; di mano in mano che l'esercito s'avanza, qualcheduno... rallenta
, sbaragliare, mettere in fuga un esercito. g. villani, iv-8-37
disus. sconfitto, sbaragliato (un esercito); messo in fuga (un
, con metonimia, il soldato o l'esercito che ne è dotato).
-cessare dall'essere organizzato militarmente (un esercito, un corpo militare). guerrazzi
del colera. cardarelli, 807: l'esercito russo si scioglie come si sciolgono le
valle. -autonomo rispetto al resto dell'esercito (un battaglione). mazzini
: farebbero il maggior nerbo del nostro esercito i battaglioni più sciolti e più destri
e di coscienza, propose adunare in un esercito le milizie sparse in più colonne.
: i valacco s'approssimasse con il suo esercito, aveva pensato sorvenienti si perdono dietro
. sosta, riposo invernale di un esercito, di un equipaggio, di una
barbara. calandra, 372: il loro esercito si compone di calvinisti, luterani,
scissure tra ungari e croati dissolvono l'esercito di radestchi. carducci, ìi-3-358:
riporre, che le provvisioni per l'esercito, e lo sciupinìo che sempre le accompagna
attenti e s'irrigidiva nel saluto militare dell'esercito italiano con un esagerato fragore di tacchi
, del capitano, che alla testa dell'esercito ha in mano la sorte degl'imperi
. davanzati, i-319: vidersi in quello esercito soldati vecgiorno le conferenze, scoltandosi li
: sembrava la scombinata retroguardia di un esercito in ritirata. -che ha un
senza scomodarsi, potrà sostentare l'esercito raddoppiando solamente le decime. de luca
-minare l'efficienza di un esercito. ristampe; scompaginazione ha anche il significato
zione e il buon ordine di un esercito. scompàgine, sf. letter
unità organiche in cui è suddiviso un esercito. foscolo, vi-649: nelle evoluzioni
: messo... in ordinanza l'esercito e scompartita la battaglia, si avviava
iii-176: siila promise di fermar l'esercito ivi e comandò a'maestri di campo che
in battaglia scompiglia e mette in fuga l'esercito nemico. oliva, 417
4. per estens. scompaginamento di un esercito. metastasio, 1-iv-152: il povero
scompiglio, disperdere le fila di un esercito. botta, 5-316: prevalendosi tosto
.: sbandamento, dispersione di un esercito. marino, 1-20-300: poco miglior
i-275: accresciuto... l'esercito, passò innanzi per acconciar quelle cose
. corsini, 2-177: il ricevimento dell'esercito fu poco cortese, sconcio l'alloggiamento
e mite pomeriggio di autunno, in un esercito sconfinato di cefali. fenoglio, 6-i-456
più somma altezza vide il suo grand'esercito sconfitto, tagliato e scacciato. luigini,
... volse combattere contro maggiore esercito del suo, rispondendo a chi lo sconsigliava
menavano via seicento cammelli di quelli dell'esercito turco. gemelli careri, 2-ii-20: vedemmo
. ghislanzoni, 2-118: il tedesco esercito, / vincendo., ahi!.
-scompaginato, messo in rotta (un esercito). cesarotti, 1-viii-131: venni
, scopare, ciullare, cavalcare da un esercito intero, come la maddalena, cui
nimico, a tenere tribolato e infestato l'esercito di quello e in sulparmi sempre,
per fare scoperte, nascondere una marcia dell'esercito, tribolare e straccar sempre il nemico
miei 'discorsi', precursori di tutto l'esercito de l'eloquenza, faranno la scoperta.
naturali o artificiali (un soldato, un esercito). compagni, 1-10: le
si stendono fino alla ultima schiera dell'esercito, come fan quelle. d'azeglio,
fece subito strada nell'animo di quell'esercito valoroso, la sfiducia penetrò nelle sue file
pezi o avanzati alle fiere aver l'esercito scorato del combattere e spaventato de'nimici
. -distaccare un corpo di un esercito dal complesso. siri, viii-796
persona sua scorrer in diverse parti dell'esercito. caro, 11-755: per tutta la
. 8. avanzare (un esercito in un territorio, un comandante alla
, un comandante alla guida di un esercito). machiavelli, 1-vii-551: alfonso
si crede che se con tutto l'esercito fusse sollecitamente andato verso milano si sarebbono
da quella terra e, scorrendo con l'esercito su la riva di qua dal fiume
delli giudei così rinchiuse e con tanto esercito, allora comandò che tutti li carriaggi
. battaglia di marciano, 586: l'esercito nemico... gominciò a farsi
ucrania. garibaldi, 2-456: l'esercito prussiano di werder... teneva i
. 6. comando di un esercito o di un reparto militare; reggimento
di una comunità; condottiero di un esercito. tasso, 13-i-868: è qui
di beni necessari al sostentamento di un esercito o di una comunità. a.
avvicinò per montarle, come il grande esercito che si traeva dietro non fosse egli per
tra duri e precipitosi sassi conduceva l'esercito. galileo, 3-3-216: sono nella superficie
podagra combattere in persona, commetteva l'esercito a marco petreio, legato. questi dispose
-rifl. arruolarsi volontariamente in un esercito (anche in relazione con il compì
vl-74: pensaci bene e vedrai che un esercito dove si trova della gente simile ha
braccia o con nazione o a un esercito impegnato in un'operaziomanzoni, pr.
gildippe qualche distaccamento della vanguardia dell'esercito di ed odoardo, amanti e
. confortavano che si assembrasse un grosso esercito del battaglione del regno e..
: se cadeva una saetta in un esercito, se egli scurava il sole o la
a dare. ariosto, 14-110: l'esercito cristian sopra le mura / con lancie
facendo menare al cospetto di tutto l'esercito i prigioni che gli aveva, magri
, iv-207: ebbe asa nel suo esercito ccc milia d'uomini di giuda, i
sdiàccio, sdiacci). spostare un esercito o un gregge dopo un pernottamento all'aperto
mi stavate a udire, maestro! m'esercito a ben l. salviati, 1-1-266:
iv-62: in quanto poi alle riforme sull'esercito, dichiaro che è questo per me
un glie rotte: farsi dimenticare. esercito. aretino, 20-204: 1 preti e
o non volere, fanno uno sdrucito nell'esercito nemico. 3. disastro
256: volendo mettere insieme un esercito formato, è necessario farlo di più
, pure in pochi giorni radunò un esercito di circa trenta mila persone conmolta abbondanza di
tosto seccare. -diminuire di numero un esercito facendone disertare i soldati. bibbiena
, 1-114: veramente è sì grande quest'esercito che appena un'assai ampia campagna lo
esprimere il confuso e vasto agglomerato d'un esercito di guerrieri. viani, 19-127:
come il nortambelardo fu fuori con l'esercito, lo di- chiaran traditore: fanno
a persuadersi che goffredo avesse mosso un esercito di quella sorte e dopo tante fatiche
generali; di una irritazione profonda dell'esercito in algeria, perfino di una secessione
g. morsetti, 5-216: soltanto l'esercito, tuttora in armi al guerra di
secondano, sm. stor. nell'esercito romano, sol 241:
corrispondente a quello del sergente maggiore dell'esercito. -secondo ufficiale, ufficiale di
ammutinati al grido di « viva il nostro esercito! ». -zittire grida e
andò a porsi alla testa dell'altro esercito, che ingrossato erasi in ucrania,
maestà in aleppo del 48 con l'esercito per andar contra il sofì, avendo
della guerra, aver porto vivande all'esercito vitelliano in battaglia. sirij xii-830:
. adriani, vi-47: nacque sedizione nell'esercito, per la quale si ridusse siracusa
provocare alla ribellione il popolo, l'esercito; sobillare, subornare. ariosto,
2. che istiga il popolo o un esercito alla rivolta, causando ammutinamenti, discordia
i seduttori, egli verrebbe con l'esercito per ammazzare i buoni e 'cattivi
genere alla ribellione, e di un esercito ah'ammutinamen- di quegli abitanti sì
per l'esenzione dal servizio effettivo nell'esercito. - anche: l'esenzione stessa
sega per l'esenzione dal servizio effettivo nell'esercito. bonavia, 79: ciaia da
(in partic. fra unità dell'esercito, della marina o dell'aviazione)
i nostri avamposti segnalavano il movimento dell'esercito russo. comisso, vi-66: ripresa la
in par- tic. fra unità dell'esercito, della marina o dell'aviazione.
la sopravesta la croce rossa, segnale dello esercito imperiale, in cambio della croce bianca
in cambio della croce bianca segnale dello esercito franzese. sansovino, 4-103: s'è
di un sovrano o del comandante di esercito o flotta nei confronti di altri stati
tamburo, innalzamento di stendardi a un esercito o a una flotta per ordinare manovre
alla disciplina dopo una rivolta (un esercito). p. del rosso,
-chi fa parte del seguito o anche dell'esercito di un nobile, di un sovrano
, seguendo la vittoria, incalza l'esercito nemico. -per estens. sfruttare
chi lo credenecessario, il popolo e l'esercito di piemonte, che sono italiani e
. -andare al seguito di un esercito come osservatore, cronista, ecc.
, 6-65: al presente vo seguitando l'esercito ducale per registrare i fatti singolari.
a riconoscere il paese, farsi conoscer dall'esercito, imparar da'pratichi, seguitar i
essere circostanziata quando viene alla campagna dell'esercito di riserva. noi lo verremo seguitando
volta di lombardia per congiugnersi con l'esercito spa- gnuolo e seguitar la guerra.
tutte [le api], siccome in esercito, vivono, e così in diverse
la pestilenza e le tante morti seguite all'esercito... hanno causato di molti
verticalmente da una truppa, da un esercito, ecc. bruno, 3-72:
ardimento ed astuzia principesca, mosse l'esercito sotto sembianza d'aiuto ma per arricchirsi
e tutti gli 'impedimenta'che accompagnano un esercito, e un esercito inglese segnata- mente
che accompagnano un esercito, e un esercito inglese segnata- mente, la selvaggia regione
b. croce, iv-n-26: l'esercito che ora vien formando [ilre] è
fu dato ordine che si seminasse dislocare un esercito su un territorio. -
pietosi dal duca di urbino a seminare questo esercito a parma e armenti / che son
dar core ai tiepidi, azione all'esercito, nuovo impulso di speranza e difede alla
di entrare in quella città con lo esercito suo che lo guardasse, ma vi
delle magistrature, della diplomazia e dell'esercito; iù i membri della reale
, corrispondente al grado di maggiore dell'esercito. fanzini, iv-625: 'seniore':
vita / fece col senno dato all'esercito di francia / la gran vittoria contra iulio
mi rallegro con voi. ordinanza sull'esercito di voga nelle galee, xcii-i-183: abbino
, s'era trasferito in persona all'esercito. vimina, 13: se [i
reridurre nel sentiere buono quel popolo sostennuto dall'esercito e dalle speranze dategli da'prìncipi,
favoleggiano che, volendo dionigi passare l'esercito suo di asia m europa, avesse fatto
, tramutando con li alloggiamenti el suo esercito: del quale disagio ognuno ne sente
farsi gravemente sentire, in modo che l'esercito ne pativa grand'incomodo. brusoni,
. elvio ch'egli con laterza parte dello esercito pianamente e a sentita attorniasse il monte
portato più rispetto da lontano che nell'esercito, si potrà ragionevolmente credere che siano
davila, 341: separavano l'uno esercito dall'altro due piccole riviere, una
. -isolare i reparti di un esercito interrompendo i collegamenti. brusoni,
separata dall'infanteria. -sciogliere un esercito, un'adunanza di persone; disperdere
, 1-i-424: se avessero potuto temporeggiarecon lo esercito francioso ed avere tempo a guadagnarsi
... condusse 11 suo esercito in quel regno,... negando
-distinto dagli altri reparti di un esercito. boterò, 9-59: 1.
