far credere di esser il fiore di tutta quanta l'universale e
e di vita regolare, qualunque possano esser state le mattie della sua prima gioventù
il mezzodì, quali la sera, / esser debban tue cure apprenderai. pascoli,
ii-130: messer stefano, che soleva esser qui mattino e sera, è
. arlia, 1-217: 'esser matto nel mezzo del cervello 'dicesi così
1-277: pure è una gran felicità esser matti di tanto in tanto. fucini
almeno pretendere di vincere il paragone nell'esser più matto di lui. di breme,
niccolini, iii-279: chi ora non crede esser matta impresa lo scrivere distesamente una storia
e sudi, / potrei di qualche pregio esser fra'miei / e guadagnare un dì
e dadi, a entrar gioco sia come esser si vuole; infino a rulli che
ben tosto / da la raza troiana esser disfatta / e che un lor duce
. voglion dire che si avvicina a esser matto, o è strambo da meritare,
, xxx- 1-34: ciascun cercherà d'esser gagliardo, i... i rompendo
di carta dai colori vivaci, destinate a esser tribbiate a mattutino. -per
leonardo, 2-46: vuole il detto foro esser grande e andare per infino al midollo
andare per infino al midollo e vuole esser in sul maturare de'frutti, e
frutti, e la detta acqua velenosa vuole esser messa in detto foro con imo ischizzatoio
e per l'opposito diciamo colui esser maturo, el quale finalmente doppo molti
di maturità, che di dodici poteva esser giudicato. brusoni, 621: possedeva
: del cipero quella radice si tiene esser buona, che è ponderosissima, densa,
gozzi, 1-123: questo raccolto fu ritrovato esser di sesso femminile, di parto maturo
castrano l'arnie; le qua'cognoseremo esser mature a questi segni [ecc.]
, 102: per l'opposito diciamo colui esser maturo el quale finalmente doppo molti flagelli
i ma può mal quel degli uomini esser buono / che maturo discorso non aiti
, 3-2 (i-59): vuol esser la sentenzia ben matura / e da lungo
è peso e già maturo, / cautela esser di- ceano intempestiva / il disputarne e
iii-24-197: i giovini non possono generalmente esser critici;... o ne vengon
ricevuto i cinquanta scudi che, per esser la mia pension matura, in milano avete
così notabil danno, quanto è di non esser pagato del mio credito, già di
/ ch'io pensai l'uve acerbe esser mature. -scontare vacerbe e le
viene o dal condurre uno ad esser mazzicato, cioè bastonato: o piuttosto
, cioè bastonato: o piuttosto dall'esser guida ad altrui, senza ch'egli se
mia, / che gentilezza è teco esser villano: / così di te come dell'
consigliare? so io pure che solevi esser * delle femmine così vago com'è il
sopra le manocchie o ma- naiuole deve esser trita e netta da'sassi, si farà
.. andrea dell'oria condennò ad esser mazzerati nel mare, cuciti dentro una
ben che fusse cittadino, / credette esser riguardato; / con le pugna mazzarato,
calafato. pantera, 1-76: deve esser calcata e ficcata [la stoppa]
[artefici] io giudico più tosto da esser tuffati e mazicati e sterminati, ch'
, i-252: tuttoché ben conosca non esser lui [domenico guidi] da mettersi
un soldo il mazzo ': superarli, esser da più. a sentir lui,
bietta. lastri, ii-150: sogliono esser [gli strumenti del potatore] il
non vada retto; siate contento d'esser meco a porme / ne le man sue
radice, / che confessi me solo esser felice. tommaseo [s. v
per avere il mio nome, vuole esser me in ogni cosa, o più tosto
. ariosto, 13-81: di molte fila esser bisogno parme / a condur la gran
non sa o non s'avvede d'esser in me, perché ell'è l'istesso
suo diario, a me pareva d'esser tornato cacciatore di queste ammirabili besticiuole [
mosso, è da sapere... esser due mondi: l'uno si chiama
mai / de donne terre assai / esser fondate e gran regno constructo? liburnio
sporgevano in fuori, venivano i materassi ad esser lontani dal muro principale del campanile meglio
un suo nipote,... dovrà esser dotata di meglio che cinquantamila ducati.
iacopone, 9-39: meglio m'è esser pelegrino, / che d'aver questa
., 16-18: a costor si vuole esser cortese. / e se non fosse
meglio, pregare / come di ciò atato esser vorria. francesco da barberino, 168
guittone, xlviii-31: non già dico spegnando esser leggero / acceso forte in om d'
altri impiegati dell'usato governo continuassero ad esser sofferti dal nuovo,...
meritano [i letterati cialtroni] d'esser salutati co i merangoli e pur pretendono di
frutto, il quale è mangiato fritto dopo esser stato cotto nell'acqua...
