che a'camminanti una montagna aspra ed erta, appresso alla quale un bellissimo piano
i nostri movevano all'assalto su per l'erta abbagliante di sole. panzini, iii-467
terribilità lo spettacolo di quella grande erta polverosa, accecante di bianchezza,
varchi, v-389: come una via erta si chiama acclive, cosi una via
d'acclive; onde come una via erta si chiama acclive, così una via
altura naturale non piccola, ma non erta. è acclive quel che è guardato
acclìvio, sm. neol. letter. erta, falda di monte in salita.
fiera si accovaccia, / e all'erta spia. moravia, ii-104: e come
. / tanto, salendo inverso l'erta, acquista, / che vede dove aperta
/ che non fosse acre la discesa ed erta. 7. superi. acèrrimo
pellico, ii-110: salendo per l'erta di quel monticello, volgevamo gli occhi
ora egli credeva di salire per un'erta con la sua compagna, affannosamente,
la perpetua tempesta degli elei abbarbicati nell'erta, l'incessante mugghio che affatica la
. 2. che sta all'erta, in agguato. bocchelli, 1-iii-356
: in posizione di appostamento; all'erta. bartolomeo da s. c.
. disus. aizzare i cani all * erta: incitare qualcuno a un'impresa in
veggo un ch'aizza 1 cani all'erta, / e poi fugge e s'appiatta
falso allarme per tenerla un pochette all'erta. d'azeglio, 361: ma fu
allergia. allérta, v. erta. allessaménto, sm.
fatica con i simili, / infila l'erta, il vicolo, scompare / dietro
idem, 333: sulla difficil erta / alle caprette amica. 2.
aèr lambe e signoreggia il sole, / erta or sale per colli e si ammassiccia
i-137: prego m'ammezzi l'alta e erta via. palladio, 2-2:
(anelasticità della domanda e dell'off erta). = voce dotta,
.. corrisponde all'italiano rostro di erta o tagliacqua. = comp. dal
di spluga, donde restava a salirsi l'erta precipitosa, che porta al sommo giogo
, per tema che la sua figura erta non sembrasse l'apparizione di un fantasma
e già di qua da lei discende l'erta, / passando per li cerchi sanza
porre la massima attenzione, stare all'erta. marino, v-60: la quaresima
i crude che strepitarono sul sasso, / erta sùbito il rostro alla difesa. idem
separa dalla sua propria ombra salendo con debole erta,
. ojetti, i-231: la collina risale erta e vicina, tutta a orti e
penne al mio pregar dispieghi, / erta la fronte, armato, / e renitente
i-284: i barbari la diedono all'erta; e i nostri lor dietro: così
arrampicata, sf. l'arrampicarsi; salita erta e faticosa. 2.
e arrancavo a lei su per l'erta. 4. vogare con energia;
che a'camminanti una montagna aspra ed erta, appresso la quale un bellissimo piano e
il fragore della macchina sforzata all'assalto dell'erta. idem, iv-2-1179: il vento
andare assentito e stare molto bene all'erta. allegri, 241: vadi assentito
arrancava su i ghiacci che inasprivano l'erta. barilli, 2-311: conosco l'aspra
: come il sol che reduce / l'erta infocata ascende, / e con la
sospeso, e con l'orecchio all'erta. tommaseo, iii-450: aveva..
10-19: incertezza, timore, cuore all'erta: uno stupito prestare orecchio al male
avvisi: stare in guardia, all'erta, fare attenzione. ariosto, 45-76
e dal canto suo, stava all'erta, guardava quelli, guardava la strada.
? canchero! conviene star all'erta per trattare con esso lei. baretti,
che amore / e che strazio la lunga erta sassosa / della collina, / dove
reva nella notte. - all'erta, all'erta! bastionato (
nella notte. - all'erta, all'erta! bastionato (part. pass
bau bau di cane ch'era sempre all'erta. 2. spauracchio: anche
, che s'io cadrò su l'erta / dicasi almen: su torma propria ei
, 3-8: e se ne viene all'erta lemme lemme / col batti e
birbo: toccava a lui a star all'erta. viani, 14-353: il diavolo
strascini, si scortichi in su quell'erta, ove lo conduce la vittoriosa birraglia per
uno dei nostri cavalcava su per l'erta, tra le risa de'suoi amici.
/ guarirno bolsi assai, fuggendo a l'erta. lippi, 3-53: fatta più
, il sentiero che serpeggia per l'erta, la capanna tra 'l verde, e
palazzeschi, 50: a mezzo dell'erta, a sinistra, / è il breve
/ caduto il giorno, era da l'erta in cima / la vaga luna.
il richiamo correva nella notte. « all'erta, all'erta! » le sentinelle
nella notte. « all'erta, all'erta! » le sentinelle non mettevano nessun
tra la lascivia segreta del novilunio appariva erta l'imagine di mila ridente dalle iridi
: se torrente spumoso, / per erta via, figlio di giogo alpino,
/ volga alla china, o drizzi all'erta il corso, / quell'animal che
-dial. in campana: all'erta. pasolini, 3-55: lo filò
subito il griso, il quale stava all'erta. verga, 3-139: padron 'ntoni
97: pure, a fianco dell'erta, è un camposanto / abbandonato, ove
: tra mare e cielo, sopra un'erta roccia, / la scuola era del
/ e vanno confortando i cani all'erta. g. m. cecchi, 6-3-2
nel piano e confortare i cani all'erta. -dare al cane: aver
sue vaghe e lascive / pendon da l'erta con gli amici agnelli, / e
non so chi sconosciuto, su per una erta, testardo a strapparmi.
quanto giova a mirar pender da un'erta / le capre, e pascer questo e
vaghe e lascive / pendon da l'erta con gli amici agnelli, / e del
ariosto, 444: sta pure all'erta, e fa il grossieri, e mostrati
la capriòla è nostra, cani all'erta. diodati [bibbia], 1-553:
com'un asino / al cominciar dell'erta. bruno, 3-76: l'asino,
/ e se appena in discesa trova un'erta / non corre più, ma vola
col nobile mascherato, l'orecchio all'erta ed il cuore in soprassalto. aretino,
alti palazzi torreggiano / minacciando enormi sull'erta ripida / nell'ardore catàstrofico. cardarelli
: la gente cammina pian piano / sull'erta che mena alla chiesa. / è
, si chiama costa, o vero erta; e la medesima via da san miniato
piano, ma alla china ed all'erta salire e scendere erano costretti.
/ volga alla china o drizzi all'erta il corso, / qucll'animal che da
delle stanghe schiodavasi a'primi passi dell'erta... e poiché s'avea
s'aggiungeva il sommo d'un'erta l'occhio perdevasi lontano lontano pel verde
, 97: pure, a fianco dell'erta, è un camposanto / abbandonato,
natiche lustre, rotonde e grasse, erta la coda, come se il culo ce
/ quando sormonta il clivo arduo dell'erta / eoa, la lena a'suoi destrieri
dotta, lat. clivus * declivio, erta, colle '(dalla base di
deriv. da clivus * declivio, erta '. clizia, sf. bot
/ non so tenere un cocomero all'erta, / mi lasciai finalmente uscir di
e non sanno tenere un cocomero all'erta; che appena sanno una cosa, che
-non saper tenere un cocomero all * erta: non saper tenere un segreto.
