conversazione si accese vivissima, scoppiando di esclamazioni e di risate. baldini, 4-13
favellando dell'arte sua, non prorompa in esclamazioni nate dalla evidenza, con cui tal'
1-264: s'incrociavano apostrofi, scoppiavano esclamazioni. calvino, 1-287: avevano un'apostrofe
giusti, i-253: non ti farò esclamazioni arcadiche, mi limiterò a dirti che
alle sue canzonette allegre ed alle sue esclamazioni gioviali. d'annunzio, iii-2-998: e
al principio della metamorfosi, le solite esclamazioni, la sorella e la mamma in ispecie
profonda, virile, senza bisogno di esclamazioni o smancerie. pratolini, 2-419:
cioè di donne pagate, che con esclamazioni, con finte lagrime, col mostrarsi
aretino, 8-30: egli con quelle esclamazioni, che si cantano al passio, mi
pirandello, 7-190: tra uno scoppiettìo di esclamazioni ammirative e di congratulazioni, trasse dalla
cartuccia di dinamite, erano sopraffatte dalle esclamazioni pietose delle donne. pavese, 6-195
a giubbe -raramente usato (in esclamazioni enfatiche) e a crini, e de'
un chiodo (per lo più in esclamazioni di disappunto con riferimento alle piaghe di
, di scherzi, di risate, di esclamazioni e di applausi moveva un poco la
, 1-29: nel mondo cinematografo grigio esclamazioni di colore passano le donne. camminano
, 1-29: nel mondo cinematografo grigio esclamazioni di colore passano le donne. camminano
del numero, fra le risate le esclamazioni e i colpi di tosse. slataper
?... ». cotali esclamazioni biasciò tra due colpetti di tosse e una
arruffate, di frasi interrotte, d'esclamazioni, d'istanze, di lamenti,
merito congruo li luterani hanno fatto tante esclamazioni contra la chiesa, ed era necessario abolirlo
: quindi s'incrociavano apostrofi, scoppiavano esclamazioni. dove un luccichio l'attirava,
merito congruo li luterani hanno fatto tante esclamazioni contra la chiesa, ed era necessario
... impulso patologico di proferire esclamazioni ed espressioni oscene (una delle stimmate
: saracisoltanto: corpo!) in esclamazioni blasfeme o nesche, catenacci enormi,
questa volta di interessarmi con le debite esclamazioni di ammirazione e di sorpresa.
raccozzano suoni vóti d'ogni pensiero, esclamazioni, declamazioni, invocazioni, che stordiscono
: le sue parlate, le sue esclamazioni sono finestre melodiche, ben delimitate,
prima la sua bestia, con grandi esclamazioni e deprecazioni. 2. ant.
di proteste, di commenti e di esclamazioni. = deriv. da diavolo
con un pettine di legno, dando in esclamazioni per il dolore che quest'operazione gli
la tarantola? 16. in esclamazioni di stupore e meraviglia o in imprecazioni
del diavolone! santo diavolone!: esclamazioni di stupore, d'ira, di stizza
diffuse e minuziose, punteggiate di continue esclamazioni. alvaro, 14-95: la gente
epiteti diffusi e noiosi, e per le esclamazioni studiate, prive di sentimento e monotone
con i tuoi atti e con le tue esclamazioni lombarde (signur!) seguite
! oh dio! per dio!: esclamazioni, invocazioni che esprimono lode, ringraziamento
-dio aiuto! dio misericordia!: esclamazioni deprecative. giamboni, 171:
. emettere, proferire (parole, esclamazioni, sospiri, ecc.); levare
piena di allusioni,... di esclamazioni contro le sovercherie ed i dispotismi femminili
dimostravasene avaro e divergeva in interrogazioni ed esclamazioni. di giacomo, ii-490: non
mettere appetito alla poverina, prorompeva in esclamazioni sulla squisitezza de'cibi. d'annunzio
.. ci strappino di bocca quelle esclamazioni entusiastiche, che sono l'espressioni del
raccozzano suoni vóti d'ogni pensiero, esclamazioni, declamazioni, invocazioni, che stordiscono
lieto e festoso con sì prospere voci ed esclamazioni grida il tuo nome e quello della
sua come a se stessa, con piccole esclamazioni rattenute. bardi, 8-150: da
diffuse e minuziose, punteggiate di continue esclamazioni. 2. frase, parola
epiteti diffusi e noiosi, e per le esclamazioni
. pananti, i-413: e queste esclamazioni, queste tali / non più sentite
, accompagnando il ritornello, interrompendolo con esclamazioni da trivio. dossi, 423:
infinità di cose da raccontarsi; con esclamazioni fortemente giambiche, che sembrano ottonari battuti
: si era [il papa] con esclamazioni ardentissime lamentato che per la tardità degli
cioè di donne pagate, che con esclamazioni, con finte lagrime,...
