sì da vero nell'animo quel ch'esprimevan nell'atto. fagiuoli, 2-56:
cui piuttosto rompevano in gola che non esprimevan le voci, del che si vede
attilio fortunaziano, come in versi satumii esprimevan i romani le loro imprese nelle tavole,
di que'girola- mini, facce ch'esprimevan la pecoraggine, la buaggine, l'asinaggine