(in forma ipotetica): non esser buono a nulla. pataffio, 4
vale, / disse il lepre, esser veloce, / se la insulsa e naturale
la libertà delle persone, cioè d'esser disciolte dalle catene degli usurieri ed abolirsi
f. frugoni, 5-60: l'esser savia una femmina è prodigio: ma '1
che governano, li quali hanno da esser buoni sì, ma buoni rigorosi,
a triangolo a rovescio, e per esser mancanti di strie setose nella sua faccia
lasciarsi penetrare di luce, l'incompreso esser compreso. moravia, xiii-215: aspettò
svegliato e di tal trovo sogno / esser cagion la cechità mentale. cavalca,
far tali sforzi per sollevarsi, ed esser tormentato dalla lentezza e gravità di quella
nova materia di dolervi di me, per esser interpretate da voi contrarie alla mente mia
riguarda, / non mi ti celerà l'esser più bella, / ma riconoscerai ch'
... visto di la preda esser quelli soto texin, fé lassarla tuta e
fo dichiarito la mente di la università esser di serar el ditto borgo. gir aldi
umile popolo, la cui mente può esser men volgare che quella de'letterati,
. insegna... la mente esser uno, la scienza duo, perché la
lorenzo e insieme facendo mente di chi potesse esser propria quell'alata e splendente preghiera,
persona, s'avvisò questa donna dover esser di lui innamorata. beicari, 3-2-54
mente per vana pulitezza, dimostra d'esser di vano cuore e mente mondana.
pensata in pria, / -come esser può, dicea, che grazia i'neghi
che in libera città si ordinano per esser temuti, nessuna cosa può esser lor
ordinano per esser temuti, nessuna cosa può esser lor più mentecattevole. idem, ii-209
menteccatte e frenetiche (altre non potevano esser, mentre non pensavano e non trattavano
furore, / ove il fondo conosce esser maggiore. = agg. verb
alberto, 64: io niego quello esser bene, che avendolo noccia. or ment'
spada; e 'l vecchio, che volse esser il primo alla scala, pochi scaglioni
634: mi doleva sommamente di dover esser ministro di discordia tra nostro signore e la
illudersi a credere che l'impero possa esser la pace, è dare una mentita alla
chiabrera, 1-iv-235: noi qual fingeremo esser il loco / dove mentitamente / deono
a mio parere, più apparente cagione d'esser chiamata falsa e mentitrice che tesser troppo
mentitore in faccia a chi non può esser sempre disposto a passare certe villanie o
in lor più basso, / mirabilmente apparve esser travolto / ciascun tra 'l mento e
di te a lei, / se d'esser mentovato là giù degni. fatti di
talvolta la diversità e la sparutezza dall'esser incise non in città, ma in villaggi
/ vi piaccia agli occhi miei non esser cara. petrarca, 284-4: sì breve
ingegno ». la cagione non può esser denotata da « mentre », perché essa
scritte si fa menzione con gioia dell'esser ritornate al prefetto di roma le appellazioni
da'vizi de'popoli dotti, dovean esser percosse dalla meraviglia di que'mondi celesti
, non fa bene, e che può esser causa di qualche inconveniente, riesce a
viltà di cor le ciglia / per esser fi'di pietro bernardone, / né per
maraviglia e dolce sguardo, / facieno esser cagion di pensier santi. ariosto, 1-76
cesari, 10-6-191: a me pare esser certo d'aver in voi messo un'altissima
che io ami, questo non dee esser maraviglia ad alcuno savio. g. bentivoglio
dicendo al mastro della stalla come potea esser che 'l suo cavallo fusse sì intendente.
