benissimo con lui con quel muto ed espressivo linguaggio. e gli abbeverati chiamavano compagnia
flettendo la voce per essere chiaro ed espressivo. 2. figur. dare
ogni volta l'esclamazione con un gesto espressivo della mano. ojetti, i-793: accompagnava
quanto abbondevole, altrettanto grazioso, ed espressivo. leopardi, i-247: l'accrescitivo
e perduta, si è quello stile espressivo, forte e leggiadro, vivo, animato
e bella, / con nome gentilissimo espressivo, / fresca pappina il bottigliere appella
del campo di applicabilità del suo segno espressivo. applicaménto, sm. ant.
nuova luce. 5. intensamente espressivo. dante, purg., 29-144
.. agli architetti serve per termine espressivo di linea, immaginata passare per i centri
attenzione un aspetto, un comportamento espressivo di un sentimento, di un'intenzione
si dona. 2. movimento espressivo del corpo o del volto; gesto
spirituale e beatificante, ma non già espressivo; dobbiamo rispondere che, plaudendo al
lusinghevole, carezzevole '(d'uso espressivo e familiare). cfr. isidoro,
e. cecchi, 1-22: è espressivo... che la tetra bordura
e bella, / con nome gentilissimo espressivo, / fresca pappina il bottigliere appella
sinisgalli, 6-188: è proprio il gradiente espressivo che dà le variazioni di energia poetica
e ha un valore più familiare ed espressivo, suggerendo l'idea di una caduta
agli architetti [asse] serve per termine espressivo di linea immaginata passare per i centri
o ideogramma che spiega tutto un sistema espressivo. salvini, 39-iii-200: così il
di 'litotomo ', ma molto più espressivo ed esatto. — voce dotta
smaglianti: raccontare un fatto in modo espressivo, brillante; esagerare circa i meriti
più vivo, più brioso, più espressivo; arricchire di sfumature (un racconto
. in modo colorito, brillante, espressivo. palazzeschi, 3-120: mia madre
sospiri. 6. figur. espressivo, vivace, brioso, estroso,
d'altro segno, o d'uno ugualmente espressivo,... hanno un pieno
dall'andamento grave, patetico, fortemente espressivo). -genere cromatico: uno dei generi
ossitono vale a dire sincopato del tono espressivo. 2. proprio del dattilo
sua verità, coincide con l'« espressivo » cioè con l'« illustrativo »,
ma col vero ed intrinseco illustrativo ed espressivo. e. cecchi, 9-44:
. -che ha valore formale, espressivo. e. cecchi, 9-320:
, squillante (un suono); espressivo, efficace (un'opera d'arte,
nell'ambito di una lingua, sistema espressivo proprio di un determinato ambiente sociale o
inutili, il numero sia scorrevole, espressivo e vario. alfieri, 1-1089: dovendo
indicare anche un aspetto insignificante, poco espressivo e vivace, privo di personalità)
uno stato d'animo; convincente; espressivo. iacopone, 81-38: amore
, esuberante (una persona); espressivo, eloquente (l'aspetto esteriore).
. soffici, v-1-706: il centro vitale espressivo [dell'opera d'arte],
'introspezione. 7. vivace, espressivo; intensamente evocativo (un vocabolo)
di prefisso, essendo dis-avvertito come più espressivo. discendènte1 (part. pres.
in modo vivo, colorito, con intento espressivo (particolarmente nel linguaggio della critica letteraria
, che noi reputavamo pieno di potere espressivo e suggestivo. divisionistico, agg
gradevoli a cui si aggiunga un contenuto espressivo, con dosatura variata da arte ad arte
i suoi comuni personaggi. -straordinariamente espressivo; che denota vitalità, esuberanza.
(e sostituisce, nel discorso fortemente espressivo, il comune superlativo di aggettivi come
di espressione ciò che vuole rappresentare; espressivo, significativo (uno stile, un
. 6. forza, vigore espressivo. l. sàlviati, ii-1-104:
intreccio di un'opera); vivace, espressivo, conciso, concitato (uno stile
apprendano qualche malizia da simil dire troppo espressivo o troppo esemplificante. esemplificare (
= forma sostant. femm. di espressivo. espressivaménte, avv. in modo
. espressivaménte, avv. in modo espressivo, efficacemente, chiaramente. segneri
d'interesse. = comp. di espressivo. espressività, sf. forza,
inizio sec. xx). espressivo, agg. (superi, raro espressivissimo
per materia del canto tal argomento ch'espressivo de i pensier virginali di lei potesse
forte ', * energico ', * espressivo '; perché essi, dormendo eternamente
un peccatore, istessamente umano e istessamente espressivo? pare: caifas, il crocifisso
sua verità, coincide con l'« espressivo » cioè con l'« illustrativo »,
ma col vero ed intrinseco illustrativo ed espressivo. 2. che ha forza e
è familiare, tanto è forse più espressivo del mio concetto. galileo, 5-126:
sempre languido e forzato, e male espressivo, sì che per maggior brevità andremo
.. un sonetto bizzarrissimo e veramente espressivo. muratori, 5-i-123: adoperansi pure
è solo decorativo ma insieme illustrativo o espressivo che voglia dirsi. gentile, 3-207
lingua e la tecnica d'ogni mezzo espressivo, così antecedente dell'arte deve considerarsi
luce viene dalla nostra destra. -è espressivo ed in carattere. quanto te lo
: l'atto critico, l'atto espressivo, non è concepibile per sé, come
, corretto, elegante, vivace, espressivo, come esser deve uno storico.
