retorici o eruditi, per lo più esornativi o ampollosi. salvini, 41-463:
retorici o eruditi, per lo più esornativi e ampollosi (uno scritto, un
lo più retorici o eruditi, spesso esornativi e ampollosi, in un determinato contesto
polemici, respinge gli accrescitivi, gli esornativi, le immagini morganatiche.
paia di orecchie e ad attribuire epiteti esornativi che richiamano questo concetto).
, magari squisitamente stanca, di talenti esornativi, d'ingegni parziali, d'epigoni.
, 5-221: alcuni cigni impeccabili e esornativi... solcavano tacque vicine con la
deteriore della parola, favoriva gli eccessi esornativi, preziosi. = denom. da
o descrizione sfrondata dagli elementi accessori o esornativi. g. villani, iv-n-69:
9. che manca di elementi esornativi; ridotto all'essenzialità (un'opera
, in partic. legato a titoli esornativi, nel linguaggio dell'etichetta ufficiale.