quello che può riscaldare il sangue o esaltarlo, viene considerato per cagione di questa
deprimano. imperocché poche folate basterebbono ad esaltarlo, e poche altresì a profondarlo, premendo
orlof... prese un dì ad esaltarlo con lodi assai maravigliose.
, il prestigio, la fama; esaltarlo. francesco da barberino, iii-332:
a qualcuno: lodarlo, elogiarlo, esaltarlo, glorificarlo. cavalca, 20-21:
onore e gloria; al fine di esaltarlo o di rendergli omaggio.
l'ignoranza di costoro è bene esaltarlo con cose false: il padre è più
la vastità de'suoi benefici cercasse d'esaltarlo al colmo delle grandezze, non solo
. -riguardare qualcosa allo scopo di esaltarlo, di lodarlo (in una figura
avvedutosi che il negozio s'incamminava ad esaltarlo colla prepositura formata di quel collegio, non
volte innanzi schernito, prese un dì ad esaltarlo con lodi assai mararigliose di ben recitare
il suo poeta pone ogni studio in esaltarlo di costumi egregi e ragguardevoli. -con
il meglio di ciascuno per atteggiarlo ed esaltarlo nella sua unica volontà.
un ditirambo a qualcosa: lodarlo, esaltarlo, fame l'elogio. castelnuovo,
rado i motivi che potevano eccitarlo ed esaltarlo realmente. 2. che denota
a qualcosa: lodarlo, celebrarlo, esaltarlo. segneri, iii-3-298: si fa
ilglutammato industriale], ma contribuisce a esaltarlo: perciò sulle etichette figura come 'esaltatore