-secessione di un reparto militare dall'esercito. tortora, ii-172: la separazione
'putrefazione', no inserito nei ranghi dell'esercito inglese al tem de'melastomi
: titolo del capitano supremo d'un esercito dell'impero ottomano. =
sm. stor. comandante supremo dell'esercito ottomano. l. soranzo
cielo scoperto, senza tende (un esercito). - per estens.: passare
dei servizi logistici; attualmente rappresenta nell'esercito e nell'aviazione il primo dei sottufficiali,
ha cura di tenerla ordinata in uno esercito. 2. ant. e letter
coll'opera mia le diserzioni nel nostro esercito. pirandello, 8-824: serpeggia una
le 2. retroguardia di un esercito. porte strideno. e
. 11. milit. nell'esercito romano, disposizione della schiera a denti
al loro modo turchesco. rotta dell esercito turco, 120: quaranta damiselle bellissime
del contado di firenze debba andare nell'esercito e pagare le fazioni e fare i servigi
. leoni, 431: ha [l'esercito] sulle labbra quel motto servile:
; porsi al suo servizio col proprio esercito per combattere a suo favore.
cavalli perché tutti requisiti in servizio dell'esercito austriaco. c. e.
avere grandispese per servizi pubblici imponenti (compresi esercito, marina, ecc.),
20. milit. opera prestata in un esercito, in un corpo militare (nell'
, capitani, officiali e soldati dell'esercito forense che venissero al servizio della francia
bel servizio in guerra per entrar poi nell'esercito e salirci fino a maresciallo.
originai ti fa paura. fettivi di un esercito. chiede, brando, piastra e
l'antico proverbio, a scompigliare un esercito. d'azeglio, 7-i-410: ho avuto
, secondo la quale il bilancio dell'esercito era fissato di sette anni in sette
militare che, nell'attuale organizzazione dell'esercito, corrisponde, in alcune armi e
accarezzata e andarsene in mezzo d'un esercito nimico con pericolo deli vita o almeno
. 5. disfatta di un esercito. capriata, 258: in ogni
che di presente dallo sfacimento di quell'esercito poteva risultare? -dissoluzione di
16. disperdersi, sbandarsi (un esercito). rivi, / per compensar
carte capriata, 263: l'esercito spagnuolo s'andava... sfacendo.
smembramento dell'imperoaustroungarico e lo sfasciamento del suo esercito noi proponiamo senz'altro l'abolizione della
sotto l'impeto dei nemici (un esercito). cesarotti, 1-viii-124: rinfrancata
. -sbaragliato e disperso (un esercito); scompaginato (un reparto)
15-ii-1986], 1: composto [un esercito] da molte centinaia di persone che molto
la sfidanza ad- dutto / han l'esercito a un lento ultimo affanno. nievo,
fare noi ragazzi, stringere l'esercito avversario alla battaglia. sfidando anche
4-109: comparendo a vistaloro con tutto l'esercito, gli sfidò baldanzosamente a battaglia.
o in una parata militare (un esercito, un reparto). i
ordine sparso, non inquadrato (un esercito, un drappello di soldati);
..: non essere più, nello esercito persiano..., altro che
conte dipoppi il casentino rimaso libero dell'uno esercito per cagione della partita dell'altro,
subito lo sfondamento delle linee (un esercito, un fronte bellico). tarchetti
il loro centro sfondato, il grosso dell'esercito costretto a ritirarsi per ripigliare l'offensiva
garbetti affamati, da fare sfondolare uno esercito di brache. marino, v-35: qui
stata lanostra falsa guerra: ha sfornito l'esercito, impoverito il bilancio e, quel
più vivo che mai, rompe l'esercito de'greci, ne sforza il campo e
notizia da alcuni disertori nemici che l'esercito russo... si disponeva
assalti che non si aspettono, tutto lo esercito sforzesco perturborono. carducci, iii-21-121:
barilli, ii-25: i corpi dell'esercito dell'impero danubiano tentarono...
-impeto di un combattente, di un esercito. donato degli albanzani, i-515:
in senso concreto: il nerbo di un esercito (e l'esercito stesso).
il nerbo di un esercito (e l'esercito stesso). giamboni, 10-65
, mandò all'impresa di azamor un esercito di ventimila fanti e due mila e
disciplina e agli ordini del comandante (un esercito). g. villani, 12-20
galline, razziare i polli (un esercito). aretino, 20-194:
razzie ai danni della popolazione (un esercito). giovio, i-156: fu
repressivi; soldato che milita in un esercito d'occupazione o al servizio di una potenza
dieci fanti a urlare: « viva l'esercito ». viani, 14-236: «
, 5-252: allor uando l'esercito francese sgombrerà il paese, potranno i
: sgombrato in co- tal forma l'esercito de'collegati, il governatore, c'avea
. -consentire l'avanzata di un esercito. guerrazzi, 70: gli italiani
posizione, da pato (un esercito); ripiegare da una le avea ricoperte
da lea. -abbandonato da un esercito (un paese, un territorio o
da un territorio occupato militarmente (un esercito). amari, 1-i-379: 1
. -libero dal controllo di un esercito di occupazione (uno stato, un
2-425: un ordine del comando supremo dell'esercito intimava la ritirata e lo sgombero del
bainsizza. -ritirata di un esercito. leoni, 538: un'inquietudine
elettori, senza libertà, senza proprio esercito, poteva sfidare l'oriente e vivere sicurissima
: se vói -sicurezza di un esercito o di una flotta nei sallire,
[montagna] per più sicurtà del suo esercito, senza discendere al piano, s'
di cleves era sull'armi con buon esercito, per difender sé e far siepe al
sm. ant. e letter. nell'esercito dell'antica roma, vessillifero, alfiere
bouillé per significargli che dovesse col suo esercito retrocedere. mazzini, 27-278: il
della campagna': si dice di un esercito che, costretto il nemico a ritirarsi nelle
. -essere al comando di un esercito. cesarotti, 1-xi-190: egli signoreggiando
cesarotti, 1-xi-190: egli signoreggiando reggea l'esercito. -esercitare il potere spirituale
. -conquistato e controllato da un esercito (un luogo, un territorio)
. ponente. -comando supremo di un esercito in battaglia. giamboni, 4-55:
è uno... un ex-colonnello dell'esercito, che è stato silurato fin dalle
a singoiar tenzone / in parte dell'esercito discosta. calvino, 11-72: 1
4. subire sconfitte (un esercito, uno stato). ser gorello
15. vessatorio (il comportamento di un esercito); subdolamente maligno e ostile (
1-28: eravate venuto a cercare un esercito che colmasse nelle trincee i vuoti lasciati
, 1-170: i piedi del generale dell'esercito della salute bollono, fumano e sitano
6. lanciare all'attacco un esercito. gozzano, ii-234: il bassignana
scoprivano chiunque punto si slargava dal corpo dell'esercito. -ritirarsi da un luogo.
3. sparpagliato (un esercito). ramusio, cii-ii-341: gli
cosa provigionati,... né l'esercito scozzese, né quello di farfaix erano
sloggio, sloggi). costringere un esercito o un reparto nemico a levare il campo
di sloggiare, faticare ed annichilire l'esercito loro. brusoni, 6-366: sloggiati i
luogo occupato militarmente o assediato (un esercito, un reparto). f
e pose il campo col grosso del suo esercito a cassino scanasio, a onde l'
, agg. privo di alloggiamento (un esercito). p. m
go occupato da parte di un esercito. nievo, 501: questi
saccheggiarli. -scompaginare i ranghi di un esercito o la linea di difesa di uno
, trapassa ogni usbergo, smaglia ogni esercito, atterra ogni porta e forza ogni
per molti anni un numeroso e potente esercito tutto di genti ostinatissime e bellicosa.
protettori ed alleati nostri, sbarcando truppe dell'esercito sardo in napoli. =
mai. 6. dividere un esercito o un reparto militare; privarlo di
gruppo armato); sciogliersi (un esercito). saraceni, i-29: in
foscolo, xviii-98: il dolore che l'esercito italiano si sciolga e si smembri.
corpi o a incarichi diversi (un esercito, un reparto militare). -anche:
ma si convertano all'utile e prò dell'esercito. = nome d'azione da smembrare
. gualdo priorato, 6-iii-173: l'esercito, notabilmente sminuito, venne dipartito parte a
, i quali erano in quel medesimo esercito, sapendo eglino come essi trafelavano dalla
-rendere molto meno potente e numeroso un esercito. panzini, iii-77: 1
secolo di predicazione pacifista avevano smobilitato l'esercito delle legioni romane: ma la venuta
7. eccessivamente numeroso (un esercito). frachetta, 1-260: non
smontati, gremivano la strada che batteva l'esercito. 5. per estens.
né carrette. ojetti, i-368: l'esercito oggi è come una macchina smontata,
terono ignorare l'aumento del di lui esercito; ma furono così di vezzi e di
aggressive o l'impeto aggressivo di un esercito, di uno stato. cieco,
, del mese di maggio andarono con l'esercito sopra monte a cinigo. 10
ad ardea per ismuovere ed infimmare l'esercito contro il re. 17.
