/ non più mai sparsi) ad esalar sospiri. morando, iii-226: agghiacciata
/ non più mai sparsi) ad esalar sospiri. parini, giorno, i-933:
passeranno in tiro a sei / a esalar l'anima ciuca / a sinistra del granduca
afflitto, / con alte strida ad esalar si pose / il dolor ch'ei sentla
xxiv-964: e quasi che vicino ad esalar l'anima in un rutto incivile, dopo
passeranno in tiro a sei / a esalar l'anima ciuca / a sinistra del granduca
, e con essa la cagione d'esalar quelle materie dispiacevoli alla bocca e provocative
4-157: e sempre / nascere ed esalar da cose certe, / qual dal
bargagli, 52: non osando d'esalar dramma del suo duolo nel seno pur della
consuma e strugge / inutil rabbia, ch'esalar non posso! foscolo, iii-1-296
gli stati lor più dappresso, che sentivano esalar da'lor corpi una, senza dubbio
scrittore. panzacchi, vi- 1048: esalar parea dal verde suolo / una canzone antica
adergersi del volto / da cui sembra esalar la melodia / che pure è ferma
liquor suttile e molle, / atto a esalar, se non si tien ben chiuso
1- 144: là, voglio esalar l'estremo / vital... mio
e già battea le penne / per esalar il suo ultimo fiato. 6
strumento. panzacchi, vi-1048: esalar parea dal verde suolo / una canzone
,... che non potea più esalar un latrato,... per
: questo [vapore], che ad esalar parti ha sì pronte, /.
suttil e molle, / atto a esalar, se non si tien ben chiuso;
con ivi un foro da cui possa esalar il vapore, o sia un imbuto da
/ e pingui / si fermentaro ed esalar di sopra / improvvisa mefite. arici,
suttile e molle, / atto a esalar, se non si tien ben chiuso.
grembo a primavera il fiore / moribondo esalar l'ultimo odore. parini, giorno,
. magalotti, 21-169: invece d'esalar materia sopercnia parve piuttosto ch'ella [
la crudità e con essa la cagione d'esalar quelle materie dispiacevoli alla bocca e provocative
68: un sussulto, che sembra esalar fuori / dal profondo dei suoli,
abbaio roco per chieder aita o per esalar querelosamente il respiro. = comp.
freddo erano stati ristretti, cominciarono a esalar liberamente. imbriani, 7- 48
freddo erano stati ristretti, cominciarono a esalar liberamente. -vegetare di nuovo (
gola, interdetta così che non potea più esalar un latrato, ancorché sommesso, per
col dorso sgretolato, / vicino ad esalar l'ultimo fiato. -privo di
fiato estremo / suggere e l'alma ambo esalar piangendo. campailla, 20-67: qual
ix-430: il moribondo / guidate altrove ad esalar lo spirto. -conoscere per
dove ritruovi alcun commodo loco / per esalar tanto amoroso foco. 5.
cresciuto il calore poi, più ne fa esalar dal capo che del cibo a quello
cresciuto il calore poi, più ne fa esalar dal capo che del cibo a quello
interdetta così, che non potea più esalar un latrato, ancorché sommesso, per detestare