stanco, distratto da odori che provano l'esistere acco 5. sport.
sconfitta / tra questo essere e questo non esistere. 2. per estens. corpo
se stesso, non senta quasi d'esistere. nievo, 71: dovetti infine,
siano l'americani non esistevano né potevano esistere. leopardi, i-244: quando il
terribili. anzitutto era d'uopo esistere. guerra e rivoluzione avevano stremato il paese
1826: in ogni comunità dovrà permanentemente esistere una deputazione comunitativa incaricata dell'arruolamento militare
al loro vigoroso, attirantissimo modo d'esistere, si opponeva il mio sgretolarmi e
non esiste e non ha ragione di esistere, per me sarebbe un benefattore. soldati
che opera contro la concezione poetica dell'esistere. bigotterìa, sf. condizione
: il bluff ha la sua ragione di esistere in quanto esistono le persone capaci di
? il bluff ha la sua ragione di esistere in quanto esistono le persone capaci di
bollati d'infamia pare si vergognino d'esistere.
tutto me stesso a quel modo attutito di esistere; uscito di pena e di me
, iv-1-310: tutte le cose parevano esistere d'una esistenza di sogno, parevano
eritreo, i-138: vi può talora esistere in qualche luogo o nazione una grande
loro vista misuravo il gelo d'un esistere come il mio. = voce
relazione con l'intensità delle radiazioni esistere. tutta l'isola impalpabile ansava e sonnecchiava
coesistènza » sf. il coesistere, l'esistere insieme con altre cose; esistenza contemporanea
per la coniugazione: cfr. esistere). esistere insieme o contemporanea
: cfr. esistere). esistere insieme o contemporanea mente con
v.]: 4 coesistere ', esistere a un tempo due o più
cum * con ') e existère * esistere '; cfr. fr. coexister
bensì il segreto finalmente afferrato che potevano esistere dolci colline, una città sfumata di
, esaurirsi, estinguersi, cessare di esistere, aver termine, finire; venir
o non essere, che potrebbe non esistere o esistere in modo diverso; eventuale
essere, che potrebbe non esistere o esistere in modo diverso; eventuale, accessorio
della questione: se esiste o possa esistere una dottrina estetica del materialismo storico.
: il segreto finalmente afferrato che potevano esistere dolci colline, una città sfumata di
quello che sapevamo di prima, doveva esistere a mezzo del ponte. imbriani, 3-13
. fare dal nulla, trarre a esistere, dar origine, far nascere con
agg. posto in essere, fatto esistere. dante, par., 29-38
valore di quelle carte cesserebbe di esistere. ereditato, agg. e
, somma di tutto il bene dell'esistere. = voce dotta, lat
particella pronom.). esserci, esistere, accadere, verificarsi (per lo più
mai visto, che non immaginava potessero esistere: il pesce prete dal tondo viso
un modo di essere ha cessato di esistere (opposte alle proposizioni incettive).
che si presta come base del nostro esistere e punto di partenza del nostro operare.
foglio di carta. pratolini, 6-28: esistere significava per lei dipendere da una realtà
e libertà non esiste, né può esistere, anche quando i monarchi fossero uomini
guastarsi, consumarsi; perire, cessare di esistere. malispini, 1-17: e questi
. eituiudi, 1-642: devono certamente esistere dispositivi tecnici grazie ai quali è possibile ridurre
porta seco / la condanna d'esistere: ma vanno / dimen
, 9-669: egli esisterà per non esistere: dommàtico e libertario, sensitivo e casto
, danaro. pratolini, 6-28: esistere significava per lei dipendere...
durevole. mazzini, i-134: come può esistere libertà forte e durevole dove non è
nessun de'quali può, non che esistere, nemmeno concepirsi, se non emanante
quanto determinata e perfetta è energia di esistere, e di escludere da sé quello
contrario... questa energia di esistere non si estende ad un tempo finito,
: tutto ciò che esiste o può esistere; essere (reale o immaginario, concreto
dei novatori ed ha la sua ragione d'esistere nell'esagerazione di certe forme della scuola
tutto me stesso a quel modo attutito di esistere; uscito di pena e di me
città. alvaro, 15-228: voleva esistere per tutti, che gli si parlasse
ed una grossa somma di denaro per poter esistere il resto della loro vita in uno
esistènte (part. pres. di esistere), agg. che esiste,
. esistènza, sf. l'esistere; condizione o modo di essere di
: 'esistenza': ricordiamoci che vale f'esistere ', 1'* essere in atto '
all'esistenza: cominciare o continuare a esistere, ad avere realtà, concretezza.
existentia * esistenza '(v. esistere). per il signif. del n
esistenzialità, sf. filos. disposizione a esistere. -in partic.: principio secondo
... 'esistenza 'è l'esistere in realtà; 'esistenzialità ',
23-74: per intendere come abbia potuto esistere il mondo, o si voglia creato in
ha una volta esistito, deve tuttora esistere poiché il perfetto è incorruttibile. tarchetti,
1123: l'accanito ardore / d'esistere che mi fa dire, così vecchio,
librai né gli stampatori potreb- bono pur esistere senza i letterati. torti, xix-4-910:
marcirono nell'indifferenza, ma mostrarono di esistere. cicognani, 2-120: la mia figliola
15-181: si sentiva trascurato; voleva esistere, entrare in quella celebrità che offuscava
proprietario dell'azienda ha oggi ragione di esistere soltanto trasformandosi in dirigente.