pare che mai il poeta riesce tanto espressivo, come in queste sue confessioni di impotenza
, di fisonomia dolce e di occhio espressivo. milizia, ii-147: i sopracigli difendono
hanno un volto, e quel volto è espressivo. ecco la differenza dei nostri paesaggi
. 4. locuz. -essere espressivo: esprimere, significare, far capire
di impressionare efficacemente l'intelletto altrui; espressivo. pallavicino, iii-41: prepararono
vede, e non mancava di nerbo espressivo, e nemmeno di certa sobria elezione
lingua e la tecnica d'ogni mezzo espressivo, così antecedente dell'arte deve considerarsi
che esterna, spiega, informa; espressivo. caro, 9-2-69: ieri per
d'altro segno, o d'uno egualmente espressivo, che nella loro etimologia o derivazione
de'mercanti, ribattezzate, con barbarismo espressivo, del nome di 'borse '
con spontanea facilità, con fluente ed espressivo discorso (soprattutto in pubblico);
, un pensiero, una volontà; espressivo (un atto, un atteggiamento, ecc
(né è da escludere che il procedimento espressivo sia analogo a fanfano, fanfarone,
, un'espressione); proprio, espressivo. cesarotti, i-35: felici son
sono rimasto muto. -particolarmente espressivo, appassionato (la voce, il
di alluminio. -straordinariamente vivo, espressivo; minaccioso (l'occhio, lo
. 4. straordinariamente vivace ed espressivo (l'occhio, lo sguardo)
. 4. vivacissimo, straordinariamente espressivo; brillante (l'occhio, lo
commento, fatto di nulla ma così espressivo. fiancheggiare, tr. (
logge de'mercanti, ribattezzate, con barbarismo espressivo, del nome di borse, e
di masaccio. -straordinariamente efficace, espressivo (l'opera, lo stile di
serve a rappresentare sensibilmente; figurativo, espressivo. bracciolini, 1-8-60: le figuratrici
appoggiava una risatina e là un gesto espressivo. gozzano, 328: il suo
, più spesso, qualche fischio lungo, espressivo, a cui un altro fischio lontano
di caratteristiche proprie, privo di vigore espressivo. de sanctis, n-12: il
-per estens. molto acuto, penetrante o espressivo (l'occhio, lo sguardo di
-elevato, colorito, vibrante, profondamente espressivo (lo stile di un autore, la
soverchiamente acceso d'ovidio. -molto espressivo e realistico, ricco di contrasti e
speculazioni. 6. vivace, espressivo (un. discorso, uno stile)
3. figur. brillante, vivace, espressivo. panzini, iv-274: * fosforescente
neol. attitudine a riuscire naturale ed espressivo nelle fotografie. = deriv.
ecc.); che riesce particolarmente espressivo in riprese fotografiche o cinematografiche o televisive
-che ha perduto il valore espressivo e l'efficacia originaria (un vocabolo
darsi che un'opera prodotta dal semplice istinto espressivo possegga qualità artistiche superiori; è certo
sonoro, facendone risaltare l'intimo valore espressivo. 3. sport. nella scherma
per materia del canto tal argomento ch'espressivo de i pensier virginali di lei potesse
orgogliosa della compiacenza. -mancanza di vigore espressivo, di comunicabilità, di incisività (
, che stimola l'interesse; fortemente espressivo (un fatto, un discorso, una
6. impressionare vivamente, essere fortemente espressivo (un discorso, una parola, ecc
, i-98: nessun commento potrebbe farsi più espressivo alla massima funerea * da natura /
: l'atto critico, l'atto espressivo, non è concepibile per sé, come
); colorito, icastico, fortemente espressivo, realistico, veristico (un idioma
di me. = voce di tipo espressivo: potrebbe derivare dal lat. gannire
3. in modo chiaro, espressivo, colorito, originale (parlare,
, muso corto, occhio grande ed espressivo, collo lungo e sottile, arti alti
se io avessi a formare un geroglifico espressivo di questa religione [del tibet]
creativo d'arte, come mezzo eminentemente espressivo. = deriv. da gesto2
quasi per giuoco. -con valore espressivo, per indicare un luogo diverso da
in fede mia: con valore fortemente espressivo all'inizio (rar. alla fine
3. figur. pittoresco, vivace, espressivo, evidente. salvini, v-407:
senso del dolore. 35. espressivo, brillante, vigoroso (uno stile)
: occhiata o sguardo particolarmente intenso ed espressivo. d. battoli, 4-3-85:
sguardo (per lo più intenso ed espressivo, ispirato da sdegno, rimprovero,
quello idioma [inglese], espressivo quanto altro mai e forte, e trattato
. (plur. -i). suono espressivo di un'idea. levi,
una lingua o di un dialetto; modo espressivo usato con frequenza nel linguaggio comune.
) con valore illativo e con sufi, espressivo. macchiato, imbrattato, sporcato
e formale; che manca di vigore espressivo. carducci, iii-18-167: già troppo
un ragionamento, ecc.); vigore espressivo (di uno scritto, di un
, 6-42: mai il poeta riesce tanto espressivo, come in queste sue confessioni di
come impoveriti e rattratti. -rendere meno espressivo, meno ricco di vocaboli (una
verità si impoveriva. -diventare meno espressivo (una lingua). leopardi,
dei superstiti. -reso meno espressivo (una lingua). carducci,
simbolista, tende a un nuovo modo espressivo sensibile all'atmosfera raccolta e sentimentale,
esso distinguibile, così, nel suo aspetto espressivo o verbale, non bisogna intenderla
inten sità, con vigore espressivo. gobetti, 1-i-576: il
che ha tratti molto marcati; particolarmente espressivo (il volto). tombari,
. figur. diventare più vivo, più espressivo (uno stile, un'espressione artistica
1-13: a un indicatore colare valore espressivo e rafforzativo { ecco). lessero:
è privo di significato, di carattere espressivo. b. croce, ii-5-353
coltura europea. 9. perdere vigore espressivo, valore artistico. salvini, 41-227
più elegante, più raffinato o più espressivo. liburnio, 2-8: ivi ella
più piacevole, più interessante o più espressivo, più vivace (con partic. riferimento
, così abbondevole e così vago, così espressivo, per mancanza di cultura, lasciare
5. rappresentare, descrivere con vigore espressivo, con incisività di stile.
dal nordamericano. 4. vigore espressivo, efficacia di rappresentazione, forza creativa
con acutezza i sentimenti dell'animo, espressivo, penetrante (gli occhi, lo
di un artista, del suo mondo espressivo, ideologico, ecc. guittone,
di un artista, del suo mondo espressivo e ideologico; critico. zanobi da
altrui viltà. -ant. mezzo espressivo; espressione, estrinsecazione. castelvetro,
, scadere, declinare; divenire meno espressivo. mazzini, 1-17: dante s'
per estens. gesto o atteggiamento particolarmente espressivo o significativo. c. e.