audienza. cattaneo, iii-3-41: l'esercito italiano si smosse dalla sava e ripassò
6-x-350: or voi vedete, se l'esercito movesse con- tra l'italia, s'
la compattezza e la forza di un esercito. garimberto, 1-229: questo modo
1-321: arrolare ogni fantaccino gregario in quell'esercito in cui campeggiano venturieri provetti, veterani
leve militari; sguarnire di uomini un esercito. frachetta, 1-2io: non è
debiliti. zuccolo, 394: perché l'esercito suo [di annibaie] si snerva
una guerra; sguarnito di uomini (un esercito). m. villani, 3-33
2. ant. disfatta di un esercito. sarpi, ix-267: arrivò alla
aiutare, difendere, sostenere militarmente un esercito, un popolo, una parte politica o
, per la poca gente, al forte esercito germano. sarti, i-1-135: mi
4-980: divise in quattro parti l'esercito, acciocché, ridotte ciascuna d'esse a
, intervenire militarmente in aiuto di un esercito, di un popolo. guido delle
al generale lee che con una parte dell'esercito tenesse il paese verso le rive superiori
fiume del nort, perché potesse all'esercito canadese soccorrere. 7. intervenire
un reparto, con riferimento all'antico esercito romano). livio volgar.,
2. pronto intervento a favore di un esercito o di una truppa in azione,
stretto assedio. pisacane, vii-9: un esercito che assedia una piazza forte, quando
quando questa può essere rinforzata da un esercito di soccorso, ha mestieri d'un esercito
esercito di soccorso, ha mestieri d'un esercito di osservazione. scopo di questo ultimo
di questo ultimo è d'impedire che l'esercito di soccorso non venga a disturbare i
-milit. ant. reparto di un esercito o squadra navale tenuta fuori dal combattimento
sugli elementi slavi, czechi, polacchi dell'esercito austriaco. gramsci, 11-198: in
che l'imperadore, per soddisfare all'esercito, non desse loro il 15
s'abbatte ove si parli di condur un esercito contra nemici. vasari, ii-51:
-arrestare l'avanzata di un esercito. gius. sacchi, ii-168:
trattamenti. carducci, iii-25-318: questo esercito, da diecine d'anni esposto,
un anno a metter in ordine l'esercito. f. f. frugoni, 184
, i-271: oltre a questa mostra d'esercito, che s'era affacciato per guardare
). cattaneo. iii-1-37: un esercito consolare, chiuso nel suo campo,
nel suo campo, assalito da un esercito moderno di pari numero... sarebbe
. sarebbe recinto per ogni parte dall'esercito assalitore, involto, solcato, infilato
umana. 4. ant. nell'esercito bizantino, soldato inviato in avanscoperta nel
, in partic. di uno specifico esercito o di un determinato reparto (e può
la bocca. -facendo intervenire l'esercito. botta, 5-312: sdegnossi gravemente
aggiongere fra molti cavalieri e capitani dell'esercito un vecchione molto sperimentato nelle armi,
servizio in un reparto femminile di un esercito. s. bernardino da siena
vrano che fossero privi di un esercito nazionale, dietro corresponsione di uno
dica chi milita in un esercito, prestando servizio in un corpo
noi, dal tempo che il papa aveva esercito proprio, tanto che correva il motto
. d'annunzio, v-3-155: l'esercito popolesco ansava già nella fatica inconsueta,
col qual danaro egli poi un grossissimo esercito d'alemanni al suo soldo condusse. fr
: paolo si sbracciò ad abborracciare un esercito non badando, per formarlo, più allo
1-ii-427: debbe ancora, chi ordina uno esercito a giornata, avere rispetto al sole
non era soldati, sollecitissimamente spinse l'esercito suo alla volta di roma. sarpi
dello stato osarono nutrire, arredare persino l'esercito avversario. -per estens.
il sollevamento generale del contado, l'esercito quasi tutto raccolto in roma fu sperperato
murati delle romagne. -sollevazione di un esercito; ammutinamento di un equipaggio.
. giorgio dati, 1-168: nell'esercito di brettagna non era sollevamento alcuno,
stesso quel ch'avesse promesso innanzi che l'esercito suo fusse ricevuto in pisa. bandello
i danni e per le ingiurie ricevute dallo esercito. consulte e -pratiche della repubblica fiorentina
ventenni come tito conoscevano e giudicavano l'esercito soltanto dietro l'8 settembre: era
, ogni cosa o detto attinente all'esercito. = deverb. da sollevare
avrebbono potuto lungamente resistere all'invasione dell'esercito spagnuolo. vico, 4-i-950: non è
orazio coelite, che solo sostenne un intiero esercito guità relativa di una quantità o di una
: l'insieme delle salmerie di un esercito. sconfìtta di monteaperto, i-49:
dato di ribandire alcuno, né intimare esercito o cavalcata, né porre dazi o
può somigliarsi al soldato che raccolto in esercito vince le battaglie, solo non può nulla
a persuadersi che goffredo avesse mosso un esercito di quella sorte, e dopo tante fatiche
. 11. nerbo di un esercito o di un sistema difensivo. boterò
mare i carri di faraone e 'l suo esercito: e la scelta
. -ligio, fedele (un esercito, un alleato, un popolo sottomesso
4. contribuzione forzata a beneficio di un esercito o un particolare aspetto (un capo
più somma altezza vide il suo grand'esercito sconfitto, tagliato e scacciato. s
, si era calato col grosso dell'esercito per la valle del panaro. pascoli,
avevo predetta. -ammutinamento di un esercito. carducci, ii-2-167: la sommossa
i cantoni separatisti furono definitivamente sconfitti dall'esercito confederale nel novembre del 1847, con
, 1-i-421: si pose con il suo esercito sopra la sommità d'uno monte.
, 2-9: farassi due parti dell'esercito, una delle quali ordinerà che passi il
-superiore per forza e numero (un esercito); che si trova in condizione
ii-72: allora gl'investi questo nimico esercito, d'ordine, podere e numero al
credeva che resterebbe impegnato a resistere allo esercito terrestre; e renzo nello abruzzi, e
. giungere velocemente, sopraggiungere (un esercito). b. davanzati, i-43
figliuolo di khafàgia, sopraccorrea con lo esercito, entrava nella terra e menava schiavi gli
, agg. sopraggiunto velocemente (un esercito). rimari, 1-iii-27:
alleggerirsi di quelli che egli spendeva nello esercito, fece pruova, se poteva, ridurre
glio (una persona, un esercito). - anche sostant. sopraggiungeva l'
una persona, un gruppo, un esercito (o anche un animale) dopo averlo
sul principio d'una nuova invasione dell'esercito lasciato dah'altra parte dell'adoratorio, e
, 20: preparati erano poi per l'esercito tutto a dirimpetto del padiglione stesso uno
4. milit. aggregato a un esercito o a un reparto, specialmente allo
, vien ad esser la spesa di un esercito alemanno quasi intollerabile. 2.
che così oziosamente sopraseggono, l'uno esercito a ostiano l'altro a rebecca, il
belliche di una potenza o di un esercito o di un corpo militare. m
il regno. 4. aggredire un esercito con azione tattica improvvisa e decisa,
uomini; e vi trovò tutto l'esercito ben trincierato e difeso dall'artiglieria di
: l'aver egli spedito una parte dell'esercito a sorprendere 1 longobardi alle spalle.
temporeggiar sì che s'appressi / l'esercito d'egitto e forza acquisti / per
dalpavenimento de. rre e del suo esercito, fu costretto di partirsi di capova
gioco. -reparto di un esercito. barbaro, lii-2-251: la fanteria
dannificare con occulti ed improvvisi assalti l'esercito turchesco ed indebolitolo, tentar poi con
argine del fiume. -far avanzare un esercito, un reparto o una flotta.
forza o a furia di colpi un esercito, uno o più combattenti. nardi
dal beneficio del sito, sospingerìano qualsivoglia esercito francese che penetrare volesse.
, avanzare (una persona, un esercito, un veicolo). boiardo,
, governare uno stato; comandare un esercito o un reparto militare. giulio strozzi
delle classi agricole e la fede dell'esercito. -tenere soggetto a sé qualcuno
mantenimento di un'istituzione, di un esercito, ecc. -in partic.: finanziare
, per mancamento di danari, l'esercito loro in quello alloggiamento. c
a un corpo militare o a un esercito rafforzandone le capacità difensive e offensive.
essere posti amendue in sulle ale dell'esercito. 25. proteggere da pericoli
che per sette anni si sostiene contro un esercito numeroso..., sono almeno
dagringlesi desiderato. -soccorso di un esercito, di una città assediata. f
provvedere al mantenimento e ah'armamento dell'esercito o di un corpo militare. - in
. mantenimento di un'istituzione, di un esercito, di un nucleo familiare, con
ridurre nel sentiere buono quel popolo sostenuto dall'esercito e dalle speranze dategli da'prìncipi,
dolcemare non ha arricchito di sé l'esercito già tanto compatto dell'in
poetessa. papini, 40-64: codesto esercito di sottane letterarie mi ha reso malinconico
giannotti, 2-1-127: poi che l'esercito di lautrech fu sotto napoli messo in
. davila, 716: accampossi l'esercito spagnuolo sotto a doriano il quintodecimo dì
agli ordini o agli stipendi di; nell'esercito di; dietro le insegne di.
s'eleggono gli ambasciadori per mandare all'esercito, che sotto nome di repubblica persuadessero
militare, grado corrispondente al caporalmaggiore dell'esercito. d'annunzio, v-1-323: incontriamo
sottocenturióne, sm. stor. nell'esercito romano, chi aveva il grado immediatamente
ingannati e partirà la terra al suo esercito. e coloro che per paura non potrà
[di pietro i] si rivolsero all'esercito: fé tagliare a'soldati le sudice
sottordine i contributi di nessun corpo dell'esercito romano. -con valore aggetti che
raim? -in rotta (un esercito). b. corsini, 19-99
neltesercito e nell'areonautica militare; nell'esercito a tale grado compete il comando di
grado corrispondente a quello di tenente dell'esercito (ed è superiore al grado di
sottottonato, sm. stor. nell'esercito romano, grado militare di sottottone.
a'nemici posti sotto vento, l'esercito svezzese potè tragittare il fiume. a.
anche mansioni tecniche esecutive complesse; nell'esercito italiano, la categoria si articola
insigni capitani di quel tempo: ma l'esercito visconteo soverchiava di forze. dossi,
gregorio. -superiore numericamente (un esercito). saraceni, ii-364:
, 261: questa sovrapopolazione forma un esercito di riserva industriale appartenente al capitale in
a rispettarlo. -preponderante (un esercito). cattaneo, iii-4-258: difendere
cesarotti, 1-xxiv-157: vuoisi aver un esercito compiuto e stabile, vuoisi provvederlo
che il nemico non li vedesse soprastare all'esercito. svevo, 8-131: dove trovare
alfieri, 4-68: già già con l'esercito il capitano nemico sovrastavi, e voi
3. rinforzo, sostegno fornito a un esercito in guerra o a una città assediata
anonime. 5. soccorrere un esercito, un popolo, un paese in
10. intervenire in aiuto di un esercito o di un reparto militare, incapace
sovvèrno). ant. svernare (un esercito). cesare volgar.
il tempo dell'anno richiedeva, l'esercito a sowernare in li sequani ri
tr. -scompaginare e annientare un esercito. { sovvèrtó). mettere in
operai del nostro simo a debellare un esercito così qual era quello degli angeli
rendono -invio di una persona o di un esercito per una adatto a rompere il vimine
: 1 cimbri rup- pono uno esercito romano nella magna, né vi ebbono i
libertini caroliniani a quei dì; l'esercito loro s'ingrossava. del che invero avevano
nella religione, nel governo, nell'esercito, nelle rivoluzioni, nelle repressioni.
