a seconda che l'uovo sia tutto espulso o resti in parte nella cavità uterina
5-465: in taluni casi il basalto espulso dal mare in ebollizione è rico
suo ceto; verrebbe perseguitato ed anche espulso. papini, 25-84: la carne umana
di « taralli ». un amaro vecchio espulso dalla baraonda di piedigrotta.
che dagli assalitori. 2. espulso, bandito; messo in fuga. -anche
g. bassani, 1-192: l'avevano espulso perfino dal circolo dei commercianti: e
un corpo d'uomo, mentre veniva espulso dalla vita, come quel corpo stesso
, agg. e sm. disus. espulso, licenziato, dimesso. de
. rimosso, scartato, escluso, espulso. cattaneo, ii-1-306: nel 1827
), agg. mandato fuori, espulso; gettato lontano; irradiato.
comunanza di vita); mandato via, espulso, respinto, tagliato fuori; esiliato
ufficio; deposto da una carica; espulso da un dominio. davila, 70
partic.: residuo indigerito di cibo espulso dagli intestini insieme con parti dell'epitelio
esercitazioni. pecchi, 9-34: fu espulso dalla classe proprio per una di queste
2. per estens. allontanato, espulso, escluso; isolato, appartato.
, espellesti; part. pass, espulso). mandare fuori, fare uscire
[crusca]: quello che dee essere espulso e mandato fuori. redi, 16-i-25
quel serpente che latrò quando tarquinio fu espulso da roma. alfieri, 1-792: veggo
e il padre, / liete ch'espulso avean marte dal campo. cattaneo, iii-3-160
ii-15-103: che il governo borbonico abbia espulso dall'accademia il venerabile cagnazzi e lanza
: la famiglia ben s'intende aveva subito espulso paimira dal proprio arido seno, e
dal cielo. -essere, venire espulso dalla vita: morire. brancoli,
un corpo d'uomo, mentre veniva espulso dalla vita, come quel corpo stesso aveva
: se un eroe vero fosse stato espulso dal cuor sepolto di roma, una sola
di espettorare), a gg. espulso nell'espettorazione. - anche al figur.
espirare1), agg. emesso, espulso. bramati, ii-98: una
ardire. alfieri, 4-102: ma espulso or son io da quegli stessi confini
(sec. xiv). espulso (part. pass, di espèllere)
puzzo delle cuoia affocate e dello sterco espulso dal terrore era vanito coi fumi coi mugghi
4-19: raccolse un ornitologo pietoso / un espulso dal nido. govoni, 2-86:
fuori (prevalentemente con forza); espulso, cacciato. garzoni, 3-169
, agg. messo fuori, espulso, escluso. bernari, 7-471
contro il malvegoli. -cacciato, espulso. aretino, 8-113: -comincia [
dei processi digestivi, destinato a essere espulso dall'organismo; constano normalmente di sostanze
più giorni, cioè finattantoché non fu espulso l'uovo maggiore. goldoni, iv-104:
fermentazione e di putrefazione e che viene espulso dalla bocca o dal retto (
2. allontanato da un luogo; espulso, scacciato; esiliato, proscritto.
madonna. -sm. chi è stato espulso o cacciato da un luogo.
.. aveva prodotto una rivulsione, aveva espulso e spianato, come una doccia gelata
iv-2-265: il colono non dovrebbe essere espulso se non quando non pagasse per più anni
: raccolse un ornitologo pietoso / un espulso dal nido... / gli fece
fatte dalla (purtroppo) immancabile spia, espulso dall'esercito e messo sotto processo.
vice-console austriaco un legrand, spia francese espulso da ginevra, incaricato ora di scoprire
neofita fu dagli arraffoni e dai trippai espulso dal partito « per incompatibilità spirituale »
naturalmente affidato a qualcuno peggiore del medico espulso. pea, 8-10: un interinato
sportello del treno da cui sono stato espulso. 2. figur. scherz.
più malfacenti che utero di donna abbia espulso. -sostant. bibbia volgar
il corpo dell'animale si trovasse leso ed espulso mediante gli escrementi. =
maggior numero, non giudicato e non espulso, restò in carcere: materia sofferente della
può accumularsi neh'ampolla rettale e venire espulso al risveglio in forma di scariche:
. dial. feto privo di vita espulso nel parto abortivo. - anche: persona
con dimesso, o lo avevano espulso, ed era diventato anar
detta tasca del nero, che viene espulso in caso ai pericolo per intorbidare le
orinare), agg. emesso, espulso (l'orina o altre sostanze con l'
raccolse un ornitologo pietoso / un espulso dal nido. = deriv.