. figur. che è privo di vigore espressivo; improprio, generico, sciatto (
; rendere luminoso, brillante, vivacemente espressivo (lo sguardo). peri,
dalle spalle larghe, lo sguardo aperto espressivo. papini, 27-1014: era la mia
della naturalezza dell'espressione o del vigore espressivo (uno scritto, un discorso,
qualunque respiro. 4. mezzo espressivo o tecnico a cui un artista ricorre
modi del leopardi; ispirarsi al mondo espressivo leopardiano. carducci, iii-18-249:
peculiare del leopardi e del suo mondo espressivo. -anche: che concerne il leopardi,
che si avvale della linea come elemento espressivo unico o predominante (una tecnica pittorica
) che faccia ricorso a tale modo espressivo. 2. nel linguaggio della
mito è un linguaggio, un mezzo espressivo -cioè non qualcosa di arbitrario ma un
-toh, busca. -attività o mezzo espressivo con cui si manifestano la personalità,
comunicare con mezzi diversi dalla parola; espressivo, indicativo, significativo. boccaccio
mortalissimo. 2. in modo chiaramente espressivo. palazzeschi, 3-265: nascondevano un
luccioleggiare (scusatemi signori 'l vocabulo com'espressivo) e nelle mie carte ho seminati molti
2. preziosismo stilistico; modo espressivo eccessivamente imaginoso e ridondante. papini
allegro), indica semplicemente il carattere espressivo improntato a grandiosità e magnificenza. —
che mai, bisogno; suona così espressivo con quella sua cadenza sdrucciola, diminutiva
del loro magnetismo. -potere espressivo ed evocatore di una parola. manifesti
grande abilità, padroneggiato (un mezzo espressivo, una tecnica). vasari,
o di una determinata tecnica o mezzo espressivo. scaramuccia, 118: alcuni ritratti
. 16. forma letteraria, modo espressivo, stile. -in partic.:
stile. -in partic.: modo espressivo caratteristico di un autore o proprio di
. -che ha perduto il valore espressivo e l'efficacia originaria (un movimento
di emma. -figur. vigore espressivo. papini, iv-559: oriani sarebbe
ed eroica. -che rivela vigore espressivo, incisività, compiutezza; che esprime
e rosei. -figur. nucleo espressivo. e. cecchi, 5-124:
ed evidenza di vero. -profondamente espressivo, maturo, ben costruito, essenziale
ii-5-282: il veramente decorativo è l'espressivo in senso artistico o ideale, e fuori
mancanza di contenuto concettuale e di vigore espressivo (in un'opera d'arte, in
globalmente una frase o un'aria di valore espressivo definito; a seconda delle diverse tecniche
da riuscire gradevole all'udito e intensamente espressivo (un brano musicale, un suono
logge de'mercanti, ribattezzate con barbarismo espressivo del nome di 'borse '.
sensibilità, ai modi, al gusto espressivo propri della tradizione letteraria del mezzogiorno d'
, dello spirito e del mezzo espressivo; quanto dire... un
o per usare un loro vocabolo più espressivo, delle metafisicherie. bonghi, 1-118
sforzo razionale, non fatto naturale ed espressivo. brignetti, 3-155: si potrebbe anche
mi aveva dato la padronanza del mezzo espressivo che è indispensabile anche nella professione del
mito è un linguaggio, un mezzo espressivo -cioè non qualcosa di arbitrario, ma
indeterminata e sfuggente; evento artistico o espressivo non completamente definito, di carattere vago
ricorda i modi stilistici e il mondo espressivo del michetti. b. croce
rendere più bello, più efficace, più espressivo sotto l'aspetto estetico o stilistico (
discorsi è stato il migliore. -più espressivo, più elegante e funzionale (una
per lo più per rendere un discorso più espressivo; gesticolare, gestire. panzini
come fattore creativo d'arte, come mezzo espressivo). moretti, ii-525
8. particolare stilistico, dettaglio espressivo (di un'opera letteraria, artistica
valido, efficace sul piano estetico ed espressivo (un'opera letteraria0 artistica, una rappresentazione
valido, efficace sul piano estetico ed espressivo. lucini, 4-305: fra enotrio
di perfezione, di politezza, di decoro espressivo (uno scritto, un discorso,
-affrontare un autore, il suo mondo espressivo, interpretandone o eseguendone le opere.
arido, secco dal punto di vista espressivo. colletta, iv-76: la musica
mito è un linguaggio, un mezzo espressivo. 4. per estens. complesso
, ecc. -in partic.: modo espressivo, stile, carattere peculiare di un
genere, uno stile, un modo espressivo, un'opera letteraria, anche un
: forma o genere letterario, modo espressivo, stile. dante, vita nuova
: cercavo di renderlo [il sorriso] espressivo, ironico, acuto. lo modulavo
della poesia omerica. -impulso espressivo, stimolo creativo. moretti, ii-969
[l'antinoo del campidoglio] più espressivo, e in ciascuna sua parte e in
figur. espressione artistica priva di vigore espressivo, fiacca, svenevole. b.
parola, un vocabolario, un libro espressivo dell'idea, del logo. il
giudica [il lettore] troppo poco espressivo per eccesso di finezza, di toni
, anche, di un solo modulo espressivo o di un solo stile da parte
. sistemazione e organizzazione di un complesso espressivo costituito da varie fasi e momenti (
opera, del suo mondo fantastico ed espressivo. pasolini, 9-295: facile
, marcato; enfatico (un modo espressivo). carducci, iii-15-152: in
nativa energia. -privare di vigore espressivo o di efficacia rappresentativa. carducci
, di sublimità stilistica, di vigore espressivo, di vivacità di contenuti. -anche
essere, volendo far brutto ed espressivo, più moderni di così.
teatrale, invello. quanto mezzo eminentemente espressivo o rap- moto dei nervi: eccitazione
5. andamento o momento o elemento espressivo e stilistico (o, anche,
13. andamento o momento o elemento espressivo e stilistico (o, anche, metrico
-in partic.: modulo stilistico ed espressivo tipico di un autore, della sua
che il ragazzo sia guitessuto linguistico ed espressivo ricco di eledato piuttosto dal suono della
all'inizio di frase con valore fortemente espressivo; gnaffe, maffe. machiavelli,
si fondano o hanno come ne espressivo il narrare; che serve, è congruo
sviluppi (una parola, un modo espressivo, una struttura grammaticale, una lingua
sviluppi: una parola, un modo espressivo, una struttura grammaticale, una lingua
dei neoteroi, il gusto, il mondo espressivo, la maniera stilistica dei neoteroi.