... menava dietro al suo esercito grande compagnia di femmine e di spadoni
. che milita o è al soldo dell'esercito della spagna; che ne fa parte
, cioè 'spaoglani'e 'salitari'. rotta dell'esercito turco, 118: si trovò tre
118: si trovò tre giornate da l'esercito suo pur con gran copia dei suoi
alcun francese che travagliasse le spalle dell'esercito imperiale. sono accanto l'uno
in italia non sono un vero e proprio esercito. possono approfittare di nostre discordie interne
, spalléggi). appoggiare militarmente un esercito, un reparto, una flotta, affiancandoli
italiana [18-x-1914], 342: l'esercito belga di campagna, con parte delle
, spalline, pennacchi e bandiere dell'esercito italiano. c. e. gadda,
distinguono i diversi gradi che occupano nell'esercito. guerrazzi, 2-711: talora qualche palla
uscendo da un bosco misterioso il nuovo esercito rosso, e si spandeva ardentemente per
... era allora capitano generale dello esercito di gismondo. = adattamento dell'
, gli tiglieria preparata e rovinargli tutto l'esercito. giuglaris, 124: ritrovò nel
sulla sua cima: ma assalita da un esercito con armi bianche, è inespugnabile.
, completamente sopraffatto, sbaragliato (un esercito, una parte). lamb.
stirpe sparpagliata di nomadi per fame un esercito che in pochi anni conquistò gran parte
questi ragionamenti sediziosi sparsi tra 'soldati dell'esercito tornarono agli orecchi del re. sarpi
una regione o di uno stato (un esercito); sparpagliato. nardi
a don tadeo di raccogliere insieme l'esercito sparso in diversi quartieri e d'invadere il
arrenda, e i prigionieri / fra l'esercito mio sparsi e divisi / prendan nuovo
venne sanguinosamente repressa dal governo e dall'esercito; l'ideologia e l'atteggiamento politico
di volontari animati dallo spirito del vecchio esercito, che reprime duramente lo spartachismo,
e, trattandosi qui non di un esercito invasore ma di turbe mercenarie, non dovè
. 4. divisione di un esercito in corpi destinati a specifiche funzioni.
mori. 5. suddividere un esercito in reparti o colonne o gruppi per
algarotti, 1-v-138: in camminando spartirete 1 esercito in avanguardia, battaglia e retroguardia,
fatti e sofferti l'uno e l'altro esercito gravi danni, furono infine da tempestosa
-schierarsi dividendosi in colonne (un esercito). botta, 5-85: 1
partic.: diviso in reparti (un esercito). bibbiena, 1-70: le
per milizia apprendere e per farsi dall'esercito amare, star meglio in campo cne a
tanto tumulto, come uasi tutto lo esercito, ritrovandosi a la spartita, dove sei
o in singoli reparti (un esercito); non costituito in comu
a fondo; attraversare una regione con un esercito devastandola. castelletti, 40:
14. annientare un popolo, un esercito, una flotta nemica; massacrare i
5-211: la povera donna credette che un esercito avesse spazzato via i suoi amici e
l'adoperava per lucida spia di riconoscere l'esercito dell'inimico. pallavicino, 1-4:
seguenti categorie: i° ufficiali del regio esercito, della regia marina, della regia aeronautica
varie armi in cui è diviso l'esercito; differenziazione tecnica di un determinato reparto
italia, alla monarchia sabauda, al regio esercito, tanto da avere caserme, e
dagli avversari uccisi. -ispezionare un esercito. tommaseo, 13-iv-183: sin dall'
uf- fiziali francesi vennero a speculare l'esercito di carlo alberto e previdero che sarebbe
, transcende con la speculazione a le esercito romano per l'ordinario sempre mandava innanzi alcose
e gli infermi di alcun corpo di esercito sbarcato. questi bastimenti tra noi hanno
un contingente militare o un corpo d'esercito contro il nemico e con un incarico
vigliaccheria di 50 campioni in abbandonare l'esercito e l'onor loro per correrle dietro
, e però senza dilazione si spinse l'esercito del re senza bagaglio speditamente contro un
lavoro. garimberto, 1-416: quell'esercito, non ostante che si vedesse consumato
, 167: il medesimo generale dell'esercito, nella spedizione dell'imprese minori e nell'
invio di truppe, partenza di un esercito. collenuccio, 4: appresso tito
. sterminare una popolazione, annientare un esercito; distruggere un'organizzazione armata, una
lussuria, le crudeltà non di un esercito, non di un campo barbaro contro
di sangue in quel tempo apparecchiava uno grossissimo esercito. -dispendio di energia fisica
, deliberò di andare ad affrontare l'esercito nemico. sarpi, vi-1-102: il papa
volume interessante. -annientato (un esercito). dottori, 3-48: agli
fece e alcuni ordini che pose nell'esercito. fagiuoli, i-74: questa donare
letter. scompigliare una schiera o un esercito, determinandone lo sbandamento; metterlo in
, sbandarsi (le file di un esercito). varthema, 269: avessemo
-accompagnato da tanto desiderio che sarebbe uno esercito. -siate il ben venuto la signoria
la sperperò. 2. sbaragliare l'esercito nemico o un gruppo di rivoltosi;
si levassero a calca gli americani contro l'esercito inglese quella era delle crudeltà commesse dagl'
che procede disordinatamente, sbandato (un esercito). cesarotti, 1-viii-257: colla
martini, 5-130: le spese per l'esercito si qualificavano 'improduttive'. panzini [
ogni dì più gli avvisi cne l'esercito nemico si avvicinava, faceva il generale
si presenta in reparti compatti (un esercito); collocato a distanza ravvicinata (
-serrato (i ranghi di un esercito). domenichi, 7-36: non
135: appena fugati i barbari, l'esercito de'mir- midoni scaturisce dalle cavità del
-cassa di medicinali al seguito di un esercito. p. verri, 1-i-134
b. davanzati, ii-32: nell'esercito disopra, la quarta e la diciottesima [
del viceré, marcia per toscana con l'esercito suo a gran giornate. nannini [
navi che di provenza recavan vittuaglie all'esercito. -disgregato per la dispersione dei
spia che davidde era lontano col suo esercito, inteso ad altre guerre, fecero
adoperava per lucida spia di riconoscere l'esercito dell'inimico. de amicis, ii-112:
fuori in campagna alla testa del suo esercito e mira con gli occhi propri,
punto tardava, ordinò in due squadroni l'esercito. parini, 923: dietro ad
intorno intorno, messe in opera lo esercito a punto a venti giorni del mese
gruppi; staccarsi dal grosso di un esercito, da una massa di gente. -
le fughe e le diserzioni (un esercito). - anche sostant alfieri,
nelle due sicilie si spicciolarono contro all'esercito unito di carlo. tommaseo, 19-84:
. 2. staccato dal grosso dell'esercito, diviso in piccoli reparti. -
ammirato, 1-i-92: mosso che fu l'esercito di germanico con- tra quei d'alemagna
. schierare un reparto di soldati o un esercito in ordine di battaglia 0 di parata
la marcia (un reparto, un esercito) o per una manifestazione (un
. sanudo, li-102: se questo esercito fusse un poco più gagliardo, potrebbe
tresette. -schierato in campo (un esercito). algarotti, 1-v-183: mosso
brache da cavalleria e dalle fasce dell'esercito. -totalmente, radicalmente.
ministri in proposito della cooperazion sua coll'esercito canadese siano stati piuttosto discretivi che assoluti.
degli spilli, la marcia d'un esercito. capuana, 1-ii-112: « siete impazzito
. parte più cospicua e valorosa di un esercito o, per estens., più
iii-696: dicono che la spina dorsale dell'esercito austriaco è rotta. ungaretti, xi-51
di saladino e la spina dorsale dell'esercito. g. bassani, 3-248:.
ne la via. -far procedere un esercito o un reparto o una flotta verso
non era soldati, sollecitissimamente spinse l'esercito suo alla volta di roma. tortora,
cose intese e velleo, generale del vicino esercito, spinse i più spediti cavalli e
col marchese di pescara, di dissolvere lo esercito e dare al marchese il regno di
-per estens. impeto offensivo di un esercito. fracchia, 376: le prime
soldatini: esemplari di tutte le armi dell'esercito di napoleone. 2.
brusoni, 183: comandata la marchia dell'esercito su l'asteg- giano, trasferissi egli
, uscì di riggio e con tutto l'esercito fossero di voce, ch'eran vive.
andava tacito et intento / quell'onorato esercito, spirando / per la fronte e
, uccise con gran perdita del suo esercito uno spirato serpente, che sbranava chi
fare, per mettere in campagna un esercito di ladroni non bisogna altro che un mascalzone
armare, esercitare, ordinare, capitanare l'esercito. -come esortazione a non lasciarsi abbattere
per meton., il guerriero o l'esercito che la porta). lemene,
delle truppe, far smobilitare il suo esercito; sguarnire una città delle sue difese.
