le nuove creature da quella abitazione facesse esiliare. idem, i-278: videro tra
il provenz. ant. bandir 1 esiliare ', il fr. ant. bannir
. idem, vii-129: caligola voleva esiliare dalle biblioteche i libri di virgilio e
con violenza; licenziare; bandire, esiliare. -anche per simil. e al
cisalpini disputarono caldamente nel loro senato per esiliare con sentenza capitale dalla repubblica la lingua
. 4. ant. confinare, esiliare. b. davanzali, i-97:
al confino. -mandare ai confini: esiliare, proscrivere. -rompere i confini:
cisalpini disputarono caldamente nel loro senato per esiliare con sentenza capitale dalla repubblica la lingua
). ant. bandire, esiliare. = comp. di dis-con
tr. (distèrro). ant. esiliare, bandire. aleandro, 2-107
spagnoli il verbo 'disterrare 'per esiliare, cioè per levar alcuno della sua
persone o merci; mettere al bando, esiliare. g. villani, 12-47:
cui grave ciare, respingere; esiliare. - anche al figur. amor
esiliarne (part. pres. di esiliare), agg. che condanna all'
un tratto luogo di delizia. esiliare (disus. esigliare), tr.
papa che due anni fa volevano furiosamente esiliare da tutto lo stato, perché una compagnia
le nuove creature da quella abitazione facesse esiliare. p. verri, i-350:
gli uomini a vivificarsi il sangue e ad esiliare i superflui escrementi del corpo.
e moderna... perciò dovrei esiliare le frasi d'accademia, dovrei strapparmi
suo regno, e costringerlo di miserabilmente esiliare. malaparte, n- 192:
esiliato (part. pass, di esiliare), agg. (disus.
-dare, assegnare, intimare vesilio: esiliare, cacciare, bandire; allontanare.
, relegare, cacciare in esilio: esiliare; escludere, allontanare. iacopone,
infrazione commessa. -espellere in esilio: esiliare, sbandire. alfieri, 5-246:
cacciare fuori ', 'allontanare, esiliare ', comp. da ex che indica
colpire con la pena della forgiùdica; esiliare, bandire. = voce
espellere, mandare lontano; proscrivere, esiliare. cecco d'ascoli, 74:
-interdire il fuoco e vacqua: bandire, esiliare (secondo la formula usata nell'antico
fare uscire, espellere, sporgere; esiliare; escludere; esporre, porre in vista
). mandar fuori, espellere, esiliare. lettera di papa clemente [rezasco
. -mandar via, cacciare, esiliare. guittone, 169-8: sottili son
. -per estens.: confinare, esiliare. n. secchi, 1-32
-mandare in bando, in bandizamento: esiliare, confinare. cronica degli imperatori
morale al vecchio teocratico, giacché è meglio esiliare del tutto della lingua nostra e dell'
del suo regno e costringerlo di miserabilmente esiliare. leggenda aurea volgar., 531
popolo, convocato nell'agorà, di esiliare qualunque cittadino la cui influenza fosse ritenuta
per piléggio: mandare via malamente; esiliare. giamboni, 8-ii-409: quand'
del suo regno e costringerlo di miserabilmente esiliare. -vedere in sogno.
per far passare per pazzi o imprigionare o esiliare gli intellettuali del dissenso. =
luogo solitario, lontano, sgradito; esiliare, confinare. boccaccio, 9-13
mai la fede. 3. esiliare nuovamente. carducci, iii-21-373: richiamati
s. v.]: 'riesiliare': esiliare... di nuovo.
, con valore iter., e da esiliare (v.). riesìstere
di emergenza; scacciare. -anche: esiliare, confinare. compagni, 3-5
.). sbandare3, tr. esiliare, bandire una persona. muratori,
, tr. { sbandeggio). esiliare, bandire. compagni, 1-14:
di verona. -mandare in scacciamento: esiliare, confinare. g. villani,
. -in partic.: bandire, esiliare da un paese. compagni,
cisalpini disputarono caldamente nel loro senato per esiliare con sentenza capitale dalla repubblica la lingua
codice di procedudamente nel loro senato per esiliare con sentenza capitalera civile, 826: la
uno stato. -in partic.: esiliare. compagni, 3-14: deh,
. -sostant. bando, esiliare, allontanare da un luogo con un
le nuove creature di quella abitazione facesse esiliare. antonio da ferrara, 128: sia
una persona a lei sconosciuta, andarsi ad esiliare in una campagna lontana, per vivervi
- spedire in esilio, al confino-, esiliare, confinare. faldella, i-4-133:
in due. 2. esiliare, bandire da un luogo. livio
di uccidere, di torturare, di esiliare; ma io non ho altro potere se
dal gr. aùxóg 'da sé'e da esiliare. autoestinguènte, agg. tecn.