una grossa somma di denaro per poter esistere il resto della loro vita in uno stato
certo e continuo alimento non è dato esistere. pisacane, iii-62: perché amerà
, colui che non ha mezzi come esistere, che per ignoranza non pensa e
nessun de'quali può, non che esistere, nemmeno concepirsi, se non emanante
iv-50: una seduzione credeva egli ^ esistere in lui, quella della sventura, ed
la febbre gialla ufficialmente non doveva più esistere. idem, i-20: allora,
un altro simile sacrificio, se potesse esistere. alvaro, 14-9: la difesa
vuol dire beatrice viva? forse l'esistere materiale, il reale, lo storico?
dal fondo della vita, / dell'esistere, e trovano la gola / sua
loro vista misuravo il gelo d'un esistere come il mio. 7.
7. locuz. -cessare, finire di esistere: venir meno, scomparire, distruggersi
di sessanta- cinque anni, cessò d'esistere il più famoso capitano del medioevo.
gustata, fatta nostra, cessa automaticamente di esistere, per la nostra sensibilità, nello
sì, finirà presto o tardi di esistere, di rasserenare e illudere gli animi
che esisto ». -cominciare a esistere: aver principio, sorgere; nascere
momento in cui veramente ò cominciato ad esistere. palazzeschi, ii-452: non ricordo
di conoscere e di capire, incominciai ad esistere, e conobbi gradatamente il mio essere
esistito (part. pass, di esistere), agg. che è statò
gramsci, 8-177: nella sezione milanese deve esistere ancora una interpellanza del compagno scassano
, le regole dell'arte non avrebbero potuto esistere.
a coincidere nella pratica quotidiana, per esistere entrambi. 3. con riferimento alla
8. locuz. -avere l'essenza: esistere, vivere. zanobi da strata [
). -non essere: cessare di esistere, morire, venire annichilato.
nel quale essere non si distingue da esistere, e non ha né principio né
condizione di ciò che esiste o può esistere, in atto o in potenza,
pensiero). -in senso generico: esistere, vivere, accadere.
o può essere, che esiste o può esistere; 1'esistenza nella sua astrazione assoluta
la vita; essere procreato, generato; esistere, cominciare a esistere; nascere,
, generato; esistere, cominciare a esistere; nascere, vivere. dante,
-essere, trovarsi in essere: esistere. vasari, i-293: fece [
vivere. -perdere tessere: cessare di esistere; morire. cavalca, 19-348:
-venire in essere: cominciare a esistere, a vivere; svilupparsi, crescere
del mondo esteriore e neppur coscienza di esistere divisi. d'annunzio, iv-2-184: spontaneamente
, ti estinguo? -far cessare di esistere, distruggere. -anche al figur.
. figur. venir meno, cessare di esistere; finire; scomparire (anche nel
o è stato fatto cessare) di esistere (un rapporto o una situazione giuridica
il giusto, ecc.; cessare di esistere, di operare; essere rimosso dall'
, comporsi, formarsi, cominciare a esistere (persone o cose); accadere
, i-332: in natura non poteva esistere un lettore capace di entrare e di consentire
d'azeglio, 1-51: non poteva esistere fra noi il curioso fenomeno di vedere
si estingue e si arresta cessando di esistere; parte ultima e conclusiva, cessazione,
se stesso, esso avrebbe finito d'esistere. il peso è a se stesso impedimento
e capacità limitate, in quanto può esistere, conoscere (o essere conosciuto)
! 2. figur. far esistere, mantenere in esistenza; dare forza
dal fondo della vita, / dell'esistere, e trovano la gola / sua
l'autonomia del comune rurale non potrà esistere senza l'autonomia delle fabbriche, delle
sempre gli stessi, per congratularsi di esistere ancora. moravia, xii-9: non potevo
tratto di umanità e di sensibilità deve esistere in questo tipo: esso è caratterizzato dalla
buona esperienza di cosa voglia dire non esistere. -come appellativo familiare e bonario di
caso. romagnosi, 2-20: se deve esistere una garanzia per la nazione rispetto
rispetto al governo, deve pure esistere una garanzia per la nazione rispetto a'
sere umano, avvelenandogli la gioia di esistere. = deriv. da garrotta.
mai visto, che non immaginava potessero esistere: il pesce prete dal tondo viso
loro vista misuravo il gelo d'un esistere come il mio. 6.
