l'occhio languido, che ha l'espressione un po'incantata (cfr. imbambolato)
di un bel colore marrone dorato, d'espressione sensuale e, talvolta, nei momenti
e disus. chi fa abuso dell'espressione abbasso. arila, 4:
abbattènza, sf. ant. nell'espressione avverb. per abbattènza: per caso
. 6. ant. nell'espressione avverb. per abbattiménto: per caso
altro elena e clitemnestra ». la seconda espressione è anch'essa di orazio (satire
= lat. ab ovo, da un'espressione di orazio. cfr. panabraxas;
abreazióne, sf. psicol. subitanea espressione di emozioni dovute a uno choc
un po'strabici la fissavano con l'espressione calda, schietta, dei rari periodi d'
accalmia: forse era la vera loro espressione, e solo adesso ella lo capiva.
accappatoio, molto simile, secondo l'espressione del momento, al camice
nello scrivere musica, i segni d'espressione, quali piano, forte e simili.
l'accento sulla comunicazione responsabile anziché sull'espressione libertaria. piovene, 5-262: vorrei mettere
una noce. calvino, 1-344: l'espressione volpina e un po'viziosa del suo
accentuate. soffici, ii-201: figura dall'espressione spavalda e anche un pochino fatua,
parola; il mettere in rilievo; espressione accentuata. rigutini-cappuccini, 4:
musicale per dare il conveniente accento e espressione a una frase o a una nota.
i-78: la sua bellezza aveva ora un'espressione di sovrana idealità, che meglio splendeva
noi. verga, 1-44: un'indefinibile espressione di stanchezza e di noia, che
. gozzi, 3-3-522: leggesi quell'espressione di stazio... dove si conosce
; giorgione quella gran verità d'espressione. s. borghini [tommaseo]
accostapalla, sf. invar. nell'espressione: gio care ad accostapalla
stava mangiando aumentava l'acidità della sua espressione. 3. chim. acidità
(un aspetto particolare, una data espressione, un certo carattere). guiducci
: [gli occhi avevano] un'espressione acuta di invidia e di gelosia. d'
maestra (abbreviato ad). -in espressione esclamativa ellittica: comando di arretramento.
7. distendere i tratti, l'espressione del volto; toglier loro durezza,
tommaseo [s. v.]: espressione latina, che significa * a
. ant. aspetto, sembiante; espressione del volto. iacopone, 61-31:
crusca], 3-25: nota che tale espressione sì s'affà al luogo. s
affermativa, sf. affermazione, espressione di assenso; proposizione affermativa.
l'enunciare una proposizione affermativa; l'espressione con cui si afferma; proposizione affermativa
, che non sono autentici; espressione artificiosa; che s'abbattono a
linguaggio scientifico (chimica), questa espressione passò alle dottrine morali per indicare la
sospetto; non ebbe tempo di mutar espressione, che s'afflosciò sotto la terribile
spenta. palazzeschi, 4-92: l'espressione dolce [del pontefice] nel benedire i
fecondità delle composizioni, e colla comprensiva espressione de'suoi termini si presta felicemente alle
il termine è oggi sostituito con l'espressione 4 rialzo e ribasso '(dei prezzi
, una capacità di variar l'espressione. nievo, 137: si diede
della mente, dell'ingegno, dell'espressione). vasari, i-152: quella
di un brano musicale, in quanto espressione soggettiva de gusto e della sensibilità dell'
religioni politeiste). -partito agrario: espressione politica degl'interessi dei possessori di terra
ah (anche a), esci. espressione di un sentimento intenso (dolore,
(ahaa!), con valore di espressione più intensa; oppure come onomatopea del
ahi (anche ai), esci. espressione di un sentimento di dolore (talora
. ahimè e aimè, esci. espressione di un sentimento di dolore e di
me. ahm, esci. espressione onomatopeica per in dicare il
(aòh), esci. dial. espressione con cui si apostrofa qualcuno per richiamarne
aiato, avv. disus. nell'espressione: andare aiato, stare aiato
aióne1, avv. disus. nell'espressione andare aióni: andare a zonzo.
, locuz. avverb. lat. nell'espressione settimana e domenica in albis: prima
da albus 4 bianco '). l'espressione biblica « si gibbus, si
. [h) alcyonèus, e l'espressione (h) alcyonet dies (dal
, nel contorno alcun poco cadente, un'espressione di alterezza e d'intelligenza. d'
-al figur.: che ha espressione raffinata, lambiccata; che è di
3. sm. chi, nell'espressione artistica, ricerca una raffinatezza particolarmente preziosa
vincerò; se dicessi: alfine, l'espressione sarebbe assai meno evidente. forse perché
) tradusse nella forma algèbra (dall'espressione originaria di ilm al-gabr wa l-muqàbala 4
in altre circostanze; altrimenti '(dall'espressione alias vices, da alius 'altro
la dolcezza assoluta di tutta la sua espressione. àlite1, sm. latin
che la allegoria è una forma di espressione, pari alle altre tutte. idem,
, sm. l'allegorizzare; espressione allegorica. allegorizzante (part.
una condizione, una figura) nell'espressione allegorica, esprimersi per allegoria; interpretare
allegorizzare), agg. trasferito nell'espressione allegorica; interpretato allegoricamente.
2. ciò che produce letizia; espressione, dimostrazione d'allegrezza; soddisfazione morale
. esci. allegria! allegria!: espressione di giubilo, di buon augurio.
9. esci. allegri!: espressione di gioia, invito ed esortazione.
sarà poi, quando in quella tale espressione l'uomo alcuna allusione vi riconosca?
è individuale ma collettiva, e l'espressione di quella comune anima svegliatasi in loro
11. con un aggettivo seguito dall'espressione:... che non sei
s'alzò, se ci si passa quest'espressione, come il vincitore stanco e ferito
forza per cui il silenzio è l'espressione più alta. slataper, 1-167:
di bocca accentuato che le conferisce un'espressione d'amarezza, compita, dagli occhi grandi
, che gli darebbe non so che espressione monacale se sotto non balenassero gli occhi
duplicità di significato, di interpretazione; espressione ambigua; incertezza, confusione, oscurità
d'elezione, proprio dell'uomo, espressione di intelligenza e volontà, e come tale
orazione); magnificenza, splendore d'espressione; ricchezza (di cultura, di
bue: si adopera qualche volta questa espressione parlando del volume enorme, straordinario,
oratoria di un concetto, di un'espressione, di un'immagine (per metterla
dei mal parlanti cedono il posto all'espressione francese; alla quale fa riscontro assai
invece di faticarmi invano ad oppor loro l'espressione di aneliti che onorino l'umanità
o a confusione di concetti; espressione equivoca, cattiva collo cazione
di pasqua. -al vocativo (è espressione di tenerezza ammirativa). carducci
paffuto; bimbo grassottello e roseo e dall'espressione pacioccona. baldini, i-386
angora, agg. e sm. nell'espressione d'angora o d'angora,
un minuto ho il coraggio di sopportare l'espressione di stupefatta angoscia che sconvolge il volto
! pirandello, 5-90: notò solo l'espressione d'angoscioso smarrimento, di profonda disperazione
natura umana. -al figur.: espressione di un volto, di uno sguardo
di favella o di altro modo di espressione. deledda, ii-1077: i bambini
ogni forma di panico, e di volgare espressione di animalità mi ha sempre disgustato.
luce, movimento, calore; infondere espressione. salvini, 30-1-264: le fattezze
perché restò a'latini la proprietà dell'espressione animo sentimus. e, con giusto
riduzione a zero del valore di un'espressione. annullare, tr. dichiarare inesistente
xx. matem. ridurre a zero un'espressione. -al figur.: divenire uguale
bisnonni, vecchi sempre, dalla tabaccosa espressione...? annunciati dal serviziale e
annuvola. 6. assumere un'espressione preoccupata, crucciata, imbarazzata; rannuvolarsi
ma come guastate in anticipo, nell'espressione studiata. 4. saggio
del campanello. 2. figur. espressione allusiva, avvertimento coperto, nascosto (
antìfrasi, sf. gramm. espressione eufemistica o ironica, che consiste nell'
le formavano nel basso del viso un'espressione d'aperta lascivia. panzini, iii-663
nel parlar popolare, che trae alla espressione più corta e più netta.
. « cantare o suonare con quella espressione, che conviene all'affetto ed alla passione
, gradi mento (nell'espressione fare appiacére). testi fiorentini
conto che nel ragazzo la difficoltà dell'espressione era l'indice della difficoltà dell'apprensione
con gli spilli ogni suo moto od espressione. fracchia, 176: tanti registri aperti
rischiarare, illuminare. -anche: l'espressione del volto. ariosto, 4-68:
). - per estens.: dell'espressione del volto. manzoni, pr.
: sorridere, dando al volto una espressione lieta, distesa, serena. panzini
lingua araba. - al figur.: espressione incomprensibile, indecifrabile, strana.
8. filos. libero arbitrio: espressione diffusa dalla scolastica, con cui è
, fra le due parti). l'espressione 1 arbitro dell'eleganza 'traduce il
... uscì in questa felice espressione. -arcistupendissimo: assolutamente meraviglioso.
5. figur. arditezza di espressione, audacia stilistica; ardita innovazione di
, atto di audacia; atteggiamento, espressione ardita. bonagiunta, ii-314: ma
, e tono di voce, ed espressione. -entrare in argomento: affrontare il
di pensiero pungente vivacità e prontezza d'espressione; che suscita una comicità sottile,
). ària2, sf. espressione del volto, aspetto generale della persona
: qualunque sia l'atteggiamento e l'espressione di una fisionomia, c'è sempre
1-129: sorpresi sul suo volto un'espressione di sbigottimento in cui la paura si
viso: in un quadro, l'espressione di volti, delle figure, atteggiamento
7. dimm. ariétta: espressione del volto, attegl'eretico ario,
fondamentale, che la distingue dall'aritmica espressione immediata,... è il
. è il ritmo, l'anima dell'espressione. = deriv. da aritmia.
