il muro, / verso terra inclinate escan diverse / bene affermate spranghe.
] il nome di nervi, perché non escan della calvaria e della crassa meninge,
veri- simile che da un animo riscaldato escan metafore che ad animo riposato e freddo
che parevan due tenere cannucce / ch'escan su fuor di terra in sull'aprile.
spietatamente orrendi a cento a cento / escan d'averno i mostri. metastasio, ii-101
essendo verisimile che da un animo riscaldato escan metafore che ad animo riposato e freddo
, ii-n-8: se in 'ente 'escan fuori, a fame superlativi si muta
e romperselo in sì fatto modo che n'escan fuori le cervella. leopardi, 339
41: menzogna filosofica non è / ch'escan da'corpi effluvii in quantità, /
impossibil sia / che fuor del putridume escan gl'insetti, / perché non ponno uscir
casa, 703: par che n'escan fuor oggi di tanti, / ch'in
che poi fuor delie squarciate gole / escan voluminosi ampi torrenti, / e di
contata, / fuor, fuor se n'escan di nostra brigata, / e gli
a lor talento / o da me congedati escan costoro. pratesi, 1-117: dolcetta
lor talento / o da te congedati escan costoro. batacchi, i-74: vi
: menzogna filosofica non è / ch'escan da'corpi effluvi in quantità. fantoni
, mele e moscato / par ch'escan dalle labbra di corallo. m. palmieri
talento / o da te congedati, escan costoro. fantoni, i-178: là in
rappresentazione ai santa uliva, xxxiv-795: escan fuor quattro vestiti da mattaccini, con sonagliera
aperta, / che par che gli escan passarin di bocca. leandreide, lxxviii-11-384
, o vasi da cui sembra che escan fiamme o altro e che mettonsi per
valperga di caluso, 39: par ch'escan dal riverso turcassetto / quadrella d'oro
rubesti ha sì ch'indi par ch'escan fiamme. 6. scapestrato,
lor talento, / o da te congedati escan costoro. idem, mez. [
che parevan due tenere cannucce / ch'escan su fuor di terra in sull'aprile.
strazi, / e al più n'escan di man mal conce e lacere. lancellotti
: -della prigion le chiavi / non escan di tue mani. -oh, sia tranquillo
son condizioni indispensabili perché i prodotti mentali escan dalla serie comune. p. levi