. alvaro, 14-22: può quindi esistere una società bisognosa o povera nella sua generalità
1-400: non ho idea che possa esistere una natura più perversa della sua. fu
. gramsci, 12-342: che possa esistere uno stato che si basi politica- mente
: nessun rettangolo geometrico esiste o può esistere nella realtà essendo esso nien- t'altro
proprietari terrieri. geometrizzarsi un modo d'esistere pedantesco. = voce dotta,
stanno male a un tagliere: non può esistere concordia fra rivali. burchiello,
, da essi espressi hanno cessato di esistere. petrarca, 313-7: passando,
dialettica del rapporto fra l'essere ed esistere, fra il razionale ed il reale;
penetrazione dell'essere e alla gioia di esistere. brancati, 3-29: inghiottiva amaro
dal fondo della vita, / dell'esistere, e trovano la gola / sua d'
è la più grossamente materiale che possa esistere. e. cecchi, 5-314: purtroppo
giudizio, col quale noi affermiamo dio esistere... il predicato e il soggetto
. tutte quelle persone immaginarie che per esistere debbono necessariamente essere rappresentate da esecutori e
ancora le compone diversamente, e così fa esistere novi oggetti, quali vuole ed ama
che abbiamo indicato, l'atto dell'esistere. soffici, v-6- 442:
o storia naturale) e comincia a esistere come uomo che fa, soggetto e oggetto
, iv-1-310: tutte le cose parevano esistere d'una esistenza di sogno, parevano
impantanato in una disperata incapacità di esistere. impantinare, tr. ant.
. 2. che non può esistere, irreale, insussistente. v.
ne vado: imprevedibile / nel tuo esistere puro, / ingenuo, e conscio,
conquista. -consentito, permesso, lasciato esistere (un'attività turpe e viziosa)
2-127: non gli pareva che potesse esistere una soluzione più giusta e più moderna
d'infinite incarnazioni, il desiderio di esistere: questo peccato che ci condanna a
betocchi, 7-33: inciampicando nel divino esistere / io giungo a riconoscermi nel sasso
la difficoltà di concepire come aver potuto esistere una cosa, com'il mondo, per
verri, 2-22: un determinato modo di esistere non è per se stesso né un
per nome, pare di aiutarli ad esistere. * = voce dotta,
fa il principio d'individuazione sinonimo dell'esistere finitamente e scio- gliesi di tal maniera
. romagnosi, 4-1129: riteniamo perpetuamente esistere soltanto due generi massimi di prove. la
stere). filos. esistere in un altro ente o sostanza.
proprietà. = deriv. da esistere, col pref. in-4 dentro ';
rosmini, xxv-482: il continuo non può esistere che in un inesteso. michelstaedter,
infìgnere (sul modello di esistito da esistere) -, cfr. infinto.
, se mai possano dentro la mente esistere intuizioni perenni, sopra le quali manchi al
, la notte cominciava a sgrovigliarsi ed esistere per proprio conto. serra, ii-495
.]: 'inizio', principio dell'esistere e dell'operare più che dell'essere.
inquietudine, malinconia se non un modo di esistere doloroso senza che ci accorgiamo di qual
riscatto, ecc., può esistere né essere legalmente riconosciuto, né trasferirsi
fogliame e l'aria intorno sembrava non esistere. -sostant. grazzini,
: dubitano molti che quel modo di esistere da noi chiamato felice non sia piuttosto
scottanti, geli inveterati, / nell'esistere mio nudo e costrutto / forse a
.. una città che non sempra esistere che di campagna, e le sue mura
lo svolgersi del dramma cessò di esistere come forma lirica indipendente ed entrò
ha un assoluto bisogno, per esistere, dell'accompagnamento della 'sensitività 'ap
superstiti signori longobardi ed i francesi, esistere non potè mai quell'affinità che esisteva
il concetto d'una forza che fa esistere l'ente stesso, e tende a farlo
l'ente stesso, e tende a farlo esistere nella maggior sua compiutezza possibile, e
. bocchelli, 1-i-453: indovinava dover esistere in materia regole e disposizioni di legge
libero, dopo avere avuto mille ragioni d'esistere, è ormai destinato a essere sostituito
fine immorale, non ha diritto di esistere perché il diritto è cosa morale e
mente, come / tutto fosse di esistere felice. sembrar tali, la era una
vista per nome, pare di aiutarli ad esistere. 3. concedere in possesso
tarchetti, 6-ii-43: questa coscienza dell'esistere può non essere circoscritta esclusivamente negli stretti
i-231: nessun essere finito può dunque esistere o concepirsi senza il limite (cioè
la pace di zurigo, cessò di esistere nel 1866, quando anche il veneto,
, iv-1-310: tutte le cose parevano esistere d'una esistenza di sogno,..
dunque bisogno di un luogo esterno per esistere. rosmini, xxv-m: il luogo
in poi l'arte ha cessato di esistere ». moravia, 14-178: non si
mia macchina letteraria, ché non lascio esistere se non quelli che recisi potrebbero nuocere.
accompagna l'idrocefalo e sembra non potere esistere senza di esso. 2
inquietudine, malinconia se non un modo di esistere doloroso senza che ci accorgiamo di qual
corretto avere). non esserci, non esistere (o per non avere mai avuto
è il diretto contrapposto di essere o esistere, e quando si trova in relazione
-con litote. non mancare: esserci, esistere, trovarsi; appartenere a qualcuno.