cicale, / che un cocomero all'erta non terrebbono. lippi, 4-47: non
: non so tenere un cocomero all'erta. note al malmantile, 4-47: molto
: « non sa tenere un cocomero all'erta *, d'imo che sia facile
cocòmero / tener non seppero / all'erta! -togliersi un cocomero di corpo
che a'camminanti una montagna aspra ed erta. bruno, 3-911: ho pur
ed ecco, quasi al cominciar dell'erta, / una lonza leggiera e presta molto
. panzini, iii-800: dopo un'erta salita sul gran mezzodì, troviamo una
8-74: era la via... erta a maraviglia,... e
/ ne la rigida asprezza / de l'erta malagevole e scoscesa, / ha tra
a buon conto, si mettono all'erta. verga, 3-43: compare cipolla raccontava
non s'erano superate due miglia dell'erta, quando quel travagliato ronzino, contrastando
richiamo correva nella notte. « all'erta, all'erta! ». le sentinelle
notte. « all'erta, all'erta! ». le sentinelle non mettevano
: ed ecco, quasi al cominciar dell'erta, / una lonza leggiera e presta
: tra mare e cielo, sopra un'erta roccia, / la scuola era del
u richiamo correva nella notte. « all'erta, all'erta! >. le
nella notte. « all'erta, all'erta! >. le sentinelle non mettevano
/ volga alla china o drizzi all'erta il corso, / quell'animal che da
, pendio; salita non ripida; erta; pendice, fianco del monte;
: a metà della pendice, dell'erta di un monte. andrea da barberino
costa, costa costa: salendo l'erta, costeggiando il pendio. firenzuola,
quanto giova a mirar pender da un'erta / le capre, e pascer questo
alti palazzi torreggiano / minacciando enormi sull'erta ripida / nell'ardore catastrofico. c
due natiche lustre, rotonde e grasse, erta la coda, come se il culo
masso che dal vertice / di lunga erta montana, / abbandonato all'impeto /
, i-284: i barbari la diedono all'erta; e i nostri lor dietro.
/ pulsa lontan la vaporiera, all'erta / zòccola un mulo, grave / al
sentieretti che s'inerpicano lenti per l'erta. carducci, 935: i peschi ed
, salendo alla sua prigione su per un'erta petrosa e abbagliante ove branchi demoniaci di
926: del pino / l'erta statura e il denso / umore alabastrino.
sentendo quel sito lupigno, stettero all'erta, e vedendo tra quei gineprai un certo
la vita sembri certa / senza udire all'erta all'erta... / e
sembri certa / senza udire all'erta all'erta... / e viaggio alla
la città. / poi ho salita un'erta, / popolosa in principio, in
quanto giova a mirar pender da un'erta / le capre, a pascer questo e
, stando sempre brissac molto desto all'erta, ed interrompendogli tutti i disegni.
alta tuo lucente diadema / per la strada erta e lunga, / non è,
. -anche al figur.: stare all'erta, fare attenzione. livio volgar
scesa loro difficile e la salita troppo erta: perciò si farà la lunghezza loro
mio custode angiol pietoso / a la diffidi erta di vir- tude; / fuor delle
è però la via della virtute / erta così difficultosa e stretta / che salir non
figur. sacchetti, 124: o erta vana, dilettosa e falsa, / quanto
all'aria, non s'accorgeva dell'erta, né dei compagni diradati. 3
, rotto dai denti sulla cima dell'erta costa di monte degli angeli incombente da
di lor contrari / archi reggenti la testuggin erta / stava di marmi peregrini e rari
alpi si diroccia / un'alta, un'erta, una frondosa roccia / fra mille
de chi le assale si dirupano da questa erta e da quella. d. bartoli
la falda di queste sia gran fatto erta e precipitosa, non vi si reggono,
dopo mi si presenta una balza più erta e più dirupata. = deriv
ammonisserla ch'era pericolosa nel salir l'erta e, più nel calar le ripe.
bestia, che discendeva giù per l'erta, incontrò il bastone della piccina che
, / che fosse acre la discesa et erta. papi, 2-2-100: l'esercito
-ed a'precipizi -e alla noia dell'erta -e al ribrezzo della discesa -e contro alle
discoperta dall'acqua, benché per lo più erta, come un muraglione di sasso naturale
inanzi a tutti la non sicura ed erta falda della breccia. 4.
, quanto è obliqua, faticosa et erta / questa impresa amorosa! et pare in
casa turrita, un po'discosta, erta su imo scoglio a levante. -figur
ti rivedo imperiale i su per l'erta tumultuante / verso la porta disserrata /
che ogni vuoto, ogni solco, ogni erta o gruppo / s'empia, s'
piana, / non cercar mai né l'erta né la scesa, / o di
la guida esplora / su per l'erta il cammino, e prende i calli /
di divise, è in vendita all'erta canina, ma su, vicino allo sbocco
né di giusta misura, ma troppo erta e repente. parini, i-35: colli
. mazzini, i-701: sta all'erta che il suono dell'appello non ti trovi
, / strada ad ogn'or prendendo erta e dubbiosa, / or, cangiato voler
1-31: ed ecco quasi al cominciar dell'erta, / una lonza leggera e presta
: ed ecco quasi al cominciar dell'erta, / una lonza leggera e presta
amena. aleardi, vi-505: ivi dall'erta / ripa si elevan tuttavia gli avanzi
selva verde e profonda a mezzo l'erta, e il sole dell'affetto ha da
ed ecco, quasi al cominciar de l'erta, / una lonza leggiera e presta
era coverta. boccaccio, viii-2-282: 'erta 'è a chi volesse tornare in
e franco / l'inaccessibil via dell'erta alpina. manzoni, 33: qual masso
masso che dal vertice / di lunga erta montana, / abbandonato all'impeto /
sentieretti che s'inerpicano lenti per l'erta. verga, 2-44: l'aveva accompagnato
scorciatoie che s'arrampicavano su per l'erta fiancheggiate da siepi fiorite. pascoli,
strada di sogliano. / cigolava per l'erta la corriera. linati, 8-97:
belli come centauri, venivan su dall'erta nitrendo e graziosi ragazzi dai lineamenti omerici
: qua e là per la vasta erta, luminosa e variata dai verdi del
quella sconcia soma, e per la erta repente di quelle montagne, e per la
, 2-106: ivi presso al cominciare dell'erta che va al monte oliveto, si
e lo pinsono infino al cominciare dell'erta che sale al borgo di anghiari.
miniato, si chiama costa, ovvero erta; e la medesima via da san miniato
: lasciata la barca e salita la faticosa erta di conti, avviavasi colle compagne tra
le strida e i pianti per l'erta sacra, e turbavano il convito nel
la gente cammina pian piano / sull'erta che mena alla chiesa. / è
all'ovil s'avvicina, / tornino all'erta; e scelga loco aprico / per
quanto giova a mirar pender da un'erta / le capre, a pascer questo
virgulto. tasso, 6-26: sovra un'erta, i tutta, quanta ella è
ed occupato porto maurizio, salivano all'erta di sant'agata con ardore inestimabile.
stormire le fronde: biancheggiavano le capre dall'erta; lo sparviere correva per l'alto
sentiero, e più in su l'erta chiazzata di sommacchi. d'annunzio,
annunzio, i-312: a sommo dell'erta, / in su 'l quadrivio, argute
le fontane. saba, 511: dall'erta solitaria che nel mare / precipita.
siede pallida giovine ancora / sopra dell'erta ultima presso la casa antica.
che ogni vuoto, ogni solco, ogni erta o gruppo / s'empia, s'
caduto il giorno, era de l'erta in cima / la vaga luna. foscolo
... sormonta il clivo arduo dell'erta. manzoni, 314: come il
come il sol che reduce / l'erta infocata ascende / e con la vampa
suol. zanella, vi-734: l'erta infocata più e più guadagna / il sol
'/ sposa, lungo l'azzurra erta divina, / su l'ali d'una
acqua, e stando loro inverso l'erta rompono l'unito corso dell'acqua, acciò
misura; i tutti non han l'erta vicina, e tutti / presso non stanno
là, precipitando / e tonando dall'erta, in fra le chine / frangersi vaporosa
daniele barbaro, 183: l'erta e lo stante delle porte, cioè
scuro ogni suo calle. / o erta vana, dilettosa e falsa, / quanto
esser più atta la scesa che l'erta, son più quegli che cascano che coloro
tempo, conforterei me stesso a quell'erta di tacito: ma io non posso.
