de sanctis, i-314: la retorica esagerava le passioni: bando alle passioni!
i deputati che vi intervennero, s'esagerava da loro con parole dispettosissime, quanto
fremere dentro, e di cui egli esagerava a se stesso l'intensità, esaltandole
poteva abitarvi. torricelli, 180: esagerava la difficoltà delle strade alpestri che passar
ed io gio- venilmente plutarchizzando, mi esagerava talmente il vero in astratto, che
la figura austera di quel solitario, esagerava l'idea del sacrificio, rendeva l'uomo
: prosternandosi con un gesto largo che esagerava il rispetto e parodiava la contrizione,
hai tanta fame? - ed ella esagerava il tono di dolcezza. -assol
esagerato. pascoli, i-io: non esagerava; perché i fatti che raccontava,
ed io giovenilmente plutarchizzando, mi esagerava talmente il vero in astratto, che io
il rumore dei nostri passi stranamente si esagerava nella ripercussione delle volte e delle pareti
onore, quanto farsi capire: non esagerava: perché i fatti che raccontava, gli
con una bocca molle ed elastica che esagerava la forma delle parole e la modulazione
un gesto largo,... esagerava il rispetto e parodiava la contrizione.
essi lo biasimavano, d'altrettanto egli esagerava la cinica scapestratezza dei costumi. bernari,
, ed io giovenilmente plutarchizzando, mi esagerava talmente il vero in astratto che io
492: col barone, coniglio mannaro esagerava l'ossequio servile con tanti inchini,
. frugoni, 3-iii-252: in questi termini esagerava il farnetico le impazienze torturatrici del vivere
, una colpita dal malocchio... esagerava naturalmente! = voce di area