né meno acerbe e dure erano l'esclamazioni contro coloro che troppo se la facevano
raccozzano suoni vóti d'ogni pensiero, esclamazioni, declamazioni, invocazioni, che stordiscono
non ha bisogno d'osservazioni o di esclamazioni, o di apostrofi, non di gittare
frasi. ojetti, i-551: le esclamazioni, le apostrofi, le frasi o le
sbarbaro, 1-29: nel mondo cinematografo grigio esclamazioni di colore passano le donne. camminano
bencivenni [crusca]: danno in alte esclamazioni di da te nella patria celeste
troncata, o in ad empie esclamazioni, ma la interruppe rodope accor
, 21 (360): prorompeva in esclamazioni il papa e la regina di
d'escludere, alle più bizzarre esclamazioni. vittorini, 4-43: muso di
arric -dare un'esclamazione o esclamazioni: esclachire e pareva che dalla loro
e che balena. non facci molte esclamazioni. sarpi, iii-208: il vescovo
all'uscio, esposto a tutte le esclamazioni della moglie, gli occhi sorridevano benevoli.
sue spalle, i sospiri, le esclamazioni, le ironie che accompagnano i bob nel
awedersi dell'affaccendarsi febbrile, delle commosse esclamazioni di coloro che, dietro a lei
dossi, 763: qui volentieri ripeteremmo le esclamazioni entusiaste del signor virgoletti al magico svilupparsi
ma gli urti,... le esclamazioni dei curiosi non gli consentivano di filare
piccoli e infantili stridi di gioia ed esclamazioni flautate in favelle a me ignote.
fortuna! putta della fortuna!: esclamazioni di disappunto. andrea da barberino,
fumosa durante la quale, fra ripetute esclamazioni, lo si udiva parlare ad alta voce
al principio della metamorfosi, le solite esclamazioni, la sorella e la mamma in
-furia! che furie!: esclamazioni di stizza e disappunto (in partic
tutto facendo al fine che le predette esclamazioni gion- gessero all'orecchio del galano della
inquieta e garrula saffo prorompeva in continue esclamazioni. pagano, 1-273: a'tulli,
alterazioni di viso e di voce, esclamazioni e ghigni e gesti o di rabbia o
non son già cieco ', di esclamazioni contro le sovercherie ed i dispotismi femminili
spannato. buzzati, 1-174: fra numerose esclamazioni inerenti al gioco, il tenente reggeva
affannoso ma quasi gioiosamente pizzicato di continue esclamazioni. pasolini, 84: scrosciano le saracinesce
colpe. -in espressioni ellittiche o in esclamazioni, indica rimpianto o ammirazione o compatimento
. banti, 8-11: quelle grosse esclamazioni gioviali: « salve », « ci
chiedeva ragguagli, cinguettava commenti, gorgheggiava esclamazioni. = deriv. da gorga
alfine quell'ira tremenda. -nelle esclamazioni. manzoni, pr. sp.