far, che s'io cadrò su l'erta, / dicasi almen: su l'
/ con brando e con fiaccola / sull'erta fatale / ascendi, mortale! gozzano
che giova ansimar forte / per l'erta faticosa? 8. azione di
10-191: schierato l'esercito l'inviò all'erta contro di loro. alfieri, 1-678
. alfieri, 1-678: te più all'erta quassù, fra i pochi miei,
. 9. locuz. -a erta, all'erta: dal basso verso
9. locuz. -a erta, all'erta: dal basso verso l'alto.
ad avere a combattere i nemici all'erta. pulci, 20-99: trasse con
, / quando vide la spada andare all'erta, / e conobbe il furor che
preghiera, / qual fuma incenso a l'erta. cicognani, iii-2-46: qua e
e là fughe di vialini secondari: a erta, verso la strada che s'intravedeva
/ pulsa lontan la vaporiera, all'erta / zòccola un mulo, grave /
al lago veleggia una barca. -all'erta: all'insù, all'aria.
giunse lione spinetto / col becco all'erta, che pare un astore, / e
: ecco la fiera con la testa all'erta. domenichi, 2-374: teneva le
domenichi, 2-374: teneva le gambe all'erta. buonarroti il giovane, 9-551:
: chiodi / accomodati co'la punta all'erta. menzini, 5-225: tien colaggiuso
menzini, 5-225: tien colaggiuso all'erta la panciera, / esposto al vento
pioggia fiacco. -milit. all'erta! all'erta sto!: richiamo che
-milit. all'erta! all'erta sto!: richiamo che si scambiano
: ora, mio signor conte, all'erta. g. gozzi, i-20-62
. gozzi, i-20-62: sorgi, all'erta, o seghezzi, a te discopre
e saputo. ora anche tu all'erta. imbriani, 2-196: su'spalti
di santelmo la scolta grida: all'erta. rebora, 168: bevo il
vita sembri certa / senza udire all'erta all'erta... / e viaggio
certa / senza udire all'erta all'erta... / e viaggio alla
incendiati. buzzati, 1-64: -all'erta, all'erta! -le sentinelle non
buzzati, 1-64: -all'erta, all'erta! -le sentinelle non mettevano alcun entusiasmo
. col nobile mascherato, l'orecchio all'erta ed il cuore in soprassalto. cartaio
certo stil che non va molto all'erta: / se ci sentite dentro qualche male
opposta, abitualmente vittoriosa, sempre all'erta, e diretta da motivi e da
continuo sospetto del proprio cuore, sempre all'erta per tenerlo in freno onde non lo
ispalla girava come un guardiano, all'erta che non arrivasse qualcuno. loria,
mio figlio stesso, sempre desto e all'erta, poiché a un certo momento ho
-confortare, aizzare, incitare i cani all'erta: spingere qualcuno a far cosa che
come il proverbio dice, i cani all'erta confortano. berni, 59-42 (v-83
e vanno confortando i cani a l'erta. g. m. cecchi, 7-3-10
ha un buon confortare i cani all'erta. buonarroti il giovane, 9-189:
vi veggo un ch'aizza i cani all'erta, / e poi fugge e s'
e s'appiatta. -darla all'erta, fuggire all'erta: slanciarsi su
-darla all'erta, fuggire all'erta: slanciarsi su per un'altura.
/ lasciàr manfredi ed e'fuggirò all'erta. pulci, 22-172: archilesse nel
il lupo al bosco la dà all'erta. b. davanzali, i-284: i
i-284: i barbari la diedono all'erta; e i nostri lor dietro, così
: i cosimeschi incominciarono a dare all'erta per assaltare in cima al monte il
-milit. essere, stare, tenersi all'erta: esercitare un'attenta vigilanza (la
e fanti / si stiano a l'erta, in ordine e parati, / come
): sta il conte a l'erta, e guarda molto bene / quando la
i torrion lombardi / stavan vegliando all'erta, / rintuzzando dall'alto / il furibondo
volentieri, senza star punto a l'erta, trottava meco, e così io lo
ingiurie ricevute dal re stava sempre alla erta e in sospetto. baruffaldi, 15:
/ chi seco dorme farà stare a l'erta. manzoni, pr. sp.,
aspettarsi quella mossa, e stava all'erta, vi balzò prima di lui,
: qui gatta ci cova, tienti all'erta, perché qualcosa ti cascherà sulla testa
dire in fretta un'avemaria, stando all'erta che non le saltasse addosso dal muro
sai che il diàvolo è sempre all'erta intorno a noi, ma elias sa combatterlo
] quel sito lupigno, stettero all'erta, e vedendo tra quei gineprai un certo
alla robba de'padroni, stare all'erta e dare all'arma d'ogni ora (
'di cane ch'era sempre all'erta. gozzano, 826: or la vanessa
sue frali / piccole antenne, all'erta. -fare l'erta, salire
, all'erta. -fare l'erta, salire l'erta, andare all'erta
-fare l'erta, salire l'erta, andare all'erta: salire faticosamente
erta, salire l'erta, andare all'erta: salire faticosamente per un cammino molto
giamboni, 7-35: alla china ed all'erta salire e scendere erano costretti sì i
e 'l porco non possendo fare l'erta, non sapeano che si fare. seneca
statura del corpo di que'che vanno all'erta, è diversa da que'che vanno
piegati addietro; e que'che vanno all'erta, vanno piegati innanzi. andrea da
al muro: ma perché erano menati all'erta, non poteva el bolcione lavorare.
/ volga alla china o drizzi all'erta il corso, / quell'animal che dalle
duri sassi. pascoli, 512: l'erta sale un uomo celato / dal carico
fronde. bocchelli, 2-347: l'erta che stavan facendo per uscir di strada lo
-non saper tenere un cocomero all'erta: v. cocomero, n.
. 4. -non cercare né l'erta, né la scesa; fuggire l'
, né la scesa; fuggire l'erta e la scesa: contentarsi della mediocrità.
, / non cercar mai né l'erta né la scesa. guerrazzi, 6-138:
può andare per la piana, fuggo l'erta e la scesa. proverbi toscani,
per la piana non cercar né l'erta né la scesa. -perdere l'
né la scesa. -perdere l'erta: sentirsi mancare, nella salita,
mio spirito. ho perduto alquanto dell'erta e bisogna risalire! -prendere
-prendere, assaltare, infilare l'erta: affrontare la salita. marino
i-192: prese [la mula] l'erta assai francamente, e se bene talvolta
iv-2-1047: la macchina possente riassaltò l'erta, con un fragore di collera,
i simili, / infila l'erta, il vicolo, scompare / dietro la
9-280: parevano peregrini che, scesa l'erta di un monte e giunti nel piano
: il vecchio cavallo scendeva cautamente l'erta attento a non scivolare sulle lastre di
. -milit. tenere all1 erta: mettere in stato d'al- l'
ora su un altro, tenendo all'erta i varii corpi pontificii che non sapevano ove
falso allarme per tenerla un pochette all'erta. pavese, 4-143: sul fresco
, in quell'ansia che manteneva all'erta, ritrovavo un sapore più antico, contadino
. -vedere un fiume andare all'erta: v. fiume, io.
erto; per il signif. di all'erta, cfr. fr. alerte;
monte: / quivi trovammo la roccia sì erta, / che 'ndamo vi sarìen le
si leva dopo alquanto di piano repente ed erta a maraviglia, inviluppata di pietre e
al castello si saghe per un'erta e stretta via. parini, xii-49:
eran venuti su per la buia, erta scaletta di legno; su, in
casa turrita, un po'discosta, erta su uno scoglio a levante. -posto
marino, 195: io per l'erta del ciel ritonda via / de'volanti
, / che a qualchedun di loro erta sul capo / non risplenda.