), che compare nel medioevo nell'espressione maisnie hellequin o maisnie hierlekin a
, iv-36: armiamoci e partite: vecchia espressione, in vilipendio specialmente del sistema insurrezionale
piglia diletto, ma riesce anche la espressione di uno dei più felici e snelli e
re carlo primo d'inghilterra v'è quest'espressione. colletta, i-150: i ragionamenti
disegno risentito dell'adolescenza, aveva un'espressione chiusa e arrogante. 3
socchiudeva la boccuccia a v in un'espressione di inesprimibile leggiadria. -arrovesciare
. figur. stravolto, alterato (l'espressione del volto). tommaseo [
uno stile, secondo un modo di espressione particolare. dottori, 1-219: venerandi
, dopo aver trovato la sua massima espressione nell'opera di qualche eccellente artista,
, 6-75: i loro strumenti di espressione divenivano sempre più delicati e prensili,
i-92: è dunque necessaria per la espressione delle idee, de'giudizi e delle
, sia che l'uomo faccia questa espressione per suoni articolati, sia per concertati
o per dare alla musica una maggior espressione, o per nascondere qualche difetto d'essa
regole di calcolo, trasforma una data espressione, semplificandola e facilitando così la soluzione
. d'annunzio, iv-1-14: la espressione verbale e plastica de'sentimenti in lui era
senza bere, senza vino (specie nell'espressione mangiare asciutto). pratolini,
del naso, mi colpì per l'espressione degli occhi. papini, 25-311:
di non far caso di qualche mia espressione, se talvolta mi scappa con qualche
specie di dive che ci sono servite come espressione della cultura nazionale. gobetti, 1-28
d'annunzio, iv-1-66: aveva nell'espressione del volto qualche cosa di aspro e quasi
duro, scostante, ostile (un'espressione, un discorso). tesoro volgar
. 8. ant. in espressione ellittica: grande spazio di tempo.
2-689: la gente che passa ha un'espressione strana, un po'assente, trasognata
aperta, col respiro grosso e un'espressione di cagna assetata. 2. per
. 7. gramm. espressione non collegata sintatticamente con altri elementi del
); cfr. anche stallare: l'espressione di dante, purg., 6-39
assai più aggiunto di gravità che tolto d'espressione. lambruschini, 1-203: si crede
b. fioretti, 1-3-193: espressione di costume ateistico. papini, 8-30
da rilassatezza. 3. privo d'espressione (l'occhio, lo sguardo, il
di presentarsi, gesto, movenza; espressione del volto. b. davanzali
); dare con studiata cura un'espressione al volto, una movenza al corpo
di un'intenzione; dare una particolare espressione al volto. lorenzo de'medici,
una studiata disposizione della persona, un'espressione del volto; che si muove con gesti
parèami fastidiosa, conferiva al suo viso una espressione tutta speciale di attentività, gratissima a
2. per estens.: dell'espressione del volto, dell'atteggiamento della persona
alla fronte e che le dava un'espressione attonita. moravia, v-171: interruppe
ella ora parlava... con una espressione di serietà ferma, come se ragionasse
, vada a buon fine; l'espressione (affettuosa, cordiale) del voto,
3. figur. aspetto, espressione del volto, atteggiamento. fogazzaro,
l'arte è intuizione pura o pura espressione,... intuizione affatto scevra di
autonome. 2. che è espressione di autonomia; emanato, istituito da
fare. moravia, viii-83: una espressione assai dura e sgradevole, tra autoritaria
v-1-675: adeguare perfettamente le forme all'espressione della sensibilità raffinata, complessa, parossistica
panzini, iv-48: avente causa: brutta espressione, comune al plur. nel linguaggio
: la sua bellezza aveva ora un'espressione di sovrana idealità, che meglio splendeva
e nel contegno d'un uomo, un'espressione così immediata. [ediz. 1827
ii-26: se tirola, colla sua espressione di bontà, non avesse avuto quegli
alabastrati. baldini, 4-23: una espressione incredibilmente timida e sofferente si leggeva nei
or ora. moravia, v-160: un'espressione antipatica di vanità, di sufficienza e
donne le si erano avvicinate, con un'espressione consolante sotto la quale ella credette intravedere
6-243: molto meno poteva capire un'espressione avviluppata che s'era impressa sul volto
io m'alzai e azzardai un'espressione sorridente e la mia mano tesa s'
al tempo della morte. -specie nell'espressione andare a babborivéggoli: morire (v
m. -chi). ant. nell'espressione pillola bachicca: contro la tosse.
, sm. invar. tose. nell'espressione far baco, far baco baco
plur. m. -chi). nell'espressione vecchio bacucco: vecchio decrepito,
magnifico, imponente (usato anche nell'espressione che badadavanti). nieri
con piacere) un'insolita povertà di espressione, un certo che d'impacciato e
, canzonatura, dileggio. -specie nell'espressione dar la baia (anche, meno comune
, canzonatura, dileggio (specie nell'espressione fare il baióne a uno).
forza, energia; vigore (specie nell'espressione negativa). - anche al figur
che al pio pedante che venera la poesia espressione dell'anima collettiva, al giovinetto balioso
con fattezze assai belle ma prive di espressione, di temperamento; donna che si
non v'è quel movimento, quell'espressione. d'anima. bambolare,
(o bambolo); che ha l'espressione della bambola. fracchia
... le dava una bambolesca espressione lievemente permalosa. bambolificio, sm
navaglio. banco4, sm. nell'espressione ombra di banco: a significare la
di « piantar bandiera », secondo l'espressione colorita del gergo, prima del concorrente
bando2, sm. ant. nell'espressione in bando: in tutto abbandono;
bandóno, sm. ant. nell'espressione in bandono: in abbandono, alla
. barbagrazia, sf. nell'espressione in barbagràzia: per grazia speciale.
vincere questo nemico in agguato con un'espressione di dolcezza. manzini, 10-24:
ancora che un certo grado di calore è espressione della febbre, che la depressione del
febbre, che la depressione del barometro è espressione della pioggia. barilli, 6-4:
, baron fottuto, baron cornuto: espressione di spregio (e in forma eufemistica:
carducci, i-1389: e accolse così l'espressione passionata deff'amore nel dolce stil nuovo
(di una parola, di un'espressione). varchi, 8-2-91: per
, triviale (una parola, un'espressione); dimesso, umile (lo stile
valore), che spiega anche l'antica espressione fils o fille de bast.
della bastiglia, presa della bastiglia: espressione passata nell'uso a indicare ogni grande
dell'olio, ecc.): espressione della retorica fascista. c. e
a un giulio. batti, espressione sostantivata (sm.), a indicare
, pigro. = deriv. dall'espressione batter la fiacca, batter fiacca.
-per estens.: frase, affermazione o espressione di un interlocutore. foscolo,
: è una cuccagna; anche nell'espressione bazza a chi tocca!: fortuna a
tutti a dormire. be-a-ba, espressione per indicare il sillabare dei bimbi che
che non sia la forma spirituale dell'espressione, non sapremmo concepire una bellezza superiore
ancora, tale che sia depurata perfino della espressione, ossia scevra di se medesima.
guardavo: gli occhi socchiusi in una espressione di beatitudine, sorrideva compiaciuto, persuaso
beccata. 3. figur. espressione pungente, allusiva. 4. figur
. 3. figur. critica, espressione, allusione pungente. = deriv.
quella parola becco si mette a maggiore espressione; non hanno neppure un sol quat
. -lungi fia dal becco l'erba: espressione dantesca, che sembra ripetere un antico
(che meglio documenta il valore dell'espressione). - becco contento, becco pappataci
di aspetto piacente, benché di una espressione precocemente ferma, quasi d'un uomo
- quanto sei beffo grasso. -nella espressione bell'e (seguita da un aggettivo,
regionale impropria, da sostituire con l'espressione più corretta: com'è bello!
pacchiana (nello scrivere: ed è espressione di cattivo gusto). tommaseo,
che potrebbe essere. = l'espressione si è diffusa anche per l'opera di
8. amore, affetto. -specie nell'espressione voler bene: amare, nutrire affetto
bensì, ma senza lasciar correre la minima espressione che non sia grave, dignitosa
della scimmia,... nell'espressione triste, decrepita e innocente, come
per tanto tempo. 2. espressione di irriverente e offensiva violenza contro persone
3-229: un nuovo pensiero, una espressione un po'ardita, che non si
quale l'artista l'ha trattato, all'espressione non riuscita per le contradizioni che contiene
di quelle figure è spogliata dell'umana sua espressione. d'annunzio, iv-2-111: ella
i-230: facce scarne, con una certa espressione tra bieca e insensata, che destava
. biffi, esclam. solo nell'espressione disus. biffi e baffa: voce
bigi o neri che gli cancellano ogni espressione cordiale. bocchelli, 9-67: qui il
in ciascuna delle due variabili, di espressione generale (cfr. plurilineare).
pronunciate in un impeto di collera; all'espressione del volto, di uno sguardo)
che vuol essere buonissima le dànno una espressione un poco puerile, ma la birberia le
seconda significazione / non sol raddoppia l'espressione, / ma l'accresce fino all'immenso
che riguarda i bovini. -solo nell'espressione foro boario: mercato dei bovini.
, che dà al volto intero un'espressione sciocca. cicognani, 1-201: lascia
un vocabolo da vocabolario, ma un'espressione in sé compiuta e, come in boccio
occhiuti e boccuti aveva una strana espressione animale. bóce, sf. ant
di allemand, e da boche, dall'espressione téte de boche * testa di legno
nato con la guerra: il tedesco: espressione di odio e di spregio, che
come essi dicono con nobilissima e significantissima espressione, punta bolsa. 6.
dimande. de sanctis, ii-397: l'espressione manca di calma e di schiettezza,
la duchessa di scemi, con l'espressione estatica d'un bonzo che sia nel cospetto
, e fermandosi distintamente, con grand'espressione, sopra alcuni altri, secondo il
nave, imbarcazione: special- mente nell'espressione a bordo, sull'imbarcazione, sulla
subito. = si suole riconnettere all'espressione fiorentina e senese pare un boto *
7. figur. motto, espressione pungente, battuta rapida, pronta (
sembra pertanto verosimile la discendenza da un'espressione onomatopeica * bott a rendere il senso
= deriv. da braca (nell'espressione 'calare le brache '),
lor braccia. 6. come espressione di forza, di energia, di
. 4. bravo!: espressione di approvazione, di lode, di
letter. conciso nel parlare, nell'espressione. cattaneo, ii-1-178: nella impossibilità
dalla forma con cui sono annunciati dalla espressione. monti, iii-321: dilettare, istruire
: si vedeva in lui emergere un'espressione atletica e guerresca che dovevano avere reso
*. brillanterìa, sf. espressione eccessivamente ricercata e leziosa, stile spiritoso
di bronchite. bróncio1, sm. espressione del viso che rivela (con la
parola incomprensibile. -in particolare: sorda espressione di malcontento, di protesta; mormorio
brusco2, sm. nell'espressione fra il lusco e 11 brusco oppure
a indicare incertezza di umore, un'espressione del volto fra la mitezza e la
accigliato, aggrondato, malinconico (l'espressione del volto); irritato, minaccioso (
croce, i-1-88: il brutto è l'espressione sbagliata. e per le opere d'
-guardar brutto, di brutto: fissare con espressione ostile. pavese, 5-145:
a mano la bicicletta. piero aveva un'espressione contrariata: -che fai? -gli disse
integra la sincerità dell'impressione e dell'espressione. e. cecchi, 6-137:
sovente ne assumesse l'atteggiamento e l'espressione. sennò dicevano che era un libro
buono1e incontro (v.). dall'espressione * (fare) un buon
casa ». = ricalca l'espressione lat. mediev. boni homines.