: pienamente valido e probante; fortemente espressivo. v. riccati, 149:
4. forza, vigore stilistico ed espressivo di uno scrittore, di un artista
rappresentare in modo artisticamente efficace; potentemente espressivo, vigoroso (una lingua, un
. 3. figur. fortemente espressivo, vigoroso nella sua concisione.
neutre: io non sono colarmente espressivo o che non esprime nulla;
niffo, con suff. dimin. ed espressivo. nìfito, agg. dial
nobile semplicità e familiarità, ogni problema espressivo a cui si volga l'intento giudicante
grado di valore formale, stilistico, espressivo o, anche, concettuale; conferire
grado di valore formale, stilistico, espressivo o di importanza culturale, di originalità
5. portato a un notevole livello espressivo e comunicativo (una lingua).
; per lo più ha valore affettivo o espressivo e ha forma alterata, o ricorda
sensibilità, ai modi, al gusto espressivo propri della tradizione letteraria e artistica o
, al sentimento espresso, al vigore espressivo). dante, inf.,
valido, efficace sul piano estetico ed espressivo, pregevole per rare qualità, per
valido, efficace sul piano estetico ed espressivo; pregevole per rare qualità o per
, di una tecnica, di un modo espressivo, di una struttura formale, di
; semplicità, rigore formale; vigore espressivo. giordani, i-2-380: vestiti signorilmente
'condiscepoli il più esatto e più espressivo disegnatore, il coloritore più vero e
considerata tale). -anche: momento espressivo o stile letterario astratto o astruso.
nuvolismo, sm. letter. modo espressivo, stile letterario calcolatamente involuto, oscuro
temi, alla sensibilità, al gusto espressivo, ai modi culturali e artistici propri
gesto o, anche, un modo espressivo; e in partic. allude alla sublimità
solenne maestà insieme. sorriso fino, espressivo d'oltremortale bontà. papini, ii-1200
incantagion non vale. -molto espressivo. leopardi, 560: il davanzati
-dotato di efficacia persuasiva; espressivo, pienamente significativo. b.
poco rifinito; che ha scarso valore espressivo (un'opera d'arte o artigiana,
enunciato; l'armonia, il nitore espressivo, la chiarezza espositiva che ne deriva
termoelettrici o a transistori; nell'organo espressivo è possibile graduare, per mezzo di
s. v.]: 'organo espressivo ': tal nome porta l'organo inventato
ai temi, alla sensibilità, al gusto espressivo, ai modi culturali e artistici propri
: che ha scarsissimo valore estetico o espressivo; particolarmente brutto. gramsci,
argomento e per la complessità del modo espressivo); che manca delle cognizioni necessarie
cui titolo era degli ottusi: titolo espressivo d'imperfez- zione dell'intelletto; e
di ballerini (ed è l'apice espressivo e virtuosistico del balletto dall'inizio del
argomento; capacità di usare un mezzo espressivo. panigarola, 3-ii-610: non sarà
usare con proprietà ed efficacia un mezzo espressivo, in partic. una lingua.
: che ha scarso valore artistico o espressivo, limitata originalità; poco brillante e
, realistiche; che ne risulta; espressivo, significativo. g. gozzi,
mio panno. -elemento retorico, espressivo, stilistico di un'opera letteraria.
amorosetta e bella / con nome gentilissimo espressivo / fresca pappina il bottigliere appella.
una parte speciale avrà pure il lancio espressivo di polveri colorate e profumanti, coriandoli,
sostant. (e indica un modo espressivo facile, semplice e anche sciatto)
stringato; asciutto dal punto di vista espressivo. brignole sale, 6-68: il
presentarle in un aspetto drammatico e sinteticamente espressivo: da questo verrà la loro spontanea
vigore. -per estens. modo espressivo e stilistico di un'opera letteraria.
del linguaggio come stru mento espressivo. giuliani, i-100: costoro
quel suo parlar dipinto. -modo espressivo e stilistico, espressione artistica (sia
sia orale sia scritto) come strumento espressivo e conoscitivo. campanella, i-323:
partito preso. -argomento o modo espressivo reiterato continuamente. manzini, 11-vii
non so niente. -modo o procedimento espressivo, scelta stilistica o retorica propria di
e scientifica, o anche da un modo espressivo, da un genere, da un
. -con riferimento a un tono espressivo. pavese, 10-195: come nettamente
. ispirato, pervaso o reso particolarmente espressivo dal fervore, dall'empito dei sentimenti,
musicale, uno stile, un modo espressivo; qualità, tipo. -anche:
, di tale comunità costituendo lo strumento espressivo ai vari livelli di comunicazione; proprio
profilo estetico, linguistico, stilistico, espressivo (un'opera artistica o letteraria o
. 2. rendere meno bello ed espressivo sotto l'aspetto estetico o stilistico;
: tratto, tocco descrittivo, particolare espressivo di una narrazione. de sanctis
o letteraria; capacità descrittiva; mezzo espressivo. firenzuola, 888: ancor che
6. rendere più bello, più espressivo sotto l'aspetto estetico o stilistico.
rende più bello, più efficace, più espressivo sotto l'aspetto estetico e stilistico.
una vena. -particolarmente pungente, espressivo flo sguardo). ungaretti,
e peritose, bastarono. -poco espressivo o efficace. bocchelli, 2-xxiii-465:
5-64: una autentica durezza del mezzo espressivo (e non cerebrale intenzione) dà quel
scrivere mantenendo un determinato tono o schema espressivo o insistendo nell'uso di una particolare
lo scopo è il bello: al bello espressivo pervenne raffaello. giordani, iv-112:
sf. ant. e letter. modo espressivo e stilistico proprio dell'opera di francesco
al marito. 2. carattere espressivo fatuo e leggero di un'opera musicale
petto (con valore aggett.): espressivo, sonoro, melodioso (un verso
amor sessuale. -adattare come mezzo espressivo. borsi, 1-5: solingo /
lo più per stanchezza o come gesto espressivo. alamanni, 13-63: la testa
come creatura nata là. -pienamente espressivo del pensiero e delle sue sfumature (
6. adattabilità di un mezzo espressivo, in partic. linguistico, alle
gesto, un atteggiamento); compiutamente espressivo di un sentimento, di un'intenzione
-compiutamente pronunciato. -anche: profondamente espressivo (una parola). tommaseo,
pluralità di 'persone'egualmente associate nel compito espressivo piuttosto che a una gerarchia piramidale.