come tanto / elio soffrisse a farv'esser codardo. diatessaron volgar., 264
/ che voglio e deggio e posso esser servente / e, com'eo sia
trovarsi da quelle parti e di non esser già fuggita via. 2.
conciarne dua alla volta, rispetto per esser questa tanto maravigliosa durezza, e non avendo
alcuna diminuzione! selva, 3-347: l'esser in noi estinta ogni libidine di peccato
uno luogo dove cognove e vidde malvagio esser a dosso a uliva, sua figliuola.
al compagno nell'incerto commiato che doveva esser l'ultimo? la prodezza del buttero nel
mercàbile, agg. letter. che può esser fatto oggetto di mercato, che si
lo consolò, dicendo... esser da dolersi che il papa mercantasse la sua
, ogni antitesi, alla condizione d'esser pagato. térésah, 1-184: io metto
] ricchissima, in par- ticulare per esser mercantile et aver comodità, per causa
, di maniera che quella piazza può esser tenuta in questi tempi quasi per la
a lui giova di credere che debba esser graziosa. zanon, 2-xix-339: quando.
sincerissimi elogi potessero correre il rischio d'esser presi per una mercantile restituzione di quelli
che questo suo piacere non li avesse esser interopto. 12. locuz.
galia, et al sicuro s'intendessero d'esser ben trattati, se n'averia molti
: negli ultimi / giorni di carnevai esser difficile / trovar piccioni, perché i gentiluomini
che 'nsegna / ben spesso alla natura esser più bella, / acrescer grazia alla
f. doni, 9-58: io vorrei esser di tanta aut- torità che io facesse
consoli della corte de'mercadanti sia et esser debba in conoscere e giudicare secondo li
come è anversa, perché, per esser a terra, non poi andar navili.
nobiltà delle robe non mercatantesche, di non esser da messer torello conosciuti.
polo pixani... referì bergamo esser bela terra e forte de sito, richi
esso notare, allora, se conviene esser netto d'ogni atto di mercatanzia, conviene
d'ogni atto di mercatanzia, conviene esser lo dono non domandato. s. gregorio
1-257: per questa sentenza furono giudicati esser miei debitori di detta somma da'sei
star tutto dì, che mercatanzia debba esser questa che egli oggi far vuole.
questi mercati compresi molto bene questa gente esser poverissima, rispetto alle cose che portavano
mercato, / perché il guadagno nostro esser più suole / in dir quattro parole.
proprio sangue, che per desio d'esser con voi ne farei sì buon mercato
, 'inganno, la bugia, oltre all'esser di lor natura merci cattive, vanno
: ben vi priego io, se esser può, che voi abbiate della mia vita
6-129: fiorenza mia, ben puoi esser contenta / di questa digression che non ti
ch'a molti, lor mercé, grato esser suole, / del cavallier di scozia
, che discerner non poteva più quella esser d'un'altra femina che della moglie.
e sempre studia / i modi di esser grato. -gran mercè se:
di cavarvelo, mercé che il poter esser tale apprenderà privileggio e non mancamento.
di mercede si recarono a non voler esser più alle fazioni coi patrizi del comune
? pinamonti, 8: iddio vuol esser la vostra mercede, se vi convenga patire
tutto il mio podere, / parmi esser di merzede oltrapagato. bibbia volgar.
, 1-10: rimase la donzella / ch'esser dovea del vincitor mercede. b.
,... non potendo più esser ricompensati se non con danari, divennero
romane;... i villaggi dovevano esser gremiti d'armaiuoli, di merciadri,
le leggi, quando sieno ridotte ad esser soltanto un semplice mercimonio de'ministri e
o sospettato o creduto che doveva corrompersi ad esser gettata dentro le fogne, l'avrebbe
per ponente e tornato trovò quel tempo esser cresciuto d'un giorno. che credendo
dì nel quale egli giunsero in ispagna esser mercore verbi causa, esso era giobia.
, ii-267: dove io credevo il peccato esser di lussuria, lo trovo esser d'
peccato esser di lussuria, lo trovo esser d'avarizia e, dove pensavo che '1
: perché non potremmo dire, quello esser ritornato in un solo continuo, ma forse
, 10-959: tanto indugiasti a voler esser vinta / ch'e't'è cascata questa
io credei ch'ogni sposo / dovessi esser pulito, / galante, ben vestito
meretrici, le quali onestissime credevano ed esser tali dovevano, era tutto lo sdegno
, / ch'io, benché mergo, esser canoro imparo. 3.
