leguminose (del genere delle mimose), esotico, ornamentale, con fogliame bipennato,
lingua straniera o l'italiano con accento esotico. calvino, 1-455: gli piaceva
amadina, sf. ornit. piccolo passerotto esotico (affine alle astrilde o bengalini)
: appuntato: chiamano con questo nome esotico la guardia di pubblica sicurezza, che viene
aria... di un bel gatto esotico, nottambulo e impunito.
mira / scorrer con fango di terreno esotico, / e autocratiche cupigidia ed ira
sul mare, l'entrata nel porto esotico col fragore di metalli e di grida
l'antico zara e zaroso lo rendono meno esotico di quel che paia a taluni »
è stato indicato con l'altro termine esotico macao (v.).
rigutini-cappuccini, 176: bar, nome esotico, diffuso dall'inghilterra e dall'america
5-86: quella voce rauca, quel nome esotico udito cattaneo, iii-1-248: nel 1836 i
: quella voce rauca, quel nome esotico udito per la seconda volta mi avevano
ti rammenti il colore / del settecento esotico, l'odore / di pace, filtro
fondato da loureiro per un solo albero esotico dicotiledone a fiori verticellati, monopetali e
8-66: una nota dominante / d'esotico schiavismo / è il rosso pappagallo alla
che taluni usano, può sapere d'esotico: quantunque anco l'italia abbia uomini
indigeno, locale (opposto a straniero, esotico); che concerne la comunità dei
moravia, i-552: indossava, altro particolare esotico, un pigiama cinese di seta nera
mio naso-sentinella uno strano, erotico, esotico profumo. 4. incline all'
in sù, simile a un animale esotico. jovine, 2-78: poi s'avvicinò
moderno. = comp. di esotico. esoticità, sf. origine esotica
esoticità, sf. origine esotica, carattere esotico. magalotti, 7-53: tutto questo
accusarmi di favorir il neologismo nostrale o esotico, senza taccia o di mala intelligenza
magnifica bocca e con un accento appena esotico che lo faceva sembrare ancora più melodioso
-spreg. alfieri, v-1-783: ogni esotico innesto a me dispiace: / ma
ti rammenti il colore / del settecento esotico, l'odore / di pace, filtro
tutta la persona, un odor quasi esotico, di spezie levantine. negri, 2-19
lano rifattosi in inghilterra, ha dell'esotico fin nel ribobolo. 2.
caldi. d'alberti, 358: esotico principalmente s'applica alle piante che non
esagerata predilezione per tutto ciò che è esotico. d'alberti, 358: *
= voce dotta, comp. da esotico (v.) e dal gr.
esotismo grossolano del luogo. -carattere esotico, forestiero. monelli, 2-181:
, forestierismo. = deriv. da esotico; cfr. fr. exotisme (nel
f. che predilige ciò che è esotico. = deriv. da esotico,
è esotico. = deriv. da esotico, sul tipo di estetizzante. esotossina
: dove l'amor di patria è frutto esotico non occorre lusingarsi di guarigione e bisogna
, anzi che no. -oggetto esotico, singolare. sassetti, 1-371:
che dà alla poesia d'un giardino esotico un sentore farmaceutico e tutta la prosa d'
lussuria. baruffaldi, ii-62: troppo esotico, / troppo acuto, ed enercotico
come cosparse dalle tende di un esercito esotico, o dalle case delle fate. vittorini
ti rammenti il colore / del settecento esotico, l'odore / di pace,
); estraneo alla tradizione nazionale, esotico. livio volgar., 6-360:
dove l'amor di patria è frutto esotico non occorre lusingarsi di guarigione e bisogna
tutti poveri. 2. indiano, esotico (con partic. riferimento a una
cospicuo. 3. straniero, esotico. a. pucci, ix-408:
alcune terre, ma precipuamente da un fungo esotico e va in commercio coll'appellativo di
uccello esotico sotto le sue piume variopinte, « un
ó] e turco nel significato di 'esotico, coloniale '. granturco2
appartenesse, ma fosse di un animale esotico. -di animali. roberti
', però lo definivano come frutto esotico. nievo, 867: il mal
partenopeo. alfieri, 5-239: ogni esotico innesto a me dispiace, / ma
nostra lingua, ma il lieve accento esotico, insanabile, dava una grazia
: le palme erano lo zinzino d'esotico che avevano nel cervello gli urbanisti di
tutta la persona, un odor quasi esotico, di spezie levantine. valeri, 3-134
benché abbia perso gran parte del colore esotico, conserva la lucentezza, lo smalto
: tutto ciò aveva un che d'esotico e di magato. magattóne,
mestiere: corri sponde all'esotico * brigantaggio '. malvìvere,
avventuroso, sontuoso, baroc- cheggiante, esotico. -erborinato (un formaggio)
simil. costruzione di aspetto strano ed esotico, con torri e pinnacoli (con partic
inquieto e sedentario, che trova l'esotico in casa propria, e mobile ma
varietà di susine che somigliavano al frutto esotico, le 'mirabelle '».
perciò avere una compita notizia del gesuitismo esotico e missionante, dee riandare divisatamente le
mostale, sm. ant. animale esotico, identificabile forse con l'ippopotamo.