un tavolo massiccio... e un'erta sedia a bracciuoli con borchie e cuoio
tanto a dio, quanto la testa erta dopo il peccato, del quale l'uomo
penne al mio pregar dispieghi, / erta la fronte, armato, / e renitente
, quasi una danza impertinente, levando erta sui fianchi il viso bruno e caprigno
alati augelli / i tuoi destrieri, ed erta han la cervice. zanella, vi-740
3-21: il verme però, colla testina erta, sembrava guardare oltre di lei come
, 6-52: là, ond'era più erta, e più contesa, / la
ma non creder però ch'a l'erta cima, / ove in trono immortai
174: percorrendo a stento la strada erta della probità, si proponeva per fine l'
, abbiamo a lungo camminato per l'erta viottola del dolore. borgese, 1-12
riconoscere i luoghi doveva finire quel pezzo di erta salita senz'ombra che si chiamava la
fido compagno alfin tu stesso pieghi / l'erta cervice al roseo giogo.
e che beva la mente a dio sù erta. alberti, i-318: non credo
9. sm. pendio, erta, salita. - anche: altura,
che a'camminanti una montagna aspra ed erta, appresso alla quale un bellissimo piano
, a buon conto, si mettono all'erta. jovine, 2-28: don matteo
alzò il braccio possente che su l'erta aveva brandito la « piccozza d'acciar ceruleo
/ lo scorge in parte faticosa e erta. bùgnole sale, iv-226: non con-
qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, / abbandonato all'impeto /
e scuro ogni suo calle. / o erta vana, dilettosa e falsa, /
e spietato, / e faccia bene a erta e dirimpetto. collenuccio, 194:
e 'l porco non possendo fare l'erta, non sapeano che si fare.
rupe, nel salire su per quell'erta cadde addietro e venendo giù percosse con
vizi, qual è scoscesa, qual erta, quale spinosa, quale sdrucciolante, tutte
, per su qualche via fatichevole all'erta della montagna. 5. che mette
tra'monti, a piè d'un'erta roccia: / stanco ho il destrier,
, 1-260: aneliti che tenevano all'erta la notte a sorridere al buio:
, / dietro i pochi la strada erta d'onore / salite, che altra
. gadda, 10-48: è una lunga erta montana tutta triangoli e punte..
riesce in su la balza alpestra ed erta / d'alni infecondi fertile e di faggi
di'che ciacco / tien colaggiuso all'erta la panciera, / esposto a! vento
la guida esplora / su per l'erta il cammino, e prende i calli
ci verrà meno a arrampicarci per l'erta. rovani, i-768: insomma l'assunto
avevamo finito come l'altra volta sull'erta di via belvedere. d'annunzio,
. dall'ongaro, vi-257: sull'erta che nominiam di san- t'andrea,
/ quando sormonta il clivo arduo dell'erta / eoa, la lena a'suoi destrieri
la gallia el fisitèro se leva all'erta ad modo de una gran colonna,
fiumi torneranno ai monti, correranno all'erta: per indicare un avvenimento impossibile o
/ e correr su pe'monti all'erta i fiumi. ariosto, 44-62: si
alfieri, 8-299: pria i fiumi all'erta / vedrai tornar, che aperta /
augelli / i tuoi destrieri, ed erta han la cervice, / né ci ha
/ e le porte d'italia e l'erta foce / vuol che contrasti alle francesche
qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, / abbandonato all'impeto /
4-117: stando con l'orecchio più all'erta ecco che in quel nero fomicolume di
aleardi, 1-9: ivi dall'erta / ripa si elevan tuttavia gli avanzi /
mia vista debole mi fa stare all'erta. nievo, 1-266: iddio governa
sue frali / piccole antenne, all'erta. -ant. che si deteriora
qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, / abbandonato all'impeto /
i-192: [la mula] prese l'erta assai francamente, e se bene talvolta
e le porte d'italia, e l'erta foce / vuol che contrasti alle francesche
. marino, 195: io per l'erta del ciel ritonda via / de'volanti
molli rose. pascoli, 512: l'erta sale un uomo celato / dal carico
ruote, che spingevano su per l'erta. bocchelli, 3-135: poteron passare,
là, per la china, per l'erta, se la fumaron via, e
delle guardie, la reciproca chiamata all'erta. 4. figur. offuscare
stia con gli occhi della mente all'erta. 7. avanzare, risparmiare (
eran venuti su per la buia, erta scaletta di legno; su, in
colonne della società » di stare all'erta. gramsci, 7-11: i partiti non
-guarda o leva la gamba: sta all'erta, non ti fidare; alla larga
, e vo alla china e all'erta, / e cresco più quanto vo più
iv-2-1047: la macchina possente riassaltò l'erta, con un fragore di collera, con
muro: ma perché erano menati all'erta, non poteva el bolcione lavorare:
sul muro. zanella, vi-734: l'erta infocata più e più guadagna / il
ii-28: intanto venne uno starnone all'erta: / videlo il foglia, e fece
masso che dal vertice / di lunga erta montana, /... / per
in piano distesa, né tutta all'erta e ingombrata da monti, ma dove l'
, / che va giò giò per l'erta e per la piana, / sembro
augelli / i tuoi destrieri, ed erta han la cervice, / né ci ha
aspettarsi quella mossa, e stava all'erta, vi balzò prima di lui, girò
e 'l tuo passo, / per erta o piana via. -essere contenuto
. nievo, 539: dopo un'erta faticosa della via giunsimo dov'essa radeva il
amplissimo. graf, 223: sull'erta cima, incontro al sol raggiante,
amanti. bartolini, 1-59: risalita l'erta strada; messo il piede su l'
tenea dal volto; e sovra un'erta, / tutta, quanto ella è grande
torrente che giù da qualunque sia grand'erta di montagna precipiti, con gagliardia d'
: si era smesso di stare all'erta, si era creduto agli alleati, si
diè a rotolare su e giù per un'erta... la grommosa sua botte
ariosto, vi-576: sta pur all'erta, e fa il grossieri, e
che ogni vuoto, ogni solco, ogni erta o gruppo / s'empia, s'
montagna. zanella, 299: l'erta infocata più e più guadagna / il sol
nella viottola,... stando all'erta che non le saltasse addosso dal muro
, di destro. -stare all'erta, mettersi sull'avviso; premunirsi,
o di un luogo; stare all'erta. compagni, 3-41: messer geri
. -stare alla guatata: stare all'erta. vita di cola di rienzo
la guida esplora / su per l'erta il cammino, e prende i calli /
che sono male guide su per l'erta via, per dirla alla lor moda,
. - anche: stare pronto, all'erta. pulci, 10-147: non potea
in el suo principio al cominciar dell'erta impedito, dalle tre fiere lonza, leone
aiuto un re possente; / state all'erta, avvertite, / ch'ei non
. nievo, 539: dopo un'erta faticosa della via giunsimo dov'essa radeva
fra scogli d'impietrato gelo, / erta la prua, giace un'antica nave
mi traessi; e a ritroso l'erta imprendendo: -o santo fruttuoso -in me
allegri, 81: spaventandogli la strada erta, sassosa e stretta, e la
è sì rotto che non può far l'erta. 5. locuz. impugnare
[la virtù] l'altra via, erta sì, e rapida sul principio,
inanima a salir con franco piede / l'erta ch'a pindo il coro sacro onora
: seguitai, per quell'incolta / erta, quasi una scalea / di radici,
saba, 96: c'è un'erta che si chiama via del monte. /
iv-2-1047: egli frenò inconsideratamente su l'erta troppo ripida, e sentì che le
egli, ch'all'incontro stava all'erta, / in sulla testa un sopramman
, / quando sormonta il clivo arduo dell'erta / eoa, la lena a'suoi
, 3-15: di là 've la doppia erta s'incuna / preci pitando
-salire a fatica su per un'erta (un veicolo). alvaro,
: i francesi... salivano all'erta di sant'agata con ardore inestimabile.
