celeste che fa ridere, da quanto esagera nel somigliare a quello che l'acqua specchia
). che amplifica; che esagera retoricamente un discorso, una narrazione
alvaro, 7-73: e naturalmente la provincia esagera facendo diventare moda quello che è uno
un prodotto esagerato dell'artista, il quale esagera e carica le sue opere o per
son le nostre delizie, com'egli esagera, se non quando son fabbricate con ottimo
riforme, / s'ingrandisce e s'esagera ogni oggetto. monti, i-50:
sindromi da insufficienza, deviazioni o esagera zioni della sessualità.
per fare effetto li assottiglia e li esagera. tecchi, 9-38: ecco un'altra
(ant. esaggerante). che esagera. segneri, ii-143: assuefacendosi gli
e nestore, il vecchio brontolone, esagera: esagera l'ignavia o debolezza presente,
, il vecchio brontolone, esagera: esagera l'ignavia o debolezza presente, perché
, 19-116: subito [il sole] esagera, strafà, splende di qua e
son le nostre delizie, com'egli esagera, se non quando son fabbricate con
dell'arte, 38: valerio mentre esagera lascia il figlio in disparte.
e scorbutico, una macchietta che si esagera per amore dell'arte. pratolini,
(femm. -trice). che esagera nel dire o nel fare. pallavicino
come s. giovanni per quello ch'esagera con astolfo? segneri, iv-519:
faloppone ', usasi familiarmente per che esagera, che dice cose non vere,
al frettoloso. e naturalmente la provincia esagera facendo diventare moda quello che è uno
, quel traditore dell'amor proprio? esagera la forza dell'affetto dominante, ch'
dalla natura e dal vero, che meno esagera, più crede, più ama.
a sopra valutare le cose; che esagera. beltramelli, i-404: a giuseppe
: chi svolge, isola, chiarifica, esagera un'idea antica, non avvertita e
altre, si dice: finge, esagera. d'annunzio, iv-1-744: mi sono
nico, ciarlatanesco; con gesti vivaci ed esagera tamente affettati, leziosi o
somma naturalezza. ungaretti, xi-255: si esagera nei tratti del disegno, per trovare
questione, altera i fatti, cioè li esagera o li attenua, li ommette,
.., ma quando passionatamente si esagera, allora la voce... si
, 6-155: scommetto che tua moglie esagera un pochino le tue colpe senza dubbio
per sciorre i monaci da ogni rimprovero si esagera l'utilità delle loro preghiere, col
. e sm. che dice bugie o esagera a dismisura la portata delle sue affermazioni
quale, per smania di essere distinta, esagera ciò che è nuovo. l'umorista
-con uso iron. con riferimento a chi esagera nel considerare eccessivamente gravoso, impegnativo e
diplomatica, antimachiavellica... che esagera la debolezza, ma non ha il coraggio
: come teddy-boy tipo qualche anno fa questo esagera...: blusone di cuoio
], 52: forse il professore esagera ma a leggere certi cantori della new economy