... non poterò lasciare di credere esser tutto questo verità. -latitudine meridiana
aria è distemperatamente umida, forse per esser la maggior parte del mare a noi
lastri, vi-207: si crede esser miglior partito il far venire i merini
quando prese l'abito, meritamente doveva esser privato de la dignità e intrate.
misura, prividenzia e meritanza / fanno esser l'uomo saggio e conoscente / e ogni
tasso, 11-iii-927: ella meriterebbe d'esser servita da le grazie e da gli amori
. chi meritasse in que'tempi d'esser letto, tra tutti i poeti drammatici
leonora e la signora ippolita meritano d'esser nate di così alto legnaggio.
figliuoli, volendo tener gran vita per esser onorati, perché parea loro che l'
la bontà e la virtù meritano d'esser protette in qualunque soggetto elle si ritrovino
st. honorée, appena merita d'esser riguardato. p. verri, xxiii-190:
la descrizione di praga poco merita d'esser fatta. foscolo, iv-296: merita
bronzino, 1-1: chi crederebbe mai ch'esser dappoco / potesse meritar difesa o scusa
: gli innamorati certe volte meritano d'esser derisi, quando e'si stiman, cioè
., 17-105: quinci comprender puoi ch'esser convene / amor sementa in voi d'
insolenza e la sedizion lor meritava d'esser punita. 6. teol.
, sì che del suo regno meritiamo esser consorti. tasso, n-iv-478: traiano
, s'eo sapesse in certanza / esser da voi meritato, / non averei
, / se deio meo -servire / degio esser meritato. fra giordano, 5-8:
guittone, i-24: quale... esser deo, / poi tale donna intende
; / ma el si credette d'esser ribandito / per quel suggello, ed
volesse e a qual tempo con doverne esser meritati. -rendere un interesse,
il quale pioviamo nelle tragedie, d'esser contristati e commossi al pianto, sia
da lui,... non sofferendo esser amata da altrui che dal suo villano
palme, senza corone; meritevole d'esser mostrato a dito a gli angeli,
tosi, 2-59: nome meritevolissimo d'esser consegnato alla censura. 7
che mantenendosi ogn'uno in speranza d'esser a misura de propri meriti rimunerato,
che stai coperta, / come può esser che tu non provegga / punir di
, di prudenza e di esperienza voi esser composto il giudice. g. grimani,
inf., 31-93: questo superbo volle esser esperto / di sua potenza con tra
tra 'l figliuolo e 'l padre dovesse esser pace, e per conseguente ogni cosa
3-42: non vederete antica o nuovamente esser divenuto, che terra a terra offendesse,
della fede, teniamo per fermo di esser giusti, non per le opeie nostre,
pareva, secondo li statuti antichi, dover esser non solo partecipi ma consultori ancora;
accusato / usare atti crudeli, ed esser pio. / l'uom giusto allor
1-ii-163: dopo il preambolo asciutto: esser venuto a rendere edotto il signor priore
e dagli errori di qualunque specie, potrà esser degno dell'accettazione vostra questo lavoro
vi-465: cessate... d'esser [o poeti] i callidi calligrafi
piazze da basso,... vuole esser lungo br. 14. lorini,
che non siete tali che vi possa esser fatta se non volete. -restare
: vide la sua affinità con rodigino esser mero parto di capricciosa invenzione non fondato
,... mi converrà domandare d'esser fatto mero corrispondente e mi converrà rinunciare
e tutti li altri boni uccelli vogliono esser arrosto. fr. colonna, 2-302:
mi sforza a supplicarla ch'ella voglia esser contenta di far che 'l girardino insieme
325: solenni bestie per certo dovevano esser gli uomini di quel tempo, che
chiare! ariosto, 20-136: vide esser quel per cui sempre meschino / fu
lui più si lagnava, / che d'esser fatta ai malandrini schiava. d.
debitori di la signoria nostra, da esser fata la exazion contra di loro reai e
, iii-388: desidero vivamente di poter esser buono a qualche cosa di suo servizio e
potersi mescere, cioè versare, per esser bevute o mangiate nello stesso luogo.