. 27. smobilitare il proprio esercito. consulte e pratiche della repubblica fiorentina
2-65: se tu volessi potere col tuo esercito a tua posta guardare il fiume,
o per se stessi o per un esercito di ben prezzolati operai, con le
per spostarvi, vi serviate dei mezzi dell'esercito. e proibito. fenoglio, 5-567
depredazioni parziali, le provvigioni per l'esercito e lo sprecamento infinito delle une e
a -schierare su un vasto fronte (un esercito). oliva, 519: pel
7. avanzare, spingersi avanti (un esercito); allontanarsi dal porto (una
della republica. -soverchiante (un esercito). bisaccioni, 1-257: se
il vostro paese conservarvi e con l'esercito vostro e fortezze consumarle.
pica per cosa certa che quell'esercito andava sopra genova, avvi
per l'arca che era discesa all'esercito loro (favor sprovisto e insperato),
spuntato mardonio e rotto ed ucciso l'esercito de'barbari. guicciardini, ii-117:
due lati. cattaneo, iii-1-36: un esercito moderno non deve... lasciarsi
di pioggie straoidinarie che... l'esercito cominciò ad infermar gravemente. g.
da un lungo impiego bellico (un esercito). r. zeno e ang
guerra. -circondato sui lati (un esercito). botta, 5-330: il
-con meton.: forza militare, esercito. cione, i-79 (a)
. leoni, 431: à [l'esercito] sulle labbra quel motto servile:
di impiego tattico, dei reparti dell'esercito (in partic. della fanteria)
corrispondente all'incirca a quello che nell'esercito è il corpo d'armata; è comandata
11. ant. dividere in reparti un esercito. tasso, 8-4-632: accorto duce
di cascio senza pagarglielo, fece fermare l'esercito e squadrarsi in ordine 15
squadrono). ordinare in squadroni un esercito; schierare in ordine di battaglia un esercito
esercito; schierare in ordine di battaglia un esercito. chiabrera, 1-i-89:
in formazione regolare di battaglia (un esercito). assarino, 2-ii-12:
, formato in prevalenza da membri dell'esercito o della polizia, che operano in
di un gruppo, dissoluzione di un esercito. a. comandini [« l'
disgregarsi in seguito alla sconfitta (un esercito). nievo, 792: il
. nievo, 792: il quarto esercito mussulmano si squaglia come 24-430:
, de'pericoli e scorni di quell'esercito stesso, accendevano gli animi. tasso
dì sei aprile sul territorio italiano l'esercito repubblicano di francia in aspetto squallido e
. -disperso, sbaragliato (un esercito). b. davanzati, i-89
, i-89: arminio, per tutto l'esercito cavalcando, a ognuno ricordava la riavuta
depredazioni parziali, le provvigioni per l'esercito e lo sprecamento infinito delle une e
popolari, ii-498: ricercate nelle file dell'esercito, in che si dice ancora
; ma sotto alle insegne protese l'esercito era pietrificato. -sostant.
botta, 5-296: avendo il suo miglior esercito ed il miglior capitano in lidi lontani
in condizione povera e sregolata, l'esercito italico pieno di mala contentezza, se ne
. -disgregato, sciolto (un esercito). gualdo priorato, 7-406:
stabili. 13. permanente (un esercito). t. contarmi, lii-5-410
. cesarotti, 1-xxiv-157: vuoisi aver un esercito compiuto e stabile, vuoisi provvederlo di
campo, alzar trincere, muovere l'esercito in presenza del nemico per meglio combatterlo,
di governo, le istituzioni, l'esercito, l'economia, ecc. cicerone
che il duca d'angiò con l'esercito attendesse a ricuperare i luoghi che tenevano
7. distacco di un reparto militare dall'esercito di cui fa parte per operazioni specifiche
23. distaccare un reparto da un esercito o una squadra da una flotta per
. -manovrare separandosi dal resto dell'esercito. g. bentivoglio, 4-1144:
, non per attaccare battaglia con l'esercito abissino, ma per attirarlo in quei
stalla. verga, 8-453: un esercito di mangiapane, staffieri e camerieri, che
lii-13-16: lascierò di dire gli ordini dell'esercito, la gente che vien pagata da
bacchelli, 2-xxii-116: da dieci mesi l'esercito resiste dietro le trincee, la forma
alloggiamento, anche temporaneo, di un esercito; quartiere, in partic. invernale (
allora sua stanza lo stato maggiore dell'esercito francese. ungaretti, xi-no: di qui
e comunque per lunga durata (un esercito; e si tratta di un tipo di
governo costituzionale tipo francese, con un esercito stanziale che potrà essere impiegato contro il
disus. permanente, stanziale (un esercito). tommaseo [s. v
]: qualcuno dice: milizie stanziarle, esercito stanziario... meglio: stanziale
in un luogo per presidiarlo (un esercito, un reparto militare). da
case. machiavelli, 1-ii-340: ordinarono uno esercito,... il quale stava
la liguria; franse e disperse l'avverso esercito a trevigi; e, rimesso in
l'attività del comandante (dell'intero esercito, di un'arma o di un reparto
generale comprende tutti gli ufficiali generali dell'esercito, e nel corpo di stato maggiore
presso il generale che comanda un corpo d'esercito o tutto l'esercito in tempo di
un corpo d'esercito o tutto l'esercito in tempo di guerra, ne ricevono e
allora sua stanza lo stato maggiore dell'esercito francese. buzzati, 1-236: la riduzione
gli uffiziali maggiori e minori sono: nell'esercito le persone generali; ne'reggimenti lo
. guicciardini, 2-1-340: il vostro esercito, stato già nel cuore della vernata
comandante supremo della marina militare e dell'esercito e quello di nominare i presidenti delle
partic., del trasferimento di un esercito; tappa. livio volgar.
con le stridenti carra, / che l'esercito dietro ora si lassa, / e
che funzionasse da stella polare a un esercito di sconosciuti somari. -con riferimento
a mettere insieme un'armata e un esercito. = nome d'azione da stemperare
stendardo. mi dell'esercito (in partic., fino alla seconda
: combattere nelle truppe di un determinato esercito. davila, 175: essendogli morto
di qualcuno-, arruolare in un determinato esercito o flotta. vendramin, lii-11-171:
: arruolarsi nelle truppe di un determinato esercito.
maggiore a'dì sei maggio steso l'esercito intorno al borgo di san metro,
si stendono fino alla ultima schiera dell'esercito, come fan quelle. 27.
nell'antitesi senza uscita tra il furore dell'esercito tedesco e la impossibilità sua di fronteggiare
mezzi e risorse ingentissime e possiede un esercito potentissimo (uno stato). vico
come torrente, sentiva scuotersi e rompersi l'esercito, mentre l'altro, simile a
di crudeltà fu costui in tutto l'esercito, quasi ereditando le passioni di papa martino
1-ii-432: gli spagnuoli, per vincere l'esercito d'amil- care, missero nella prima
più gravi i pericoli, venne capitano dell'esercito pontificio un figliuolo di quel carlo di
di una compagnia di ventura, un esercito). guicciardini, i-15: agli
spettacolo. -preponderante (un esercito). guerrazzi,
], 218: per lo che l'esercito cominciò p. petrocchi [s. v
messo... in un subito lo esercito in ordinanza e i fuggiti e gli
nel territorio nemico precedendo il grosso dell'esercito; farvi incursioni e scorrerie.
che fa parte dell'avanguardia di un esercito, andando in avanscoperta con il compito
, i reggimenti o i battaglioni di un esercito schierato o in marcia affinché non si
1 cavalieri gentiluomini che stanno nel nostro esercito... non assassinano nella strada
folla o fra le fila di un esercito in battaglia. ariosto, 18-173
. -favorire l'avanzata di un esercito. tortora, i-112: fuggirono senza
e la milizia sarebbe stata inquadrata nell'esercito ed equiparata, con strage dei seniori
., 6-341: la lussuria pellegrina dallo esercito asiatico fue in roma recata; quindi
. corsini, 2-668: fecero fianco all'esercito e diedero animo all'altre nazioni che
cui combatte (un soldato, un esercito). a. tiepolo,
inserito stabilmente in una legione (nell'esercito romano); arruolato in circostanze eccezionali
campeggiare l'inverno,... l'esercito cominciò ad inmente all'orza, cioè
strapiombare la situazione con venti corpi d'esercito. 10. turbare profondamente.
dilagare in forze in una regione (un esercito invasore). g. ferrari,
o sentiero diritto, si dirupava l'iniquo esercito. diodati [bibbia], 3-61
7. stor. divisione della falange dell'esercito macedone. carani, 1-22: la
. c. con funzioni di comando dell'esercito e della flotta. bonavilla,
delle io tribù. -nell'antico esercito macedone, comandandante di una strategia nell'
. comandante responsabile della condotta di un esercito in un conflitto; esperto in strategia militare
per generalissimo, ossia comandante supremo di esercito. d'annunzio, iii-1-343: una tavola
: arte di guidare e comandare un esercito. manzoni, iv-474: l'infelice conte
che sotto la repubblica fu poi comandante dell'esercito del reno, e condannato a morte
e come nucleo e forza permanente dell'esercito; vi appartenevano, per diritto ereditario
stremaste tenendo in piedi e in procinto uno esercito che adesso a prova conosciamo ordinato non
, 50: aprii la bocca e dell'esercito austriaco dissi cose a far chiaro che
s'incamminavano per francia, mentre l'esercito restava stremo di tutto. verga,
/ nidio ed alloggiamento / d'un esercito strenuo di cimici. marotta, 1-190
de'pagamenti diminuito di tal maniera l'esercito che era più tosto inferiore che superiore
incalzato da vicino dai nemici (un esercito). fiore [dante],
guerra coi prìncipi vicini e stretti da un esercito nemico. -sostant. giovio
in schieramento compatto e serrato (un esercito, i soldati, le truppe, anche
b. davanzati, ii-134: l'esercito flaviano si mise, come per combattere,
a corpo (un soldato, un esercito). a. pucci, 3-5-38
belli, 148: là trovai tutto l'esercito provinciale sotto le armi, vestito in
de'balzi voltavano grandi pietre sopra l'esercito intrachiuso per istruttissimi passi. g.
gualdo priorato, 7-264: arrivato l'esercito regio e ridottosi l'essex in un
3-147: padrone della sponda calabra, l'esercito meridionale potè passare lo stretto senza ostacoli
, 1-i-441: i fiorentini avevano uno esercito grosso in quel di pisa e stringevano forte
e truppe; mettere in difficoltà un esercito, un regno, una nazione, un
di mano in mano il nervo dello esercito. f. strozzi, i-i: se
manifesti militari. la repubblica rifaceva un esercito. la guerra stringeva. p. levi
ranghi compatti intorno al comandante (un esercito). dante, par.,
rendendo più duro l'assedio (un esercito). g. bentivoglio, 4-1211
3. ant. comandante di un esercito o di un reparto. guido da
.. stringitóre dell'altre genti in quello esercito ser iacopo podestà di montecatini.
