2. filos. termine della filosofia esistenzialista che descrive, secondo heidegger, la
. autenticità dell'esistenza: nella filosofia esistenzialista 1'esistenza in cui l'individuo,
. 3. filos. nella filosofia esistenzialista, il carattere per cui l'esistenza
con l'esistenzialismo filosofico o artistico; esistenzialista. papini, 26-351: questa è
existentialisme (verso il 1940). esistenzialista, agg. e sm. e f
esempio di kierkegaard, deve provare ogni esistenzialista o professante l'esistenzialismo, ci fu
forse più savii ed zione quasi esistenzialista, da una filosofìa quasi della
2. filos. nella terminologia del filosofo esistenzialista m. heidegger, esistenza inautentica:
. scheiten, termine peculiare nella concezione esistenzialista di k. jaspers). montale
lancellotti, 3-326: -filos. nel pensiero esistenzialista di jean- tanto d'abbrustolato che offende
agg. filos. nel pensiero esistenzialista (e, in partic., nella
(ed è termine proprio del pensiero esistenzialista). -disus. tendenza preferenziale,
dell'esistenzialismo. boris vian è un pupillo esistenzialista. bemari, 8-32: per arrivare
ci ha dato la letteratura postnietzschiana ed esistenzialista è a tutti nota. =
di pubblico. -filos. nel pensiero esistenzialista, l'aspettazione e la tensione verso
vittorini, 5-236: da una posizione quasi esistenzialista, da una filosofia quasi della disperazione
, 5-236: da una posizione quasi esistenzialista, da una filosofia quasi della disperazione