tuto / omo vii qe voi esser mesclero. = dal provenz.
corinzio. citolini, 45: possono esser infiniti [i colori] per il
., 3-1: l'aia non dee esser di lungi dalla villa...
vizi contra l'onestà]... esser deve molto cauto il predicatore..
mescolamento di parole così laide e sozze esser imbrattata. magalotti, 21-131: non
sessuale. lancellotti, 1-570: l'esser [romolo] generato dalla madre per
. tasso, 12-420: né dee questa esser detta confusione... ma più
che questa mescolanza in due modi può esser considerata o di formata e tragedia e
, tuttavia inebriata di questo bestiai fumo d'esser la prima donna del mondo, tra
stessa indiscretamente, o vero con l'esser troppo prolissa, non gli generare fastidio.
la corte di questo fatto, rispose esser ormai voce comune che clemente vii aveva
mai salito in letto o mescolatosi / esser, come è il diritto, o sire
che vogliono, e non bisogna poi esser sempre le loro fantesche! carducci,
ninfe anche hanno caro / da lor esser ingannate: / non può fare a
16-vii-424: spero che fra un mese potrà esser cominciato a stampare. alfieri, i-23
[s. v.]: * esser nel terzo, quarto mese ':
ne'sei mesi ora'. così 'esser di tre, cinque mesi. è d'
[s. v.]: 'esser nel mese ': che deve partorire.
che dio ti dia, / ch'esser non puoi più tristo che ti sia.
]: 'uscire la messa 'vale esser finita la messa, e più propriamente
ed escono su della terra, per esser quelle messe picciole e tenere molto,
, il quale... aveste ad esser, colui che col vanto de la
. / che la torre non è dov'esser sole. chiabrera, 1-iii-351: eco
rodomonte / costui de la sua donna esser messaggio, / estinse ogn'ira e
prostituti, se sono vili, possono esser corrotti dagli altri... molti di
/ ma di cherubin maggio / magno esser messaggio / da magno a magno dea
e faremo sacramento in sul messale d'esser sempre l'uno all'altro leale. leggenda
, lvi-157: se ha inteso a buda esser venute barche, si chiamano messati,
trovo io l'anno 1186 da tre consoli esser governata, piero bostichi, uguccione uguccioni
lii-2: io mi credea del tutto esser partito / da queste nostre rime, messer
cuius che tu hai, sì savio esser ti pare che credi che ogni altro
capo dei birri, che in origine debbe esser stato un personaggio illustre dell'ordine de'
[s. v.]: * esser messere e madonna ': essere assoluto
ferito da sé, nella speranza di esser rimandato a casa. sulla scena
gran saraceno. barilli, i-58: dopo esser rimasti quattro anni esposti per tutti i
scalco, il quale viene ad avvertirvi esser già messe le tavole. -somministrato
rinetta con diligenza, si vide tutta esser messa a caratteri, altri cinesi,
e qual messo starnone / gode per esser solo in boschi o in selve,
virtù e la vera morale; e questo esser quel cristo che gli ebrei sotto il
come di chi credesse guadagnar a non esser veduto. pascoli, 1-276: ti saluta
artefici e li discenti sono, ed esser deono, subietti al prencipe e al maestro
mestiere: / k'eo so bene esser cavaliere / e donzello e bon scudiere,
bacchetti, 1- intorno alle spie bisogna esser molto più cauto e star ii-435: sui
maggio, e maggio il merito, maggiormente esser deano gigli, 2-228: il dottor
12-iii-4: io sono tanto occupato, per esser solo allor si spende / sotto 'l
studioso di filosofia..., per esser veramente tale, non dev'essere «
tapin mesterò / per creder cosa ch'esser non porria. giuglaris, 353:
scomforto: / cierto noi fo per voi esser guerero, / dubio per li parlier
: de male conosciuto departire non de'esser mistero ammonigione. chiaro davanzali, l-45
, sanza lo quale da loro non potrebbe esser mangiata. idem., purg.
