., 1-227: qui avendo così esclamato lelio e tutti gli altri forte avendo pianto
delle maggior mie tribolazioni; a lui ho esclamato et egli m'ha essaudito. sergardi
, 2-i-232: non altro ho io esclamato, e grido ancora, se non che
1-30: puoi credere se non abbiamo esclamato prima contro il medico, poi anche
= deriv. da esclamare. esclamato (part. pass, di esclamare)
guerrazzi, 13: allo improvviso mi venne esclamato: almeno lo avessi io veduto morto
». scrollando il capo, raimondo aveva esclamato: « le tue solite fissazioni,
, 5-105: « villanaccio! » aveva esclamato, all'udirselo riferire, il controllore
che voi fate presto a negare quando avete esclamato: rettorica! d'annunzio, iv-1-95
larsi, se garlandi non avesse sfacciatamente esclamato: si veggono, più o meno,
ci ha viste così mascherate, ha esclamato ingenuamente: a venite per partecipare al
una debolezza eccessiva, ho più volte esclamato dal più intimo del cuore: « cotugno
cosa avrai tu pensato di me quando ho esclamato: io sono un miserabile! deledda
, 13: allo improvviso mi venne esclamato: almeno lo avessi io veduto morto!
di quelle mude... non abbia esclamato esser questa l'invenzione più barbara che
ghislanzoni, 18-15: -tanto fa! -aveva esclamato il patuffi -piuttosto che starcene qui,
di presenza non ritrovati. 4. esclamato, proferito a gran voce. f
e prosaica: -bravo prati! -ho esclamato: qui comincia ad aver coscienza del suo
delle domande di arruolamento volontario, aveva esclamato: « questa sarà la guerra dei
, che tutte ad una voce hanno esclamato di non volervi più stare. mazzini,
e sì maraviglioso, esclamò come ho esclamato su le bare degli altri cadaveri:
le parole come usava botti, ebbe esclamato, alla fine: « acqua, pane
giannone, 2-i-232: non altro ho io esclamato, e grido ancora, se non
delle domande di arruolamento volontario, aveva esclamato: « questa sarà la guerra dei protestati