passaggio o ostacolare l'avanzata di un esercito nemico. -anche in relazione con una
raccogliessero, sopravvenendo in questo paese un esercito improvvisamente, incari- sce il prezzo del
nel soggetto. -applicazione di un esercito, di un corpo militare, di
), sm. moltitudine armata, esercito. -in senso generico: schiera o gruppo
d'imperiale apparenza, che l'uno esercito e l'altro faceva stupendi. polizia
e, in senso ristretto, un esercito perché venga a battaglia campale).
tartari, dice, un resto dell'antico esercito che scorrazza su e giù. quarantotti
loro gioventù ad ingrossare le fila dell'esercito subalpino. carducci, iii-19-348: alla
: i sottotenenti e i tenenti (nell'esercito); i guardiamarina e i sottotenenti
, i maneggi de'capi subalterni dell'esercito. guerrazzi, 62: il generale gli
1-iv-201: 'subitario'...: aggiuntod'esercito, di soldati levati in tutta fretta dai
con mezzi di fortuna, improvvisato (un esercito); costruito molto rapidamente (un
, 3-172: radunato di torinesi un subito esercito, più forte che numeroso, si
forte che numeroso, si raffrontò con l'esercito di cuniberto, più numeroso che forte
tendenzialmente sub-umana com'è quella di un esercito in guerra. f. basaglia,
di frumento dovuto per il vettovagliamento dell'esercito. -anche sostant. g.
del passare un principe oltramontano con uno esercito terribile. tasso, n-iii-695: e
dittatoriali, per lo più sostenuti dall'esercito, tipica degli stati delramerica del sud
aveva sudato a fare marciare il suo esercito molte leghe. alfieri, i-275: doleami
, 5-i-1267: mi scrive che [l'esercito] è brutto e sudicio come ogni
. grettamente attaccato al denaro. l'esercito: fé tagliare a'soldati le sudice barbe
-in partic.: che appartiene all'esercito degli stati del sud. -anche so-
. raimondi, 3-270: un veterano dell'esercito sudista, dilettante di musica. piovene
valicato il rubicone, fu arringato l'esercito. pascoli, i-275: voi giovani ardenti
, i-247: alessandro superò con l'esercito il caucaso. g. bentivoglio, 4-1205
disfatti. foscolo, vi-695: un esercito superiore in numero e in valore e
le reliquie della guerra finisse con quello esercito il quale aveva: e se supplimento vi
guerra per supplire a tutte l'occorrenze dell'esercito. goldoni, xiii-453: se il
. -ant. resistere a un esercito invasore. savonarola, ii-198: dice
servi feciono liberi, acciò che l'esercito si supplisse e compisse di sì vile e
modo che si tiene nel supplir l'esercito, essendo tassata ogni provincia a fornire una
vittorio emanuele assumeva il comando supremo dell'esercito piemontese. -supremo pontificato: l'
sabaudi] mi obbligarono di lasciare l'esercito sul volturno alla vigilia d'una battaglia,
collettività miliardi come quelli spesi per l'esercito. r. pisu [« la stampa
tare di soldati inviato per rafforzare un esercito o per integrare i reparti di un
proseguiva pure a prestare i suoi sussidi nell'esercito della chiesa. nievo, 844:
un sussidio, cioè l'aiuto di un esercito ausiliare. -ant. appoggio offerto dalle
li 4 del presente passato el cesareo esercito di là da tesino venero 100 schiopitteri e
: e1 re morì, perdessi l'esercito, mutossi nuovo stato, nuovo condizioni
. -scioglimento, dispersione di un esercito. siri, 1-vi-510: inquisirlo sopra
della parola. -inferiorità di un esercito. g. bentivoglio, 4-1411:
un'azienda, l'organico di un esercito con elementi giovani. -anche assol.
si ritira nei quartieri invernali (un esercito). b. davanzati,
, la rigidezza del clima (un esercito, un reparto militare).
capriata, 209: lo svernare coll'esercito intorno quella città era cosa piena d'
. tr. trasferire nei quartieri invernali un esercito, una truppa. sozzim,
fa menzione d'aver più volte svernato l'esercito in belgio. b. davanzati,
. mamiani, 3-455: mancare all'esercito gran parte ancora dei contingenti, e
riducessero. mazzini, 55-82: l'esercito napoletano può, sviato da false opinioni sulle
quel fovemo, il re, l'esercito. svevo, 8-306: parlandone egli li
che questo nostro disegno si convenga a un esercito ai quattro nazioni, cioè italiani,
abdicazione del re, invece di svogliare l'esercito e la marina dal combattere, li
ordini, acciò tacitamente a roma / coll'esercito cirusco / per sentier men battuto /
i condottieri e gran conestabili del nostro esercito al consiglio di lodovico tacerono; la quale
'l forame. -con meton. esercito formato da uomini che prestano servizio imposto
battaglia; / et in essa lo esercito avea rotto / de li nimici, e
cavalieri gentiluomini che stanno nel nostro esercito... non assassinano nella strada,
2z. separare un avamposto dal grosso dell'esercito. garibaldi, 2-376: gli avamposti
un gruppo di armati dal grosso dell'esercito, dalla postazione principale frapponendosi fra essi
gli avrebbe tagliati fuori del rimanente dell'esercito, si ritirarono. bilenchi, 14-150
più somma altezza vide il suo grand'esercito sconfitto, tagliato e scacciato. chiabrera
-tagliato fuori: rimasto isolato dal resto dell'esercito, dal reparto al quale si appartiene
. cavalcanti, 119: tutto l'esercito gridava: « a sacco la roba e
delitto. continuare a far parte di un esercito simile significava tradire i più nobili sentimenti
, ecc., dalle autorità di un esercito nemico alla popolazione di un territorio da
taglione a tutto lo stato. rotta dell'esercito turco, 119: qui in pera
cecchi, 17-117: io non mi esercito mai bene se io non ho il corpo
-concorrere ai tamburi: arruolarsi in un esercito. guicciardini, 13-viii-194: la maggiore
], 3: qui c'è un esercito di gente perbene, di facce perbene
l'innesto della costituzione di cadice che l'esercito austriaco fu ricavato con ogni sorta di
oltre alle tappe per lo passaggio dell'esercito; provigioni di monizioni, e di vettovaglie
, un soldatino di piombo in un esercito, un libriccino in una biblioteca.
ne cava è l'aver spesso l'esercito disordinato, inobbediente, sonnacchioso e tardo.
spese per servizi pubblici imponenti (compresi esercito, marina, ecc.) colpiscono di
ciechi, e rattratti ve n'è un esercito. cesari, i-134: pennellata maestra
militare e, in genere, dell'esercito. -tassa delle cavallate: v.
, che si tiene nel supplir l'esercito, essendo tassata ogni provincia a fornire una
che facevano parte dello stato maggiore dell'esercito con gli ipparchi e gli strateghi dai quali
, reclutata nella tebaide ed incorporata all'esercito romano, che secondo la tradizione agiografica
, e contro la concezione 'tecnicista'dell'esercito e della guerra. -eccessivamente
esattezza e speditezza converte il comando dell'esercito in forza attiva. gramsci, 1-24
'tecnocrati della produzione', quelli dell'esercito, certi strati della burocrazia. g
tedescata, sf. azione militare dell'esercito tedesco; ne, cxxi-iii-858: sono l'
. che milita o è al soldo dell'esercito della germania (un soldato);
-attuata da parte di tale esercito (una dominazione). govoni,
primo co ore del ricostituito esercito italiano. -ant. che ha una
milioni di dollari spende quest'anno l'esercito americano per lo studio delle telearmi guidate
vanni [« bollettino radiotelegrafico del r. esercito », vii (1928),
, disprez- zatori non che dello esercito franzese ma di tutta la milizia d'
, 1-66: già tornato era l'esercito e, già fatto / per la vittoria
3. poderoso per capacità offensiva (un esercito). l. f. marsili
, e or sopra quella città con l'esercito facendo gran danno. -come
perché tu fai questo con grande navigio ed esercito, sei detto imperadore. anonimo romano
sospendono. mazzini, 55-320: l'esercito giura alla patria, non all'uomo o
, a varo capitano allora del romano esercito: ma temporeggiato della sua lentezza e
senza tardar se'n viene / il vmeitor esercito temuto. fagiuoli, vii-162: il
e scudo. pananti, iii-199: l'esercito si distingue non per isquadroni, e
tende più alte, e gli stendardi dell'esercito imperiale. -tenda a casetta
l'accampamento in un luogo (un esercito). -per estens.: stabilire
11. ant. essere attendato (un esercito). ariosto, 30-15: verso
dove tendea sul lito / di nera gente esercito infinito. 12. locuz.
. -accampato, attendato (un esercito). guido delle colonne volgar.
veci di un capitano e che attualmente nell'esercito, nell'aeronautica, nell'arma dei
sua assenza; attualmente è, nell'esercito italiano, il grado intermedio fra quello
, in taluni corpi e servizi dell'esercito, grado corrispondente a quello di generale
priorato, 3-i-65: mentre dunque l'esercito regio se ne stava quartie- rato a
, corrispondente al grado di capitano nell'esercito. cavour, ii-80: in inghilterra
tener vivo, davanti. a un esercito reale. gemelli careri, 1-ii-80: vi
di un organismo collettivo (come un esercito, un'istituzione, una corte,
dalle terre aperte narravano che tutto l'esercito tenea loro dietro. calvino, 1-437
dello esercito suo. nannini [ammiano], 296
di persone (un popolo, un esercito). giacomo soranzo, lii-13-199:
aritmetico, dispongono in un punto un esercito in battaglia. verucci, 2-3: parlo
settembrini, i-219: se tu con l'esercito avessi in prima mantenuto l'ordine e
difesero strenuamente la grecia dall'invasione dell'esercito persiano. termoplasticità, sf.
-settore terrestre in cui opera un esercito o un suo reparto, una potenza
ormai privo di qualsiasi risorsa per l'esercito nemico che avanza. -al figur.