ci duole, l'animo non può esser lieto e alla mestizia dell'animo suol
venerabil vecchio in faccia mesta / vede esser quel ch'ella ha giunto alla stretta
che parve / dalle fiere apprendesse ad esser fiera. -che esprime rassegnazione,
, benché mesto, dovendo agli amici esser comuni tutti gli avvenimenti. -che
la quale infino a oggi, per non esser mai punto discordante da voi, non
non mi lascio: / so ben esser rettorico e poeta / e stringer le
legge / che chi ha moglie e vuole esser poeta, / com'io, sia
/ che alle vintitré or, ch'esser den quasi, / ber ne debba essa
ha prestato animo, e'mi parrebbe esser uno uomo da bene. pulci,
della, / e'non s'aspetti d'esser condannato / nel mezzo quarto o nella
platone nel suo parmenide, concludendo parimente esser necessario che si truovi un primo principio
metafisicamente ripugna, e non può ragionevolmente esser supputata. g. ferrari, ii-335
sotto questa metafora l'autore intendere non esser convenevole che tra uomini rozzi, duri
al parlare: figura che merita certo d'esser nominata la lingua delle muse. tesauro
metastasio, 1-iv-332: io non vorrei esser il primo che avesse detto 1 '
ii-197: [le visite] dovean esser oneste, senza fiato puzzolente di motti,
, senza poterne cavare il netto, per esser tutto sotto metafore, senza ferma e
altrui concetto di noi è un nostro esser metaforico ed improprio, in quella maniera
che l'uomo per tutta la vita dev'esser schiavo di un vile metallo! carducci
a cavar metalli e lastricar vie o ad esser mangiati dalle bestie. -di
: sotto diversi aspetti può una lingua esser simile ad un'altra. primieramente ella può
anfitrite, avrebbero avuto la sorte grottesca di esser metamorfizzati in terrine di 'foie gras
non mi curo, anzi non voglio esser nel numero di coloro che tengon per vera
, tempeste, procelle, e in somma esser questo aspetto della terra in una perpetua
altro seppe conchiudere, solo che, per esser quegli divenuto amante di leonilda e da
ii-17-46: il mio solo peccato è di esser troppo carico di lavoro. perdo la
l'agilità, la buona disposizione a esser tollerato. e torno orso. e tornato
che 'l rustico rifatto pretende arrogantello di esser inrolato nella gerarchia del ben nato.
gergo dialettico dei filosofi, che dev'esser tratta dalle rivelazioni dei poeti e degli
iii-9-333: sostiene [keyserling] non esser vero che l'uomo aspiri all'immortalità dell'
meravigliare come un così cospicuo personaggio possa esser riuscito luminoso quale meteora attraverso il corso
scuola insegnò più chiaro gli umani onori non esser più che un meteorico lampo, che
. lastri, vi-207: si crede esser miglior partito il far venire i merini diretta-
primi tempi in gente indisciplinata come può esser possibile questa impossibilità di pronunziar versi metodici
più, per settimana, che dovrebbe esser tutta metodica. -filos. dubbio metodico
genovese canonieri, che dice la politica esser la più nobile di tutte le scienze per
cattaneo, vi-3-97: l'insegnamento potrebbe esser mutuo, potendo ognuno insegnare ai compagni
è una teoria indifferente, ma vuol esser lo stesso mezzo del parlare. c
. battista, ii-204: questa necessariamente esser dee metrica a chi scrive poesie e
degne d'ogni canto, / non possono esser tocche col mio metro / non degno
. fagiuoli, 1-7-268: può esser che pancrazio, / dalle sventure sazio,
della segreta di s. m. per esser egli aiuto della foriera,..
purg., 17-117: chi, per esser suo vicin soppresso, / spera eccellenza
qual ei non era, / ad esser pigro; 'idest 'ei si fermò
, 123: chi... vorrà esser bon disci- pulo, oltre al far
32-93: vivo son io, e caro esser ti puote, /...
