i mezzi guanti che scoprivano le dita esangui vagamente accennanti in aria. accennare,
insieme riposti / indivisibilmente / i cadaveri esangui. sempronio, iii-207: chi fia che
campo / convenendo, imporrem le salme esangui / su le carrette; e muli
suoi occhi così cerchiati, delle gote esangui, della dentatura trasparente nelle gengive sbiadite
cereal gustando, / né rubicondo vino, esangui sono, / e quindi han nome
il mio sguardo sullo sciagurato. labbra esangui, muscoli denutriti, cianosi al lobulo
iii-2-215: a noi ricondurrà le spoglie esangui, / spenti i floridi figli ed insepolti
/ anco una volta i freddi petti esangui / disconsolatamente al tuo stringesti.
2-379: i fieri draghi alfìn dai corpi esangui / disviluppati, in vèr la ròcca
i fieri draghi, alfin dai corpi esangui / disviluppati, in vèr la ròcca insieme
. pascoli, 713: nelle mani esangui / aveano i fiori delle ree cicute
già tenner lo scettro, son divenute esangui, squallide e incenerite. tasso, 19-
parevano i favolosi liofanti, calpestare gli esangui cadaveri. -di animali. dottori
strepito degli assassini e dal gemito degli esangui. -per simil. e al
le piante, né gli animali chiamati esangui, ciò è che mancano di sangue.
. segneri, iii-3-139: gli animali esangui hanno poco calore per muoversi. targioni
acqua non albergano pesci, né altri esangui. 2. di colore cadaverico
fuoco le mani così bianche che sembravano esangui. pascoli, 713: i figli /
.. /... nelle mani esangui / aveano i fiori delle ree cicute
pratolini, 4-24: aveva mani lungue ed esangui, l'ossatura appena accentuata e le
: gli abitatori delle provincie calde sono esangui e mancanti d'interno calore, per questo
se non qualche rara / nave carca di esangui. -per simil. e al
tanto dolci, tanto armoniosi, tanto esangui e vuoti di pensieri. monti, x-3-543
letterarie italiane d'oggidì sono inanimate, esangui, senza moto, senza calore, senza
dalla voce di una moribonda si posarono esangui sullo stridìo arruffato di quegli uccelli pazzi
sul mio capo pesanti come se fossero esangui ed esanimi. e la bocca vuol
agnelli, e li depose / tremanti, esangui, esanimi sul prato. moravia,
meduse sfrante e diafane simili a scalpi esangui di qualche testa di mostro sottomarino.
l'estratto potente di tutti quegli elementi esangui e distruttivi. 2. brano di
cinque lucenti opali all'estremo / delle dita esangui / troppo esperta mano che ora languì
504: innanzi a loro, magri ed esangui, passano le ben pasciute e lucenti
parevano i favolosi liofanti, calpestare gli esangui cadaveri. bocchelli, 9-78: allora gli
fenditura degli occhi, apre le labbra esangui, accosta all'esile petto le mani giunte
/ scorgi ai tetri patiboli gli esangui / corpi pendenti. le fiammanti
i fieri draghi, alfin dai corpi esangui / disviluppati, in vèr la ròcca
chiude gli occhi sembra suggellare sotto le esangui palpebre la più luminosa parte della bellezza
, e resi i pensieri loro così esangui e così miseramente arcadici, come appaiono
impiedi, col cappello tra le mani esangui. -all'impiedi: in posizione verticale
suoi occhi così cerchiati, delle gote esangui. gramsci, 136: ho saputo
opere letterarie italiane d'oggidì sono inanimate esangui, senza moto, senza calore,
gengive che li sormontavano, non meno esangui del volto. 2. figur
matita: era stranamente diversa, le labbra esangui e la pelle lattiginosa.
uom vivo ed intero in compagnia / d'esangui larve, di spremute e vote /
queste arti capillari, trattate con dita esangui e rattenendo il fiato. cardarelli,
crudele: le donne scarne, quasi esangui, esauste, che avevano venduto l'ultima
farnetica, menare macello fra le spiche esangui. -con valore iperbolico.
ricucì senza più disgiungerli i due margini esangui dei labbri; di due peluzzi a ricciolo
la virtù. beccuti, i-196: esangui e ignudi iu su l'istessa rena,
codesta emunzione, onde le provincie restano esangui, avviene, che esse abbiano tanti
letterarie italiane d'oggidì sono inanimate, esangui, senza moto, senza calore,
/ d'uno sguardo, coi volti esangui e proni / sui colori di tutte le
digiuni, assottigliati dalle vigilie, fatti esangui dalle discipline:... tu
/ d'uno sguardo, coi volti esangui e proni / sui colori di tutte le
. pratesi, 5-440: alle facce esangui e sparute, parevano venuti da un paese
. venditti, 1-61: sempre più esangui i tramonti / si dibattevano, al
/ precipitò magnanime d'eroi / lasciati esangui alla vorace fame / de'cani e a
conosciuta rena. beccuti, i-196: esangui e ignudi in su l'istessa rena,
più rossa, finché i combattenti rimanevano esangui tra la cenere del crepuscolo, esanimi
] senza più disgiungerli i due margini esangui dei labbri. = comp. dal
a esseri umani straordinariamente smunti ed esangui). dante, purg.
ogni mattina a una parata di maschere esangui nei riquadri di un telone di pupi,
19- 297: i suoi polsi esangui, cerei, scarniti, avevano i risegoli
cadavere). beccuti, i-196: esangui e ignudi in su l'istessa rena,
ojetti, ii-809: vedo sulla riversina dita esangui che battono il ritmo mentre gli occhi
componimenti delle donne essere per lo più esangui e snervati, ma in questi si vede
studiosa gioventù detrimento que'freddi petti ed esangui d'un fiacco..., d'
notturna, e l'inverno: / esangui, sbattezzati, / al caldo, per
). sempronio, 9-9: pendono esangui e scoloriti i labri, / e
saran le braccia pargolette inermi / dei figli esangui. g. p. zanotti,
le mie mani e le fa anche più esangui. de pisis, 2-74: vedo
uterine. pascoli, 713: nelle mani esangui / aveano i fiori -chiodo segalino: sclerozio
presa. fenoglio, 5-i-1933 le dita esangui si slacciarono dalla nuca con uno strappo
componimenti delle donne essere per lo più esangui e snervati. lanzi, ché
, altre versioni sempre più gracili, esangui, snervate. -decaduto da un
a 'pois'bianchi, da cui le braccine esangui, nude, sorgevano, e lo
lingua latina, ma così spolpati ed esangui come i cadaveri cui si affiggevano. boschini
pirandello, 7-201: le guance esangui e flaccide, striate da fondo il
stringendoli non li lasciano, se non che esangui o l'aere essere luminoso,
angoli, neanche badavano a me quelle esangui biondine senza trucco pettinate a coda di
i salmoni, per raggiungere le casse esangui delle controllanti. 'mission impossible', per
chiaravalle, però con trovatine visuali-verbali molto esangui. corriere della sera [14-iv-1999]