sediziose: reato che consiste nell'emettere esclamazioni intese a suscitare la ribellione ai pubblici
non fermi mai, con parole ed esclamazioni e gridolii. = deriv. da
bastano a strappare alle vecchie ragazze inglesi esclamazioni d'ingenua e gutturale meraviglia. c
i rudimenti del suo linguaggio, composto d'esclamazioni, d'interiezioni e di grida imitative
. che contra loro non faccia molte esclamazioni imprecandogli ogni male. buonarroti il giovane
galileo, 4-1-380: non senza sdegnose esclamazioni mi fece vedere la insolenza usata dal
, i-219: che altro in queste loro esclamazioni, lamenti ed increpazioni si minaccia o
. buzzati, i-174: fra clamorose esclamazioni inerenti al gioco, il tenente reggeva nella
non era capace che d'uscirsene in esclamazioni inespressive e risolini. 2.
dei giuochi. baretti, 2-204: tali esclamazioni sono intempestive. fiacchi, 227:
): tutti i commensali proruppero in esclamazioni, e in elogi del vino; fuor
espressione elementare e pregrammaticale, fondata su esclamazioni direttamente suscitate dalle emozioni.
facea al suo sangue e molte altre esclamazioni intermiscendo. = voce dotta,
in certe località puoi intopparne [di esclamazioni] a migliaia, e te le
c'erano, in quel soffio, le esclamazioni, le grida,...
bresciani, 4-i-19: gittava là certe esclamazioni intorno alla risurrezione d'italia, che
capo e la coda, lardellando di esclamazioni. -riempire, inzeppare. cronaca
gli aggrottamene di sopracciglia e le soffocate esclamazioni di stupore; ma si capisce che
nominale o di compì, predicativo; nelle esclamazioni ellittiche e quando segue il verbo.
nominale di compì, predicativo; nelle esclamazioni ellittiche; quando il pronome segue il
dial. madonna (come eufemismo in esclamazioni blasfeme). migliorini [s.
mai 'e 'domin mai '. esclamazioni per mostrare o maraviglia o certezza.
possibile? '. e assolute le due esclamazioni, e 'o diavol mai!
infinità di cose da raccontarsi; con esclamazioni fortemente giambiche, che sembrano ottonari battuti
badate a mene. 2. in esclamazioni ellittiche. cacce d'ignoti, lxvii-78
narra il caso in fretta con maraviglie ed esclamazioni. niccolini, i-363: se ti
del numero, fra le risate le esclamazioni e i colpi di tosse. 3
, i-219: che altro in queste loro esclamazioni [dei profeti], lamenti ed
non ascolti con frutto l'instanze et esclamazioni di tanti liquidi e miserabili creditori della
. -con uso neutro (anche in esclamazioni). tommaseo [s. v
tressette e il mitigati con delle venerabonde esclamazioni sulla perversità delle crescenti giovani. idem
manca il tutt'insieme; se esprimo con esclamazioni e con sospiri l'impressione che mi
'moccoli smorzati ', di quelle esclamazioni vigorose di maraviglia o di dispetto che
, felicissimo, tra uno scoppiettio di esclamazioni ammirative e di congratulazioni, trasse dalla
di contumelie, di imprecazioni, di esclamazioni di rabbia, di dolore, ecc.
la scienza. savinio, 10-320: esclamazioni moltilingue echeggiavano intorno alla signora poma.
. per lo più accompagnato da altre esclamazioni o interiezioni esprime disappunto e stupore anche
esagerata l'esattezza, segnando persin le esclamazioni e gl'intercalari viziosi, persino i
verso di noi '. -in esclamazioni che esprimono un dolore accorato, un
suoi. carducci, ii-7-173: le tue esclamazioni lombarde (signur!) seguite da
aretino, 20-32: egli, con quelle esclamazioni che si cantano al * passio '
g. michiel, lii-4-357: fanno grandi esclamazioni così sopra il patrimonio regio, come
perati. cesari, iii-636: queste esclamazioni fanno gran prova ad innalzar il concetto
accreditato. ghislanzoni, 16-149: certe esclamazioni melense... mi davano l'aria
alle lagrime. 15. in esclamazioni o in espressioni di incoraggiamento. lippi
da quella folta di gonnelle uscivano delle esclamazioni intermittenti: « che trombe!.