ripassava. 2. modo espressivo e stilistico improntato a un tono lirico
a tratti [panzini] molto più espressivo e nervoso e pittoresco; ma di
drammatico, convenzionale per costume ma plasticamente espressivo per intuizione, se non l'autore
evidenza e perspicuità descrittiva; in modo espressivo ed esauriente. papini, iv-248:
. secondo lo stile e il modo espressivo di plauto. varchi, 3-125:
. -et). caratterizzato da plurilinguismo espressivo (una corrente, una pratica letteraria
. -con riferimento a un modo espressivo. dante, conv., ii-xn-8
linguaggio, un argomento, un modulo espressivo, una regola, ecc.).
. gadda, 7-12: l'atto espressivo è il resultato o, meglio, il
e polso ed ornamento. -vigore espressivo, elevatezza di stile. salvini,
scrittura simbolo più espressivo de'nostri peggioramenti che la durezza di
usare con proprietà ed efficacia un mezzo espressivo, in partic. una lingua.
discorso, uno scritto); molto espressivo e colorito, nitido e realistico (
forza di pensiero, di notevole talento espressivo o fantastico, di sicura capacità organizzativa
2. per estens. l'essere immediatamente espressivo (con riferimento a una forma,
, con sfoggio eccessivo (un modo espressivo). carducci, iii-5-297: giovanni
-ricco di interiorità, molto intenso ed espressivo (e anche, con valore attivo
prese dai latini italiani ec. quel suono espressivo che avevano in origine. cattaneo,
alla britannica. -rappresentativo di un modo espressivo. lomazzi, 4-i-331: per lo
cui titolo era degli ottusi, titolo espressivo d'imperfezzione dell'intelletto; e per
-adeguatezza stilistica e formale di un modo espressivo alla materia o all'argomento trattato.
secondo il loro significato proprio; modo espressivo che prescinde dagli usi figurati.
prosa. -in partic.: livello espressivo dimesso, colloquiale e inferiore per dignità
prospettiva, accomodato nel gesto sintetico più espressivo e migliore. montale, 13-65:
a un modello imitato (un modo espressivo). carducci, iii-15-19: d'
'fondo 'che nello squisito ed espressivo classicismo novecentesco non esisteva se non come
. -di notevole efficacia e valore espressivo. cesari, ii-414: parole di
lessicale (e il repertorio lessicale ed espressivo, il patrimonio linguistico che si è
conio com'è e per di più molto espressivo. inoltre, pur avendo l'eguale
alla solidità del suo ingegno fantastico ed espressivo a quattordici, a diciassette anni, ero
. 2. ling. elemento espressivo che indica una quantità (e tali
, della sua opera, del suo modo espressivo. 2. che risente
di quella prima luce. -drammaticamente espressivo. vittorini, 5-83: il grido
tecnica, un'invenzione, un mezzo espressivo. b. fioretti, 2-5-155:
raggiosa bianchezza. -intenso, espressivo (lo sguardo). ferd.
al raggiungimento di questo fine. -esito espressivo. renzi biasion [« oggi »
la frase con una specie di rantolo espressivo. borgese, 1-58: -io, -disse
boati delle folle incattivite! -artificio espressivo, espediente retorico. marinetti, 2-i-463
(ed è termine usato con valore espressivo per richiamare e anticipare, nella narrazione
-grado, livello, piano (espressivo, di lettura, di scrittura)
che provoca un determinato effetto stilistico o espressivo. p. f. giambullari,
per ottenere un determinato effetto stilistico o espressivo. -anche come figura retorica: anadiplosi
determinato effetto retorico (o stilistico o espressivo) o anche per costituire una forma grammaticale
un determinato effetto stilistico o come vizio espressivo (una particella, una parola, una
metrica per ottenere un effetto stilistico o espressivo. - anche come artificio retorico.
. espositivo, obiettivo (uno stile espressivo). c. e.
interrompe la continuità melodica e ha valore espressivo. -anche: il segno sul pentagramma
veramente conta, cioè il valore pittorico ed espressivo, si potrebbe dire assommati in un
. -figur. aumento del livello espressivo dello stile letterario. faldella,
rebora, 3-i-210: quel tuo bel volto espressivo di 'bontà '...
di dire vivace e pungente, fortemente espressivo, proprio del vernacolo fiorentino (e
-caratterizzato dalla preponderanza di un particolare elemento espressivo o stilistico. d'annunzio, 9-28
ricco dal punto di vista stilistico, espressivo e, anche, concettuale. capriano
e. cecchi, 1-22: è espressivo... che la tetra bordura della
anche di autentico arricchimento stilistico ed espressivo del testo stesso). pallavicino,
tre conclusioni. -con valore espressivo, ricoglierla: capire. aretino,
lo più con uso colloquiale e valore espressivo). casti, i-1-76:
. figur. apprestare un nuovo strumento espressivo adatto a una diversa condizione storica e
io ino fatto ». -riccamente espressivo. g. gozzi, i-22-160:
un'idea o esposto un concetto; vigore espressivo, icasticità di una descrizione letteraria,
alle esigenze del poeta (un mezzo espressivo). d'annunzio, i-5:
drammatico, convenzionale per costume ma plasticamente espressivo per intuizione, se non l'autore
il pane'a uno non è più espressivo di rimproverare e rinfacciare? = comp
.? » egli fece un gesto espressivo con la mano « e tu stai a
volgari. -con riferimento a un mezzo espressivo. fanzini, iii-295: quale
. 4. privo di vigore espressivo (un componimento); destituito di
vocabolo fisso, ridiventa movenza di linguaggio espressivo, da rinventare ogni volta.
