che si manifesta con una pustola (escara) maligna di colore nerastro nel punto
: è necessario farne prima cadere l'escara. mattioli [dioscoride], 317:
iii-226: accade che i carboni facciano escara, o sia crosta dura, che impedisce
assiepate, quasi saldate assieme come l'escara d'una piccola ferita. =
* crosta delle ferite '. escara, sf. archeol. presso gli antichi
. medie. il formarsi di un'escara, il produrre un'escara.
di un'escara, il produrre un'escara. escaróso, agg. ant
escaróso, agg. ant. coperto da escara. mattioli [dioscoride],
. medie. che si riferisce all'escara, che produce l'escara. -medicamento
riferisce all'escara, che produce l'escara. -medicamento escarotico: che applicato sulla
cui azione locale è di produrre un'escara. bicchierai, 220: gli escarotici
èox « pco- nxóc (cfr. escara). escartare, tr
e potente esser deve, affineché l'escara o la crosta divenga bastevolmente ferma e soda
dalla croce, i-64: caduta la escara, sia piacevolmente e senza mordicazione mon-
la miseria e la mostruosità di questa escara paolottesca, germinata sul tempio massimo della
lasciata nelle ferite fino alla caduta dell'escara vasale. - pinza a occhiello:
l'unguento irino... stirpa l'escara de'cauteri, purga l'ulcere putride
nella sommità del tumore si vede un'escara simile a quella che si fa dal fuoco
scaldare e di mollificare: stirpa l'escara de'cauteri, purga l'ulcere putride