stridula, senza soste e con frequenti esclamazioni, in partic. in tono lamentoso
seduta accanto a me semina a caso esclamazioni approvative. banti,
affannoso ma quasi gioiosamente pizzicato di continue esclamazioni, di ritornelli insistenti. 3
: gli steele mettevano in gesti ed esclamazioni il loro entusiasmo per la splendida, bizzarra
di sensazioni, d'impressioni, d'esclamazioni; confusione. carducci, iii-24-132:
nei discorsi, nei proverbi, perfino nelle esclamazioni volgari. carducci, iii-9-168: alla
porco comodo. 6. in esclamazioni o imprecazioni popolari, anche blasfeme.
attivo profondo. 21. in esclamazioni o in espressioni esclamative per indicare il
. buzzati, 1-174: fra clamorose esclamazioni inerenti al gioco, il tenente reggeva
', si svolge con riflessioni ed esclamazioni, e non va esente da ripetizioni
, 2-130: le interruzioni e le esclamazioni di gabriella furono assai più di quelle
l'astrologo. -in espressioni o in esclamazioni di benedizione o di maledizione, anche
; con conseguenze nefaste. -anche in esclamazioni o imprecazioni. neri de'visdomini
intimidire dal coro delle proteste, dalle esclamazioni di rimrovero, dai ventagli che lo
altro. -in frasi incidentali o in esclamazioni come questo è il punto, qui
daccapo: in espressioni ellittiche o in esclamazioni, per indicare in modo reciso che
]: una paura puttana. -in esclamazioni o in imprecazioni. angioletto, 11-68
terminata la lettura, prorompono in vivissime esclamazioni, ed io zitto e quatto. nievo
di lassù! 'ecco le fervide esclamazioni in che prorompono in qualsiasi discorso.
-in formule di malaugurio e in esclamazioni imprecative (anche nel signif. generico
-con connotazione spreg., in esclamazioni o in interrogazioni retoriche: discorso sconclusionato
ogni tanto quelle parole grosse, quelle esclamazioni violente, oppure quel silenzio improvviso,
pa- jetta e amendola incominciano a scambiarsi esclamazioni commosse e festose, frasi anche un
fatto un bel regalo! -in esclamazioni. p. petrocchi [s.
. michiel, lii-4-357: fanno grandi esclamazioni così sopra il patrimonio regio come sopra
la inaspettata comparsa del vecchio salutarono con esclamazioni di meraviglia i sette o otto gentiluomini
., e da imbaquotidianamente sorbirmi le esclamazioni soddisfatte dei vagliare (v!
rincrescevole, siccome chi di continuo prorompe in esclamazioni ammirative. 7. che nasce
truovi giudizio che non sia uterino: esclamazioni enfatiche e vomiti biliosi. v.
prima, le donne, con clamorose esclamazioni, risbucarono dai portoni, lo zucchero,
ogni tanto quelle parole grosse, quelle esclamazioni violente, oppure quel silenzio improvviso,
il loro genio tutelare. facevano delle esclamazioni di giubilo quando mi vedevano. confessavano
rimbomba ne gli oigani de le sue esclamazioni... come risplende bene lo
con i tuoi atti e con le tue esclamazioni lombarde ('signur'!) seguite da
amicis, xii-470: mi parlò con molte esclamazioni ammirative d'un tacchino in gelatina.
di risate e d'interrogativi e d'esclamazioni lo investì. calvino, 1-494:
è permesso lo sfogo di tutte le esclamazioni per un piatto che ci vada a sangue
-come epiteto di dio o di cristo in esclamazioni irriverenti, per esprimere disappunto, ira
le pasque, etc. -in esclamazioni irriverenti, per esprimere disappunto, rabbia
come rompere i santissimi cordoni o in esclamazioni che esprimono stupore, meraviglia, stizza
sbarbaro, 1-106: mentre scoppiavano nella sala esclamazioni e risa, l'anonimo si volse
). prorompere scompostamente in parole, esclamazioni. bresciani, 1-ii-401: mentre quello
: mentre quello scemo sbardellava in quelle esclamazioni, entra in fretta un valletto.