mancato. 9. cessare di esistere, finire, giungere al termine;
a esercitare. -anche: far continuare a esistere, a restare in vigore; perpetuare
: dentro quell'organo di cremona dovevano esistere martelletti che squillavano come sistri argentini
forma sostanziale (la materia non può esistere senza la forma, né la forma
è la più grossamente materiale che possa esistere. comisso, 17-78: dopo gli anni
1-30: la verità storica è l'esistere materiale de'fatti o delle cause che
) nella mente di dio: non esistere ancora attualmente (e nemmeno virtualmente)
sulla necessità che non possa non esistere un essere necessario e perfetto da
per accrescere di prigionia la pienezza d'esistere... soltanto di sé, fatta
« mio e tuo » non dovevan più esistere, che « la proprietà è il
animali... e comincia a esistere come uomo che fa, soggetto e oggetto
, 18-61: se fra le nazioni può esistere qualche varietà, ella sarà di modificazione
cosa, senza di cui non può esistere. rosmini, 2-149: quando diciamo
, in modo che il mondo non può esistere senza dio, ma neppure dio può
senza dio, ma neppure dio può esistere senza il mondo. de amicis,
la natura amandosi di amicizia, non può esistere che un affetto monco, artificiale,
/ chi sforza il mondo / a esistere e magnificato / l'afferma nelle sue
cuore, bambino che è tanto felice d'esistere al mondo. -in partic.
3. estinguersi, scomparire, cessare di esistere (una generazione, una famiglia,
istituzione, una società); cessare di esistere, essere distrutto. zanobi da
un comportamento). -anche: non esistere più, non avere più forza e
, impantanato in una disperata incapacità di esistere. -letter. terra dei morti
mostruose appendici. -che non può esistere in natura; immaginario, fantastico.
germe nel core. -vivere, esistere. s. ferrari, 504:
per essere creato, che incomincia a esistere. bembo, 1-153: tutte [
la fisiologia c'insegna che cominciammo ad esistere nove mesi prima della nascita sociale e
23. essere concepito, essere presente, esistere in modo quasi inavvertibile, dissimulato,
.. quale a senso nostro può realmente esistere altro non è che * l'aggregato
e indica metaforicamente la condizione stessa dell'esistere umano, in confronto e in contrasto
carta da navigare: essere introvabile; non esistere. grazzini, 2-320: la luna
per nome, pare di aiutarli ad esistere. comisso, v-311: subito dopo
specie di neorealismo; ma può oggi esistere un verismo non storicistico?
; in breve la sua ragione d'esistere venne meno, dopo il ristabilimento di
cuore, bambino che è tanto felice d'esistere al mondo, / pur chiuso nella
, malinconia se non un modo di esistere doloroso senza che ci accorgiamo di qual natura
che sape ciascuno. -essere, esistere, trovarsi. berchet, 342:
sua perfezione e compiutezza consiste nel non esistere più, perché non esistono classi.
iv a. c.; dovette esistere anche in altre città greche, e
a lavorare. solidissime specie / dell'esistere; che son certo un nonnulla /
: salendo a considerazioni generali noi troveremo esistere un diritto * notificativo 'e 'probatorio
sf. l'essere nuovo; l'esistere, l'essere creato, prodotto,
pesi scottanti, geli inveterati, / nell'esistere mio nudo e costrutto / forse a
27: la frase ciò che comincia ad esistere non esprime la possibilità nuda del cominciare
la natura amandosi di amicizia, non può esistere che un affetto monco, artificiale,
cosi alto, il caldo riportava a esistere solo nella pelle nuda, lo sguardo si
, che avesse la sua ragione ai esistere in sé; -la verità indipendente dallo
, ix-243: quando si pensa 'l'esistere in sé ', astrazione fatta '
forma subiettiva è appunto l'atto dell'esistere e la forma obiettiva è 'l'
: non meno reale, pel suo esistere in sordina, da chiuderci su un occhio
di loro porta seco / la condanna d'esistere: ma vanno / dimentichi di ciò
. l'occupazione dà il dritto d'esistere, in conseguenza di nutrirci, e quindi
se una tariffa 'protettiva 'deve esistere, questa dev'essere stabilita a favore
, 6-i-646: una seduzione credeva egli esistere in lui, quella della sventura,
6-ii-650: non puoi credere che possa esistere tra una donna onorata e un uomo
che, in quanto tale, deve esistere non solo nell'intelletto, ma anche
vera, feconda, quella che deve esistere in ogni sistema rappresentativo, qual necessario
. l'orario... può esistere senza la ruota tutte le volte che si
di ordegni aerei e terrestri, potrà esistere ancora l'uomo della strada, l'uomo
di un atto o un modo di esistere d'una capacità di ragione privata e
autonomia di cultura 'che certo dovette esistere, come apgunto dimostra il fatto della
torna da tutte le maniere di esistere per le quali l'a
vita indipendente, se pure indipendenza può esistere ove padroneggiano i preti.
francesi il governo papale aver cessato di esistere in roma. -divulgare.
due renduti in panni bigi, sembrò esistere: a maturare i giorni e gli eventi
. pantocromismo, sm. possibilità di esistere in due o più forme differentemente colorate
per carattere differenziale che quello che può esistere fra le due varietà dimorfe di un
; quando scompare, ha cessato d'esistere. -con uso impersonale.