. cacocèfato, sm. letter. espressione oscena, di cattivo suono, volgare
cacofonìa, sf. difetto di un'espressione, di una frase, che suonano
da cacografìa. cacologìa, sf. espressione difettosa, contraria all'uso, alla
cacologia, dal gr. xaxoxoycoc 'espressione cattiva, difettosa; maldicenza'. cacològico
appunto e fortificata dai medesimi sussidi della espressione, del conveniente accompagnamento, della energia
essere secondo la vera instituzione sua; una espressione più forte, più viva, più
, fervore, vivacità, premura; espressione intensa e a volte eccessiva di sentimenti
di valori umani; vivezza di un'espressione artistica. f. villani, i-410
s'invermigliavano, gli occhi mutavano continuamente espressione; i movimenti snodati e un parlar
appellerei del sedere, se non fosse sconcia espressione; cotanto ella mi par vera e
. croce, iii-23-436: la sua espressione è più volte efficace e calzante, quantunque
sostantivata dell'agg. cambiale, usato nell'espressione lettera cambiale { lettera di cambio)
, il modo di vivere, l'espressione; trasformare, far sì che una
semplicemente cambiarsi): mutare aspetto, espressione (per improvvisa e violenta commozione)
iv-ioi: 1 cambio della guardia ', espressione fascista, dedotta dal linguaggio militare,
un quadro, sugli altri; un'espressione, in un discorso). leonardo
: limitare tutto il campo poetico alla espressione rude o immediata della passione o del
è individuale ma collettiva ^ e l'espressione di quella comune anima svegliatasi in loro
fina delicatezza, e colla più sentita espressione. il 4 cantabile 'esige somma abilità
ne'cuori. -canto corale: espressione canora di un complesso di voci che
a quel giorno. 15. espressione lirica purissima, la parte esteticamente più
, battuta, compressa tanto che nell'espressione ne fosse una traccia sola, una
a vedere noi apparire, secondo l'espressione biblica * coelum novum et terram novam'
, di cui fu cercata la più alta espressione nel gotico, nelle ombre, ne'
di trasporti e di assicurazione marittima, espressione indicante che la persona del comandante della
qua del pensiero logico? non è già espressione di giudizio osservare che l'albero è
di capricci malinconici, ovvero come un'espressione dell'infelicità dell'autore. panzini,
certa preferenza per certe maniere di espressione di sapor nuovo, e destinate a
; ma sostengo che molte havvene di dubbia espressione. d'annunzio, iv-2-424: non
di caratterizzarlo persino nel suo modo di espressione... -ora dovrai badare anche alla
difetto apparente, e ciò con un'espressione caricata ed acerba, è un tratto
, 1-170: lo studio della vera espressione deve consistere nel darla senza caricatura,
, gli occhi prominenti hanno una caratteristica espressione corrucciata e minacciosa. =
gli occhi di lei celesti e senza espressione, la carnagione di latte, i
pur nelle trine, / l'eccesso di espressione che li crea. -figur.
stessa, che non è mai senza espressione), non è spirito senza corpo,
giro, a quest'uscita, presero un'espressione stirata di cartapesta.
, grandi, severi, con un'espressione nobilissima di dolore. hanno la cintura
un gran casalóne, secondo l'espressione solita de'maremmani, vale a dire le
fato talora è il caso o l'espressione collettiva di tutti gli ostacoli naturali e
ebbe l'idea geniale di leggere, con espressione, alla moglie, a colezione od
che violenta o impedisce la libera espressione del pensiero individuale.
; e il caso non è soltanto l'espressione dell'ignoranza umana a proposito delle cause
qualche autore si è servito di questa espressione per indicare un bagno sopra tutte le
, i-96: a quest'attore manca un'espressione scritta, letteraria, definita, catalogabile
, accompagna assai volte la stortura della espressione: o almeno è aggravata, dilatata
come regola per l'indagine o per l'espressione linguistica di essa, in un campo
. 2. cateratte del cielo: espressione biblica, che indica il dominio di
il rinascimento, ricominciava. né mai ebbe espressione più viva di quello che nell'ultima
difetto apparente, e ciò con un'espressione caricata ed acerba, è un tratto
signorina, con un colorito, un'espressione, un'anima da renderle irriconoscibili alla
. figur. pallido, smunto, dall'espressione cupa (un volto umano).
e così succede al mio credere ima espressione di qualche porzione d'aria nella cavità
3. letter. ant. espressione, moto, mimica del volto;
celebrazione di questa comunanza e consiste dell'espressione cordiale dei propri * pensieri 'rivolta
impiegata come pietra dura è l'espressione letteraria. levi, 1-223: per i
armato vince e si impone *. questa espressione di un illustre architetto novecentista (1933
sì poca grazia e poca decenza di espressione; come chi andasse a mostrarsi in
sugli spettacoli: limitazione della libertà di espressione disposta per la tutela di un interesse
funzione dinamica del super-ego che impedisce l'espressione diretta degli istinti provenienti dall'inconscio.
baretti, 1-330: non v'è amorosa espressione in alcuno d'essi atta a spiegare
calvino, 1-342: attribuendo quell'espressione compiaciuta a una notizia sportiva del giornale
soprattutto lo stato di salute); espressione del viso (a manifestare la disposizione
e nella bocca un singoiar contrasto di espressione. deledda, iii-866: eccoci dunque
. che somiglia, nelle fattezze, nell'espressione del volto e nei modi, a
magro, cereo volto che aveva una espressione ineffabile di purezza e di bontà. pascoli
donna: con più fine cesellatura e un'espressione diversa. cesèllo (ant.
-ant. che ti sa e che: espressione di ironica meraviglia (cfr. guarda
logica economia di risorse, con sincera espressione di fatica e resistenza umana. onofri
leopardi, i-921: la chiarezza dell'espressione... deriva dalla chiarezza con
per la forma): e traduce l'espressione fr. clou de girofle (cfr
! 4. raro. espressione chiara e compiuta. pulci, 9-1
d'animo o l'animo stesso, un'espressione del volto). petrarca,
« ecco » pensò michele vedendo quell'espressione adirata del volto della madre a poco
parlare? abbiamo ben altri mezzi di espressione senza discendere a delle inutili ciance,
ratto di core) è analogo all'espressione che si dà, in arte, a
seguito dal nomedi una località). espressione convenzionale per indicare la zona aerea che
tra le sue ciglia quasi bianche passò una espressione d'orgoglio così sicuro da mettere ribrezzo
cimberli, sm. plur. nell'espressione in cimberli: v. cimbalo.
. panzini, iv-136: 'cimice'. espressione di dileggio con cui i nemici del
l'insieme dei film prodotti in quanto espressione estetica o mezzo di informazione, documento
-esci. circolare! circolare!: espressione usata dagli appartenenti alle forze dell'ordine
grado o si voglia evitare di usare l'espressione propria. - in retorica: perifrasi
erudito) di ciò che pare l'espressione compiuta e quasi proverbiale di un concetto
citaz. del boccaccio, nella quale l'espressione 'modo d'accivire 'era
umana superiore alla forza d'intelligenza e d'espressione di ciascheduno. = comp
o astratta, perché significa semplicemente l'espressione eccellente, l'espressione perfetta, la
significa semplicemente l'espressione eccellente, l'espressione perfetta, la bellezza. pavese,
. b. croce, ii-8-16: l'espressione prosastica, diversamente dalla poetica, non
l'accento ingomma ed il tuono dell'espressione, che dà la natura all'uomo
abbia questo fondamento, il linguaggio ricusa l'espressione che significherebbe la coesistenza di rivelazioni diverse
, gli dissero con una forma ed espressione solita comunemente praticarsi in casi simili,
3. filos. coincidenza dei contrari: espressione (usata per la prima volta da
che si provano nel ventre; ma questa espressione è impropria, poiché non dovrebbe esprimere
guardarono coi volti contratti dalla medesima espressione di nausea. « il fegato, eh
belli, grandi, severi, con un'espressione nobilissima di dolore. hanno la cintura
senza legame. monti, iii-129: un'espressione dell'ultima vostra mi fa comprendere che
tengono conto, paghi di porgere l'espressione collettiva de'fenomeni più abbondanti. manzoni
il fato talora è il caso o l'espressione collettiva di tutti gli ostacoli naturali e
: pio pedante che venera la poesia espressione dell'anima collettiva. alvaro, 7-165
con logica economia di risorse, con sincera espressione di fatica e resistenza umana. pavese
elemento descrittivo alquanto insolito; vivacità di espressione. dante, vita nuova, 25
: limitare tutto il campo poetico alla espressione rude o immediata della passione o del senso
, nello stesso linguaggio delle arti, chiamasi espressione, esposizione, colorito, e simili
, sf. il colorire; vivacità di espressione, di rappresentazione; abbellimento, virtuosismo
sarebbero in fine che il volgarizzamento dell'espressione bel colpo, sinonima d'un furto
, dai versi armoniosi e caldi d'espressione, non che dai colpi di scena,
d'improvviso assalita. -filos. espressione che ricorre di frequente nelle opere di
, artificio, inganno, simulazione; espressione, esagerata e manifestata con atteggiamenti teatrali
tra le sue ciglia quasi bianche passò una espressione d'orgoglio così sicuro da mettere ribrezzo
gettito. d'annunzio, iv-1-14: la espressione verbale buti, 2-468: questo è
ojetti, i-550: a scuola nella espressione. d'annunzio [accademia]: hanno
non averanno conosciuto che siano impetrate con espressione della verità. pellico, ii-93: le
con sì poca grazia e poca decenza di espressione. giusti, i-202: la stoltissima
inteso di questo lavoro, dice a prima espressione: -che bei versi! -,
, 1-342: [attribuì] quell'espressione compiaciuta a una notizia sportiva del giornale
manifestazione di cordoglio, di commiserazione; espressione di partecipazione a un dolore, a
fu un vocabolo da vocabolario, ma un'espressione in sé compiuta e, come in
5. matem. numero complesso: ogni espressione di grandezze contenente diverse unità di misura
bocche non è forse nulla più che l'espressione di uno sconsolato complesso di inferiorità.