-dare terra: compiere una ritirata (un esercito). botta, 4-26: gl'
, 4-60: posto in terra lo esercito del re sardo e senza gelosia, del
terrazzani resistere alla forza di quel bravissimo esercito. di costanzo, 1-74: i terrazzani
: non abbiasi a troppo assottigliare l'esercito per pigliar moltissimo terreno. garibaldi,
e che opera sulla terra (un esercito, una milizia). livio volgar
intervenne allarmata persiana stava mardonio con l'esercito terrestre in macedonia. di costanzo,
.. erasi... costituito un esercito terrestre di 17 mila soldati con artiglierie
del volto i più generosi capitani dell'esercito israelitico. d. bartoli, 2-1-161
omerico dell'iliade tersite, soldato dell'esercito greco a troia famoso per la sua
. massaia, iv-66: un terzo dell'esercito, presentandosi alla frontiera, si fermò
de'numi; l'arconte polemarco comandava l'esercito ecc. i sei ultimi, chiamati
: per gran voglia di fortificar l'esercito suo col valore de'cavalli di tessaglia,
tesserano, sm. stor. nell'esercito romano, soldato che riceveva dal comandante
membro di un gruppo, di un esercito, di un reggimento, ecc.
pace. leoni, 123: l'esercito piemontese concentrato a volta dicesi composto solo
più volte... di tutto l'esercito insieme, sappiate die quando io dirò
di un reparto militare, di un esercito o, anche, per estens.,
infatti col re, alla testa d'un esercito. codice dei podestà e dei sindaci
anni, quando elli è stato uno esercito tutto italiano, sempre ha fatto mala
. davanzati, i-321: fece dell'esercito quattro parti; una, sotto le testudini
dei fratelli schònhals... predicatori all'esercito di furibonda teutomania. = voce
di un partito; comando di un esercito (in partic. nelle espressioni essere,
cotone coloniale indecolorabile, destinato ad un esercito di invasione in africa orientale. -con
e tirannico. -che costituisce l'esercito di un tiranno (una forza militare
imboscata, ecc.; condurre un esercito a schierarsi. boccaccio, iv-75:
. - anche: marciare (un esercito). fatti di spagna, 803
il conte di municn alla testa di un esercito di settantacinque mila uomini, traversata la
sm. recluta, in partic. nell'esercito romano. - per estens.:
serbi lo hanno portato i delegati dell'esercito, da sempre geloso custode dell'unità del
], 81: ingrossò il suo esercito con titulo da difendersi da don diego.
tizzonière, sm. ant. nell'esercito romano, chi durante la battaglia,
2-ii-285: si mosse per tempissimo esercito la mattina de'io, e al nostro
in luogo di navilio e dello esercito, mandare loro per ischemie una sibilla.
toga, venuto in roma e ragunato uno esercito, ne andò a liberare minuzio.
il ritratto s'investisse in beneficio dell'esercito. carducci, iii-30-60: siamo stati
-in partic.: arruolare in un esercito; assoldare. sanuao, iv-6:
il foix dopo aver posto in cammino l'esercito, toltosi da brescia se ne venne
39: israele fornirà armi leggere all'esercito togolese. lo ha annunciato il 2 gennaio
repubblica e capo di stato maggiore dell'esercito. = dal fr. togolais.
malvezzi, 164: il loro esercito si disfaceva, anichilavasi quello de'francesi
di un paese per opera di un esercito. mazzei, i-i 77: per
tomàn, sm. invar. ant. esercito di mille o diecimila unità.
-costituito da topi (un gruppo, un esercito, in par- tic. con riferimento
(un ufficio, un corpo dell'esercito). foscolo, xv-109: a
ancora torbiao ed esausto di danari, coll'esercito stracco e consumato sotto la rocchella dovesse
, rompe in quell'insigne giornata mezzo l'esercito austriaco, avanza verso lavis, fa
col re sdegnato / morbo rio per l'esercito diffuse: / cadea il popolo a
: si stimò... lo esercito gagliardo dovesse muover l'animo de'popoli a
nell'anno quindicesimo. -ritirare l'esercito da un territorio assediato (nell'espressione
un orefice fiorentino che era nel suo esercito, e di certi torselli e punzoni statili
in terra, ma volano talvolta ansuo esercito. cor su gli arbori; e dicesi
l'aiuto per la ricostituzione del proprio esercito nazionale, poggiato su proprie (ah,
quelle perdite spaventevoli che patì necessariamente l'esercito, infetto d'epidemia, trabalzato dal
servizio di un colonnello; nell'antico esercito piemontese, domestico personale di un ufficiale
mal fare, per mettere in campagna un esercito di ladroni non bisogna altro che un
sparpagliandosi (un gruppo di persone, un esercito). trissino, xx-1-107: temo
delitto. continuare a far parte di un esercito simile significava tradire i più nobili sentimenti
, 3-68: annibaie tradus- so l'esercito per li guadi ch'erano dalla parte di
fare un ponte e passò tutto l'esercito. sagredo, 1-272: sessanta galere sbarcarono
viilata, pensava per esso traghetare coll'esercito nel monferrato. bacchelli, 9-122:
: come i romani, allontanandosi con l'esercito dagli luoghi amici, assicurassino le strade
le vettovaglie e ogn'altra cosa necessaria all'esercito contro a un nemico, che è
dolce, 7-471: cesare con l'esercito traggettò in epiro. tassoni, 12-47:
camino ad ellesponto: peroché con l'esercito in quarantacinque giorni pervenne al traietto,
di soldati, artiglieria e vettovaglie per l'esercito. b. cavalcanti, 7:
di tutto ciò che può bisognare all'esercito, non bastano a garentirlo dalla penuria
e affabili. mazzini, 59-222: l'esercito napoletano serve ad un sistema che tramuta
stato, tramutando con li alloggiamenti il suo esercito. idem, 1-i-194: filippo di
? oliva, i-2-155: senza questo esercito di seria meditazione non supererete giammai le difficoltà
volgar., ii-121: lasciatovi parte dell'esercito, lui col resto si voltò a'
di tale repubblica; che milita nell'esercito di tale repubblica. - anche sostant.
della campagna si accinsero a trapassar l'esercito su la contraria sponda. pindemonte,
puglia non minor macello / de l'esercito franco in fuga volto; / e consalvo
notte, se no d'assalirci coll'esercito grande, per divorarci e farci peccare e
abbatte ove si parli di condur un esercito contra nemici, accamparlo in luogo atto
militare; portare in campo aperto un esercito. machiavelli, 1-i-169. i consoli
avendo pertanto gli imperiali tratto fuora l'esercito in campagna... si accamparono
le alpi (una popolazione, un esercito invasore). bresciani, 1-ii-103:
abbandona ad arbitrii e violenze (un esercito). giov. cavalcanti, 172
rassettò tutte le trasandate genti del nostro esercito; e chiamò a sé tutti i capitani
capo all'altro della terra con l'esercito mio, abbattendo città e soggiogando nazioni.
trascorsi ornai da che il romano / esercito combatte invan le porte / d'un
: nella medesima sera mosse il marchese l'esercito a quella volta; ma con tanta
che fa parte dell'avanguardia, di un esercito che va in avanscoperta con il compito
[odio] facilmente potrebbe seguir nello esercito ammutinamento, sedizione, tradimento, transfùgio
collegamento degli enti e dei comandi dell'esercito. -anche: il reparto o settore
le cose nicessarie al trasportamento del suo esercito in inghilterra. l. f. marsili
le battaglie, voi avete ragionato dell'esercito intero e delle giornate. bonfadio, 1-122
pisacane, iv-168: dovendo comporsi l'esercito, in ogni circondario militare, al
sor comandò alli uomini fortissimi dello suo esercito, che legati li piedi di sidrec
, capitani, officiali e soldati dell'esercito lorenese, che venissero al servizio della
di squadra, ragunandosi insieme con tutto lo esercito, cominciavano già a trattare apertamente della
e molti altri pur trattenuti appresso all'esercito. siri, i-697: a vero dodeci
uniti i traumatizzati alla colonna vertebrale sono un esercito di circa duecentomila persone, con un
partic.: operaio al seguito di un esercito con mansioni ausiliarie, addetto per lo
di travaglio: operaio al seguito di un esercito addetto per lo più alla costruzione di
fatti accendere molti fuochi, partì co'l'esercito e, dopo aver sicuramente travalicati alcuni
diede a giuliano cesare... esercito e soccorsi bastevoli... ma ag-
vuole passare ha girato una parte dello esercito per qualche via traversa e non usata
strutture burocratiche pubbliche. ciò intanto con l'esercito sopra coloro che quetamente si sta
circensi per boschi e deserti travia il suo esercito. a tutto l'infinito travettume italiano
avrebbe ad esser quello che comandasse all'esercito, e si travolgerebbero di nuovo tutte
fenomeno naturale, l'avanzata di un esercito). stuparich, 5-80:
avanzando con impeto e rapidità (un esercito). bollettini della guerra 1915-'18
, mossosi senza indugio con tutto l'esercito e co 'l treno dell'artiglieria per soccorrerla
idem, 2-520: il muovere un esercito con tutto il suo treno e con l'
12. milit. ant. nell'esercito romano, che fa parte dello schieramento
testo di livio si raccoglie come lo esercito romano aveva tre divisioni principali, le quali
tendessero alle donne. -colpire l'esercito nemico con attacchi per lo più brevi
grand'agio in più volte tragittar l'esercito. bandi, 1-ii-151: 1 francesi
uomo lasciò ad un ex capitano dell'esercito il posto che tra tante tribolazioni aveva tenuto
del governo avrebbe dovuto deferire il capo dell'esercito a un tribunale di guerra. rebora
di tali trinceramenti se si perde un esercito, come ben sovente è occorso il principe
ben sovente è occorso il principe di tale esercito quasi del tutto vien perso, non
b. davanzati, ii-195: l'esercito romano trinceò e affossò il campo,
trovando alcun incontro passò fin appresso allo esercito scozzese, trincerato tra edmbourg e leith
il senato concedeva tale onore, un esercito, un popolo); trionfatore (
livio volgar., 1-190: se l'esercito... senza capitano può trionfare
sgominato e soggiogato in guerra (un esercito, un condottiero, un popolo);
umiliato da un invasore; che appartiene all'esercito, alla flotta sconfitta. - anche
trionfo (un generale vittorioso, un esercito, un popolo); vincitore; che
mondo. 2. suddividere un esercito in tre schieramenti con funzioni differenti.
benché gli abbino ancora loro tripartito lo esercito chiamando l'una parte antiguardo, l'altra
4. suddiviso in tre schiere (un esercito). -anche in posizione pred.
