; fare penitenza della colpa commessa; espiare. dante, 13-1: non mi
(di una colpa commessa); espiare.
nato sotto un astro terribile e devo espiare delitti non miei. bontempelli, 6-261:
spazzature. mamente a saltare, per espiare le colpe commesse nei g. bassani,
per ordine destrissimamente a saltare, per espiare le colpe commesse nei tempi passati.
mio pensiero] le proprie colpe da espiare, le proprie speranze da raccogliere, i
penitenza che il confessato deve eseguire per espiare la pena). passavanti, 65
trovata, dopo quel giorno terribile, ad espiare il quale tutta la sua vita doveva
cerimonie, per mezzo delle quali si potessero espiare le colpe, senza che ci abbisognasse
rimediarvi colla convinzione nell'errore, o espiare la propria cecità col disperarsene. =
col digiuno degli anni cadenti smaltire e espiare. carducci, iii-24-279: vi sono
19. figur. perdonare un peccato, espiare una colpa; correggere un vizio,
espiaménto, sin. l'espiare, espiazione. = voce dotta,
annestare il pruno, poiché difficilmente si possono espiare 1 folgori: e quanti generi furono
per ordine destrissimamente a saltare, per espiare le colpe commesse nei tempi passati.
proprie flagellazioni; un campione vigoroso poteva espiare sulla sua schiena i peccati di tutti
, e procura con la bella morte espiare la tua scellerata vita ». de
sua, s'era votato a dio per espiare con la rinunzia ai beni della terra
, nella sua infinita magnificenza, può espiare le colpe che l'uomo ha commesse
su 'l tremulo padre alta sorgendo / a espiare e salvare bevi con pronta / mano
male mi tengo colpevole, pronta a espiare in ogni modo, e con tutta
s'abbeverano, potremo in questo modo espiare e'loro sciami, se vi siano
. che ha virtù, potere di espiare; che vale come espiazione. gioberti
genere umano. = deriv. da espiare. espiato (part. pass
espiato (part. pass, di espiare), agg. purgato, scontato
'. espiazióne, sf. l'espiare; il purgarsi, il redimersi dal
fronte a dio. -fare espiazione: espiare. fra giordano [crusca]
'. = deverb. da espiare. espirante (part. pres
rimediarvi colla convinzione nell'errore, o espiare la propria cecità col disperarsene. bocchelli
la penitenza; scontare una pena; espiare una colpa. giamboni, 145:
il fio: scontare la pena, espiare la propria colpa; sopportare il castigo
persona, ha voluto col suo sangue espiare l'errore della sua mente. pisacane,
vengono detenuti anche condannati che devono espiare brevi pene). deledda, iv-187
giustizia. -rendere la giustizia: espiare la pena. regola di altopascio [
/ pace, che il giusto eletto ad espiare / ritto presso lo stipite contempla /
di tutti i profeti, basterà per espiare i delitti di tutti gli altri popoli
sua ambizione particolare. -fare espiare colpe non commesse, offrire come capro
impadronisce del malfattore, a cui fa espiare la violazione della legge morale. carducci,
. verbale da expidre * placare, espiare '. inespiato, agg.