compliménto1, sm. atto o espressione di omaggio, di cortesia, di
(un dato atteggiamento, una data espressione del volto). -rifl.: placare
contraddistinto raffaello; egli è mirabile nell'espressione d'ogni suo assunto, di ciascuna
spontaneità dei sentimenti, della libertà dell'espressione, di un movimento di idee, da
, battuta, compressa tanto che nell'espressione ne fosse una traccia sola, una
celebrazione di questa comunanza e consiste dell'espressione cordiale dei propri pensieri rivolti alla cerchia
un non-senso. -luogo comune: espressione o modo di dire o ragionamento abusato
b. croce, ii-8-3: l'espressione sentimentale o immediata si chiama « espressione
espressione sentimentale o immediata si chiama « espressione > nel dire comune, ma tale non
in senso pratico, cioè non è espressione nel senso attivo e creativo, che è
degli operai e contadini è la sola espressione genuina e in nessun modo falsabile del
concatenazione delle idee, alla felicità dell'espressione in dir cose così sottili e difficili
sa rendere gli autori nella loro vera espressione. piovene, 5-179: il concertista celebre
iv-153: * concerto europeo '. espressione politica dell'ultimo 800, superata nel 900
o barocchismo e la seria e schietta espressione. 2. per estens. stile
in guisa che niente stimassero l'esattissima espressione delle cose. baldinucci, 2-4-82:
piacevoli dell'anima. ed ecco l'espressione. collctta, i-226: quando il
di motivi, una scomposta violenza di espressione). castiglione, 147: vedete
trova una più ricca e appropriata espressione. = voce dotta, lat
.: dello stile, dell'espressione di uno scrittore, di un
-per lo più al plur.: l'espressione, mediante atti o parole, di
(in giudizio). -anche nell'espressione: reo confesso. bartolomeo da s
. b. croce, ii-8-33: l'espressione letteraria nasce da un particolare atto di
conforme. berchet, 117: [qualche espressione] mi tentava come più evidente e
(di un vocabolo, di un'espressione). lorenzo de'medici, 298
rigettata ogni concezione della poesia in quanto espressione di un contenuto sentimentale, concettuale,
« ornato » che si aggiunga all'espressione « nuda ». calvino, x-262:
l'affettazione dell'ossatura, la cui espressione è il periodo. ma l'ossatura non
su 'l serio come verità, come espressione necessaria della conscienza del genere umano,
vocaboli. rosmini, xxii-299: nell'espressione dunque del subietto convien distinguere ciò che
meglio di servire all'accuratezza o all'espressione, è cosa di finissimo conoscimento.
forma di pensiero logico e di conseguente espressione verbale, assai spiccata e inconfondibile con
', quando apparisce da una formale espressione inserita nella convenzione; è * tacito '
7-266: l'italia poteva essere un'espressione geografica, ma il suo ingegno serbava il
). -essere in consuetudine (un'espressione, una parola): essere nell'uso
dei parlanti. -mettere in consuetudine un'espressione, una parola: introdurla nell'uso
4. che esprime contentezza (l'espressione del volto, il tono della voce
delle opere d'arte che alla loro espressione formale. -arte contenutista: in cui
o astratta, perché significa semplicemente l'espressione eccellente, l'espressione perfetta, la
significa semplicemente l'espressione eccellente, l'espressione perfetta, la bellezza. idem,
grezza e non ancora giunta alla compiuta espressione artistica di un componimento letterario o di
, 103: per me l'espressione letteraria (linguistica) è un rapporto
, complicazione oscura e sforzata (nell'espressione, nello stile). oriani
del sedere ', se non fosse sconcia espressione; cotanto ella mi par vera e
2. matem. contrarre un'espressione: in una espressione in cui compaiono
. contrarre un'espressione: in una espressione in cui compaiono due indici con significato
dire male di controparòla, sf. espressione, concetto, il cui una
franchezza spregiudicata (per lo più nell'espressione: libera contumacia).
da luoghi infetti (per lo più nell'espressione campo, luogo contumaciale).
per la fierezza del portamento e l'espressione dolorosa del viso, ella appariva una principessa
. -esprimere sotto altra forma un'espressione matematica, una quantità, una misura
. espresso in un'altra forma (un'espressione matematica); trasformato in un'altra
e perciò l'oratoria convulsa, l'espressione disordinata, l'abbozzo scientifico, la
cui risplendono a meraviglia la felicità dell'espressione, la copia del dire e la
celebrazione di questa comunanza e consiste dell'espressione cordiale dei propri pensieri rivolti alla cerchia
cormentalismo, sm. disus. espressione artistica che mira ad armonizzare il contenuto
6. agg. e sm. espressione ingiuriosa per designare il marito tradito dalla
come dicono anche con poetica espressione, il corredo avrei bene. giusti,
(un'affermazione troppo recisa, un'espressione troppo cruda). manzoni, pr
il dialogo; la frase, l'espressione posata e precisa; -e questa parte ha
correggere il già detto con una nuova espressione. b. cavalcanti, 2-290:
sforzata, battuta, compressa tanto che nell'espressione ne fosse una traccia sola, una
di mrs valiant si corrugava in un'espressione di severità straordinaria, di sdegno.
la forma, lo stile di un'espressione artistica, o di una lingua.
e nella bocca un singolare contrasto di espressione: quell'espression passionata, intensa, ambigua
'corte 'della giustizia. l'espressione * corte dei miracoli 'deriva dalla
9. stor. cortina di ferro: espressione metaforica per indicare la linea di separazione
meglio di servire all'accuratezza o all'espressione, è cosa di finissimo conoscimento,
o a correggere i tratti, l'espressione del volto o dello sguardo sottolineandone o
discorsi. qualche volta viene fuori una espressione assai acuta, qualche volta una espressione
espressione assai acuta, qualche volta una espressione cosmica. cardarelli, 1113: in questa
4. spreg. cospettonàccio: come espressione di meraviglia, disappunto, sdegno.
[un cieco] è quasi senza espressione... di fìsonomia, né costante
constitutivo di esso quadro non è né l'espressione delle figure, né la prospettiva,
. 13. disus. appropriata espressione di pensieri, di affetti; rappresentazione
zeusi così dovuta prerogativa, cioè l'espressione de'costumi. salvini, 25-43:
. e sm. matem. di un'espressione formata mediante le varianti e i coefficienti
giovanile e superficiale, più che l'espressione matura di un mondo lungamente covato e
. b. croce, ii-8-3: l'espressione sentimentale o immediata si chiama « espressione
espressione sentimentale o immediata si chiama « espressione » nel dire comune, ma tale
in senso pratico, cioè non è espressione nel senso attivo e creativo, che
dante] sacrifica l'eleganza convenzionale all'espressione e alla forza, e lungi dall'
ne'particolari di queste sarà meglio ravvisare l'espressione de'sentimenti e della credenza pubblica,
di credenza di chi le manda, con espressione del luogo d'onde partano, delle
viso di chierico se poneste occhio, alcuna espressione vi coglieste, tra ciglio e mento
il parini fu condotta a cercare l'espressione più nervosa, più incisiva, più
bocche non è forse nulla più che l'espressione di uno sconsolato complesso di inferiorità.
croce, ii-8-229: tra le forme dell'espressione, passate in rassegna, non è
forma di trifoglio, ecc.; è espressione della idea religiosa e reminiscenza delle crociate
l'idea geniale di leggere, con espressione, alla moglie, a affezione od a
36. duro, non ammorbidito da un'espressione di dolcezza (i tratti del volto
... le dava una bambolesca espressione lievemente permalosa. -per simil.
questo fondamento, il linguaggio ricusa l'espressione che significherebbe la coesistenza di rivelazioni diverse
, della quale il meccano è l'espressione, renda l'uomo un po'secco
bue: si adopera qualche volta questa espressione parlando del volume enorme, straordinario,
(to daddle a child, è pur espressione inglese), poi il 4 cavalluccio
spaventarsi continuavano a pascolare, guardandoli con espressione di confidenza. dizionario del commercio,
supremo del lamaismo. = espressione tibetana, comp. delle voci dalai '
per agglutinazione della preposizione, come nell'espressione stilizzata adarga d'ante ('scudo di
loro sviluppo verso una superior potenza di espressione e la terza è decaduta,
armonioso movimento degli spiriti celesti (come espressione e manifestazione simbolica dell'amore verso dio
in tutti gli attori di cinema un'espressione inconsapevole, data dal loro fisico.
primo perspicace sguardo, che presenta l'espressione più naturale, di cui deve esser vestita
cerca altro né cura la debolezza dell'espressione, la miseria di certi tours (per
l'anima ansie convulse di espressione poetica. vittorini, 5-270:
: mediandolo nella memoria; anche un'espressione letteraria, uno stile); liberare
, e operare, secondo la sua espressione, il decentramento religioso. =
con sì poca grazia e poca decenza di espressione; come chi andasse mostrarsi in piazza
eleganza, grazia (di stile, di espressione). gemelli careri, 1-iv-6:
una persona, interpretandone il pensiero, l'espressione del volto, lo stato d'animo
deformare. sbarbaro, 1-97: l'espressione che il suo viso mostrò fu la
verga, 1-384: ella aveva un'espressione intraducibile f231: i soldati si guardarono in
, come altri vogliono, per semplice espressione, pare che si creda assai comunemente
, un'età, una lingua, un'espressione, un'idea, un pensiero,
. bacchetti, 3-33: gli mancava l'espressione dell'intelligenza, la quale può far
deduce il piacere del caratteristico o dell'espressione. e. cecchi, 9-212: il
: ma defalchisi da una sì fatta espressione tutto quel che si vuole, non
, morte civile di una persona '(espressione usata da mussolini). =
(di un vocabolo, di un'espressione). vico, 55: [
della proprietà, definitezza, e chiarezza dell'espressione: dico quanto alle parole.