suff. tose. -olo di valore espressivo. rinverdire, intr. (rinverdisco
rinviviti. 2. divenuto nuovamente espressivo. pea, 13-30: rinvivite sorrisero
insoddisfacente dal punto di vista stilistico ed espressivo. metastasio, 1-iii-95: a meno
». -in modo colorito, espressivo. cesari, i-427: come risentitamente
. -affidare a un altro mezzo espressivo. vespucci, 1-72: trapasso molte
usare con proprietà ed efficacia uno strumento espressivo, una lingua. caro, 12-ii-292
sublime (lo stile, un mezzo espressivo, un'opera); altisonante, enfatico
senza ali. -sobriamente, pacatamente espressivo (la musica). colletta,
. x. rinnovare un mezzo espressivo modificandolo e correggendolo in base a criteri
a esempio un particolare stile o modo espressivo; fare nuovamente oggetto della propria opera
4. poco duttile come strumento espressivo (una lingua, la parola)
. 4. discorso fluente ed espressivo; distesa recitazione di versi (anche
, da uno stile, da un modo espressivo in un altro. patrizi,
- anche: volto da un modo espressivo a un altro.
stesso satura c [i un contenuto espressivo assolutamente nuovo, rivoluzionario. idem,
schietto, caloroso, efficace, veramente espressivo. idem, ii-1-295: vi ha
schietto, caloroso, efficace, veramente espressivo. idem, ii-1-255: l'arte senza
si ingentiliva nel rinascimento. -fortemente espressivo (il dialetto). fanzini,
inarmonica usata per conseguire un determinato effetto espressivo. a ma a co
cui titolo era degli ottusi, titolo espressivo d'imperfezzione dell'intelletto; e per
venefici. -essere vivido, molto espressivo (lo sguardo). capuana
precisa il modello paradigmatico di tale modo espressivo. vallisneri [in muratori, cxiv-44-167
o di coesione interna e di valore espressivo (un componimento). allegri,
degl'inglesi. 16. vigorosamente espressivo, icastico, robusto, strettamente legato
un tale genere di opere (un elemento espressivo o stilistico). bacchelli,
ricco e vivace dal punto di vista espressivo (con partic. riferimento al dialetto)
nel tempo stesso satura di un contenuto espressivo assolutamente nuovo, rivoluzionario. moretti,
di gusto (una parola, un registro espressivo). manzoni, vi-1-83: prendendo
si riavrà. -privo di vigore espressivo. alfieri, i-187: perché
fine di deludere gl'invasori. -mezzo espressivo usato con consapevolezza e accortezza.
letter. accorgimento o artificio tecnico o espressivo impiegato nell'esecuzione di un'opera.
forme diffuse e accettate (un modo espressivo, uno stile). bacchelli
e regolare, mi servivo dello scandalo espressivo per cercare la poesia. 3
lasciarlo lo saluta con un arrivederci molto espressivo e, se la stagione lo permette,
una buona eloquenza e un notevole vigore espressivo; abbozzato, confuso (uno scritto
. -impianto logico, formale ed espressivo di un discorso, dello stile di
stilistica priva di originalità, di vigore espressivo, di ispirazione autentica e vitale;
immagini raffigurate; tecnica stilistica e modo espressivo propri di una particolare scuola, corrente
5-64: una autentica durezza del mezzo espressivo (e non cerebrale intenzione) dà
scritto, un'opera letteraria); poco espressivo (una lingua). tassoni
piatto, banale, privo di vigore espressivo. lucini, 11-389: giulio carcano
. in modo colorito, vivace, espressivo. barboni, ii-1-899: mi occorreva
male ordinato. -privo di vigore espressivo (una lingua). carducci,
-diventare banale e poco espressivo. de amicis, i-465: le
-rendere più dimesso, meno vivace o espressivo. b. croce, ii-12-135:
che ha scarsa efficacia rappresentativa, poco espressivo; generico e scialbo. gir.
scolpitezza. 2. figur. vigore espressivo in un'opera letteraria; evidenza di
pittorica o architettonica o anche il valore espressivo di una parola. milizia, v-87
maniere. -incisivo, fortemente espressivo (un testo, uno stile)
forme scultoree. 4. icasticamente espressivo (una narrazione). marinetti,
alla finestre a far un certo gesto molto espressivo a quei scuriscioni napoletani, che guardavano
2. carattere di un mezzo espressivo che impone una rigorosa selezione dei vocaboli
funzione di attirare l'attenzione; efficacemente espressivo (un gesto, un modo di
miniaturisti l'estetica della macchina. -particolarmente espressivo (una parola). manifesti del
né vero né falso in quanto puramente espressivo (una proposizione). b.
appariscente, ma dotato comunque di valore espressivo, di un'opera figurativa.
dei fiaminghi. -per simil. espressivo (una lingua). jahier,
detti in sermon nostro. -modo espressivo, stile. leggenda di 5.
uno sguardo luminoso e vivace, intensamente espressivo. muzio, 7-10: con gli
-che ha un forte potere espressivo (una parola). papini,
tradizione letteraria (un tema o modo espressivo). emiliani-giudici, ii-235: tu
: almeno sfruttarlo! cercavo di renderlo espressivo, ironico, acuto.
di forza, di nerbo, di vigore espressivo (una composizione poetica).
4. privo di forza, di vigore espressivo (una composizione musicale).
linguaggio, anche cercata a scopo espressivo. matica. baretti,
appropriato, adeguato dal punto di vista espressivo o stilistico. bibbia volgar. [
2. per estens. pregnante, efficacemente espressivo; atto a suggerire, a dimostrare
del raggio. 10. valore espressivo di un suono. ottimo, i-297
il simbolo è un manifesto e sensibile espressivo di un occulto e intelligibile seco concatenato.
, il più conciso, il più espressivo di tutti i linguaggi e sistemi, quello
poetico; vivezza d'ispirazione; vigore espressivo, fervore creativo. pananti, i-392
solenne maestà insieme. sorriso fino, espressivo d'oltremortale bontà... ninfeo
un certo vento di scirocco aveva vigore espressivo; banale, fiacco, insulso (uno
. 4. privo di vigore espressivo. r. longhi, 1-i-1-150:
dello slogan. lo slogan infatti deve essere espressivo, per impressionare e convincere.
