t'affacciasti. verga, i-229: esitò alquanto prima di scendere, colla mano
giunti in fondo al sentiero ella non esitò a slanciarsi attraverso l'arenile, verso
, 2-76: tornò allo stipo. esitò a riaprirlo, ne considerò i geroglifici,
sp., 33 (566): esitò qualche momento, prima di guardar la
chiesi se vi erano molti ospiti, esitò un attimo nel rispondermi, poi proprio
. d'annunzio, iv-2-844: ella esitò da prima, perché la sua mano era
discendente. de roberto, 89: ella esitò nondimeno molto tempo prima di attuare la
., 33 (566): esitò qualche momento, prima di guardar la parte
[ediz. 1827 (568): esitò qualche pezza, prima di guardare alla
sp., 33 (566): esitò qualche momento, prima di guardar la
, ii-15-48: pepe... non esitò più; e cospirò tre volte contro
, prima di pronunziare i voti, esitò un momento, comprendendo sul punto di
esegui! fracchia, 292: esitò un attimo, nell'atteggiamento di chi stia
, arrossente ma eretto. don clemente esitò un poco, e quindi parlò.
qualche modo. pensò un momento, esitò, finalmente le propose: -vuoi
chiesi se vi erano molti ospiti, esitò un attimo nel rispondermi, poi proprio
che siate voi ad andarle dietro - esitò. — rallentare il ritmo e
portato i due suoi saggi, non esitò nel giudizio; condannò alle fiamme la francesca
battello. jovine, 5-113: marga esitò un istante, poi con un gesto
all'arciprete di valfurna. il quale non esitò a porsi ivi, alla destra.
, 33 (566): esitò qualche momento, prima di guardar la
del verziere. cinelli, 2-95: non esitò sulla direzione da seguire, guidata dagli
di quel tempo... non esitò un momento a dichiarare 'incensurabile 'il
, 17 (294): non esitò ad internarsi sempre più nel bosco,
rivolse al canova, il quale non esitò un istante a prenderne cura. botta,
. d'annunzio, iv-1-101: ella esitò, prima di rispondere. teneva gli
sanctis, 9-226: pepe allora non esitò più; e cospirò tre volte contro
decider quasi irrevocabilmente del suo destino, esitò un momento. mazzini, 6-308: la
corse un brivido. pavese, i-342: esitò a parlare. temeva di avere ancora
serao, i-573: vedendo la monaca, esitò un momento, poi passò, a
tere la credenza, egli non esitò un istante ad accendere un altro avana
. soldati, vii-46: il conduttore esitò, si cavò il berrettino marrone,
farsi propizio, [fra cristoforo] non esitò a mescere, e si mise a
garibaldi, 2-68: il valoroso teixeira non esitò un momento e comandò si mettessero i
decider quasi irrevocabilmente del suo destino, esitò un momento... vide..
sp., 33 (566): esitò qualche momento, prima di guardar la
farne procaccio. moravia, ii-180: esitò, domandandosi se gli convenisse recarsi al bagno
bocca sensuale. pirandello, 8-544: esitò alquanto, grattandosi celermente l'insenatura tra
. d'annunzio, iv-1-101: ella esitò, prima di rispondere. teneva gli
di farsi propizio, fra cristoforo non esitò a mescere, e si mise a sorbir
spine. verga, 8-135: il poveruomo esitò ancora,... fissando la
farsi propizio, fra cristo- foro non esitò a mescere, e si mise a sorbir
decider quasi irrevocabilmente del suo destino, esitò un momento. d'annunzio, iv-1-280:
guarigione. moravia, xiii-116: la madre esitò e poi disse seccamente, in
posseditrice [del lago], non esitò a tentarne la riduzione all'antico suo
del manicotto. moravia, xli-88: esitò di nuovo, quindi, come se
come una pianta schiantata dal fulmine, esitò un istante, poi rovinò fragorosamente.
dormienti. fenoglio, 4-47: tito esitò un momento, ed in quella minima pausa
portato i due suoi saggi, non esitò nel giudizio: condannò alle fiamme la
, 2-68: il valoroso teixeira non esitò un momento, e comandò si mettessero
, fece scandagliare carlalberto e questi non esitò ad ascoltare le proposizioni di parteggiare con
iv-2-81: ella pianamente scansò le coperte, esitò ancora. loria [« fronte »
di gratitudine. collodi, 122: pinocchio esitò un poco; ma poi, ricordandosi
trepidi e sospesi, il pepe non esitò, e con poca cavalleria partì di napoli
si presentano davanti, il giovine ugo esitò un momento se non dovesse abbracciare lo
garibaldi, 2-68: il valoroso teixeira non esitò un momento, e comandò si mettessero