proscrivere con questo titolo mal definito ogni espressione che suscita la riflession coll'immagine.
parco delizioso. -parola, espressione scorretta. cesarotti, i-124: sostiene
a nulla (e in prima persona è espressione di profonda umiltà). bibbia
di poeta latino. milizia, ii-358: espressione senza alterazione;... il
« come voce si disceme », l'espressione della madre e quella del figlio.
vi si riconosce al primo sguardo nell'espressione vaga, che poi si condenserà
raffinata abilità compositiva; finezza ingegnosa di espressione, di concetti (nelle arti figurative
in ogni cosa il fiore ultimo della espressione. torti, xix-4-888: invano ima falsa
opera artistica o letteraria o musicale; espressione poetica o artistica o musicale creata da
, ma dalla sagoma elementare e dall'espressione tanto « interessante »; « deliziose
stima? giusti, iv-51: questa semplice espressione mi disse e mi dice tanto,
gramsci, 7-157: per tradurre l'espressione cinese sen min-ciu-i che indica i tre
gesuita s. d'elia per tradurre l'espressione cinese sen min-ciu-i * i tre principi
che presentano semplicità di stile e di espressione). gravina, 194: a
innocenza ci hanno latinamente offerto così stupenda espressione nella tela del cardellino o della seggiola
deve fare e non fare (e l'espressione si riferisce all'ispiratore interiore della propria
, diniegando col capo e accennando con espressione intensa di comando affettuoso al ritorno.
. matem. il numero, o l'espressione numerica, posta sotto il segno di
precoce, indipendente, che la finezza della espressione e della rima spinse poi al più
l'essere pregnante (un'idea, un'espressione, un racconto, ecc.)
nella traduzione la densità e il nudo dell'espressione del testo viene meno.
magre, anche essa rumina lentamente una espressione di diniego... l'orrida
-aguzzare i denti: mostrarli con espressione di ferocia, con aggressività.
ranocchie: essere estremamente lento (come espressione paradossale). boccalini, iii-122:
le parole, il pensiero, l'espressione artistica dagli elementi superflui (abbellimenti,
etimologico, letterale, primitivo, all'espressione essenziale; chiarire, spiegare; semplificare.
e c'incanta. 2. espressione (anche pubblica e solenne) di
v.]: 'dermatòide ', espressione applicata a'tessuti della nostra economia,
placato e calmo quanto deserto di qualsiasi espressione. -privo di stelle, buio
d'uso raro (e conferisce all'espressione un tono leggermente pedante e antiquato).
letter. destrezza, abilità tecnica; espressione stilisticamente colorita (cfr. destrezza,
allontanamento (di una parola, di un'espressione) dal sistema linguistico attuale; disuso
8. letter. lingua, parlata; espressione, modo di dire. - anche
di continuo sul suo volto una particolare espressione penosa che rivelava in lei la continua
finalmente tra le mie braccia e vidi un'espressione di pace diffondersi su quel bel volto
7-28: il giudizio cattivo influisce nella espressione, la deturpa.
3. figur. senza vita, senza espressione, insignificante (una figura, una
inni sacri » manzoniani. 8. espressione di affettuosa riverenza usata come chiusa di
la bocca come di negra, di espressione schifiltosa, carica di rossetto,..
diàcine (diàccine), inter. espressione che indica stupore e meraviglia.
... dee esser... espressione diafana, diretta ed immediata del pensiero
. e sm. stor. solo nell'espressione flamine diale: presso i romani,
occasioni più attive della vita, per espressione più immediata e spontanea dei suoi sentimenti
spessa, chi lo sa? = espressione eufem. per diavolo (come diamine)
in pubblico versi o prosa (frequente nell'espressione fine dicitore, che, nel vecchio
. dicitura, sf. espressione scritta, in forma isolata e assoluta
. e disus. locuzione, frase, espressione; formula (in senso generico)
. bot. solo al plur. nell'espressione stami didinami: in numero di quattro
con la camomilla. = dall'espressione lat. dies illa, contenuta nel primo
coerente, appropriato, vero (un'espressione, un'affermazione). card-ucci,
costantemente un attaccante avversario (ed è espressione usata anche nel gioco del calcio)
impediva una certa baldanza e irruenza d'espressione. -per estens.: anche di
malattia. 14. inadeguatezza dell'espressione artistica e letteraria, nel suo complesso
gadda, 2-129: questa non geometrica espressione dell'io vivo, plasma grossamente organato
, 1-103: nel ragazzo la difficoltà dell'espressione era l'indice della difficoltà dell'apprensione
nuovo venuto con occhi asciutti, con espressione tra curiosa e diffidente. pirandello,
: ella mi ascoltò con una indefinibile espressione di diffidenza ombrosa. -per estens
ispa- venterà che i fanciulli. l'espressione si ha a diffondere per tutti i
defunta essere ancora così bello? un'espressione di calma celeste si diffonde sulle sue
nube sopra un paesaggio, si diffondeva un'espressione delusa, indispettita, amara.
. gadda, 7-168: il dramma della espressione è nel belli, come è nel
si sentiva rivestito che per difficoltà di espressione. -l'essere degno;
, con ricercatezza di eloquio, di espressione. alfieri, 1-1214: volendole dar
dilagare della malattia giorno per giorno nell'espressione del loro viso come sui frutti di
per farle aprire la bocca in una espressione comunque che non fosse d'invidia e di
, nemmeno dietro quel riparo, l'espressione esitante e astratta della miopìa.
esercitasse l'arte della parola, come espressione di un dilettantismo dottrinale. oriani, i-212
». del resto, si veda l'espressione in diligenza (cfr. diligenza1,
necessità del senso, ma per più viva espressione del sentimento. m. adriani
4. matem. grado di un'espressione algebrica o di una potenza.
senza proporzione, senza morbidezza, senza espressione, senza intelligenza. foscolo, xviii-63
suo abbandono di dormiente... l'espressione di una originaria bellezza così rifiorita,
distico che l'autore predilesse: dopo l'espressione tragica o comica, il singulto o
disus. in forma diminutiva, con espressione diminutiva. salvini, v-495:
vero, ma stranamente persistente nella sua espressione e nelle sue giustificazioni.
redentor del mondo. 3. espressione (che può essere anche pubblica,
: l'uomo guadagna in compattezza, espressione, potenza e dinamica tutto quel che perde
da corsa] era... l'espressione dell'energia dinamica costante nello sviluppo della
più rapidamente, perciò un nuovo mezzo di espressione, a parte la pigrizia e l'
la rappresentazione del movimento concepito come espressione della vita stessa della materia, secondo
plastiche, a forzar la mimica dell'espressione. = neol. non attestato
voce dotta intemaz., abbrev. dell'espressione [macchina] dinamo-elettrica-, cfr.
. dynamo (nel 1882): dall'espressione dynamo-electric-machine. dinamòdo, sm
, dal fr. dinde, abbreviazione dell'espressione coq d'inde (lat. scient
, le disnervano contro ogni verità di espressione? tanta inosservanza è stupenda.
dionisiaco: contrapposto allo spirito apollineo (espressione della forma, dell'ordine),
raggi. sinisgalli, 6-244: spogliano l'espressione di tutti i residui psicologici, sentimentali
17. mutare il colore o l'espressione del viso per la forza di un
e sorrideva dipingendosi il volto di una espressione di amara e scanzonata superiorità.
viso accaldato sul braccio e aveva nell'espressione qualche cosa di maschile che le diceva
discrepanza tra il suo aspetto, l'espressione dei suoi occhi in particolare, e
contrapposto sia alla legge in quanto espressione della vo lontà di chi
dirondèlla, sf. scherz. nell'espressione a dirondella: con piena e
, gli sfarzi dei disaccordi, ecco l'espressione. = adattamento del fr. désaccord
questa come per ogni altra delle forme di espressione che veniamo passando in disamina.
un mutamento inusitato era avvenuto nella sua espressione. una specie di maschera disanimata,
spaurito, pure conservando nella bocca una espressione di fierezza, che l'altra ne fu
l'accento sulla comunicazione responsabile anziché sull'espressione libertaria. 2. apprendistato.
o scritte; contesto di frasi; espressione letteraria. - anche: le cose
tre parole ogni tanto, ma con un'espressione chiusa allusiva, scuotendo la testa.
discrepanza tra il suo aspetto, l'espressione dei suoi occhi in particolare, e
(quanta ne era visibile), l'espressione un po'sprezzante, il vestire squisito
dichiarazioni e le disdette. sono l'espressione di un essere collettivo, non del
2. in senso concreto: parola, espressione, gesto non adatto, sconveniente.
dell'aria. -manifestarsi attraverso l'espressione del viso (un sentimento, uno
se non è aiutato con qualche bella espressione. davila, 589: senza incamiciatura e
: limitare tutto il campo poetico alla espressione rude e immediata della passione o del senso
esso disegno altro non sia che una apparente espressione e dichiarazione del concetto che si ha
l'unità del disegno, la forza dell'espressione, la convenevolezza del costume. bocchelli
. struttura logica del pensiero e dell'espressione linguistica. foscolo, 1-326: tanto
ricompose, si sforzò di assumere un'espressione. 16. figur.
il capo dall'altra parte, con quell'espressione di disgusto, di dispetto infantile che
giordani, x-25: verso mirabilissimo nella espressione che viene dallo scontro di tante vocali,
dismimìa, sf. medie. alterazione nell'espressione mimica del viso che può mancare,
di continuo sul suo volto una particolare espressione penosa che rivelava in lei la continua
farragine (di un contesto, di un'espressione, di un vocabolo).