acqua bollente gliela toglie pure. sembra esistere solubile nelle carote e nelle barbabietole,
45. venire a mancare, cessare di esistere, scomparire, disperdersi. dante
cerca e magari trova il suo piacere di esistere. -chiaro, lampante (un
requisiti di forma richiesti dalla legge per esistere giuridicamente ed essere almeno provvisoriamente efficace
in paesi dove la letteratura non può esistere se non servile. leopardi, i-129
3. estinguersi, cessare di esistere, scomparire (una stirpe, una
, una nazione); cessare di esistere (un'istituzione, un organismo politico)
lo più con la particella pronom. esistere o essere eternamente. -per estens.:
consumate. 6. continuare a esistere, a vivere. sbarbaro, 1-168
luogo. -in partic.; esistere immutato nel tempo. g. ferrari
fisica) per il fatto stesso di esistere e sono volti a tutelare il suo
sulla impostazione della disputa che ella asserisce esistere fra i liberisti, quale io sono
, bambino che è tanto felice d'esistere al mondo, / pur chiuso nella tua
come quando fuori piove'al riparo dall'esistere o piuttosto, / fiorisse la magnolia
glicine svenevole, / dalla ripetizione dell'esistere. -credere che dovesse piovere,
frazioni e paesi pispolanti e come increduli di esistere. pispolare, intr. (
ereditaria, inguaribile. -far esistere. graf, 5-863: se son
: non si capiva che rapporto potesse esistere tra il plastico della diga e il
dal fondo della vita, / dell'esistere, e trovano la gola / sua d'
, viii-254: il comune non può esistere senza una mente che il pensi:
ancora unificata, solo nella mente può esistere. mamiani, 6-13: ogni contingenza
, i-63: non si meravigli che possa esistere un temperamento polarizzato nel senso della lirica
con la repubblica. -possibilità di esistere, di evolversi, di avere uno
romagnosi, 4-1129: riteniamo perpetua- mente esistere soltanto due generi massimi di prove: la
in paesi dove la letteratura non può esistere se non servile. mamiani, 10-i-421
afferma che la data legge deve necessariamente esistere e produrre effetto ». b. croce
quali però non verranno all'atto d'esistere. -in logica, con riferimento
in politica l'unica vertenza che può esistere fra gente come noi siamo non può
pubblica strada. -esserci posto: esistere la possibilità, l'eventualità o il
ancora attuato in modo concreto; 1'esistere in potenza. savonarola, i-58
, ma secondo l'infinita complessità dell'esistere. -ant. con semplicità, con
: l'uomo... comincia a esistere come uomo che fa, soggetto e
loro porta seco / la condanna d'esistere: ma vanno / dimentichi di ciò e
(per la coniug.: cfr. esistere) esistere prima di altri esseri o
coniug.: cfr. esistere) esistere prima di altri esseri o entità o anteriormente
v.]: 'preesistere ': esistere avanti, preventivamente esistere. spallanzani,
preesistere ': esistere avanti, preventivamente esistere. spallanzani, ii-180: saprete già che
ex [s] istére (v. esistere); cfr. anche fr. préexister
, vii1-18: i primi scudieri cessarono dall'esistere, fu rono però conservate
, lui scomparso, sembra non esistere più nulla. regio decreto 3 marzo 1934
. estratto dal poeta, séguita ad esistere nella conscienza degli uomini. montale,
entità materiali o astratte per esserci, esistere, trovarsi, essere contenuto.
un prestigio; che i corpi per esistere veramente dovrebbero cessare di essere in se
iii-13-18: ferrara non può salvarsi ed esistere se non con la signoria dei marchesi
cinematografico fonda la propria possibilità pratica di esistere, di essere presupponibile per una serie
.: cfr. sussistere). esistere in forme ancora embrionali ma che prefigurano
mai visto, che non immaginava potessero esistere: il pesce prete dal tondo viso
nel tempo; che ha cominciato a esistere, causato come effetto. -anche sostant
-avere principio: iniziare; cominciare a esistere. tasso, n-ii-349: udii dire
, verificarsi, succedere; esserci, esistere; determinarsi, intervenire, prodursi (un
francesi, il governo papale aver cessato di esistere in roma. manzoni, ii-19 (
galluppi, 4-iii-167: produrre è fare esistere ciò che prima della produzione non era
produrre, in partic. di far esistere o far nascere qualcosa, di suscitare
: a non circolare, a non esistere per nessuno. -concatenazione di eventi
dell'anno. una città che non sembra esistere che di campagna, e le sue
einaudi, 576: chi afferma che può esistere un giudice della verità, della tendenziosità
afferma ciò, afferma necessariamente che deve esistere un ministero della stampa e propaganda,
che tale mutamento non esiste né può esistere, in quanto è evidente che l'esperienza
tal principe proteggente e non inquirente potesse esistere, quel letterato che ne trarrebbe mercede
già cessato, lì presso, di esistere... anche la snella teoria degli
sulla impostazione deila disputa che ella asserisce esistere fra i liberisti... ed i
, si vedrà che tale combinazione può esistere senza pregiudizio della cosa. mazzini, 20-169
umani a prescindere dalle differenze che possono esistere fra soggetto e soggetto, al fine
due classi... di arti possono esistere. la prima appellar si può psicologica
quello nel quale una funzione cessa di esistere. -punto di concorso: v.
