, e chi per essergli per inawertenzia esalati gli spiriti! idem, i-71: vi
i veli e i fumacchi bianchi, esalati dalle acque e dalla terra fracida e torbosa
dissipare i veli e i fumacchi bianchi, esalati dalle acque e dalla terra fracida e
da quel momento in poi, ho esalati a polmone allargato di gran respironi;
i-225: awertirassi che non arrivino vapori esalati da umidi terreni che v'abbino a recare
del naso, ricevuto da innumerabili corpicciuoli esalati dalle materie odorose. molineri, 1-110
brezza notturna, e gli acri profumi esalati dai fiori, che la abbondante rugiada
sbuffi di freddo e quasi di gelo, esalati dall'onde. bocchelli, 1-i-76:
i veli e i fumacchi bianchi, esalati dalle acque e dalla terra fracida e torbosa
/ e del freddo? oro e cenere esalati / fino a notte da questi alberi
d'aria cioè e di spirito, esalati nel troppo lungo soggiorno fatto nel tino
sbuffi di freddo e quasi di gelo, esalati dall'onde, e si sarebbe detto
1 veli e i fumacchi bianchi, esalati dalle acque e dalla terra fracida e
infiltrati dilatati / liquefatti polverizzati impiastricciati assorbiti esalati. 2. figur. che
alba i vapori, che ne erano esalati, ripiovono in terra accagliati in rugiada.
da quel momento in poi, ho esalati a polmone allargato di gran respironi;
sull'alba i vapori che ne erano esalati, ripiovono in terra accagliati in rugiada.
di freddo e quasi di gelo, esalati dall'onde. sbarbaro, 1-263:
i semi di un tal contagio, esalati dal corpo infetto, si conservano tenacemente
... per essergli per inadvertenzia esalati gli spiriti! m. cerrono, 290