e ossa purgare, finché ogni pravità esali. viani, 19 * 93: la
depositandola così avvinata in una tinozza affinché esali. viani, 14-318: narciso,
2-1424: cascano le berrette ducali, march esali e contigiane, alle volpi, a'
6-118: che il borbottar della pignatta esali / un odor di legumi, altro non
fuoco vivo, e che indi fuor n'esali e si disfoghi l'incendio. disfogliare
di vapor terreno / fumante e grave esali impura e mista, / e col torbido
/ par che la terra il sogno ultimo esali. pirandello, 7-609: diventano,
i par che la terra il sogno ultimo esali. panzini, iii-24: pareva non
ponvi sopra un bianco panno, / ch'esali intorno il grato odor del timo.
conoeputo ardore nelle intime viscere, la terra esali e mandi fuori quei duoi vapori.
'l petto mio men la sua pena esali. s. bargagli, 52: non
che di vapor terreno / fumante e grave esali impura e mista, / e col
ma la chiude anche, che non esali; e non esalando non si liquefà
quel che dentro si stipò, n'esali. -candidato esterno: privatista.
quel, che dentro si stipò, n'esali. rovani, i-415: quello stile
favilla o fumo in qualche parte esali. fucino, agg. e sm
che 'l petto mio men la sua pena esali. folengo, ii-174: ad uno
palustre. arici, ii-188: dove intenso esali / d'umane salme di sotterra il
ossa e purgare, finché ogni pravità esali e si rinovi tutta la temperie.
, per la terra crepacciata rigogliosamente sgorgando esali. lubrano, 2-371: l'acque del
, ii- 188: dove intenso esali / d'umane salme di sotterra il
che insieme a lei sembra ogni zolla esali / su nella luce; e il cielo
marino, v-46: tu dai piedi esali un odorazzo. p. petrocchi [
feccia e dalla sua schiuma un veleno s'esali. landolp, i-67: su quanto
le dà qualche pertuso / ond'ella esali un po', l'amante è fritto.
colà rivolge e par che l'alma esali. monti, x-4-435: allor, da
che la terra il sogno ultimo esali. montale, 15-762: ècco, è
. arici, ii-188: dove intenso esali / d'umane salme di sotterra il
occhi, / finché dell'alma ogni reliquia esali. guerrazzi, 2- 655:
matton suo tetro e grave / vapore esali. -bruciacchiato per l'eccessiva cottura
, allorché dal mare bollente sembra che esali, in una bruma narcotica, tutta la
prodigio di mirti, gli incensi che esali / prona, tu, ai cien ardenti
: del fumo è cosa impossibile ch'egli esali senon in lunghissimo tempo per sfiatatori o camini