. 4. vivido, intensamente espressivo, penetrante (gli occhi, lo
all'indefinitezza di significati (un modo espressivo). 0. macrì [in
riuscire più a raggiungere un certo livello espressivo (un'arte). buonafede,
2. figur. privo di vigore espressivo, leziosamente sentimentale (un componimento poetico
14-190: si troveranno davanti a un fenomeno espressivo / indubbiamente nuovo, così nuovo da
. 10. che ha scarso valore espressivo, limitata originalità; poco brillante,
4. mancanza di nerbo stilistico ed espressivo. panigarola, 3-i-2: lo stile
bizantini. 3. mancanza di vigore espressivo e inventivo; fiacchezza di stile e
, di originalità inventiva, di vigore espressivo (uno scrittore, un oratore)
e snocciolo. miconcetto o all'intento espressivo. porta / dell'oceano a quelli alipedi
stringato, asciutto dal punto di vista espressivo (un discorso, un testo, la
gadda, 7-81: l'elaborazione del materiale espressivo si effettua nei singoli ambienti per modo
pomo della spada, soggiètto bizzarrissimo, espressivo e decorato. algarotti, 1-vii-31:
per qualificare la ricchezza e il vigore espressivo di una vena poetica. tolomei,
distinguerlo dagli omonimi o, con valore espressivo, scherzoso o anche spregiativo, per
piccio aveva qualcosa di molto patetico ed espressivo. aveva sporgenze sopraorbitarie assai sviluppate e
di un genere di espressione; valore espressivo di una parola. g. bastanelli
d'ebano ove l'occhio di madreperla era espressivo. pirandello, 8-382: sentì come
. 15. privo di vigore espressivo (una parola, un discorso).
. 5. mezzo retorico o espressivo esagerato o troppo ripetuto. faldella,
wordsworth e gray. -valore espressivo di una lingua. g. bianchetti
figura. -per simil. mezzo espressivo. marino, 2-i-66: spirti furo
irrisolta tra lo spontaneismo, il colore espressivo del linguaggio quotidiano, di cui radio
piccio aveva qualcosa di molto patetico ed espressivo. aveva sporgenze sopraorbitarie assai sviluppate e
. -scegliere una lingua come strumento espressivo privilegiato o esclusivo per la propria arte
spressivo, agg. disus. espressivo. cesari, i-95: aggiugnete
scrivea. = var. di espressivo (v.), con aferesi.
intorno. bacchetti, 2-xv-280: uno stile espressivo, schietto e familiare, abbandonato e
i sentimenti. 8. espressivo, penetrante (lo sguardo).
un affinamento dello spirito e del mezzo espressivo: quanto dire... un mestiere
incisivo ed efficace; privo di vigore espressivo. magalotti, 3-53: 'ruppemi l'
.): caratterizzato da forte rilievo espressivo e descrittivo. cameroni, 1-61:
si semina. 4. perdere vigore espressivo (una frase). benvenga,
, la struttura melodica, il mezzo espressivo) che caratterizza un dato genere musicale
e raffinata forma stilistica un comune strumento espressivo. pasolini, ij-izj: questo
, abbandono del patrimonio culturale, espressivo, lin e lo istorto
vivace (gli occhi); intensamente espressivo e seducente (lo sguardo, un'occhiata
e forti sollecitazioni del linguaggio in senso espressivo, un effetto di sorpresa che porti a
. pasolini, 10-274: il codice espressivo e interpretativo 'umile'è enormemente stratificato,
. 9. privo di vigore espressivo, debole (un'opera letteraria).
talvolta anche una connotazione di grande vigore espressivo). v. borghini,
quanto pienamente riuscito sul piano estetico o espressivo (un'opera letteraria o artistica)
squisito poeta. -deciso, determinato, espressivo (uno sguardo, un moto del
. -portare al massimo grado di valore espressivo, di evoluzione estetica e formale,
più alto livello di valore formale, espressivo o di importanza culturale, di profondità
dei camerieri. -affinamento, perfezionamento espressivo. pasolini, 13-311: il poeta
-capacità dello stile o di un mezzo espressivo di adeguarsi a un argomento elevato.
.. delle formule. -vigore espressivo di un'opera. carducci, iii-14-162
stile privo di vivacità e di vigore espressivo. p. nelli, i-16 (
sensibilità, ai modi, al gusto espressivo propri della tradizione letteraria deh'àme- rica
come una musica. -effetto fonico o espressivo prodotto da una struttura metrica o prosodica
di crudeltà e ingratitudine. -carattere espressivo, stile di un componimento o di
2. per estens. modo stilistico o espressivo di un'opera o di un'autore
., di svago, con suff. espressivo. svagolóni, avv. nella locuz
proprie creatività o verso un nuovo modo espressivo e stilistico. d'este, 9
dalla religione. -privato di vigore espressivo, artistico. g. vergani [
privo di svolte importanti. -orientamento espressivo o stilistico (di un artista,
taciti e cocciuti fascisti. -fortemente espressivo anche senza ricorso alle parole (gli
il simbolo è un manifesto e sensibile espressivo di un occulto e intelligibileseco concatenato. è
, nel sensualismo, in un temporalismo espressivo dei costumi, dell'aura caratterizzanti l'
conversazione) un modulo o un registro espressivo; usare un linguaggio; applicare alla
e liscio, testa massiccia, muso espressivo. il nome eli questo famoso cane da
rendendolo piacevole, allettante; conferirgli valore espressivo. pananti, i-98: salve o
un livello stilistico, a un tono espressivo. vasari, i-302: è in
onomat., comp. dal pref. espressivo region. tiri- (costruito sul verbo
. = comp. dal pref. espressivo region. tiri- (costruito sul verbo
voce pisi, comp. del pref. espressivo region. tiri- (costruito sul verbo
di valore, di originalità, di vigore espressivo. b. davanzati, ii-287:
. che è dotato di un eccezionale vigore espressivo e compositivo, tendente all'iperbolico e
. figur. efficacemente eloquente, perfettamente espressivo, esplicito, inequivocabile (le parole,
culturalmente, conferendo maggiore razionalità o rigore espressivo. lucini, 12-70: felice influsso
discorso (una parola, un modo espressivo). balbo, 1-403: io
: deficienza assoluta dello strumento artistico, espressivo, in me: e mia torpidità inconcepibile
caratterizzato da un notevole fervore creativo o espressivo (un'opera, in partic. musicale
vena creativa e da un notevole fervore espressivo (un'opera, in partic.
