passaggio dalla dodecafonia espressionistica, e perciò esasperatamente romantica, a una nuova musica antiromantica
pirandello, i-487: li guarda e sbuffa esasperatamente. deledda, iii-602: una fame
vuote: non osava dirlo, ma sbadigliava esasperatamente per dimostrarlo. = comp
ossessione. ossessionataménte, avv. esasperatamente. gramsci, 4-77: l'
puntiglioso, scrupoloso; con precisione esasperatamente minuziosa; con cura esagerata dei minimi
provocatoria spavalderia. -che accentua esasperatamente gli aspetti polemici; paradossale (una
schizofrenicaménte, aw. con comportamenti esasperatamente contraddittori; con estrema incoerenza.
— per estens. che ha comportamenti esasperatamente contraddittori. c. cederna,
o di un personaggio politico; cultore esasperatamente entusiasta di una disciplina, di una
vita contemplativa. -lontano dalle regole, esasperatamente enfatico (il linguaggio).
). accentuatamen te, esasperatamente realistico (un'opera d'arte, il
che le zitelle immusonite, tu hai (esasperatamente sordo) fuggito e odiato la zitella
. oltremodo sciolta. 6. esasperatamente elaborato, ridondante (uno stile letterario
poeta che si ispira ai suoi atteggiamenti esasperatamente romantici (un autore o anche una
(plur. m. -i). esasperatamente localistico. imbriani, 8-20: il
tipici di tale stile sono raffinatamente ed esasperatamente marcati, con sviluppo degli elementi accentuati
. [tombór]. invar. critico esasperatamente polemista, autore di violente stroncature.
ultramodaiòlo, agg. che è perfettamente, esasperatamente in linea con le più aggiornate tendenze
in un'anfora / illumina la sala esasperatamente / con il suo sbiadito alone di profumo
del teleschermo, con i suoi tempi esasperatamente veloci, a suon di battute, di