cuore, bambino che è tanto felice d'esistere al mondo. moretti, ii-642:
dovere di vita il mio diritto di esistere. -figur. mettere in quadro
, ne veniva che congiunta alla convenzione esistere doveva anche la tradizione o la quasi
e nella corteccia delle querce; può esistere in diverse modificazioni e in natura se
sforzano per entrare nella natura e per esistere. -assemblea, riunione dei membri di
e che in qualche caso può anche esistere allo stato libero e funzionare alla guisa
crederebbe che tanta diversità non potrebbe mai esistere se non in poeti di età diverse
-ragione di essere, di esistere: finalità intrinseca di qualcosa, che
la sua funzione vitale: necessaria per esistere. -valida motivazione o giustificazione per
. -valida motivazione o giustificazione per esistere, per sussistere. marinetti,
, dopo avere avuto mille ragioni d'esistere, è ormai destinato a essere sostituito
-ragione di vita, di vivere, di esistere: ciò che dà senso o valore
era legata ogni sua residua ragione di esistere. 17. esigenza, necessità
esiste in tutte, quand'anche possa esistere in parecchie senza che n'abbiano consapevolezza
e relativa, la sussistenza; cioè esistere e creare; essere per sé ed
della mia macchina letteraria, ché non lascio esistere se non quelli che recisi potrebbero nuocere
. con riferimento a dio: che fa esistere e governa il mondo. fiamma
a credere che possibilità del genere potessero esistere nel mondo d'oggi, così regolamentato
autore fondato e a stabilire con sicurezza esistere in natura una forza ch'esercita un'
autore fondato e a stabilire con sicurezza esistere in natura una forza ch'esercita un'attività
se realmente esista o almeno ci consti esistere fra gli uomini, un fondamento certo
, non lece togliergli il modo d'esistere, se non in quanto la minaccia della
. -continuare per un certo tempo a esistere, ad avere fortuna (una moda
), agg. che continua ad esistere, che rimane, che perdura.
meno, perdere efficacia, cessare di esistere. patrizi, 2-125: per linea
. pascoli, ii-1107: né può esistere questo unico volere, se non c'è
questo punto è chiaro come non possa esistere, se non su una carta ormai abbandonata
e non ha d'uopo, per esistere vigorosamente, che di riconcentrarsi in se
. -mettere in pratica; far esistere concretamente. baldi, 352: qualora
(per la coniug.: cfr. esistere). ritornare a esistere; riapparire
cfr. esistere). ritornare a esistere; riapparire, risorgere. lucini,
, con valore iter., e da esistere (v.). riesortare
intuizione. gramsci, 1-60: può esistere un artista che 'consapevolmente'o 'riflessamente'non
che può avere il sentimento intellettuale d'esistere in dio totalmente... nello
rimanessi io stesso, / oh come non esistere vorrei! montano, i-yi: tutto
tal principe proteggente e non inquirente potesse esistere, quel letterato che
essere in riga né in spazio: non esistere realmente, essere solo immaginario.
9. ritrovare le condizioni per esistere (l'arte, il pensiero,
in un profumo / tutto il dolore d'esistere, rinnovellato dalla sua radice. gadda
i... al riparo dall'esistere o piuttosto, / fiorisse la magnolia
il glicine svenevole, / dalla ripetizione dell'esistere. -disus. ripetizione dei testimoni:
così alto, il caldo riportava ad esistere solo nella pelle ignuda. 3
sai solo che esisti, perché senti di esistere: in questo mistero tu ti devi
che quel mondo non era degno di esistere. = comp. dal pref
è mai esistito o ha cessato di esistere prima della conclusione del contratto. g
la sua scrittura mi sembra semplicemente non esistere. e un'invenzione dei suoi riscopritori
era legata ogni sua residua ragione di esistere. -riserva mentale: limitazione mentale
mia forza vitale e m'impedisce di esistere., non che 10 ci tenga molto
che 10 ci tenga molto, ad esistere; ma, dal momento che..
la borghesia descritta da bassani continua a esistere: non si è estinta. ma
ritrovarvi per sempre. 36. esistere, vivere, essere. ariosto,
bonsanti, 4-221: l'amicizia non può esistere quando non venga osservato un rituale.
come abbiamo già detto, deve necessariamente esistere tra due nazioni tanto vicine e tanto
senza maschere / nascondi l'arte d'esistere. 4. per estens.
u giorno sulla novità. -non esistere che nei romanzi: essere frutto di
, cubici e rombododecaedrici che potessero esistere ben conformati in istato microscopico nelle
da un oggetto o fram esistere, in quanto è evidente che l'esperienza
e tutto / il turpiloquio dei modi d'esistere. -con uso attenuato: voce.
, stando alle apparenze, non dovevano esistere problemi insolubili di natura economica, come
. a. c. e cessò di esistere dopo la rivolta ebraica del 70 d
(una famiglia) o di cessare di esistere (uno stato) o di costituirsi
habitat respirabile / da chi pretende che esistere / sia veramente possibile. x
tra questo essere e questo non esistere, / vieni, libera il nostro grido
« ancora oggi l'unico modo di esistere per una donna indiana è quello di
te ne scongiuro: questa bolletta non dovrebbe esistere. dopo le lezioni avute dall'esperienza
proteggente e non inquirente potesse esistere, quel letterato cne ne trarrebbe mercede
nazionale. bacchelli, ii-27: non può esistere di definizioni generiche della parola stessa
letteratura in paesi dove la letteratura non può esistere se non servile. bonghi, 1-101
ombra ma si arrabbia di non potere esistere che alla sua ombra. -chi
limpida, squilli. 67. esistere in modo autonomo rispetto a contingenze spaziali
(uno stato); cessare di esistere, estinguersi (un partito).