scattarrìo, un imprechìo, e alfine esclamazioni di meraviglia, domande: « oro?
a riprese, un gridio confuso, esclamazioni, imprecazioni, uno scalcagnare di zoccoli
scatarrìo, un imprechìo, e alfine esclamazioni di meraviglia, domande: - oro?
figur. rapida successione di frasi, di esclamazioni, di risa, di idee,
, felicissimo, tra uno scoppiettio di esclamazioni ammirative e di congratulazioni, trasse dalla
si ubbriacava pure agli applausi e alle esclamazioni salate del pubblico, sicché scorciava sempre
si stupiva di tutto con grida, esclamazioni, risate convulse. g. bassani,
, giungere le mani, dare in esclamazioni intenerite e dolciastre. manifesti del futurismo
. stare a udire, ascoltare parole, esclamazioni, discorsi, dichiarazioni o, anche
valle, 3-320: cominciò a far molte esclamazioni e orazioni al suo sordo e falso
. per lo più accompagnato da altre esclamazioni o interiezioni o da una congiunzione avversativa
come è scritto, con le sue esclamazioni puerili, le sue frasi nude e schiette
14. per simil. abbandonarsi a esclamazioni rumorose, a grida. brignole
un po'la gloria del cacciatore fortunato con esclamazioni compassionevoli verso una 'tortorella fedele'che teneva
, spiegazzava il foglio, faceva delle esclamazioni di collera, d'ironia, di disprezzo
e rideva e sputacchiava nella foga delle esclamazioni gioiose. banti, 6-15: costanza è
, 3-163: cominciò a mandare alte esclamazioni miste di rimprovero e di cordoglio,
all'altra con diversi stupori, dolenti esclamazioni. -sm. carattere di stampa
e le tue tempie. -in esclamazioni deprecatorie, di tono tragico o melodrammatico
si stupiva di tutto con grida, esclamazioni, risate convulse. -con riferimento
-prorompere in ingiurie, in contumelie, in esclamazioni. bacchetti, 2-i-492: quello dette
: ho sentito del battesimo, e delle esclamazioni del successore di santo ambrogio su la
, 2-xxii-459: [gli] abissi delle esclamazioni solfuree ed isteriche di lear.
miniosi simulazioni, di sceniche e superboliche esclamazioni. = comp. dal lat.
durante il taglio e le lavande profferiva esclamazioni di piacere. montale, 3-76: cliente
sa... che sorta di esclamazioni avrebbe tartagliato. de amicis, 240:
, e riuscivano a ribaltarla fra immense esclamazioni. -storcere la bocca.
fretta, lasciandosi scappar di bocca certe esclamazioni molto energiche e poco pulite. tondelli,
attraverso atteggiamenti, espressioni del volto, esclamazioni, ecc. -anche in unione
18. prorompere in parole, espressioni, esclamazioni in partic. vivaci, impulsive e
al vangelo, al santo vangelo: in esclamazioni di meraviglia, di disappunto, di
tressette e il mitigati con delle venerabonde esclamazioni sulla perversità delle crescenti giovani.
morto. -in invocazioni o in esclamazioni che indicano stupore, timore o inquietudine
ecc. -anche: dare in esclamazioni di meraviglia, di stupore. restoro
sessuale maschile (anche in espressioni o esclamazioni triviali). tondelli, 19:
intr. (cospètto). prorompere in esclamazioni (di meraviglia, disappunto, stizza
del trono, prorompe in tonanti e furiose esclamazioni che a poco a poco flauteggiano in
, in partic. accompagnata da gesti ed esclamazioni. job center / d.
freddi di noi, malgrado le loro esclamazioni continue sulla famiglia, sull''home',