e di grande profondità, e ogne rena erutta nel cocito. boccaccio, viii-1-120:
, 6-129: fumante il sacro incenso erutta quivi / d'alito peregrin grati vapori
/... / ne'campi erutta. salvini, 34-133: vestiva il colmo
atre ceneri la terra / e di bitumi erutta igneo diluvio. parini, ii-33:
bollenti umor sulfurei fiumi / ne'campi erutta a dissipar le zolle. manzoni, 29
uomo satollo. 2. che erutta (fuoco, lava, materie incandescenti)
fa al naso contrasto, / e sopra erutta e sotto quello scocca, / il
, 6-129: fumante il sacro incenso erutta quivi / d'alito peregrin grati vapori.
e di grande profondità, e ogne rena erutta nel cocito. pea, 7-259:
quel gergo d'idioti cenciosi ed ebri che erutta spropositi nei cento mila versi, piaghe
fuori. sergardi, 41: erutta dallo stomaco indigesto. 6. emanare
: il soffio potente e sonoro che erutta dalle pance delle scialuppe a vapore.
ricevuto, / co i fluidi escrementizi erutta fuore. guerrazzi, ii-355: allo scarabeo
poi ricevuto, / co i fluidi escrementizi erutta fuore. 2. sm.
scorgea torbida e nera, / ch'erutta la voragine del monte, / i miei
, agg. letter. ant. che erutta fuoco (un vulcano).
. marino, 329: da la gola erutta / sospir di fumo e vomiti di
, 6-129: fumante il sacro incenso erutta quivi / d'alito peregrin grati vapori
ignivomènte, agg. letter. che erutta, che emette fuoco.
ignivomo, agg. letter. che erutta, che vomita, che sprigiona fuoco
straluna lo sguardo, ringorga il rutto, erutta il respiro, si spalmeggia il volto
atri fumi, / che dalle nari erutta, un nembo involve, / e mentre
atri fumi, / che dalle nari erutta, un nembo involve, / e,
e di grande profondità e ogne rena erutta nel cocito. boccaccio, viii-2-225: 4
, il soffio potente e sonoro che erutta défilé pance delle scialuppe a vapore.
lo sguardo, ringorga il rutto, erutta il respiro. = comp. dal
più storte / il trombador mesti ruggiti erutta. -battuta troppo alta e stonata
, 1-162: mangia chi impara ed erutta chi ammaestra. quello adunque si rutta che
lo sguardo, ringorga il rutto, erutta il respiro, si spalmeggia il volto,
monte in essa famoso e celebrato, erutta e vome perpetue fiamme. g. stampa
2. per simil. che erutta, che scaglia fuori con violenza fuoco
vorago, all'aria, a'venti / erutta vampe algenti, / s'empie il ciel
con blando sussurro; col monte che erutta cenere e fumo, la valle piena