suoi cavalli si tuffasse nelle onde d'esperia, non toglieva egli loro il festeggiare.
virtute, onde alle valli / d'esperia verde, e al tiberino lido, /
s'inchina, e fa passaggio / d'esperia a visitar l'estremo lito, /
ariosto, 10-83: or volgeri all'esperia, / dove si veggion trentamila scotti
, alto consiglio / dei grandi dell'esperia. galileo, 1-1-254: né altra corona
cricche, uscendo dal reale, dall'esperia, dal fontana, o da qualche
mia nimici. caro, 16-42: l'esperia tutta a guerreggiar si desti. matraini
89: in qual lieta pendice / d'esperia teti t'ha adornato il crine /
collo inchinato timone domandava il mare d'esperia. ugurgieri, i-577: noi pensammo
e rode, / corre al giardin d'esperia, e dà di piglio / a
cielo. spolverini, xxx-1-24: ma d'esperia e de'nostri itali campi / non
. caro, 16-42: l'esperia tutta a guerreggiar si desti. anguillara
faccia, / or dove ne l'esperia ei si ripone; / vede or del
sono gl'inglesi. or volgeti all'esperia / dove si veggion trentamila scotti
sports. = deriv. da esperia. espèride, agg. mitol.
sole. 2. letter. dell'esperia, italico. pulci, 28-74:
, a te venia la bella / esperia libertade, e 'l pargoletto / già magnanimo
l'inno del pane, o madre terra esperia. = voce dotta, lat
per il n. 2 deriv. da esperia. esperire, tr. (esperisco
quale ascanio io fraudo dello regno di esperia e delle terre fatali. guic ciardini
vergine sole era già coperto dall'onde d'esperia e il vegghiante gallo avea le prime
. frenando / i gotti, pose esperia in libertade. del bene, 39:
sette cime / era crollata, e dell'esperia guasta / da ferro e fuoco,
imperioso / scorra con passi d'or l'esperia sponda. f. f.
mal difesi / più non vanti d'esperia il ricco stelo. -senso di
tempio che sopra l'ultime piagge d'esperia è posto: sopra i quali io vendicherò
, 412: da la bellicosa, intima esperia / verran mill'alti eroi nel regno
anco nato ispirasse al poeta contadino dell'esperia, come il vaticinio del suo avvento
regno da lei / gli dovesse d'esperia esser conteso; / ché 'l saper ne
giano, / apri al cielo d'esperia i dì più lieti, / né più
leopardi, 6-4: alle valli / d'esperia verde, e al tiberino 2
co'suoi cavalli corre all'onde d'esperia. zanobi da strata
. ungaretti, xi-15: viaggio sull'esperia, un bastimento di lusso che,
virtute, onde alle valli / d'esperia verde, e al tiberino lido,
arrivi, / che fia poi ne l'esperia, ove il tirreno / tebro con
una sezione militare speciale chiamata 1''esperia '. 18. scelto,
ercole riporta le poma d'oro da esperia greca. -pomi dtppomene: quelli
in casa, come gli armenti d'esperia o sia dell'occidente dell'attica. lampredi
sol dal cocchio eterno / alla fertil esperia obbliquo splende / e lascia l'erbe
gran re felice, reggitor de'regni d'esperia, nipote di atlante sostenitore de'deh
, insino all'ora che nell'onae d'esperia si tuffa con li lassi carri,
saggi scrittori, / dotti figli d'esperia, almi pastori, / di queste basse
secondo, / qual signoreggia tutta la esperia. ammirato, 208: ugoccione..
, insino all'ora che nell'onde d'esperia si tuffa con li lassi carri,
fato a custodir già scelse / de l'esperia fenice i gran natali? giuglaris,
luogo è il quale li greci dicono esperia per sopranome, ed è terra antica,
re felice, reggitor de'regni d'esperia, nipote di atlante sostenitore de'cieli,
. foscolo, 1-299: par che esperia avvampi / di foco e guerra, di
pigre, / come fugetti sempre chi ve esperia, / ed a cui più nel
quel che già l'una e l'altra esperia vide / d'opime spoglie d'ogni
resuscitatolo, lo trafugò in italia (l'esperia) sui monti albani dove lo adibì
all'ora che nel- l'onde d'esperia si tuffa. betussi, xliv-348: così
frine. foscolo, 1-299: par che esperia avvampi / di foco e guerra,
della dea pensosa, / giovinetti d'esperia: era più lieta / urania un dì
ariosto, 10-83: or volgeti all'esperia, / dove si veggion trentamila scotti,
le inventava, e al tavolino del caffè esperia ce le sciorinava: 'c'è un