arzente o, per inguaribile mania di esotismo, brandy. pavese, 7-13: s'
exoticomanie (sec. xviii). esotismo, sm. predilezione, gusto (anche
« i nostri giorni » e questo esotismo di immagini che ti ha sperduta fra le
chincaglieria fabbricata in europa ed esposta all'esotismo nostalgico e allo 'snob'internazionale. alvaro
metri di mosaico, in cui l'esotismo della romanità cadente dà la sua prova
, quali appunto potevano essere attirati dall'esotismo grossolano del luogo. -carattere esotico
e d'intelligenza pronta, contemperava l'esotismo deh'origine con una felice assimilazione della
nell'arte. = cfr. esotismo. esotizzante, agg.
. 4. disus. forestierismo; esotismo. botta, 4-1159: la nobile
moda o costume di origine straniera, esotismo. -in partic.: in linguistica,
che appartiene a un paese straniero, esotismo. genovesi, 3-125: una delle
304: il raffronto della colette col composito esotismo della bemhardt conferisce anche rilievo a quel
. e. cecchi, 5-395: l'esotismo barbarico... s'innestava sul
, frammenti di favole, spettri dell'esotismo veneto. 11. locuz.
europeo, dal preraffaellismo al nabismo, all'esotismo. = dal fr. nabisme.
danze a stantuffo. -forma di esotismo proprio della letteratura tardo-romantica, soprattutto francese
folta di oggetti, ondeggianti tra l'esotismo veneto e quello asburgico.
vi è spesso collegata un'idea di esotismo e di preziosità, e in questo
: le sciccherie, le pacchianerie, l'esotismo e lo strafare di altri. gramsci
stra pacchiana di nomi celebri e di esotismo. 2. che ha atteggiamenti
e. cecchi, 5-501: un esotismo puerile portò sui laghetti dei parchi il
filosoficamente e precettisticamente vuol dire fare dell'esotismo. = comp. di precettistico
di bellezza indipendentemente dalla ragione, l'esotismo, gli orientamenti nazionalistici, ecc.
2-xix-304: il raffronto della colette col composito esotismo della bemhardt conferisce anche rilievo a quel
dove la raffinatezza inglese stride con l'esotismo dei panka che pendono come immensi ventagli
una parola, per connotare astrusità ed esotismo di scelte linguistiche). g
xenismo, sm. ling. esotismo non assimilato che circola in una lingua
: quello che per noi è fascino, esotismo, inconsuetudine, per chi ci vive
la stampa [18-iv-1986]: l'esotismo del batìk, delle gonne drappeggiate in