terminate le cartucce, il caricatore viene espulso. -pacchetto di bombe', insieme di
altri di parte bianca, di firenze fu espulso. s. bernardino da siena,
a identificare. 8. essere espulso con la minzione. -anche: provocare
. emesso con l'orina; espulso per le vie urinarie. 2
entra passivamente nelle cellule e ne è espulso attivamente, il potassio entra attivamente ed
un'organizzazione politica o ne è stato espulso. silone, 9-150: non è
di circo in cui un acrobata viene espulso da un dispositivo di lancio, sagomato
d'italia. 2. espulso dalla patria perché sconfitto durante una lotta
sente esser proscritto, / del stato espulso, tormentato e ucciso, /..
orrore dinanzi all'ateo, lo vuol espulso dalla società qual mostro...,
di un'istituzione o di mvassociazione; espulso, destituito. l'illustrazione italiana
una cupola schiacciata. 5. espulso, radiato da un'associazione (una
in parte è riassorbito ed in parte espulso. = voce dotta, lat.
reietti dalla sorte. 5. espulso, mandato via; esiliato, proscritto.
. riassorbire, ricuperare un liquido precedentemente espulso dal corpo. costantino da loro,
ant. remòsso, romòsso). espulso, esiliato. latini, i-120:
, 461: dopo vicende varie, espulso lo straniero, spodestati, per insurrezione
orrore dinanzi all'ateo, lo vuol espulso dalla società qual mostro: espelle dunque
sente esser proscritto, / del stato espulso, tormentato e ucciso, /..
era dichiarato 'homo sacer', veniva cioè espulso dalla comunità, consacrato agli dei
; viene percorso dall'ovulo quando, espulso dall'ovaio, si dirige verso la
monti, iii-187: allorché alfieri fu espulso da roma,... questo fiero
sarà menato. 2. espulso da una corporazione. statuto dell'università
. ($boffato). emesso, espulso, soffiato fuori. palazzeschi, i-384
; costretto all'esilio, bandito, espulso. dante, inf, 28-97
scappavano dai piedi. -essere espulso o spinto lontano con impeto (un
patria e duce calpestante / dal fascio espulso perché non pagante / con quei quattro
senso concreto: il getto di catarro espulso sputando. fagiuoli, 1-3-355:
fuor l'olio schizza. -essere espulso o sputato dalla bocca. pulci,
bella avanzata. -proiettato, espulso con violenza. cicognani, 9-16:
. schiarire. sclassato, agg. espulso, emarginato da una classe sociale (
, intr. { secóndo). venire espulso dall'utero al termine del parto (
a una religione o ne è stato espulso. roseo, ii-149: presso il
la famiglia... aveva subito espulso paimira dal proprio arido seno. gobetti,
cetacei per mezzo del quale viene espulso il vapore acqueo prodotto nella respirazione;
ordine religioso o ne è stato espulso, ritornando allo stato laicale (in
del miocardio per cui il sangue viene espulso dalle sue cavità (e si contrappone
convertire in lacte. -ant espulso dall'organismo; secreto. bencivenni,
. spulso, agg. ant espulso, scacciato. leonardo, 9-7
scacciato. = deriv. da espulso (v.), con aferesi.
. 19. venire secreto o espulso a gocce, goccia per goccia o
dell'attività eruttiva, viene frantumato ed espulso violentemente). 13. locuz.
: raccolse un ornitologo pietoso / un espulso dal nido. come l'ebbe / in
morto durante il parto prima di essere espulso. manuzzi [s. v
il sangue); venire espettorato o espulso (un umore fisiologico). campailla
neofita fu dagli arraffoni e dai trippai espulso dal partito 'per incompatibilità spirituale'. malaparte
più malfacenti che utero di donna abbia espulso. c. e. gadda, 154
mondo arabo avrebbe eliminato israele come aveva espulso i crociati. un altro evento del
biblico di giona, inghiottito e poi espulso da una balena. cavalca, 9-215
asciugante. -per estens. espulso dal ventre di una balena (con
s. p. muratore, ladro, espulso ora dalla francia, ha sul braccio
medioevo – scritto quando l'autore fu espulso dall'urss e isolato anche nell'ambiente
nomination gli autori suggeriscono chi dovrebbe essere espulso. e il più delle volte il loro
, agg. ant. degno di essere espulso, allontanato. campanella, 10-25:
stato all'interno della beretta ed è stato espulso dopo che la pistola si era inceppata