-anche: animale raro, inconsueto, esotico che presenta forme o caratteri insoliti e
inghilterra, ha del l'esotico fin nel ribobolo. -sostant.
di favorir il neologismo nostrale o esotico, senza taccia o di mala
istante e contraddittori, è un tratto esotico disegnato con un pennello cinese. manzini
nelle pagine di scrittori europei di gusto esotico e decadente, è spesso usato in
. e let- ter. animale esotico identificabile forse col rino ceronte
stanza erra l'acume / d'un esotico olezzo. pascoli, 677: s'effondea
regioni al di là del mare, esotico. -in partic.: che ne proviene
8-212: questo non so che d'esotico e un po'oltrepassato, che ingentilisce e
un atto unico di argomento parodistico (esotico, mitologico, ecc.),
, sociali, di costume; gusto esotico per l'oriente. leopardi,
8-66: una nota dominante / d'esotico schiavismo / è il rosso pappagallo alla
sulla scia del gusto per l'esotico del sec. xviii per decorare giardini,
il gusto per l'oriente e per l'esotico. sassetti, 286: vi è
spiccava in lettere d'ottone il nome esotico dei fabbricanti inglesi. -la parte più
una conseguenza, una applicazione: modo esotico; meglio muovere, rifarsi. de
intende. -uccello pegaseo: uccello esotico a cui nei bestiari medievali era attribuito
una merce, un prodotto]; esotico. daniello, lxl-243: esso di
, sf. ant. specie di pero esotico. gemelli careri, 1-iii-101:
. presero per necessità un carattere un po'esotico e fiabesco. ojetti, ii-101:
: fanciulle alla moda, nel pigiammo esotico e scomodo, ma col sembiante riportato dal
maniera o il riferimento a un ambito esotico e di folclore (un costume, un
riti della vita locale, del pittoresco esotico. -emblematico, simbolico.
i riti della vita locale, del pittoresco esotico. -soggetto a crescere o a
avverbiale 'a preferenza 'sa d'esotico. tenca, 1-267: l'astrazione colpiva
quinosalé), sm. ant. animale esotico, identificabile forse con l'ippopotamo.
di favorir il neologismo nostrale o esotico. delfico, iii-319: distinguiamo sempre due
: le palme erano lo zinzino d'esotico che avevano nel cervello gli urbanisti di
un villaggio fra il verde, un corteo esotico: quadri carichi di un colore denso
l'avventuroso, il fiabesco, l'esotico; tali racconti, nati dalla fusione
/ sbandierava ed a contanti / un esotico marchese. moravia, 26-129: pascasie è
gobetti, ii-43: correnti di decadentismo esotico lavoravano a dissolvere le più ingenue e
: fanciulle alla moda, nel pigiammo esotico e scomodo, ma col sembiante riportato
è ottima questa voce nostrana invece dell'esotico 'disingranare'... 'sdenta',
8-101: fanciulle alla moda, nel pigiamino esotico e scomodo, ma col sembiante riportato
indiano valse come uno slabbramento dello schema esotico classico. = nome d'azione da
di gorla appare nei suoi testi sotto l'esotico e slavizzante nome di gorlaw.
benché abbia perso gran parte del colore esotico, conserva la lucentezza, lo smalto di
è anche avventuroso, sontuoso, baroccheggiante, esotico. = voce dotta, lai
dal sole, occhi chiari, aspetto esotico, veste da spiaggia, molto sportivo
oro a staffa sul naso, dal colorito esotico. 11. occhiello di cordoncino
rovinasse? 3. in modo esotico, alla foggia dei popoli stranieri.
straordinario, fra li il gusto per l'esotico; vi si aggiunse il disdegno per la
; importare nei nostri paesi un animale esotico. soderini, iii-30: non è
la mattina / d'un fresco odore esotico, d'un argenteo tremolar di marina
. v.]: 'tauraco': uccello esotico di becco cortissimo e capo corredato di
xi-140: le palme erano lo zinzino d'esotico che avevano nel cervello gli urbanisti di
in costume tradizionale bahianese, qualche frutto esotico. bahiano [i + a]
classicità eroica si mescola ad un barocco esotico pieno di mostri e di belve che ricorda
imitazione del bambù dettero talora aspetto molto esotico ai mobili. volponi, 2-318: orologio
d'italia [4-i-1988]: un frutto esotico sta per arrivare sulle nostre tavole:
notorietà. = deriv. da esotico, col suff. dei part. pres
attrarre da tutto ciò che era strano, esotico, fuori del normale, fino al
'non s'ha da fare'suonerà sempre esotico e minatorio quale un 'verboten'alemanno d'occupazione