, part. pass, di expidre 'espiare '. inespiàbile, agg. ant
me su questa terra di passione per espiare il fallo di pochi infidi. -ant
, i-2-437: ha voluto quanto poteva espiare l'indegnissima ingiuria fatta al sacro avanzo delle
si servirono di questo scellerato rimedio per espiare le colpe loro e placare l'ira
i-2-437: ha voluto... espiare l'indegnissima ingiuria fatta al sacro avanzo
male, poneva adesso ogni sforzo ad espiare la colpa, eseguendo il secondo, quello
dovuta a un traditore. -far espiare, affrancare dalle colpe. pascoli,
, di correggere un errore, di espiare una colpa, di porre riparo a
tende a sradicare i vizi, a espiare le colpe, a confermare nella virtù
un difetto, un vizio); espiare (una colpa); scontare (una
una pena detentiva di modesta durata di espiare tale pena in forme diverse dall'effettiva
o concedendo la remissione della pena; espiare; condonare. cavalca, 18-195:
.. per renderci puri e netti ed espiare e mondare ogni contratta macchia, con
pratica ascetica e penitenziale, per espiare le colpe passate e premunirsi contro le
terreni { mortificazione esterna), per espiare le colpe passate, premunirsi contro le
, non per vegetare, non per espiare, non per contemplare, ma per
pronuncia di un castigo che essa deve espiare per redimersi. -in senso concreto
. per renderci puri e netti ed espiare e mondare ogni contratta macchia, con
la tardanza. 17. espiare, riparare, emendare un peccato,
inflitta allo spirito o al corpo per espiare le colpe commesse e crescere nella perfezione
. -destinato o adatto a far espiare una colpa, a far patire supplizi
rei? -richiesto o imposto per espiare una colpa. panigarola, 176:
inflitta allo spirito o al corpo per espiare le colpe commesse e crescere nella perfezione
dimostrando contrizione e ravvedimento e cercando di espiare con pratiche devote o ascetiche, con
) e condannati dall'autorità ecclesiastica a espiare pubblicamente la loro colpa, con l'
ha lo scopo o l'intento di espiare i peccati o di invocare la misericordia
umiliazioni, ecc.) compiute per espiare il peccato o per reprimere gli istinti
parte della congregazione ogni donna che intendesse espiare qualsiasi tipo di colpa o di peccato
-fare, portare penitenza, la penitenza', espiare i propri peccati con privazioni, sacrifìci
alla pena che per essi si dovrebbe espiare (indulgenza plenaria, giubileo plenario;
, presso i romani antichi, per espiare gli eventuali errori compiuti nel rituale del
divina ed eterna, sarebbe costretta a espiare una colpa originaria reincarnandosi un numero indefinito
de'nobili e cittadini, e ad espiare questa profanità immolarono du- gento fanciulli tratti
questo è falso. -emendare, espiare. cavalca, 20-296: ogni peccato
credevano con li suffomigi del solfo potere espiare e purgare que'luoghi dove si fusse
le umane passioni. 19. espiare i propri peccati (anche nel purgatorio)
, colla franchezza del mio ravvedimento, espiare di qualche modo il mio peccato. tarchetti
dell'oceano. -rimanere ancora da espiare. panigarola, 176: il savio
sorti della guerra. -emendare, espiare un comportamento erroneo o colpevole; riparare
nome, dignità sociale. -anche: espiare (un delitto); scontare (
pace, se la mia morte potesse espiare al tribunale de'nostri persecutori la tua
, per riparare a un peccato, per espiare una colpa, per correggere un difetto
medesimo. 4. incarcerato per espiare una pena; imprigionato, recluso;
5. nella dottrina cristiana: espiare un peccato o una condotta riprovevole con
ultimo respiro non si stancò mai di espiare almeno ciò che non poteva più riparare
far male, poneva adesso ogni sforzo ad espiare la colpa, eseguendo il secondo,
donna di malaffare ritirata in convento per espiare con la penitenza la vita peccaminosa.
riscontare, tr. { riscónto). espiare un peccato. cavalca, 20-216
e perché, se anche la volontà d'espiare era risultata stanca e vana illusione?
o far abbandonare un comportamento peccaminoso; espiare un peccato. savonarola, i-n:
della scadenza del termine di carcerazione da espiare). -dir. proc. pen.
niuno si truova. 4. espiare un peccato, una mancanza. rime
dio. 2. figur. espiare un peccato, un'azione riprovevole;
aia che mostrare. 3. espiare la pena giudiziaria prevista per il reato
da lei accarezzato. -ant. espiare una colpa, un peccato. tedaldi
2. figur. mondare, espiare. ulloa [guevara], ii-48
. fare penitenza per i peccati commessi; espiare una colpa, un peccato o una
agg. ant. che vale a espiare una colpa, a giustificare un peccato
-figur. modo immediato e gravoso di espiare una colpa, di rimediare a un
di sana pianta. 4. espiare un peccato. savonarola, i-254:
. 8. scontare una pena; espiare una condanna. dante, inf,
forse non ho fatto altro che cercare di espiare per aver preferito la concreta razionalità dell'
male mi tengo colpevole, pronta a espiare in ogni modo, e con tutta me
indecente. 33. estinguere, espiare il peccato, prendendo su di sé
per riparare a un peccato, per espiare una colpa. guittone, i-21-18:
gli vermi consumata. 5. espiare, scontare una colpa. esopo volgar
: l'ebbrezza narcotica, che fa espiare l'euforia in cui il sé resta come