è al suo solito molta, e l'espressione è un zero. la maggior singolarità
espresse [le idee accessorie], ciascheduna espressione replicando le idee di tutte le altre
lanzi, v-96: nella mossa e nella espressione voller vivacità, ma senza dispendio mai
il mondo chiuso, disperato e senza espressione dei contadini. -figur. pea
quella disperazione. 5. l'espressione, la manifestazione esteriore dell'animo disperato
malumore, corruccio. -anche: l'espressione del viso e il comportamento che lo
l'espressione, orale o scritta); inquadrare in
constitutivo di esso quadro non è né l'espressione delle figure, né la prospettiva,
339: bisogna dire che la espressione del mio volto abbia reso molto
[dante] sacrifica l'eleganza convenzionale all'espressione e alla forza, e lungi dall'
'. in patologia si adoperò questa espressione per indicare una più grande fluidità del
i suoi tratti si distesero in una espressione di sonnolenza che li addolcì alquanto. pavese
, e fermandosi distintamente, con grand'espressione, sopra alcuni altri, secondo il bisogno
nelle mie mani. -riferito all'espressione orale o scritta. trissino, i-xvin
quei cavilli che danno ai meridionali un'espressione ghiotta, un lampo di orgoglio negli
anch'esso non v'è durato più dell'espressione di distretta che si produce sul viso
b. croce, i-1-159: l'espressione è un tutto indivisibile; il nome
dire che l'italia è una 4 espressione geografica '... se la cosa
. stuparich, i-303: l'espressione di vigliaccheria che disumanizza le loro facce
che muove da un animo spietato (un'espressione del volto, un atto, un
. cecchi, 8-95: mai vidi espressione di spavento più folgorante e disumano. moravia
della crusca, per quanto dimostrassero o espressione misteriosa o derivazione da altre lingue,.
compiaciuta ironia (un atteggiamento, l'espressione del volto, ecc.).
: sarebbe [un'unica bandiera] espressione d'un fatto vero, grande e utile
... ed inoltrare quelle ricerche di espressione, di naturalezza e di fiorita luminosità
bensì ridotta, ma non alla più semplice espressione. -per simil. e al
serao, i- 666: l'espressione dei volti diventò anche più volgare,
-spiare, seguire attentamente attraverso l'espressione del volto o attraverso i gesti.
l'officio consueto della lingua è insufficiente alla espressione dell'affanno divoratore. foscolo, xiv-231
germania, ovvero, per addolcire la espressione, alla triplice alleanza. -comprensivo,
ambiente o periodo o civiltà, ne è espressione e in qualche modo lo rappresenta e
e consente di conoscerlo; attestazione, espressione. savonarola, iii-53: in ogni
dimesso e più doglioso, in quell'espressione di rassegnata bestia alle offese e ai
fattezze, ma anche la dolcezza dell'espressione. pirandello, 7-60: era.
messa sotto una frase musicale indica una espressione fina, delicata e graziosa, senza
forza. pasolini, 30: l'espressione che sul pelo affiora / del quadro,
benignità esagerata di modi. -anche: espressione sdolcinata, eccessivamente smancerosa. gioberti
di fare affettatamente cortese; comportamento, espressione sdolcinata, leziosa, smancerosa, svenevole
: mi guardava in silenzio, con una espressione indi cibilmente dolorosa.
iv-205: 'donna crisi ', felice espressione nata a riccione (estate 1932)
chiama tirante). -far dormiente: espressione usata nel descrivere il percorso d'una
, -disse coniglio mannaro con una curiosa espressione dormigliosa, che gli veniva dalle palpebre
dormire 'dormire '(secondo la celebre espressione di orazio: « quan- doque bonus
pregio d'arte, di stile, di espressione. de rosa, v-593-95: derrimo
: mi inchino alla bellezza estetica della espressione, ma serbo la dottanza in argomento.
, e per monacazioni. 2. espressione, frase, discorso sentenzioso, concettoso
di pari valuta, cioè atte all'espressione del medesimo oggetto. -sacrificio;
e alla legge positiva, intesa come espressione di quella), giusto, doveroso
cantabile e musicabile, ha come ultima espressione il dramma in musica, dove non
b. croce, iii-25-174: l'espressione poetica non si esaurisce nello sfogo,
2. figur. efficacia e vivacità di espressione (non disgiunta, ordinariamente, da
figurativa e fortemente simbolica è ancora l'espressione della mente gotica di dante, in
successione dei fatti, la vivacità dell'espressione, l'intensità delle emozioni, la
miti e drammatici, pieni più che di espressione e di sentimento, di una vitalità
risalto a un concetto, a un'espressione. - anche rifl. de sanctis
palpebre pesanti e assonnate, avevano un'espressione stupefatta, drogata e un po'mentecatta
un modo della loro concordanza, un'espressione duale della fierezza sprezzante ond'essi giudicavano
e pieno di peli, con un'espressione mezzo dubbiosa e mezzo felice.
verecondia? chi avesse osservato una rapida espressione di dispetto che accompagnava quel rossore,
non rappresenta alcuna forza essendo semplicemente l'espressione del mio egoismo. idem, xii-
e non soltanto nel corpo ma anche nell'espressione e nei gesti. 3.
(un modo di vita, una espressione, un discorso, un rimprovero);
, perspicuità, chiarezza, facilità di espressione. leopardi, i-45: la duttilità
idiota. stuparich, 5-512: l'espressione dei nostri volti s'avvicina di giorno
allo scopo di dare maggiore efficacia all'espressione. varchi, 7-283: '
, e all'intelligenza sensibile e all'espressione nuova e felice della corrispondenza secreta fra
leziosità (in particolare riferito a un'espressione artistica). muratori, 5-iii-56:
(con particolare riferimento allo stile dell'espressione artistica, sia letteraria sia figurativa sia
con pienezza di significato e intensità di espressione ciò che vuole rappresentare; espressivo,
-con pienezza di significato e intensità di espressione; in modo perfettamente adeguato a ciò
emanare intense esalazioni odorose; dare libera espressione al canto e al suono; profondere
nel contegno d'un uomo, un'espressione così immediata, si direbbe quasi un'effusione
e di slancio, esuberante (l'espressione di un sentimento). - anche
2. che è effetto o espressione di egoismo; viziato da egoismo.
onomatopeica. ehilà, inter. espressione con cui ci si rivolge ad altri
dati della realtà, in vista dell'espressione, il nesso sui generis che regge
-agg. (per lo più nell'espressione linea elica). piccolomini, ii-8
sarebbe poi raffermato; ogni sbavatura di espressione sarebbe stata eliminata. 2.
proprio della lingua greca; termine, espressione greca usati in un'altra lingua.
chiarezza ed efficacia di parola, di espressione. donato degli albanzani, 2-1-613:
non si resiste, e contro l'espressione delle cifre numeriche non vi è risposta
: in quella faccia emaciata e senza espressione tutta la vita s'era concentrata nella
suo fondamento; derivazione, manifestazione, espressione. -anche in senso concreto: atto,
atto, organo, istituzione che è espressione di determinate realtà politico-sociali. f
collettivo. d'annunzio, iv-2-346: un'espressione bassa, quasi bestiale, appare nelle
senza alcun impedimento'; poi nell'espressione corrente sin embargo 4 non ostante
ma si era dimostrata incapace di un'espressione politica che valorizzasse le forze individuali.
7-335: si vedeva in lui emergere un'espressione atletica e guerresca che dovevano avere reso
segreto e influente di alti personaggi (espressione usata per la prima volta per indicare
nella musica moderna (per lo più nell'espressione cambiamento enarmonico): convenzione grafica
volontà. -retor. efficacia (dell'espressione); vivacità, concisione, concettosità
della tosse passò, il volto riprese l'espressione naturale. morante, 2-29: quando
appaia per la somma genialità sua l'espressione che gli dà dante in comparazione di
consiste nel conferire alla parola e all'espressione vivacità e solennità eccessive, un colorito
lui si seppelliva tutta la famiglia. l'espressione non è sola enfasi di dolore.
quantità indeterminata. 2. iniziale dell'espressione negativa { no, anche nolumus 4
registri dell'anagrafe, al posto dell'espressione latina nescio nomen 4 non conosco il
chi ci vive, chi ne è espressione. = comp. di entusiastico
elegiaco); tema consueto, oltre all'espressione del cordoglio, era l'elogio del
fenomeno, un'attività ha la sua espressione più intensa, o da cui comincia
b. croce, iii-25-174: l'espressione poetica non si esaurisce nello sfogo,
lacrime, mi rammentasse per la sua espressione certi episodii patetici della fanciullezza.
gravità con una più o meno esplicita espressione di lode. manzoni, pr.
fis. equazione di stato: è l'espressione che in qualsiasi sostanza chimicamente presa,
(e fu nel mondo classico l'espressione più completa e più alta dell'ideale
, che tende alla procreazione. la sua espressione dinamica si chiama 'libido'. e.
che d'inquieto e di erratico, una espressione istantanea che annunziava qualche cosa di più
errore '. si pone generalmente questa espressione in calce ai regolamenti di conto,
in cui la forma perde vasi nell'espressione, non si poteva certo pensare che
i-78: qualcuna aveva sul viso una espressione profondamente erudita e avrebbe saputo cavar nuovi
del corpo, un gesto, l'espressione di un sentimento, ecc.);
esagerare. -anche in senso concreto: espressione eccessiva, non pienamente rispondente al vero
aver capito che l'arte è individualità di espressione e che perciò è esaltazione e realizzazione
naturai lingua; sarà fiacco ed esangue nell'espressione. algarotti, 2-465: l'indotto
sembrò poter rendere la tragicità eschilea nell'espressione più immediata. 2. che imita
ha come caratteristica la forma enfatica dell'espressione e il tono di voce alto e
. savonarola, grande forza di espressione. 5-ii-134: se io sono
svevo, 2-498: a stefano quell'espressione non piaceva, e non visto che
della signorina, con un colorito, un'espressione, un'anima da renderle irriconoscibili alla
che rappresenta compiutamente la propria specie; espressione artistica perfetta nel suo genere.
opere (più o meno felici) di espressione artistica. serra, iii-390: il
degli eserciti, dio degli eserciti: espressione biblica che traduce l'ebraico « sabaoth
; tuttavia secondava il carattere e l'espressione: svelto, esile, di statura
signor presidente, di fame per me l'espressione a'miei onorandi colleghi nella prima adunanza
, perplessità (un gesto, un'espressione); cauto, lento, guardingo
gli occhi]... l'espressione esitante e astratta della miopìa.