, lviii-450: tutto omo stia all'erta e non se ne vogli infidar più di
fatica con i simili, / infila l'erta. 7. figur. seguire con
torto. saba, 84: da quest'erta ogni chiesa, ogni sua via /
che avessero l'esercito più inoltrato sull'erta. gemelli careri, 2-ii-245: ci
tufi... inondano una lunga ed erta pendice che va fino al mare.
letter. rendere sospettoso, mettere all'erta. faldella, 9-67: l'epistola
maffei, 7-2: insisti pur ne l'erta via del vero; / ma pria
, temere, dubitare, stare all'erta. bibbiena, 77: ho
esser più atta la scesa che l'erta, son più quegli che cascano che
. caro, 10-335: era da l'erta in cima / la vaga luna,
nuova gente succede alla contesa / sopra l'erta pendice interiore, / che fa con
interminato corso / fine alcun non addita erta spalliera / ch'abbia con sterpi il villanel
barbaglio del sole. tutta la grande erta n'era infestata, senza intervallo.
sulle intese: vigilare, stare all'erta. giusti, 2-215: briga
a grave stento / muta per l'erta il tragittante i passi. -
/ dove la strada era sassosa et erta, / intricata da spine d'ogni
e non intricata, piana e non erta. b. fioretti, 2-5-
eh'a noi per far del ciel l'erta salita / un giogo sì crudel sia
5. montare la guardia; stare all'erta. g. bentivoglio, 4-229:
è la coscienza della vita, l'erta / del suo dolore, e le contraddizioni
al collo, trascinato su per un'erta da una mano terribile che usciva di
un carro... / ridiscendesse l'erta con un lazzo / cigolio.
ed ecco, quasi al cominciar de l'erta, / una lonza leggiera e presta
.. / e se ne viene all'erta lemme lemme. fagiuoli, iv-131:
ti giova e i passi su per l'erta, / dei popolati allor pascoli erbosi
l'esercitarsi a parlare mentre correva all'erta e pronunziare con lena affannata orazioni e
animale, / che di pindo sull'erta aspra regione, / mancandoti a salire e
dei sacerdozi giapetici, in proposito di erta, dea della terra. pascoli,
aperti: essere sempre vigili, all'erta, accorti nei propri interessi; badare
: essere continuamente in sospetto, all'erta. tommaseo [s. v.
essere. coglierli in flagrante. all'erta, curcubilio! occhio aperto e piede
pari / volti col viso ad l'erta più levata / per dirizare in su gli
si mise a gambe su per l'erta a guisa d'un levriero, e da
church lane è una strada linda in erta contornata dalle piccole brune case inglesi. gozzano
: son ristucco e logoro / l'erta montagna di cotanto ascendere, 1 e
ed ecco, quasi al cominciar de l'erta, / una lonza leggiera e presta
, sentendo quel sito lupigno, stettero all'erta. 4. che nasce dall'
ecco, quasi al cominciar de l'erta, / una lonza leggiera e presta molto
poggio. giorgio si mise per l'erta, in cerca delle maggiaiuole. bocchelli
con lacrime / su su per l'erta torme divine adorando che a prova / i
si passa per un vago monticello / un'erta che è sì dolce che par piano
libri, che gradualmente vengano mostrando l'erta: i manuali, in cui il
, / errando con fortuna adversa ed erta / vegio mia nave, quando el dì
. col nobile mascherato, l'orecchio all'erta ed il cuore in soprassalto. g
qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, / abbandonato all'impeto /
ch'a noi per far del ciel l'erta salita / un giogo sì crudel sia
, 3-88: dal carme balza cosseria / erta degli arsi tufi sul vertice / e
uncini arrampicar mi deggio, / menando all'erta or l'una or l'altra mano
meni? saba, 84: da quest'erta ogni chiesa, ogni sua via /
i-955: seguitai, per quell'incolta / erta, quasi una scalea / di radici
, 97: pure, a fianco dell'erta, è un camposanto / abbandonato,
/ ti merre'drieto cento miglia all'erta. buonarroti il giovane,, 9-162
interminato corso / fine alcun non addita erta spalliera? bissati, 1-145: sciolto
dando avviso alla gente di stare all'erta. mettendosi a martello e a stormo
una radura della mezzacòsta, che correva sull'erta come sul piano più invitante.
lungo le pendici, a metà dell'erta di un monte (v. anche costa
al collo, trascinato su per un'erta da una mano terribile che usciva di
, iii-4- 239: sta l'erta rupe, e non minaccia; in alto
la fronte / avventa al cielo minacciosa ed erta. d'annunzio, v-1-240: vedo
mira: osservare attentamente, stare all'erta, tenere d'occhio. sacchetti,
quanto giova a mirar pender da un'erta / le capre, e pascer questo e
si pò cum passo molle / ché l'erta sua non è molto levata. leopardi
ecco, quasi al cominciar de l'erta, / una lonza leggiera e presta
quanto giova a mirar pender da un'erta / le capre e pascer questo e
qual masso che dal vertice / di lunga erta montana, / abbandonato all'impeto /
usciva lor contra, seguitarono di montare all'erta. tasso, 11-55: il fortissimo
tuo lucente diadema / per la strada erta e lunga / non è, donna,
in salita, una scala; scalare un'erta (talvolta inerpicandosi con difficoltà e fatica
montagna, tutta sasso vivo e sì erta e scoscesa che a montarla non bastavano
lungo il verde sentiero a montar l'erta. panzini, i-558: bisogna montar l'
lo più alquanto ripida; pendio, erta; accesso in salita; rampa.
, 135: noi, vinta la morena erta e monotona, / calchiam l'argenteo
alti stazzi,... meno erta più vicino e cosparsa di rocce muscose
/ quando sormonta il clivo arduo dell'erta / eoa, la lena a'suoi
97: pure, a fianco dell'erta, è un camposanto / abbandonato, ove
che saprete tener tutti il cocomero all'erta? insomma, mosca di quel,
incominciò: signor, stiam bene all'erta. zannoni, 5-11: questo dolce
. rendono asprissima e sdrucciolosa l'erta più sollevata del monte.
l'argilla. saba, 73: l'erta solitaria, l'erta chiusa / dal
, 73: l'erta solitaria, l'erta chiusa / dal muricciolo, / dove
sentendo quel sito lupigno, stettero all'erta. b. de'rossi, 3-iii-2-8:
nera si accovaccia, / e all'erta spia. 8. per simil
per un vago monticello: / un'erta che è sì dolce che par piano,
vi par noiosa / e stretta et erta ne i primieri ingressi, / non vi
lenità dei sacerdozi giapetici, in proposito di erta, dea della terra, nella germania
sponda. lippi, 4-45: menando all'erta or l'una or l'altra mano
. bacchelli, 1-ii-46: a metà dell'erta, una compagnia d'artiglieri penava a
il cane su e giù fiutava all'erta, / ed il gregge più unito in
per le scaline e le rughe a erta. -tristo, bieco, torvo
guardingo. saba, 511: dall'erta solitaria che nel mare / precipita -che
, / e rilevava la mazza su all'erta. 13. prov. chi
di roma, olimpica, / su l'erta prora; future, genova / e
vigneti salgon tra le vive / pietre dell'erta, e, miste ad essi,
i luoghi doveva finire quel pezzo di erta salita senz'ombra che si chiamava la conquista
anche immaginari; che sta sempre all'erta, sospettoso. -anche: che si
. butti, 360: salivano una dolce erta, tra gli alberi onusti di frutti
cose in punto: i congiurati all'erta per far sangue; i buoni sull'
roverè venendo per la scesa ripida et erta della montagna andare alla pietra non si potea
/ in ordinanza, folti, all'erta. amari, 1-ii-382: l'esercito,
ordine: stare in guardia, all'erta, vigilare (anche come esortazione o
. -stare vigile, attento, all'erta, sul chi vive. cassiano volgar
porsi attentamente all'ascolto, stare all'erta, fare attenzione; sforzarsi di udire
. -stare vigile, attento, all'erta, sul chi vive. machiavelli,
, 6-166: cominciammo a salire l'erta costa di un monte fatto a pan di
che a'camminanti una montagna aspra e erta, presso alla quale un bellissimo piano
fra due pareti di roccia scabra ed erta s'apre una forra assai angusta, il
perché... non istare all'erta? non aprir cent'occhi per ovviare
fango e della neve, per la mulattiera erta. = cfr. pacciame.