, 69-169: il vostro diritto cessa d'esistere il giorno in cui voi ne sconfesserete
esalta i cor. - esistere, manifestarsi in alto grado. tasso
perché del mio essere, del mio esistere. -avvincere la volontà.
; che si immagina o si ipotizza esistere sulla luna. = dal fr
un vetro, cui alcuni dicono tuttora esistere nella china, colla proprietà di crescere
il seme ci è rimasto. -non esistere neppure il seme di qualcuno: mancare
di qualcosa: estinguersi completamente, non esistere nemmeno in numero esiguo; essersene persa
: altro è certamente il modo di esistere degli esseri insensitivi, ed altro è
, ed altro è il modo di esistere degli esseri forniti di sensitività.
la successione di diversi modi di esistere, onde si svilup rovane
-filos. avere percezione del proprio esistere fisico (il corpo) o spirituale
con ogni qualunque identico, ma debbevesi esistere qualche ragione di attinenza e qualche perché
il fluido vitale, la facoltà di esistere, la vita insomma... andassero
considerato di 'serie b \ « non possono esistere paesi di serie a e paesi di
... della poesia. può esistere arte senza poesia, ma non poesia priva
la camorra non ha mai cessato di esistere e... non cessarà mai,
i paradossi di zenone, non potrebbero esistere fiumi perché esisterebbero solo nevai che impiegano
o a un animale) o di esistere e durare (a un'istituzione, a
si sono allontanate dal significato primo del loro esistere. 9. valore, importanza;
! voler dell'amore dove non può esistere che l'indifferenza! chieder il fuoco
e, lui scomparso, sembra non esistere più nulla. calvino, 5-35: diffidenza
.. c'è una reciproca necessità d'esistere di due cose l'una a canto
che l'impero austriaco non può più esistere nelle antiche sue condizioni; ch'esso deve
o, anche, col solo fatto di esistere, nega la verità di assunti dati
fetti, per evitare che possano esistere crediti non immediata sbraitano a
due specie diverse di soccorsi sociali possono esistere. la prima si può dire di 'ragion
poetico didimeo', senza del quale non può esistere, in italia, ragione di lirica
gentile, 3-159: questo esserci, questo esistere di chi è l'autore della
con la fantasia; supporre che possano esistere o compiersi (anche con la particella
va in squadra e stop, non dovrebbe esistere altra regola. -sostentarsi,
definendo la sostanza come ciò che per esistere non ha bisogno d'altro che di
malgrado la cessazione delle modificazioni continua ad esistere, cioè sussiste. gioberti, 5-363
che è essenziale o è tale da esistere di necessità (ed è voce usata,
: se l'industria del sale per poter esistere ha bisogno d'essere sottratta a quei
», / disse, « di non esistere, 10, / quant'è vero
dormono in pace. -cessare di esistere, disgregarsi (uno stato).
formata elementarmente, non cesserà subito di esistere, sparpagliandosi in una infinità di volontà
. ant. e letter. sussistere, esistere. dante, par., 4-126
bernari, 6-264: « spazialo pure quell'esistere » sorprendevo paolo a sfottere. bianciardi
sto a lavorare. solidissime specie / dell'esistere: che son certo un nonnulla /
è speranza? ella è la probabilità di esistere meglio di quello che ora esisto.
, spettegolante / testimone di un traviato esistere. spettegolare, intr. (
da alcune particelle di fungo che tuttora vedevansi esistere nella cavita dello stesso ventricolo, la
-rendere vultimo spirito: cessare di esistere. salvini, 30-iv-162: non
incline alla depressione e al tedio di esistere. - anche sostant. bersezio
. -scomparire; svanire, cessare di esistere. graf 5-1172: pace! nel
... a stabilire con sicurezza esistere in natura una forza ch'esercita un'attività
in funzione di predicato verbale: esserci; esistere. -anche sostant. iacopone,
di sua maestà il re ha dichiarato esistere stato di guerra fra l'italia e
39. locuz. -avere stato, esistere, avere luogo. frachetta, 2-2
vien ad averlo riconosciuto per capace d'esistere per se stesso, cioè senz'esser
-non essere sotto le stelle, non esistere al mondo. - ant
cui elementi, necessariamente connessi, possono esistere solo nell'insieme; e sostiene pertanto
violenze... di cui non deve esistere traccia. gadda, 13-70:
tarchetti, 6-ii-43: questa coscienza dell'esistere può non essere circoscritta esclusivamente negli stretti
le connessioni che... possono esistere tra i rapporti sociali studiati in questo campo
, ix-242: quando si pensa l'esistere in sé, astrazione fatta dall'essere conosciuto
forma subiettiva è appunto l'atto dell'esistere. gioberti, 4-1-256: l'intelletto
, sossistènza). la condizione dell'esistere, il fatto di sussistere (e nel
subsìstere, susìsteré), intr. esistere realmente e effettivamente; prodursi, essere
-in partic.: nel linguaggio filosofico, esistere o come sostanza o indipendentemente dallo spirito
diventare 'gli altrr. -cessare di esistere, estinguersi; andare a male.