, di espressioni, anche di fervore espressivo di un discorso, talora incontrollati e
toscanévole, agg. toscaneggiante (un modo espressivo). calzabigi, 274: il
= masch. (con valore espressivo) di tovaglia. tovagliòla (
questo passa dal campo comunicativo al campo espressivo? consiste specialmente in una sua infinitamente
una scelta stilistica, in un tono espressivo (un autore, l'opera).
in morte. -che costituisce un tramite espressivo del tutto neutro. pasolini,
stra del tevere, che è espressivo del più autentico ca rattere
3. per estens. tratto stilistico, espressivo, peculiare di una descrizione orale o
. = alter., di uso espressivo, di singhiozzo (v.).
eccessivo ricorso a un modo rappresentativo o espressivo; grande profusione di un tipo di
4. che è di livello linguistico ed espressivo basso, popolaresco (una parola,
chiarezza. pasolini, 10-274: il codice espressivo e interpretativo umile è enormemente stratificato,
2. tono formale, formalismo espressivo. pasolini, 10-120: la democrazia
commenda italiana, non uò trattenere un'espressivo: « uhm, uhm! ».
del l'orizzonte lessicale e espressivo: ma, insieme, anche sociale.
arcana rete che ci assimilava in quell'universo espressivo gremito di banalità. -insieme
parlando o scrivendo; adottare un tono espressivo. b. segni, 11-119:
uso linguistico o stilistico, un modo espressivo). -anche: normalmente, abitualmente
un discorso; totale inconsistenza del valore espressivo o artistico di un autore o di
d'arte, che caratterizzano sul piano espressivo e stilistico la produzione di un'artista
4. perfezionare sotto l'aspetto stilistico ed espressivo. cesari, ii-23: ma catullo
in feerica insostanzialità 2. scarsamente espressivo, scipito, banale (un linguaggio,
tante parti, ben più ricco, più espressivo, più variato della lin
deriv. da vecchio, con suff. espressivo.
4. figur. efficacia, vigore espressivo e stilistico di un testo, di
venezianismo, sm. vocabolo o modo espressivo tipico del dialetto veneziano.
lontano. 7. modo espressivo linguistico che riveste il pensiero; forma
. malvezzo1. 2. modo espressivo o, anche bellezza, peculiarità,
2. per estens. molto intenso, espressivo (uno sguardo). piovene,
vichéggio). atteggiarsi secondo lo stile espressivo e intellettuale ritenuto tipico di giambattista vico
. 12. chiaramente e intensamente espressivo, non reticente, esplicito (un'
affaticano alquanto il lettore. -vigore espressivo di un'opera, di un componimento.
una conversazione, un discorso); molto espressivo o mordace, pungente (un'espressione
. 6. provvisto di vigore espressivo e stilistico (un'ope- ra)
macabro. 6. forza, vigore espressivo e stilistico di un'opera poetica o
più interessante e stimolante; rendere più espressivo, più incisivo. 2
il mito è un linguaggio, un mezzo espressivo - cioè non qualcosa di abitrario ma
iscrivervi. -con notevole efficacia e realismo espressivo o raffigurativo. vasari, i-283:
sieno feroci e vivi. -intensamente espressivo (parole, discorsi). c
. corrotto, involgarito, scaduto di livello espressivo; reso impuro dalla commistione con altre
un suono pieno, squillante, molto espressivo; sonoro (uno strumento musicale).
. 7. caratterizzato da vigore espressivo, che esprime una notevole tensione interiore
dal cuor contento: « che tipo espressivo la pasqua! come l'accompagne- rei
zampillo del dire. -vigore espressivo di un'opera. baldini, 14-51
. -al figur.: virtuosismo retorico o espressivo meramente esornativo. arbasino,
alienante, diviene il simbolo del diluiménto espressivo a cui andava incontro la musica per
1893-1973), al suo stile particolarmente espressivo, alle sue opere o, per estens
analisi. -anche: elemento stilistico o espressivo insulso, che denota mancanza di spirito e
. dial. rigido, statico, poco espressivo (un volto).
affine del swinbume, in un iperdionisismo espressivo. = voce dotta, comp.
non certo dei falstaff o dell'idealismo espressivo dei grandi italiani ottocentisti, ma invece
pertinentizzazióne di tutti quegli aspetti del continuum espressivo che sino ad allora erano stati considerati
dal punto di vista di un plurilinguismo espressivo. l'unità [22-v-1995]
. dal gr. jioxég 'molto'e da espressivo. polietilentereftalato, sm. chim
, melodia caratterizzata da uno specifico significato espressivo e soggetta all'improvvisazione.
estens. rendere più pregnante, più espressivo. lucini, 14-14: perché il
t. l 'contro'e da espressivo. antiestètica, sf. negazione dei
jiry kylian, ci danno questo blend espressivo che unisce sensazione forte e bellezza formale.
tratto linguistico o, anche, modo espressivo o stilistico tipico della letteratura del cinquecento.
o se si preferisce un brutto ma espressivo neologismo, sul cuscinettismo (cioè l'impulso
essere riprodotto fotograficamente; che riesce particolarmente espressivo in riprese fotografiche o cinematografiche o televisive
nostro scrivere oltramontano, par che 'gallomania'sarebbe espressivo e proprio all'intento.
agg. privo di originalità, di valore espressivo; banale, insulso (una parola
pe. 'sopra, oltre'e da espressivo. iperestèta, agg. che si
s'è identificato con il mio intendimento espressivo, lo ha colto nella sua ipsità
ogni livello (cognitivo, normativo, espressivo), volto alla costruzione di 'microcultura'
di efficacia, di coerenza e vigore espressivo (un'opera). nievo
. = comp. da supportivo ed espressivo. supramolècola, sf. chim.
pulizia, la linearità, il trappismo espressivo risultanti, sono 'intensi'proprio perché implicitamente