che fracasso! la breccia, benché erta, è vinta... il
, 13-245: varenna schierava in sull'erta le sue case bagnate di pallore crepuscolare.
di'che ciacco / tien colaggiusso all'erta la panciera, / esposto al vento
barelli, 6-166: cominciammo a salire l'erta costa di un monte fatto a pan
. a. boito, 160: nell'erta panoplia / di fulgido argento.
d'italia. saba, 511: dall'erta solitaria che nel mare / precipita.
c. durante, 2-335: erta paralisi, fior di primavera...
par., 26-107: sanz'essermi prof erta / da te, la voglia tua
struttura del borgo, con quella piazza così erta che pare in procinto di rotolare a
quanto giova a mirar pender da un'erta / le capre e pascer questo e quel
si andava al passo su per l'erta via che conduce alla stazione: tu pensavi
tener passo: anco se piglia l'erta, dal vedere al non vedere,
tumide fonti / tor- nan per l'erta i fiumi ai patrii fonti.
gli scudi, cominciarono a salire all'erta. busca, 2-120: dopo l'avere
ecco, quasi al cominciar de l'erta, / una lonza leggiera e presta molto
quanto giova a mirar pender da un'erta / le capre, e pascer questo e
a. boito, 160: nell'erta panoplia / di fulgido argento, /
avere il pennello agli occhi', stare all'erta; essere cauto, attento.
avere l'occhio a penello e stare all'erta. f. fona, 4-390:
. quella eminenzia, che era scoscesa et erta, viene a farsi a poco a
selve, per su balzi e dirupi all'erta delle montagne, per giù valli più
bassani, 3-246: stava continuamente all'erta temendo che lui... non
col brando, / e correndo per l'erta, oltre le mura / balzò da'
non si perta / pur pian per l'erta. poliziano, 1-770: del ciel
-avere l'occhio al perno: stare all'erta. sermini, 103: sempre ha
che sul mezzodì mi arrampicavo su per l'erta petrosa con pesolo in mano un fiasco
fuoco, mordeva le sassaie misurando l'erta inaccessibile, abbracciava la terra scabra per
luogo posto in pendenza, declivio, erta; versante di un rilievo, salita
lettime o pacciame) su per un'erta; sotto c'era una piaggia a picco
piana, non si ha da cercare l'erta né la scesa. -andare bene
per la piana, non cercar l'erta né la scesa. -molto corre
piano, ma alla china ed all'erta salire e scendere erano costretti. nuovi
che a'camminanti una montagna aspra e erta, presso alla quale un bellissimo piano
nel piano, e confortare i cani all'erta [degli inerti che spingono altri a
fa mestiere / di star a l'erta sopra de la strada, / ché
(lettime o pacciame) su per un'erta; sotto c'era una piaggia a
da correre a piè di piombo per l'erta e la discesa dell'apennino!
sul piede di vigilanza: stare all'erta, sul chi vive. d.
, 1-65: presto 1'* all'erta! 'si confondeva ancora in una specie
. -pigliare guardia: stare all'erta, fare guardia. livio volgar.
era giorno di esazione e stava all'erta, aveva creduto che io...
nasce in lochi limosi, sempre all'erta, né mai senza compagno, lo
. nasce in lochi limosi, sempre all'erta, né mai sencza compagno, lo
fronte / avventa al cielo minacciosa ed erta. pascoli, 881: i monti
or d'un poggiuolo / si sale l'erta ripida e sassosa. g. lupi
città. / poi ho salito un'erta, / popolosa in principio, in là
scena,... posto su l'erta dell'atho o del caucaso, non
e 'contra', flemma meditativa, stando all'erta per non essere indotti in errore dalle
ti giova e i passi su per l'erta, / dai popolati allor pascoli erbosi
ardir porse consiglio / di toccar l'erta del festevol monte / sacro dei malnati ozi
fiera si accovaccia, / e all'erta spia. idem, 482: il portiere
or d'un poggiuolo / si sale l'erta ripida d sassosa. passeroni, iv-307
di guardia, in agguato, all'erta. p. fortini, i-25
che giova ansimar forte / per l'erta faticosa? / né voglio più, né
masso che dal vertice / di lunga erta montana, / abbandonato all'impeto /
nievo, 539: dopo un'erta faticosa della via giunsimo dov'essa radeva
sale al vero / su per lunghissim'erta faticosa. -tale da provocare una
esser più atta la scesa che l'erta, son più quegli che cascano che
più ch'ogni amor, la strada erta del colle / fra un presagio lontan di
a sì gran prescia, / non curando erta né siepe né stroscia. grasso,
mentì che a'camminanti una montagna aspra e erta, presso alla quale un bellissimo piano
: ed ecco, quasi al cominciar dell'erta, / una lonza leggiera e presta
, il paese si mette nuovamente all'erta: si sbarcano i nunzi, ascendono
luoghi, doveva finire quel pezzo di erta salita senz'ombra. -preceduto dalla
la città, poi ho salita un'erta, / popolosa in principio, in là
il centauro col petto e la umana testa erta sulla groppa potente, mostro procelloso e
si fusse, faceva la sua prof erta [del prezzo], e se quella
essere de'primi ad avanzarsi in quell'erta. -assumere un impegno con se
monte: / quivi trovammo la roccia sì erta / che 'ndamo vi sarien le gambe
intanto il foglia avea già sceso l'erta; / e come alli sparvieri è
attelate il carro dello stato per l'erta de'suoi olimpici destini. de marchi,
juè, all'altro lato del letto, erta sul busto protu- erante, già
in contrasto '. -all'erta, in guardia, in allarme.
mozzi. 3. percossa inf erta (anche ripetutamente) con la mano
, che ne aveva sospetto, stava all'erta; ma i due diavoli seppero far
i « bei seni da la punta erta fiorenti ». d'annunzio, i-261:
durerà. la strada è lunga e erta; non bisogna pigliarla tanto di punta.
le cose in punto: i congiurati all'erta per far sangue, i buoni sull'
, 6-166: cominciammo a salire l'erta costa di un monte fatto a pan di
fa una testata (o levata) ben erta, e in un quarticino d'ora
: ed ecco quasi al cominciar de l'erta / una lonza leggiera e presta molto
-star sul quinci e quindi: stare all'erta, in guardia. foscolo, xiv-237
nievo, 539: dopo un'erta faticosa della via giunsimo dov'essa radeva
mia volontà protesa, su per l'erta. a ogni rallentamento mi mancava fi
. anche degli uomini che per salire un'erta han bisogno talora di attaccarsi colle mani
... per una scala stretta, erta, buia, divisa in settantanove scalini
viandante solingo scendeva di buon passo l'erta che vien giù, con rapido pendìo,
manco / fossa, bosco, palude, erta o pendice: / fin che,
. ratta3, sf. diati erta, salita. de pisis,
. marino, 4-264: vede l'erta sì aspra e sì sublime / che volarvi
sentite; non aveva io ancor pigliato l'erta della rocca di montemurlo ed ecco che
molte [fanciulle] / sotto l'erta di fiesole a una valle / che da
il sol... reduce / l'erta infocata ascende / e con la vampa
amabilmente di loro. leopardi, 27-111: erta la fronte, armato, / e
leva dopo alquanto di piano repente ed erta a maraviglia. frezzi, ii-6-1: non
dolce né di giusta misura, ma troppo erta e repente. sassetti, 131:
iv-2-1047: la macchina possente riassaltò l'erta, con un fragore di collera, con
d'animale, / che di pindo sull'erta aspra regione, / mancandoti a salire
su tumide fonti / toman per l'erta i fiumi ai patri fonti.
sbianchir del giorno, / ridiscendesse l'erta con un lazzo / cigolio. =
della guardia di porta renza appariva dall'erta preceduta dal battistrada cogli smisurati tromboni e
. monti, 65: papà stava all'erta e nel buio sentì piangere il bambino
. -stare in guardia, all'erta. m. villani, 9-30:
per un vago monticello: / un'erta che è sì dolce che par iiano
con l'esercitarsi a parlare mentre correva all'erta e pronunziava con lena affannata orazioni e
rami rinverdivano, e su per l'erta... spuntavano dei fiorellini gialli e
. 3. roccia scoscesa ed erta; rupe. - anche: pendio,
: sotto le mura la sentinella gridava all'erta; il grido ripetuto faceva il giro
venendo, per la scesa ripida ed erta della montagna andare alla pietra non si
or d'un poggiuolo / si sale l'erta ripida e sassosa. foscolo, xi-1-161
-che ha accesso da una via erta e difficile (una spianata, un
chi porta un peso su per un'erta, ma quando lo deponga dovrà andarlo a
aiuto delle mani, montare, salir l'erta, onde 'ripido'e 'repente'.
