di dare la mano come io la esigo da chi amo, palmo contro palmo
circumra- pati alla tedesca, come li esigo io dal recalcitrante mio figaro.
che vi ho fatto, non esigo da voi altra sincerità. -in
, esìggere), tr. { esigo, e$igi; pass. rem. esigéi
io vi fo un benefizio, non esigo la ricompensa. carducci, iii-13-165: guarino
o circumrapati alla tedesca, come li esigo io dal recalcitrante mio figaro.
cesarotti, ii-354: ma questa volta esigo formalmente da voi che ciò sia senza vostro
, ii-5-88: quando mi si incomoda esigo che mi si mostri garbatezza. deledda,
che ne riceverò copie. ma prima esigo ch'ella mi prometta religiosamente e inviolabilmente
colletta, 2-ii-280: desidero, anzi esigo, pieno accordo tra il mio erede e
sua onestà. foscolo, xiv-322: non esigo da te il mantenimento di simili giuramenti
subito che ne riceverò copie. ma prima esigo ch'ella mi prometta religiosamente e inviolabilmente
dirò di quiete, che non la esigo, ma di poter reggere la vita col
non so chi aveva proclamato: « esigo un esercito di acrobati ». era perciò
: in compensazione ai simile soperchieria io esigo da voi che rendiate al medesimo una
non dirò di quiete, ché non la esigo, ma di poter reggere la vita
quale mi permetta ai quiritare. assolutamente esigo dall'amore che vostra eccellenza ha per
che ne riceverò copie. ma prima esigo che ella mi prometta religiosamente e inviolabilmente
o circumrapati alla tedesca, come li esigo io dal recalcitrante mio figaro. moravia,
rifiutando di rispettare negli altri la libertà che esigo rispettata in me. tenca, 1-229