qual parte non se poteva meter, per esser contra le leze, pur fu messa
non è del tutto tornato nel pristino esser suo, pur si può mettere per guarito
mettiamo dieci chilometri; ma, per esser tutta immersa nel deserto, pare anche
o vogliam dire perfezzione e detto lei esser atto del corpo, resta a metter la
che mettere gran romore in campo, esser chiamato in polonia, dar che dire
cose sacre e le non sacre suol esser questa differenza, che a significare le
dante, egli s'accorse ben lui esser messo di cielo, ma non ravvisò le
son venute; / le quai non posson esser conosciute / se non da canoscenza d'
i topi: / e niun vuol esser quello / che poi metta alla gatta il
non vedere; j... j esser fatto aspettare e aver fretta; /
ibidem, 1-b-iii: diciamo el mezereon esser una pianta in persia, e dicesi
né la fisionomia. la superiora doveva esser giovane. e. cecchi, 2-139:
creatura né umana / di tal pace esser non potè mezzana. pallavicino, 1-581
maestro e la poppa dove, per esser quella parte più bassa, il vascello,
instigati d'alcuni che speravano, per esser stati mezzanieri in questa compra, maggior
con poca fatica. esso si vede esser pieno per tutto di tracolli e di sbalzi
1-17: * monta dinanzi ch'i voglio esser mezo': che qui vuol dir mezzano
grado intermedio di preparazione, prima di esser consacrato. alvaro, 5-34: i
ti faccia, / e solo dai mezzani esser letto ti piaccia. carducci, iii-5-290
dirò... i colori principali esser sette, cioè il giallo, il
'l nero, e tutti gli altri disse esser colori mezzani, come partecipanti di quei
scuole mezzane, non potrebbe senza villania esser ricusato. carducci, ii-15-89: quando
, col viso pallido a forza d'esser lavato, con la camicia bianca, vestito
prostituiti, se sono vili, possono esser corrotti da gli altri come sono stati
degli spagnoli, 496: si offeriva egli esser di ciò mezzano e istrumento.
a farsi in suso; e perciò non esser mai presuntuosa nei tuoi andari e atienti
. segneri, iv-115: so non esser mancati, singolarmente tra'maomettani, certi
; / monta dinanzi, ch'i'voglio esser mezzo, / sì che la coda
sì che il marito, intendendo il suo esser mezza puttana e mezza donna da bene
trascorritori, ma li buoni hanno ad esser mezzi fra gli uni e gli altri.
professor, senza molestia, / potean esser mezz'uomo e mezza bestia.
. /... si trovaro esser sì corte / che poco poco trapassare il
di nuovo definisce dei movimenti semplici uno esser il circolare, cioè quello che si
1-501: ridendo dissigli: fa'd'esser mezzo a farla dare al mio filippo
dal gonfaloniere e dalla signoria che volesser esser mezzo a placar malatesta ed a conchiudere
la fanciullezza, mi par che possa esser convenevol mezzo che mi congiunga con lei
, il fine per ordinario non può esser degno. pattavicino, 1-200: il concetto
avinto / sia la virtù, s'esser non può la fede. galileo, 3-1-155
di prima sfera, di farmelo fare senz'esser né anche sentito? leopardi, iii-784
loredano, 1 ^ 75: l'esser amato è l'eccidio degli uomini, perché
, quando l'uomo s'avvede d'esser amato da molti, non si può
che tali individui, avendo ragione d'esser più degli altri affezionati alla loro esistenza,
e determina il mezzo con cui possono esser impugnati. -mezzi di prova (
, come sarebbe l'aria, per esser tirato da tutte parti con egual forza
. caro, 12-ii-254: a voi bisogna esser uomo destro e di mezzo con tutti
boccaccio, viii-2-139: incontanente s'accorse polo esser ritenuto per la falda del coretto e
a parlarmi di santa, un po'per esser certo che non mi mettevo in mezzo
, 1-165: senza temperamento corta vita / esser debba e finita, / perché cose
la vedova è cominciato mezzo mezzo a esser garbuglio. getti, ii-49: mi pare
sacchetti, 86: ben dovrie esser vostra mente scossa / d'ogni diletto
il penultimo giorno di maggio e poteva quasi esser mezzo dì, e il sole secondo
volgar., 11-20: i granai debbono esser freddi, ventosi e secchi..
da sì vasti disegni facilmente si comprendeva esser vicina gran mossa d'armi. botta,
la prima mossa / occulta a penticon esser non possa. g. grimani,
regione. delfico, ii-349: potè esser ben facile la mossa di questa brigata
i-607: vuole [la volta] esser grossa nella mossa da piè braccia tre
324: voleva egli in ogni cosa esser quello che desse il principio e la
tutti, quando la sua forse, per esser zoppa, non esce dal carcere di
dell'essere su le mosse non mi fanno esser più lungo. alfieri, 7-127:
di perdere una tale occasione gli possa esser buon freno a tenerlo alle mosse.