.). ripita, sf. erta scoscesa. = voce di area pist
i. ripitàglio, sm. salita erta, ripidissima. viani, 19-566:
, i-12-173: padre, su l'erta angusta via che tento, / venir mira
sicuro / al poggiar di quest'alta, erta salita. goldoni, vii-1274: oh
insieme si affannassero a spingere su per l'erta un pesantissimo carro che un po'sale
in terra, tenne la bocca ap. erta a risguardi de 'l verbo, e
piano, gli altri su per l'erta ristretti, come se stessero l'un
uella scesa. viani, 19-668: all'erta pubblicano, passano e anguille] a
la grotta] insù la balza alpestre ed erta / d'alni infecondi fertile e di
la grotta] insù la balza alpestre ed erta / d'alni infecondi fertile e di
punto dove il guado riusciva ad una erta breccia in una delle rocche bianche gessose
ant. e region. roccia scoscesa ed erta; rupe. s. gregorio magno
qual masso che dal vertice / di lunga erta montana /... / precipitando
ergerla, dubitarci del precipizio od almeno, erta ch'ella fosse, temerei della mina
478: l'ixola de cameres è isola erta e forcada a modo de uno roco
di certa salita in firenze assai ripida ed erta che fu già allentata per certe scalee
si affannassero a spingere su per l'erta un pesantissimo carro che un po'sale
chi seco dorme farà stare a l'erta. bergantini, 1-453: dal sonno lascia
, far le ronde e stare all'erta. calandra, 6-303: spedì due uomini
romore notabile; avvertendole che siano all'erta... andare di notte e di
a'de'maggiori / nulla rotaia in erta dolce va / alla castalia fonte. manzoni
giù per le scaline e le mghe a erta. -con l'indicazione toponomastica o
loro tenute, e stavano tutto dì all'erta rìv ampliare il loro dominio alle spese
un certo stil che non va molto all'erta: / se ci sentite dentro qualche
salire / con quello al monte per ruvida erta via. lalli, 3-111: giunto
ii-131: lo stesso giorno ruzzolando un'erta, / mentre andava a diporto,
ant. salita con forte pendenza o erta di monte. simintendi, 3-10:
corteccia, e più albero, per un'erta, su una parete o un muro agquando
scalinata; scalare un monte, un'erta, un muro. -salire alla corsa
si sale; pendio, via ripida ed erta. dante, purg., 1-108
vede. piccolomini, i-37: nell'erta d'un colle, la quale nell'andar
ver discesa domandarassi, essendo nondimeno l'erta medesima una cosa stessa. verga, 8-4
. -in salita: lungo una strada erta. tomizza, 3-42: gli chiese
i luoghi doveva finire quel pezzo di erta salita senz'ombra che si chiamava la
sicuro / al poggiar di quest'alta, erta salita; / bench'io facessi già
tratto ascendente di cammino o anche un'erta in bicicletta. buti, 2-135:
don liborio e masino, attaccando l'erta, vedono qualche cosa che brilla al
in terribilità lo spettacolo di quella grande erta polverosa. fenoglio, 5-i-789: gridava
. -non sapere tenere un cocomero all'erta: v. cocomero, n.
della poetica gloria, spaventandogli la strada erta, sassosa e stretta,...
sbianchir del giorno, / ridiscendesse l'erta con un lazzo / cigolio.
al fresco le pecore e pendono dall'erta le capre sbrancate. verga, i-155:
prima e non saprebbero tenere un cocumero all'erta. bacchetti, 1-ii-84: certe cose
via dell'arte è lunga e scabra ed erta: per salirla ci vogliono dei lombi
bisogna inerpicarsi e scapicollarsi per la strada erta e vertiginosa da pieve di teco a
cu- falonia strenga lo gante et ab erta in ponente per scapolare livardani. bacchelli
ben bene in spirito e state all'erta, ché non ve ne scappi una dramma
, quasi una danza impertinente, levando erta sui fianchi il viso brano e ca-
delle stanghe schiodavasi a'primi passi dell'erta del monte tararo; e il postiglione
avvertendone gli altri fa sì che stieno all'erta; e si taglia a doppio nel
volentieri', senza star punto a l'erta, trottava meco. e così io lo
604): stava [renzo] all'erta, guardava quelli, guardava la strada
esser più atta la scesa che l'erta son più quegli che cascano che coloro
15. locuz. -non cercare l'erta né la scesa: v. erta
erta né la scesa: v. erta, n. 9. 16.
per la piana, non cercar l'erta né la scesa. tommaseo [s.
masso che dal vertice / di lunga erta montana, / abbandonato all'impeto / di
, 2-13: conveniaci star a l'erta quando / l'api volean samar e
chia ro, tienti all'erta, marinaro. 6. dimin
quella vida, che è per il lungo erta in piedi nel cavalletto, il suo
col suo cuore, su per l'erta, intentissimo ai ritmi di tutti i
dati, 1-45: camminaron oltre all'erta con il fossato della garza e abbracciando cerreto
le capre innanzi, con granfretta rimontò l'erta e veduta tanta sconfitta tutti insieme gridavano
chi seco dorme farà stare a l'erta. = comp. dal pref
gosellino, 1-10: a l'erta e china via / i bei lumi di
scalcagnato e quasi scalzo, saliva l'erta scoscendente e pungente di breccia, dal luogo
sdruccioli ed infangati e tiro per l'erta, benché scoscesa e faticosa, dell'
/ egià di qua da lei discende l'erta, / passando per li cerchi sanza
con ansia e so all'erta o prodigo sempre d'anatemi. spetto
, rileggeremo queste memorie sdraiati su l'erta che guarda la solitudine d'arquà.
scorie che rendono asprissima e sdrucciolosa l'erta più sollevata del monte. bacchelli,
rappresentazione tipografica della costa (scoscesa, erta, sabbiosa, ecc.);
per un vago monticello, / un'erta che è sì dolce che par piano.
, ch'è una pessima selciata, erta a picco. d'azeglio, 6-74
casi in cui bisogna stare più all'erta sono quando un cer 3
le un udito finissimo; che sta all'erta, con orecchi tesi sentènsa, sentènsia,
segnato di sentieretti che s'inerpicano lenti perf'erta. gie selvatiche conduceva al fiume
guardia o di sorveglianza, all'erta. -in senso generico: con diligente
. 11. stato di all'erta, di vigile attenzione e attesa (
i casi in cui bisogna stare più all'erta zareligione, un senzacoscienza, un senzapudore ed
erano più di dieci metri di scarpata, erta, gonfia e lustra di fango che
viani, 13-145: al vertice dell'erta imperiale, fuori porta romana..
caso che scorrendo un giorno / l'erta, ch'è tutta sassi e tutta sterpi
della guardia di porta renza appariva dall'erta preceduta dal battistrada cogli smisurati tromboni e
/ quando sormonta il clivo arduo dell'erta / eoa, la lena a'suoi destrieri
: era [la croce] su l'erta di un mon- ticello in veduta della
piano, tutti gli altri sgarrettavano l'ultima erta. = comp. dal pref.