sulla scelta più o meno felice dell'espressione, ma non potremmo giammai dimostrarne a
dei propri sentimenti; sincera e calda espressione d'affetto; effusione amorosa.
dei propri sentimenti, sincera e calda espressione di affetto. carducci, iii-24-249:
, con spontaneità di modi e di espressione i propri sentimenti; che esprime con
nella parola e negli altri mezzi di espressione, è immaginosa e sensuosa. pirandello,
voce, il gesto, tutta l'espressione della sua persona somigliava a quella d'
con parole o con altri mezzi d'espressione (un pensiero, un'idea,
d'ogni dramma. 3. espressione, manifestazione. -anche in senso concreto
bisogno di variare i propri mezzi d'espressione, e si contenta del repertorio musicale
(in partic.: incremento dell'espressione). buti, 3-438:
di idee, convinzioni, opinioni; espressione di sentimenti, desideri, aspirazioni,
voce sia per scritto; stile, espressione. s. degli arienti, 380
: nessuno il può fare con più chiara espressione del vero senso che io medesimo.
la lingua greca molto atta a la espressione d'ogni minuta cosa; a questa
ogni minuta cosa; a questa istessa espressione inetta è la latina, ma molto più
officio consueto della lingua è insufficiente alla espressione deh'affanno divoratore. compagnoni, i-92:
i-92: è dunque necessaria per la espressione delle idee, de'giudizi e delle
, sia che l'uomo faccia questa espressione per suoni articolati, sia per concertati
ma commettendo a co- testo geloso l'espressione del mio rispetto e della mia gratitudine
a me piace... l'espressione calda, fanatica, baccante, dell'anima
ciascuno, e a quella affidarono l'espressione delle loro idee e dei loro bisogni
per buttar giù come viene la nativa espressione della mia ammirazione appassionata. soffici,
forma di panico, e di volgare espressione di animalità mi ha sempre disgustato e
. di gradire voi stesso la sincera espressione della profonda stima che vi professo.
degni ella di gradire... l'espressione del sincero ossequio, e della viva
egregia signora, anche a'suoi figli l'espressione dei nostri veraci sentimenti. fogazzaro,
fogazzaro, 1-76: a tutti poi l'espressione della mia più schietta gratitudine per la
serenità, parerebbe che fosse necessaria maggiore espressione dalla parte del pontefice. pallavicino,
. pallavicino, i-725: per maggior espressione di ciò addusse altresì san tommaso.
avrai figliuolo; e quando pose l'espressione dello modo: lo spirito santo verrà
nella lirica ritrovar qualche sconvenevolezza sopra l'espressione delle lodi altrui e delle umane
. g. raimondi, 3-146: ogni espressione di fatti e di azioni prendevano fiato
di dentro, a cui manca l'espressione, è la negazione di ogni poesia
nuovo all'ultima moda era la sola espressione della sua vita di donna trentenne: ma
vita di donna trentenne: ma, quest'espressione, d'una semplicità e d'un
il mondo chiuso, disperato e senza espressione dei contadini. -in espressione:
senza espressione dei contadini. -in espressione: a dimostrazione, ad attestazione.
milizia, ii-353: l'entusiasmo è l'espressione infallibile dell'ingegno. è un dono
l'ideale del brutto, cioè l'espressione risentita e iperbolica dei difetti di una
fato talora è il caso o l'espressione collettiva di tutti gli ostacoli naturali e
doveva almeno essere per te: era l'espressione naturale dell'animo mio, afflitto,
croce, ii-1-58: la letteratura è espressione della società (essi dicono);
del mondo sarò sempre all'opposizione. l'espressione naturale del mio spirito è la protesta
quanto io so... è l'espressione dell'incosciente ossia, di quello che
bocche non è forse nulla più che l'espressione di uno sconsolato complesso di inferiorità.
sembrano tendere di continuo verso una suprema espressione umana. gramsci, 9-34: l'organizzazione
proletaria... si riassume, come espressione totale della massa operaia e contadina,
ma si era dimostrata incapace di un'espressione politica che valorizzasse le forze individuali.
di libertà, che la magia, espressione di potenza? -figur.:
dossi, 467: l'omnibus, espressione gaia e ciarliera dell'eguaglianza e della
non fosse che, rappresentando l'ultima espressione del genere, vengon di preferenza a
la più completa, nel racchiudere l'espressione dei caratteri comuni fra molti individui,
il mondo, per amedeo, era un'espressione di dogane, nelle sue meditazioni di
era più pittura, ma una espressione al di là di tutte le arti
, lasciando nell'anima ansie convulse di espressione poetica. moravia, xii-12: fu allora
rapporto con la realtà per mezzo dell'espressione artistica. -immagine, raffigurazione.
voce in voce si disceme », l'espressione della madre e quella del figlio.
b. cavalcanti, 2-435: espressione di natura e di costume si può
sia la verità, de la disposizione l'espressione, de la favola il piacere;
qualche poeta è privo di venustà, di espressione, di leggiadrìa; sapete voi perché
il nostro linguaggio, o perché miglior espressione ci venga somministrata dalla metafora, che
, le disnervano contro ogni verità di espressione? tanta inosservanza è stupenda. cesarotti
stile, a cui concilia speditezza, espressione e vivacità, ed alla filosofia, che
la vera metafisica... è la espressione la più elevata di tutto lo scibile
l'ombrare, la prospettiva, l'espressione, la grazia... domandano alla
4 roco 'che perde quasi tutta l'espressione. rovani, i-34: codesto buranello
con molt'altre, va in traccia dell'espressione, e la trova; tuttavia se
almeno in questo, che è l'espressione subitanea, il getto, direi di
chiari occhi parlanti ridicevan ogni sfumatura dell'espressione musicale. svevo, 6-397: sarete
, quello ch'io ancora considero la miglior espressione di salute e di forza. b
. b. croce, i-2-5: l'espressione è identica con la rappresentazione, non
in qualche modo espressa, né una espressione che non rappresenti nulla, e sia
infatti che l'arte consista in quest'espressione o elaborazione di primo grado che lo
. mancano di tecnica ma hanno più espressione che i posteriori. serra, iii-141:
possa dire. l'idea è solo nell'espressione: che è l'idea dei sepolcri
teoria dell'arte e della bellezza, dell'espressione. c. e. gadda,
sia cosa trascurabile: e che l'espressione, le più volte pervenga a costituire
ad un « esame rigoroso »: espressione che in tutt'i tribunali s'adopera solamente
primo perspicace sguardo, che presenta l'espressione più naturale, di cui deve esser
lett. it., i-195: l'espressione estetica della disperazione è la bestemmia
e che essa non è che una espressione geografica. de roberto, 343:
'fanno il corpo'è detto non colla espressione comune del fare, che è operare,
comparazione indiretta, o in generale qualche espressione simbolica. romagnosi, 10-425: contro
non si resiste, e contro l'espressione delle cifre numeriche non vi è risposta
scrittore del dialogo assomigliare i poeti nell'espressione e nel por le cose inanzi agli
: loda ugualmente li concetti e l'espressione. pallavicino, 8-15: l'eloquenza,
minio dato alle cose per mezzo della espressione a fine di renderle più dilettose agli
orecchio, e una vivace e limpida espressione di tutti i concetti. bettinelli, i-200
forza dell'estro, nella grandezza dell'espressione, ma nell'impeto deh'armonia precipitata
grandi ed importanti verità, cioè l'espressione, ossia lo stile. de sanctis
, spesso con una specie di lirismo nell'espressione. b. croce, ii-1-178:
che gli fa trovare volta per volta l'espressione adatta di quel che gli si agita
quel che gli si agita nell'animo: espressione sempre nuova, perché il sentimento da
di disperazione chiusi nel giro prodigioso dell'espressione felice. 6. menzione esplicita
de'pagamenti fatti distintamente, con l'espressione de'nomi, delle persone e delle
. in tanti versi non è una sola espressione di quello ch'è tanta materia di
re] con alta voce, e con espressione coraggiosa e ardita, niuna cosa essergli
nella sveltezza delle membra, e nell'espressione del volto, questo sposo è arcibruttissimo
questo sposo è arcibruttissimo perché non ha espressione veruna. manzoni, pr. sp
verecondia? chi avesse osservato una rapida espressione di dispetto che accompagnava quel rossore,
lina, fissi su di lui con tale espressione che gli fece rimescolare il sangue dai
defunta essere ancora così bello? un'espressione di calma celeste si diffonde sulle sue
viso, in cui la forma perdevasi nell'espressione, non si poteva certo pensare che
. d'annunzio, iv-2-346: un'espressione bassa, quasi bestiale, appare nelle
si era rischiarato; gli occhi avevano un'espressione e una trasparenza infantile. barilli,
infantile. barilli, 5-176: aveva quell'espressione spenta, annerita, delle persone malate
e mi guardava in silenzio, con una espressione indicibilmente dolorosa. sbarbaro, 1-179:
e drammatici, pieni più che di espressione e di sentimento, di una vitalità
spaventarsi continuavano a pascolare, guardandoli con espressione di confidenza e avvicinandosi loro come sogliono
tavola e ci guardava con una certa espressione cattiva. 8. intonazione particolare della
passi, e fermandosi distintamente, con grand'espressione, sopra alcuni altri, secondo il
parlano del capo del governo con tale espressione di tenerezza che vuoisi ripetere da questo
l'idea geniale di leggere, con espressione, alla moglie, a colezione od a
e parlando molto a senso, con espressione e pateticamente. -per estens.
verri, 2-i-2-143: e canta poi con espressione, ma non gran cosa. de
signorina, con un colorito, un'espressione, un'anima da renderle irriconoscibili alla
sgradevoli del mondo sonoro si possono ridurre all'espressione del sibilo? 9.
intorno lo sguardo, l'uomo nella sua espressione più alta e più degna. gramsci
il rinascimento può essere considerato come l'espressione culturale di un processo storico nel quale
cinematografica americana; due civiltà nella loro espressione essenziale. piovene, 5-227: con
luogo. bontempelli, 7-93: un'espressione nuova, una tenerezza, una apprensione
.. e firenze ritrova la sua espressione immortale. piovene, 5-127: la
potrebbe essere veneta, e tuttavia l'espressione è mutata. è meno languida, meno
delle operazioni successivamente eseguite (e l'espressione è aritmetica se composta di soli numeri
pongo un esempio semplice che nasce dall'espressione x'ydy = xdp — pdx ec.