: la morte taglia la coscienza dell'esistere? 33. impedire un passaggio
-stare sui talloni: continuare a esistere, sussistere. b. croce,
parato, per il solo fatto di esistere, ancorché inanimata ha una memoria, dentro
egli solo dar prova apodittica del dovere esistere necessariamente la natura naturata. b.
einaudi, 576: chi afferma che può esistere un giudice della verità, della tendenziosità
-non esserci qualcosa che tenga: non esistere rimedi, soluzioni, mezzi per ovviare
stesso, con le ragioni del proprio esistere. 5. embriol. area
mancate o fuggite, e che dovevano esistere; e il carico incumbente a queste era
in squadra e stop, non dovrebbe esistere altra regola. e invece il solito
tedesca. pasolini, 17-133: questo suo esistere [della mafia] 'ab aetemo'nella
propria transitorietà ed insieme la beatitudine d'esistere. = deriv. da transitorio
in parte lo stesso equilibrio che dovrebbe esistere tra sottosistema previdenziale e sottosistema assistenziale.
le pazzie. saba, i-55: esistere da tanti anni mi sembra, / che
appellarsi all'altra. 21. esistere, essere, vivere. capellano volgar
iii-13-18: ferrara non può salvarsi ed esistere se non con la signoria dei marchesi
una tensione tale che non mi par d'esistere se non nei due organi della vista
che 'mio e tuo'non dovevan più esistere, che 'la proprietà è il furto'.
solo delle sensazioni, noi sappiamo di esistere, e quello che avesse una sola e
e sempre unissona sensazione, saprebbe di esistere per essa sola, cioè non distinguerebbe
con ogni qualunque identico, ma debbevesi esistere qualche ragione di attinenza e qualche perché
manuali di scherma, vuoto che doveva esistere tra il palmo della mano e l'
p'epididimite'o torchite'; può anche esistere sola. 2. infiammazione di
: essere all'inizio, incominciare a esistere, dare i primi segni di sé.
in valori che da tempo hanno cessato di esistere. -filosofìa dei valori: tendenza filosofica
è venuto meno, che ha cessato di esistere (il nome di un fiume in
18-61: se fra le nazioni può esistere qualche 'varietà', ella sarà di modificazione,
10-ii- 205: dio può far esistere innumerevoli effetti da lui operati ma per
alcune particelle di fungo che tuttora vedevansi esistere nella cavità dello stesso ventricolo.
ricordo di altre persone, continuare a esistere idealmente dopo la morte per la fama
mancate o fuggite, e che dovevano esistere; e il carico incumbente e queste era
. 4. locuz. non esistere nel proprio vocabolario: non essere assolutamente
zoo ideale non esiste e non può esistere; come non esiste l'ideale pinacoteca.
andare in rovina, cessare definitivamente di esistere (per lo più nella forma imperativa
galassie osservabili ne po trebbero esistere di interamente composte di antimateria, antigalassie
i gruppi di galassie osservabili ne potrebbero esistere di interamente composte di antimateria, antigalassie
corriere della sera [25-vii-1995]: sembra esistere un rapporto inver samente proporzionale
, dove considerevoli opportunità di lavoro sembrano esistere sia per coloro che sono posti ai
se c'è una nuova forma deve esistere un nuovo contenuto; è la forma che
. esistitole, agg. che può esistere. -sm. gamma delle esperienze
. = agg. verb. da esistere. esitóso, agg. letter.
: questa funzionalizzazione ricorrente, che per esistere necessita di un linguaggio secondo, non si
cui siamo collegati per il fatto stesso di esistere come esseri nel mondo. =
ne scongiuro: questa bolletta non dovrebbe esistere. rossari [in c. porta,
ii: eranotroppogiovani per sapere che poteva esistere qualcosa di diverso dal bull-market,.
coesistènza, sf. il coesistere, l'esistere insieme con altre cose; manifestazione contemporanea
, paneuropee come la francia, non esistere più del tutto come l'urss,
(per la coniug.: cfr. esistere). letter. cessare di esistere
esistere). letter. cessare di esistere. manganelli, 14-88: allora ciò
, con valore privat., e da esistere. disèssere, intr. (per
cfr. essere1). letter. non esistere, non essere. – anche sostant
con molta cautela... non può esistere il gianduismo se non esiste più il
, agg. letter. che non può esistere. papini [in prezzolini,
negativo, eun agg. verb. da esistere.
. nonesistènza, sf. il non esistere. leopardi, 1-ii-1293: son risoluto
colpo la modulazione, che non può più esistere, e anche la progressione che,
, tenendo presente che essa non può esistere senza regole, ma non nel senso che
occhio e croce – che vi possa esistere al mondo plaga meno socializzabile di quella
proprio 'superego', nasconde l'ansia di non esistere. r sprangata, sf. colpo