, 1-396: l'opinione pubblica era all'erta e sipoteva gonfiarla e sgonfiarla come una vela
interminato corso / fine alcuno non addita erta spalliera? ». -iterato,
] la difficultà simile di questa altra erta. al che si aggiunge il sibilimento e
riprende la sua lena su per l'erta / sinché l'arso polmone non gli
di braccia andare su per l'erta un gran masso, che poi, giunto
una virtù già snervata il rimontare all'erta come fu l'abbandonarsi giù d'essa e
calvino, 1-399: adesso stava all'erta, come se ogni grado di perfezione
del borgo, con quella piazza così erta che pare in procinto di rotolare a valle
al cielo minac ciosa ed erta. -bersagliato ripetutamente dal fuoco di
concerto delle dozzine di cani di guardia all'erta nella tenebra della conca.
attelate il carro dello stato per l'erta de'suoi olimpici destini. tecchi, 2-38
natale il 'somararo', su per l'erta faticosa sotto la macchia. = voce
polvere. verga, 8-296: l'erta chiazzata di sommacchi. onufrio, 65:
acqua. nievo, 9-174: se all'erta solitaria / sonagliano gli armenti, /
: se vicino a quello vi fosse una erta, la qual ci conducesse sopra un
alto colle, del bosco uscendo, dall'erta cominceremmo a veder in gran parte la
: egli, ch'all'incontro stava all'erta, / in sulla testa un sopramman
, col nobile mascherato, l'orecchio all'erta et il cuore in soprassalto. biondi
sole / quando sormonta il clivo arduo dell'erta / eoa, la lena a'suoi
bassani, 3-246: stava continuamente all'erta temendo che lui, nel quale dichiarava
-stare sospeso sulle ali: all'erta. pascoli, 1-274: nella lettera
col suo cuore, su per l'erta, intentissimo ai ritmi di tutti i congegni
fu in el suo principio al cominciar dell'erta impedito dalle tre fiere, lonza,
.). sottocopèrta (sottoccop'erta, sótto copèrta-, dial. ant.
: il treno agudio segue una via più erta con carrozze più pesanti, e mai
: cittadini, occhi e orecchie all'erta! circolano troppi sparlacchiatori degli anarchici in
è tutta in piano distesa né tutta all'erta e ingombrata di monti, ma dove
picar mi deggio, / menando all'erta or l'una or l'altra mano /
fenoglio, 5-i-q43: erano all'erta, spasticamente grim, molti di loro
. fenoglio, 5-i-521: erano all'erta, grim e spastici, molti di loro
sé fé specchio vero / colla cima erta sul tnnacrio lido / e il basso piè
impegnare le nostre ridotte energie su quell'erta già ben conosciuta. giuliana sventolandosi con
e ruga del terreno adducenti alla città erta e forte. 8. strumento
dice. caro, 3-3-308: state all'erta e sforzatevi spillar tutto che fa e
fatto dio una via di croce, erta, spinosa, piena di sassi e molto
o a svolte, anziché salire per l'erta ripida. -con riferimento alla
mettetevi ben bene in spirito e state all'erta, che -cacciare fuori, esalare
l'or che i figliuolini sempre a l'erta / stan spispissando con la bocca aperta
jahier, 58: è agevole l'erta della collina signorile. oggi, ricevimento,
. carducci, iii-4-239: sta l'erta rupe, e non minaccia: in alto
usasi ancora nella medesima significazione stare all'erta e stare in sul tirato, e
fango e tese le braccia alla proda erta e motosa. 5. ant
52: già la processione avanzava per l'erta, intanto che strepitavano le campane e
lunga striscia di formiche che per l'erta del tronco d'un albero...
pippo architetto vedendo qui struttura sì grande erta sopra e cieli. landò, i-39
. -sul chi vive: all'erta, in una situazione incerta e insicura
ancora nella medesima significazione, stare all'erta e stare in sul tirato, e non
disteso e svelto / col capo all'erta, ora si piega afflitto.
orbite, le mani agitate e impotenti. erta di fronte a lui, spingendo la
, ed infangati, e tiro per l'erta. -appartarsi. elegia giudeo-italiana,
in partic. di una scogliera; erta ripa di un monte. antichi portolani
volte a quegli che voglion fuggire la troppa erta e la troppa china d'un monte
montagna dal vostro lato manco andare in su erta erta, tagliata a piombo. tarchetti
dal vostro lato manco andare in su erta erta, tagliata a piombo. tarchetti,
ferroni, 1-166: di lì attraversando l'erta montagna, già stata vulcanica di radicofani
, cominciammo ad ascendere pian piano l'erta ripidissima. verga, i-156: don
loro tenute, e stavano tutto dì all'erta per ampliare il loro dominio alle spese
: sempre monta la capra a l'erta e va rodendo le sommità non delle erbe
in terribilità lo spettacolo di quella grande erta polverosa. viani, 14-30: quelli che
: erano già quasi a un terzo dell'erta. -in terzo-, suddiviso in
in arrivo. -attento, all'erta (una persona). fenoglio,
una testata (o levata) ben erta, e in un quarticino d'ora i
ed egli, ch'all'incontro stava all'erta, / in sulla testa un sopramman
lepida, / franca e bizzarra sale ogn'erta ripida: / solo con esso è
e là, precipitando / e tonando dall'erta, in fra le chine / frangersi
dopo alquanto di piano repente ed erta a maraviglia, inviluppata di pietre e
, i-57: stavano da tuomo et all'erta asservire, vedendono che medea non marnava
,... spaventandogli la strada erta, sassosa, e stretta e la callaia
tra erto e piano; cioè fra l'erta che va su, e 'l piano della
v-1-345: a un certo punto l'erta si ristringeva per lo sporgere, a
di un carro che saliva travagliosamente l'erta di san gragorio. 2.
architetto vedendo qui struttura sì grande, erta sopra e'cieli,...
, solo e famelico, / per l'erta mossi rompendo ai triboli / i piedi
/ là dove la salita era men'erta, / e nel manto rinvolta, e
de tutto, che tutto omo stia all'erta et non se ne vogli infidar più
s'appella, ed è superba, ed erta. = deriv. da uscio.
usciva dalla pelle; corse su per l'erta sassosa, lesto come un daino,
/ caduto il giorno, era da l'erta in cima / la vaga luna,
sen giva fra le fronde su per l'erta / de'folti abeti, e de'
strada, la quale, non che essere erta, pende piuttosto al declive, si
gli aveva detto. -all'erta, per prevenire possibili pericoli o per soddisfare
valore aggett.): vigilante, all'erta; attento. livio volgar.,
. che vigila assiduamente, che rimane all'erta (una sentinella, una formazione militare
masso che dal vertice / di lunga erta montana, /... / per
.. gagliardo che è, piglia l'erta, e in un batter d'occhio
-tenere in vigilie-, costringere a rimanere all'erta la notte. bembo, 5-35
vigneti salgon tra le vive / pietre dell'erta, e, miste ad essi,
la mia vista debole mi fa stare all'erta: ho veduto da lontano cecco che
.. sono tre miglia di molto viva erta. -non intonacato, grezzo (un
, 4-37: vola, canzon, sull'erta: inaccessibil rupe, / ove del
appena davanti a quel tratto risoluto d'erta a cordonati, mi si metteva l'uzzolo
di nubi incoronato, / dietro l'erta rovinosa, / lentamente spunta il volto insanguinato
: quanto giova a mirar pender da un'erta / le capre, e pascer questo
ensu le zanche / camina e per via erta / di che gli è cosa certa
due natiche lustre, rotonde e grasse, erta la coda, come se il culo
sua asinella. rebora, 2-76: all'erta / zoccola un mulo, grave /
saprem chi ne minaccia minacciar da quest'erta. -in una rappresentazione pittorica.
arrampicatori che, di fronte ad un'erta salita o anche quando, in pianura,
e non della bivertice montagna / volo sull'erta, ma laddove atlante / vastissimo sul
, / che mettono divise in gemin'erta / del farnesio teatro all'ampia mole.