secondo un poema eroico drammatico e uno esegetico o comune, e una tragedia saltata
che riguarda l'interpretazione; interpretativo, esegetico. rosmini, xxiii-2: il metodo
. m. -ci). ant. esegetico; espositivo, narrativo (un poema
= forma sostant. femm. di esegetico. esegètico, agg. (
. d'annunzio, v-3-325: un libro esegetico intorno all'opera misteriosa di giorgio barbarelli
, in un vago intento biografico, esegetico. 2. ant. espositivo,
secondo un poema eroico drammatico e imo esegetico o comune, e una tragedia saltata.
vogliam dire rappresentativo, sempre più dello esegetico, ovvero spositivo e narrativo, egli
, che si riferisce all'interpretazione; esegetico. trattato delle virtù, 112
; e questo [poema] si chiama esegetico o vero narrativo. b. segni
vogliam dire rappresentativo, sempre più dello esegetico, ovvero spositivo e narrativo, egli
dei rabbini costituita da testi di contenuto esegetico, legale e rituale, e in partic
un eccesso nell'applicazione di tale criterio esegetico). -in partic.: che è
la glossa coll'opera; non l'esegetico di dante, colla divina comedia;.
esegesi; da un punto di vista esegetico. g. contini, 20-21
ogni punto. = comp. di esegetico. esentatóre, agg. (