fresco / sia sempre il tuo desir in essal- tarmi, / e far di bue
vide nel dretto, non hai donne t'essal- tare. detto del gatto lupesco,
/ nullo recipi eniurìo, vergogna t'è essal- tazione. sacchetti, 90-71: mai
domenico da poggibonsi, lxxxviii-1-446: egli essal- tava me: or m'ho a
instituzioni della vostra terra, ma studiosissimo di essal- tarle con somme lodi, ora,