, 120: hanno stimato alcuni tiberio esser nato a fondi, mossi da una leggier
, mostaccio di padella: che possa esser io squartato se non ti fo un
/ ad ogni pedantaccio castronaccio / per esser stato in cattedra a sedere. /
provoca mirabilmente l'appetito: ma, per esser fumosa, se ne va con il
. s'ando sempre al mercato, parendoli esser bellissima; e bartolino stette contento e
di verona, ha inteso in la terra esser poco pan, il qual è di
così ben concertata che quella non potea non esser corretta. g. giustinian, li-2-72
eh'alcun spavento / non aggia, eh'esser dia pur vincitore; / ca me
, iii-vi-9: quando dico: 'suo esser tanto a quei che lei dà piace
... gli fu mostro allora esser tanto grande, immensa e infinita, che
, 1-6-93: poiché gli stili possono esser molti, vi mostrerò brevemente qual sia
ci ammonisce di mostrare a'poeti quali esser debbano gli argomenti del più bel poetare
senato non ne fiatò: mostrava questa esser cosa del padre, che avesse comandato
principe gentile del cristiano, qual dovrebbe esser l'artificio del nostro poeta, d'aggrandire
marito il consiglio suo, perocché non potev'esser migliore secondo quelle tant'altre ragioni che
valore / nullo pem- sier vi dé'esser salvagio. dante, convv iv-xn-3:
de l'animo, col viso, d'esser meco. idem, inf.,
in lui, / dovean pur infiniti esser i segni, / ch'ei [cristo
fiume grande, il qual mostrava non esser meno del detto rio di senega. ariosto
, benché mostrassi manco tempo assai per esser lui di piccola statura, chiese dal
finse madonna lucrezia e diede voce d'esser gravida e, per meglio accompagnar questa
te guarda dal nemico / che se mostra esser amico. fiore, 184-6: con
era essa ignoranza, mostravassi con ognuno esser gran sapiente, e quelli del contado
... rispose le cose non esser tanto innanzi, che non si potessero frastornare
lomazzi, 282: i grotteschi vogliono esser cinti / d'emblemi, istorie e
natura. moneti, 2-7: può esser avvenuto che alcune femmine abbino partorito qualche
la solennità delle nozze; che debbon esser i « mostri » che la legge delle
tevere... talché questi dovetter esser i mostri detti, prima e propriamente,
successi di sicilia, non restò dubbio esser venuto quel mostro a presagire al papa le
del tuo cor non si frange? esser vorrai, / più che mostro in beltà
, allora solo giudicò le repubbliche dover esser beate, quando i dotti e savi
: né pur la voce tua può esser loro ortopedica. ah, brutti mostriciattoli
la mostruosità del suo toro degna d'esser messa in opera; ne formerò qui
avere un qualche merto / e non speri esser chiesta per isposa. tarchetti, 6-i-650
.. si è ingigantita tanto da esser padrona di un continente immenso.
, i « ritratti », avrebbero dovuto esser dipinti, anzi che scolpiti, sulla
: zelante, è 'l cor suggetto esser di cosa / eh'a molti ne
di faretra tal cintiglia / che fa esser materia mostruosa. aretino, v-1-550: se
essere ideale che informa la ragion nostra esser dio cadrebbe in gravissimo errore, conducente
v-5-228: il decadentismo... può esser definito una specie d'estremismo intellettuale ed
mostruose bugie e quanto brutto vizio sia l'esser bugiardo. baldelli, 3-520: egli
deserti, avesse una volta meritato d'esser avuto in considerazione per l'uso anche dei
valore delle nostre ragioni, ciò vorrebbe esser fatto con tal destrezza che l'avversario
2-120: mi scrive questo parentado non esser fattibile e me ne scrive a lungo tutti
gli scritterelli che mostrino di pretendere d'esser lodati di bellezza di stile, quanti
e visitate le fondamenta si è trovato esser effetto di queste acque rigorgitanti.