senza rumore, / fa il tripartito esercito venire. tasso, 18-71: con tutto
37-248: il latore, sergente maggiore nell'esercito fonderme? g. malipiero,
e anco il forte o castrametazione d'esercito serà d'aria sana, e così ancora
la trista aria, aveva infermato quello esercito. 13. segnato da una
. indica generalmente la popolazione o l'esercito di tale città). dante,
italiano a domandare il passo per l'esercito in nome del re. g. capponi
trovava il dì avanti, che l'esercito ci entrasse. de'mori, 237:
i capitani franzesi che, congiunte all'esercito le genti del duca di ferrara, si
feroce, spietato (un condottiero, un esercito, un tiranno). serdini
di più unità di soldati di un esercito con mansioni generiche o compiti e caratteristiche
-tenere truppa in piedi: mantenere l'esercito in stato di allerta, di mobilitazione
, 2-28-54: or se aduna lo esercito inumano: / chi potrebbe il tumulto
questi tumuiti. ariosto, 27-19: l'esercito cristian mosso a tumulto / sozzopra va
s'incamminavano per francia, mentre l'esercito restava stremo di tutto e tumultuava contro
: in questa maniera posto insieme uno esercito assai gagliardo, ancora che tumultuariamente raccolto
collettizio (un corpo militare, un esercito). ariosto, 46-96: vedesi
tumultuaria e poca gente / a un esercito instrutto si va opporre. saraceni, ii-363
modità di armargli, che in uno esercito insolente con uno capo tumultuario fatto da
turbe abitatrici. -moltitudine armata, esercito; schiera di soldati. cronichetta lucchese
de'turchi e che conducesse un grandissimo esercito turchésco contro i cristiani. nievo,
calca confusa, numerosa di soldati dell'esercito turco (con valore spreg.)
g. micheli, lii-13-285: il suo esercito... poteva essere di trentamila
dato dai russi ai fucilieri algerini nell'esercito francese d'africa. ghislanzoni,
di firenze. garimbetto, 1-416: quell'esercito non ostante, che si vedesse consumato
aperto, la mia passione per l'esercito non del tutto spenta: scelsi la carriera
musiano gli tolse subito la ubbidienza dello esercito, e a poco a poco lo
ordine, impartito dal comando supremo dell'esercito italiano, di ritirarsi dalle zone del
2-425: un ordine del comando supremo dell'esercito intimava la ritirata e lo sgombero del
. -ufficiale inferiore, chi, nell'esercito e nell'aeronautica militare, riveste il
gerarchia militare: sottotenente o tenente nell'esercito; guardiamarina o sottotenente di vascello nella
-ufficiale superiore, chi, nell'esercito e nell'aeronautica militare, riveste il
-ufficiale generale, chi, nell'esercito, riveste il grado di generale di
i diversi reparti e servizi di un esercito o fra eserciti di diversa nazionalità.
. scherz. moglie di un ufficiale dell'esercito. de amicis, xv-383: a
sf. insieme degli ufficiali di un esercito o, anche, di un reparto
e d'argento nell'uffi- cialità dell'esercito aveva rianimata l'arte del battiloro sì rinomata
secoli trascorsi. mazzini, i-114: l'esercito, nella bassa ufficialità, gli è
italia? bacchetti, i-355: l'esercito rimanente, ufficialità, soldatesca e marmaglia
, un convento, una nave, un esercito, una città, ecc.)
attila re degl'unni con un poderosissimo esercito, saccheggiò, e quasi uguagliò al
parien nate. davila, 469: l'esercito non facendo forma curva, né apparenza
erano desueti a sofferire lo stridore dell'esercito romano. -che trascorre in modo
, in tempi più recenti, nell'esercito prussiano (xviii secolo) e austroungarico
'ulche', si partì personalmente con grosso esercito da barzalo- na, alla volta di
folla; urlo di guerra di un esercito. saraceni, i-103: riempivano fra
piantato lì tutto, il ducato l'esercito e l'america per tornare alla mia
. roseo, iv-139: tutto l'esercito, conosciuta pinfirmità incurabile dell'imperatore,
solaro della margarita, 255: con esercito agguerrito ed erario ben provveduto un popolo
-radunare forze militari, raccogliere un esercito, una flotta; aggiungere rinforzi,
non avrebbe nessun'efficacia, se mancasse nell'esercito l'unità morale, l'ubbidienza celere
tutte queste genti unite insieme componevano un esercito quasi pari in numero a quello di melas
, che non si disperde (un esercito in marcia). davila, 133
morire uno burrone, il quale erareferto dello esercito pretoriano e suo maestro insieme con
, di un'associazione, di un esercito; soldato. giov. cavalcanti,
: d'altra parte ciamonte, raccolto l'esercito superiore agl'inimici di fanti, superiore
si tratta urgentemente della formazione d'un esercito italiano. pasolini, 13-232: è
affrontato da una forza nemica (un esercito, una sua parte). davila
ogni dì più gli avvisi che l'esercito nemico si avvicinava, faceva il generale schuyler
usarlo per introdurre obbedienza e concorso nell'esercito. -spendere un nome, apporsi un
di cristianissimo... aveva mandato lo esercito ad assediarlo... in bologna
accampamenti per affrontare un combattimento (un esercito). boccaccio, viii-3-216: fu
... si partì di firenze coll'esercito. crescenzi volgar., 6-66:
5. cedimento, sbandamento di un esercito. bacchetti, 3-112: quali eserciti
di venire sconfitto, sopraffatto (un esercito). alfieri, 4-157: d'
sul punto di venire sopraffatto (un esercito). bollettini della guerra 1915-18,
). guicciardini, v-299: lo esercito degli spagnuoli e tedeschi, pagati del
20. vuoto nell'organico di un esercito. siri, 1-iii-283: non pensasse
colletta, 2-ii-14: scarseggiava [l'esercito] di virtù e disciplina, perché
emesso dalla cassa militare ai fornitori dell'esercito austriaco; era commerciabile e, superato
pure la maestà sua al valico dell'esercito sopra un ponte di barche gettato a
1-i-499: giunto pertanto sopra benevento l'esercito franzese, arecni prima gli fece valida
o di vittoria svanissero o indugiassero, l'esercito del vice re di 60 mila schioppi
poco, subito, presa una parte dello esercito, n'andò in una validissima città
le forze, lo schieramento (un esercito). a. pucci, cent
5. forza distruttiva di un esercito, di un condottiero; impeto violento
parte della vanga che enalla vanguardia dell'esercito alleato [garibaldi] si avventurò
. e letter. unità militare dell'esercito o della marina, posta in posizione
facesse mestiere di avanzarsi con tutto l'esercito a quella parte. goldoni, vii-579
, giunse improvvisa la vanguardia del vostro esercito. foscolo, vi-490: la vanguardia
1-139: quaranta ufficiali, coll'uniforme dell'esercito piemontese, formarono la vanguardia. e
2-ii-285: si mosse per tempissimo l'esercito la mattina de'io al nostro
i pensieri, che sono il grosso dell'esercito; contuttociò non gl'introdducono mai,
alcuno contasto e per terra avevano grande esercito e molti elifanti. -superare per
percorso. porcacchi, i-378: l'esercito... frettolosamente attendeva a marciare
forti è buono quando tu hai sì virtuoso esercito che il nimico non abbia ardire di
. manifesti del futurismo, 8: l'esercito della follia si avventò di pianura in
di guerra publica, e d'esercito; che però verso questa resti verificabile il
. 2. guastatore in un esercito. aver gran mancamento di vastatori.
loro: e di poi rassegnò l'esercito. g. gozzi, 1-2: io
personalità autorevole (uno stato, un esercito, un'istituzione). de iennaro
.. i lacedemoni entrati con grand'esercito nella beozia, gli ateniesi impauriti rinunziaro-
ordinatamente contrassi, accortisi di un progrediente esercito, si affrettano alparmi. leopardi,
la prima volta da alta veletta l'esercito romano schierato a battaglia, e disse l'
di disturbare e attaccare per primi l'esercito nemico, per poi ritirarsi sulle due ali
per essere posti amendue in sulle ale dell'esercito. 2. soldato della milizia
baldi, 4-1-179: al muoversi dell'esercito non fu possibile, per diligenza che s'
. guerrazzi, 11-ii-57: il suo esercito [era] composto nella massima parte
setta dei carbonari, dei quali l'esercito murattiano aveva lasciato impiantate nelle marche e
re de'romani fu astretto a mandar un esercito sotto il signor di regendorf per acquistar
... riconosco per un graduato dell'esercito venizelista. venocostrizióne, sf
semplici. machiavelli, 1-i-465: un esercito giusto di ventiquattro mila fanti e di
stor. schiera, milizia di ventura: esercito, milizia mercenaria. -compagnia di ventura
, che soffrire qualche triste saccheggio da quell'esercito rapace. carducci, iii-7-302: tra
, i-369: erano il nucleo del grande esercito del popolo che nella ventura primavera doveva
nella ventura primavera doveva cooperare col grande esercito del re alla sublime impresa. fenoglio,
popolo, discesa in campo di un esercito. giamboni, 7-88: muto e
mo preparati; abbiamo un esercito ed una marina; ma abbiamo insieme
sopportare le avversità di stagione (un esercito, un reparto militare).
, viii-3-162: esso condusse il suo esercito, dopo il secondo mese, nella
di svernamento, in partic. di un esercito o di un reparto militare.
consiglio in laon nellasua abbazia i generali dell'esercito propose loro, che prima di retirar
. e letter. nell'armamento dell'esercito romano, giavellotto lungo 1 metro o più
infamie sì de'comunardi e sì dello esercito versagliese hanno fatto rabbrividire l'europa, in
, forse in questo punto, l'esercito della repubblica sale! = nome d'
-dilagare in un territorio (un esercito invasore, un popolo).
. gramsci, 12-55: se nell'esercito si verifica disgregazione politica, è in
di guerra che, arruolatosi volontariamente nell'esercito romano, veniva restituito alla condizione di
al promontorio di sunio volteggiava, l'esercito ateniese prestamente al socorso de la terra
vi- 2-112: di macigni rotanti / esercito volubile rimbomba. a. verri,
. -movimento rapido ed incalzante di un esercito. cesareo, 1-108: egli era
, sm. ant. milit. nell'esercito ottomano, soldato arruolato di recente e
membro di un movimento guerrigliero (detto esercito zapatista di liberazione nazionale) che a partire
nello stato messicano di chiapas, l'esercito zapatista di liberazione nazionale (ezln) è
b. davanzati, i-321: fece dell'esercito quattro parti; una sotto le testudini
di olio o di vino e nell'esercito costituivano il nerbo degli opliti.
sm. invar. ant. ufficiale dell'esercito ottomano. sanudo, i-635
scorrazzare qua e là, far codazzo all'esercito regio. manzoni, pr. sp
-avanzare lentamente, con difficoltà (un esercito). capriata, 505: era
membri o componenti (un equipaggio, un esercito). a. campana, 39
erano quattromila, verso reggio, l'esercito., si congiunse a gambara cogli