sm. che inasprisce, irrita, esaspera. tommaseo [s. v.
di esasperare), agg. che esaspera; assai irritante, oltremodo fastidioso.
questo modo riscalda i nervi e non esaspera il corpo. serdonati, 9-142: non
accresce il male, ogni medicamento lo esaspera. redi, 16-iv-361: il salprunella sempre
. redi, 16-iv-361: il salprunella sempre esaspera le parti infiammate. leggi di toscana
piovene, 5-546: lo spezzettamento fondiario esaspera il possesso. 2. muovere
, la superbia l'enfia, tira lo esaspera insino alla divisione della mente? ser
impaziente. v'è una mitezza che esaspera. discendo a cervignano. mi sottraggo
casa d'israel, la qual mi esaspera: questo dice lo signore iddio: casa
tosserella, che di quando in quando si esaspera, e le par sempre di averla
persiste fino all'ultimo, ma si esaspera trasmutandosi in minaccioso delirio. c.
sempre il nostro stesso sangue che più s'esaspera contro di noi e più ci travaglia
(femm. -trice). che esaspera, che muove a collera, a sdegno
. 2. figur. che esaspera, che irrita, che provoca pena
.); che inasprisce, eccita, esaspera (un contrasto, un'inclinazione malvagia
... si raccoglie e si esaspera ogni mezzo che serva a cancellare il
fine al cubismo, di cui esaspera però la caratphaeus. teristica di scomporre
intromettenza, che mi fa rabbia, mi esaspera. = deriv. da intromettente
. lombrosianerìa, sf. accentuata esaspera zione del pensiero di cesare
diminuisce i soldi dello spillatico, lo esaspera, vuol fare economia. bonsanti, 4-10
calvino, 12-27: la cosa che ti esaspera di più è trovarti alla mercé del
che la rende irriconoscibile. -che esaspera la popolazione per il carattere manifestamente inutile
spesso grezze e provocatorie. -che esaspera la popolazione, contrastandone le convinzioni e
calvino, 12-27: la cosa che ti esaspera di più è trovarti alla mercé del
politici ri7. atto o intervento che esaspera una situazione di guardi. nievo,
cera. 2. sm. che esaspera programmaticamente il realismo delle proprie opere (
supervate, sm. iron. poeta che esaspera gli attegil popolo d'italia [14-ii-1943
vita nell'oceano del tenerume sentimentale, che esaspera e diluisce due o tre punti drammatici
: la coscienza di aver torto mi esaspera. pratolini, 9-33: mussolini ha torto
tosserella, che di quando in quando si esaspera. verga, 8-60: si udì
e di titanismo orchestrale... esaspera al di là dell'umano il pur bellissimo
. (femm. -trice). che esaspera, che accentua. gramsci, 11-394
iperfemminile, agg. che esalta o esaspera, con l'abbigliamento e gli atteggiamenti
. iperfanciullo, sm. persona che esaspera gli aspetti, gli atteggiamenti fanciulleschi o
maschilista. ipermàschio, sm. chi esaspera al massimo le caratteristiche tradizionalmente attribuite agli