: questo è perversamente desiderare altezza ed escellenza, volerla escessivamente alla ragione diritta,
quale avere si manifesta e mostra qualunque escellenza, virtù o bontade, non riferendola con
dove la superbia desidera d'avere alcuna escellenza e maggioranza, la vanagloria, non
quale avere si manifesta e mostra qualunque escellenza, virtù o bontade, non riferendola