rapporto dell'area e del tempo senza l'espressione del raggio vettore. -per
romagnosi, 11-17: come sottoporre ad una espressione numerica per esempio la sicurezza reale e
, sottrarre e ridurre tutto ad una espressione numerica semplice. 11. ant
degli oli, che si fanno per espressione, e poi degli altri. idem [
[crusca]: premitura, ovvero espressione di pomi, di mandragora e d'
poi cola, e spremi, e l'espressione riponi in vaso. crescenzi volgar.
il sugo del lentisco, cavato per espressione, viene in minor quantità, ma
iniezione, ma per soave contatto ed espressione di spugne. 12. locuz
. 12. locuz. -dare espressione: esprimere, comunicare. stuparich,
nella fretta di godere noi non davamo espressione diretta, se non raramente, ai
ogni livello. -fare la sua espressione: esprimersi, manifestarsi. equicola,
, 45: il volgare fa la sua espressione nel bello; il celeste nella natura
il volgare nella materia. -vultima espressione della moda: l'ultima novità della
che mi furono garantite come l'ultima espressione della moda. -toccare la massima
della moda. -toccare la massima espressione: raggiungere il massimo grado.
cui il pubblico delirio toccò la sua massima espressione al di lei riguardo, si trovò
una citazione a comparire. -trovare espressione: trovare la possibilità di esprimersi,
sua madre s'era destata e trovava espressione una parte fin allora rimasta chiusa e silenziosa
contadini, che non possono trovare nessuna espressione nello stato, e nessuna difesa nelle
. n. 11), anche 'espressione, descrizione '(v.
l'accento sulla comunicazione responsabile anziché sull'espressione libertaria. e. cecchi, 3-35
-anche: forza espressiva, intensità di espressione. b. croce, i-2-26
di qui, da un mondo senza espressione, e aveva voluto sovrapporgli la veste brillante
-che concerne, che riguarda l'espressione. c. e. gadda,
: è l'espresso, non è l'espressione. -per estens. che traspare,
(o anche con altri mezzi d'espressione: gesti, moti, atti del
, foggia d'esprimersi: locuzione, espressione, modo di dire; linguaggio. -
sostanza. 2. sinteticità assoluta dell'espressione, concisione estrema dello stile, che
semplice, la più alta e universale espressione della realtà e del pensiero).
attenuazione d'un concetto o d'un'espressione. nievo, 294: avete mai
non appresi un peccato nuovo. -come espressione di cortesia nelle formule di saluto.
. -essere 0 non essere: espressione del dubbio amletico, sempre sospeso tra
(gli occhi, lo sguardo, l'espressione del volto, l'atteggiarsi della persona
una persona o di una cosa; espressione, atto, che rivela un sentimento
gadda, 2-129: e questa non geometrica espressione dell'io vivo [i visceri]
. esteriorizzazióne, sf. manifestazione, espressione (di un sentimento).
idea, la vivacità e le tinte dell'espressione coi lumi dell'oggetto, colle modificazioni
di vita, di abbigliamento, di espressione, di comportamento, fino all'eccesso
l'accento sulla comunicazione responsabile anziché sull'espressione libertaria. g. raimondi, 3-36
fondamentali di un'estetica come scienza dell'espressione e linguistica generale (1900),
, non arrossivamo più nel dare schietta espressione a quelle cose dell'amore che di
ma staccatela dalla vita di cui è espressione e purificazione nella serenità della fantasia,
-svanire, dileguarsi (dal volto: un'espressione, un sorriso, le lacrime,
la vera metafisica... è la espressione la più elevata di tutto lo scibile
l'estrinsecare; manifestazione, dimostrazione, espressione; estrinsecazione. d'alberti
questo capo diamo termine ormai con un'ardita espressione, chiamando la bellezza una produzione,
l'estrinsecare; manifestazione, rivelazione, espressione di idee o sentimenti; dimostrazione pratica
all'esterno l'« intuizione » o « espressione » interna dell'artista. b
e in tutta la pienezza della sua espressione. i segni dell'età erano appena visibili
come pratica coscienza che ha la sua espressione nel consiglio o nella sentenza. 2
stato, concepito come la più alta espressione della comunità umana, sostanza etica consapevole
augurio eufemicaménte, avv. con un'espressione attenuata, con un eufemismo.
di significalo atte nuato all'espressione propria, per addolcirne o mascherarne
. con un eufemismo, usando un'espressione eufemistica. michelstaedter, 851: io
'. euh, esci. espressione indicante un senti mento di
come socialisti, e, con paradosso di espressione, parlare finanche (come ricordo che
loro [gli eurasiatici] l'espressione tipica del carattere popolare russo; essa è
e a sposarsi in perfetta euritmia l'espressione ultrapotente, la sobrietà tecnica, la
che egli è (mi si perdoni l'espressione) l'evangelista degli atti di enea
certe abitudini di lavoro, ad esercizi di espressione letteraria che sono stati finora una evasione
si direbbe 4 chiarezza 'o * espressione 'non meno propriamente; ma è
minuzioso disegno dei lineamenti che dava all'espressione del suo viso un'aria di puntiglio
prezzo che modella visi evoluti in una espressione di esperienza, e in una stessa
senza pensarci (con speciale riferimento all'espressione del pensiero, all'ispirazione poetica,
per la prima volta la parola e l'espressione conveniente ad un'idea, di fabbricarle
riferimento all'atteggiamento del volto e all'espressione dello sguardo, in quanto lasciano trasparire
gli occhi che hanno per natura l'espressione della sorpresa come la faccia della gioconda
sporgenti, gola ingrossata, espressione di trepidazione; è collegata col morbo
mimici del volto, accompagnata da un'espressione di indifferenza o noia; deriva da
secca e fessurata, sguardo privo d'espressione; è collegata con l'idiozia mongoloide.
pseudobulbare: volto immobile, privo di espressione, dipende dalla paralisi pseudobulbare. -faccia
o * per d'avanti ', espressione marinaresca che s'usa quando, o per
composizione. 4. medie. particolare espressione assunta dal volto in determinati stati morbosi
tutti. pirandello, 7-123: dall'espressione dei loro volti lo scala potè facilmente
non avevano più facoltà di militarizzare la espressione d'angoscia del suo volto.
-dei quali ha tuttavia i mezzi d'espressione e la mancanza di facondia pittorica -
occhi piccoli; persona infida, dall'espressione maliziosa, insidiosa, rapace; persona
vestito. -occhio di falco: dall'espressione acuta, rapace. giusti, 4-i-142
. -occhio da falcone: dall'espressione acuta, fiera, rapace.
croce, ii-5-35: distinta l'intuizione dall'espressione, e fatta l'una di natura
fine riapparire la falla: di qua l'espressione, di là l'immagine. serra
falsamente condiscendente, aveva sul viso un'espressione d'interesse cortese. moravia, v-295
a me piace... l'espressione calda, fanatica, baccante, dell'
. 3. per estens. qualsiasi espressione di eccessiva ed esaltata predilezione, che
, le sue membra, la sua espressione, il suo sguardo, ecc.)
lingua nostra strettezza di voci accomodate alla espressione di simili concetti, ad ispiegare i
o mondi (e trova la sua espressione soprattutto in romanzi, in giornali a
è il piacevole, che è scevra d'espressione come di voluttà, il kant s'
aggiunte fantastiche (una parola, un'espressione, un'immagine, ecc.).
militari e finanziarie (e con tale espressione vennero in partic. designati i governi
di noi che fanno i fascisti (espressione caratteristica del parlare italiano, « fanno »
memoria (e nel linguaggio contemporaneo è espressione caratteristica degli ambienti mondani e snobistici,
conferisce nello stesso tempo grande efficacia di espressione. odo delle colonne, 1-32:
non fargli alcun male (ed è espressione che si usa, per lo più,
mutevole e parlando molto a senso, con espressione e pateticamente. cassola, 2-176:
berretto d'un azzurro delicato che rialza la espressione di quelle faccie signorili. verga,
, iv-253: 4 ii fascino slavo', espressione fortunata nella commedia satirica francese ii bosco
fastidiosa, conferiva al suo viso una espressione tutta speciale di attentività, gratissima a
con due occhi così febbricitanti, con un'espressione così fatale, con una voce così
, 1-450: quinto aveva avuto un'espressione insieme di fatalismo e di sufficienza, come
rassegnazione fatalistica. -che è espressione del destino, fatale (una forza
le donne ebree avevano nel viso quell'espressione in cui il dolore ha fatto posto
succoso, più vivace. -anche come espressione di desiderio, di augurio, di
. frivolamente, con futilità; con espressione frivola o in tono leggero.
non era indifferenza, ma anzi talvolta espressione di profondi bisogni religiosi, travagli faustiani
dolcezza, soavità di parola, di espressione. albertano volgar., i-138:
a piene mani. -atto, espressione, manifestazione d'amore con cui si
, lunghetto, sottile, le dava un'espressione di corruccio, e favoriva dello sguardo
, lineamenti del viso; sembiante, espressione. federico ii, 3-48: già
che sia rimasta bambina di forme e d'espressione sotto le rughe della vecchiezza. alvaro
e dell'arte. -che è espressione di animo gretto e retrivo, che
, 8-260: il libero pensiero è espressione borghese, filistea, e dipende dall'
esercitantesi sull'intuito razionale coll'aiuto della espressione tradizionale. pisacane, iii-12: la
degli affetti e del pensiero e dell'espressione. -ant. concettoso; astruso
fare ». 5-512: l'espressione dei nostri volti s'awicina di giorno
supremo scopo dell'uomo; tuttavia l'espressione non è esatta, perché la voce
meglio di servire all'accuratezza o all'espressione, è cosa di finissimo conoscimento,
iii-22: un pensiero fino e un'espressione fina nel discorso, un'armonia fina nella
, 1-189: con somma finezza di espressione e di disegno [il do- menichino
mazzoni per la finezza castigata e precisa dell'espressione, dovesser valere meglio di molti di
allegria maligna e il suo viso prendeva un'espressione enigmatica, di cattiva sfinge. tozzi
al collo fingendo l'atto letale. un'espressione di spavento si diffondeva nella faccia di
il mover del discorso le porta; l'espressione ha un sapore più parlato ed è
infinito? no, è questa un'espressione buona per il nostro debole intendimento;