. che egli era il suo figliuolo esaù primogenito. = lat. mediev.
come iacob fu benedetto sotto la veste d'esaù così essi sotto l'innocenzia e santità
dunque fu tanta diversità in costoro [esaù e giacobbe], che fuoro così binati
di rebecca, tenendo agguantato pel calcagno esaù, così dalla nostr'anima proruppero gemelli
cepette rebecca a un medesimo ventre, esaù deforme come un demonio, e giacobbe
par., 8-130: quinci addivien ch'esaù si diparte / per seme da jacob
, i-169: se tu averai in contro esaù mio fratello, e domanderatti: donde
iacob questi doni manda al signor mio esaù, ed egli viene dopo noi. boccaccio
che nel 'genesi 'si legge, esaù fu reo e malizioso e fattivo uomo
dal buon vecchio isaac al suo figliuolo esaù. -mettere in spicco, accentuare.
« giura adunque a me ». giurò esaù e vendè le prime genite.
mi venda la tua prima genitura » e esaù glie la vendè per una scodella di
i monti. boccaccio, viii-2-191: esaù per la ghiottornia delle lenti...
[bibbia], 1-28: quando esaù ebbe inteso le parole di suo padre,
fuggiva l'ire / del più forte esaù, / un impero incrollabile nel fiore /
fuggiva l'ire / del più forte esaù, /... / e l'
stomaco. f. casini, iii-568: esaù... aveva sudato nella foresta
e cadimento d'adamo e perdizione d'esaù. fr. colonna, 2-56: quale
: odorava giacob e si credeva che fosse esaù, toccava il collo d'un figliuolo
qual venne nelle scritture tacciato lo sventurato esaù? l. bellini, 5-1-266:
piccole che togliesti la prima genitura ad esaù. burchiello, 3: ci
patriarca d'arabi, lo è anche esaù; se sangue ismaelita scorre nelle vene
vivanda da mangiare; al quale quando venne esaù, lasso del campo, disse:
ed avendo grandissimo desiderio di mangiare, [esaù] trovò iacob suo fratello avere innanzi
piccole che togliesti la prima genitura ad esaù, come siete di lungi da poter
i mortori. segneri, ii-36: esaù affamato curò egli forse la sua primogenitura?
. -con riferimento al racconto biblico di esaù che vendette al fratello la primogenitura (
trattato delle virtù, 122: similliante a esaù, che per una lenticciuòla diede la
come parziali. rovani, 3-ii-203: esaù,... in quella vendita così
e vedere non potea. e chiamò esaù, suo figliuolo maggiore, e disse a
che valse per trasformare all'animo di esaù una scodella di lenti in ambrosia celestiale,
contenta di poco. aretino, 19-143: esaù era fiero ed astuto; perciò rebecca
avendo grandissimo desiderio di mangiare, [esaù] trovò iacob suo fratello avere innanzi
, i-137: non conosci tu che esaù, fratello mio, sia uomo piloso ed
un braccio / che avria quel d'esaù fatto parere / un nonnulla, una
da mangiare, al quale quando venne esaù, lasso del campo, disse:
l'altro ostello. / quinci addivien ch'esaù si diparte / per seme da iacòb
., i-172: correndo... esaù incontro al fratello suo, abbracciollo e
cita in questo proposito la suocera di esaù e la madre di samuele. manzoni,
3-iii-436: trovai alcuni pelosi co- m'esaù che non valevano un pelo. delfico,
che più tosto l'auctore intese de esaù, figliuolo di rebecca e isaac, el
. giamboni, 10-152: piangea [esaù] con grandi urli quando si pensava
jacob,... peximo [esaù] e crudele e quasi dimonio. ponzela
., i-172: correndo... esaù incontro al fratello suo, abbracciollo e
: quello per il quale il biblico esaù rinunciò alla primogenitura a favore di giacobbe
e cadimento d'adamo e perdizione d'esaù. guicciardini, i-330: d parere mio
cielo, / che voi preoccupassi ad esaù / la primogenitura prima e poi /
19-140: disse il buon vecchio: esaù, molto presta è suta la caccia e
docile al palato, / cita dove esaù vende il primato / per la minestra.
volgar., i-140: udite le parole esaù del padre suo, gridò con grande
: giura adunque a me. giurò esaù, e vendè le prime genite. e
isaac, suo padre, le quali esaù, quantunque per una minestra di lenti
spesso con riferimento all'episodio biblico di esaù e giacobbe). cavalca, 18-33
giacobbe). cavalca, 18-33: esaù..., per avere delle lenticchie
ntevo, i-vi-20: se fossi stato esaù, avrei venduto allora di buon grado la
madre: « altro che! eri come esaù.. avresti dato via la primogenitura
ove fuggiva tire / del più forte esaù. -dinastia regnante. guicciardini,
proli ancor tenere l'avrebbero trattenuto [esaù] dal rovinar le loro fortune col fratricidio
fu figliuolo di zareth, pronepote di esaù de'descendenti di abraam. giovio,
. ungaretti, xl-92: fu [esaù] casalingo; fu pacioccone e furbacchione.
tu / sai la natura bestiai d'esaù. / chi sa? come s'awede
par., 8-130: quinci addivien ch'esaù si diparte / per seme da iacòb
tieni nella tana? -gli chiesi. esaù fece un gesto rampante con le dita
., 8-132: quinci addivien ch'esaù si diparte / per seme da iacob
nesi 'si legge, esaù fu reo e malizioso g fattivo uomo,
e per lo quale seme si diparte esaù, il quale è infuso nella prima
dicevano li portoghesi, come quella di esaù di una scu- della di lente per
sì decantato della concorrenza al primato con esaù, lasciò al mondo qualche dubbio della
eppure con giacobbe il buono v'era esaù il torbido e 'l riottoso. r
apostoli, montarono per difendere il monte di esaù. 2. eccettuato, fatto salvo
da mangiare: al quale quando venne esaù, lasso del campo, disse:
volgar., i-140: udite le parole esaù del padre suo, gridò con grande
con l'inganno la primogenitura al fratello esaù). fra giordano, 1-196
del popolo, o eterni giacobbi soppiantatoli di esaù! = voce dotte, lat
, come egli avea fatto ai figliuoli d'esaù, i quali abitano in seir,
de'vostri fratelli, figliuoli che furono di esaù, i quali abi tali
conte duca. rovani, 3-ii-203: esaù... in quella vendita così a
par., 8-132: quinci addivien ch'esaù si diparte / per seme da jacob