(abbreviato ad). -in espressione esclamativa ellittica: comando di arretramento.
4. in funzione interrogativa (anche esclamativa), esprime dubbio, incredulità,
contengono (spesso nella forma interrogativa o esclamativa) una preghiera, un'esortazione,
priva di direzione, nervosa, irragionevole, esclamativa; infantile quasi; - come la
altra o preparando, quasi in forma esclamativa, una conclusione).
, sf. carattere esclamativo; forza esclamativa. esclamativo, agg. che
la sua voce talvolta suona fragorosa ed esclamativa come quella di questi animali per bene
bartoli va poco oltre una splendida curiosità esclamativa, che tutt'al più arieggia alla
priva di direzione, nervosa, irragionevole, esclamativa; infantile quasi; - come la
, che in grammatica si chiama interiezione esclamativa, e significa ira e corruccio.
vedi ', composto dalla particella o'esclamativa. 3. ortogr.
-con valore enfatico e in sede esclamativa o di interrogazione retorica. - anche
-forse che, forse che: locuzione esclamativa di minaccia o di protesta. buonarroti
altamente invaghire -in forma ellittica ed esclamativa: così presto, così in fretta
orazione che in grammatica si chiama interiezione esclamativa, e significa ira e corruccio.
, avverbiale, prepositiva, congiuntiva ed esclamativa). delminio, ii-21: locuzion
4. introduce una proposizione interrogativa, esclamativa o esortativa, o anche un'interiezione
o nanna! ', come espressione esclamativa che denota noia, fastidio, impazienza
regioni settentrionali o per rafforzare una frase esclamativa: davvero! proprio così! tronconi
.]: novelle! è maniera esclamativa usata ad esprimere maraviglia, sentendo il
lode o di esaltazione, in forma esclamativa. carducci, iii-7-388: onore a
casa della vergine. -in un'espressione esclamativa, per indicare disapprovazione e disgusto,
bartoli va poco oltre una splendida curiosità esclamativa, che tutt'al più arieggia alla
de se midesmi. -in un'allocuzione esclamativa. boiardo, 1-1-30: « ahi
bartoli va poco oltre una splendida curiosità esclamativa, che tutt'al più arieggia alla vacuità
per lo più in funzione interiettiva o esclamativa) unitariamente inteso; affermazione, argomentazione
di lei. -in una frase esclamativa. ferd. martini, 1-iii-45:
e, per lo più in forma esclamativa, costituisce un rimprovero per chi è
-famil., in espressione ellittica esclamativa. tommaseo [s. v.
il convoglio alleggerito. -in forma esclamativa ed ellittica. tommaseo fs. v
o corruttibili. -in una proposizione esclamativa o interrogativa diretta, spesso in costrutto
sprezzante (per lo più in espressione esclamativa). a. pucci, cent
(con connotazione ironica, nell'espressione esclamativa bella sboccia!). beltramelli
[1905], iv-443: in forma esclamativa 'che sfintere! 'è voce volgare
la sua voce talvolta suona fragorosa ed esclamativa. loria, 5-191: la voce,
beffa 'prendere una suonata', o con forza esclamativa 'che suonata! 'per indicare
espressione enfatica, incidentale 0 conclusiva o esclamativa o interrogativa di un discorso, per
caricavano delle barrocciate. -in un'espressione esclamativa, anche ellittica. g. ferretti
ogni cosa. -in un'espressione esclamativa. cicognani, 1-136: ricevo clienti
tristo e schernito. -come formula esclamativa di compatimento e di commiserazione.
-in frasi ellittiche, di intonazione esclamativa, in unione con un agg.
-che vita):, espressione esclamativa per indicare soddisfazione o scontentezza.
, come pure con forza lepida ed esclamativa quando si scopre qualcosa di inaspettato, e