terra per gli dipinti archi, chiamò ersilia colle comandate boci. arrighetto, 222
, 755: ed era un pezzo che ersilia non festeggiava il suo compleanno, e
produce l'incotto. dossi, 753: ersilia biandamore, védova angolotti, è nel
andarono cantando. prati, ii-4: o ersilia mia, ti cantano / nel cor
è la bambina che à il 'crup'ersilia... ». quella si scosse
« à la difterite ». allora l'ersilia capi e buttò via le coperte.
maurilla e la « tata » e l'ersilia, tutti persi dintorno a lei,
terra per gli dipinti archi, chiamò ersilia colle domandate boci. marino, 1-119
non prese per sé se non sola ersilia, la quale riconciliò poi i sabini e'
il perché: ho saputo / ch'ersilia, quella per cui son venuto / espresso
infossati e febbriccianti da martino e da ersilia, più che mai infervorati a parlare.
dossi, 755: era un pezzo che ersilia non festeggiava il suo compleanno, e
. maffei, 219: vedo / venire ersilia col suo nuovo sposo / e col
169: ben delicata / e schizzinosa ersilia; ella non gusta / le mode,
porta, 2-193: -non vi dogliate di ersilia, la sua madre, e di
, di un officiale di cavalleria. ersilia lo ammira innamoratamente. d'annunzio,
, 7-990: che bella figura avrebbe fatto ersilia per le vie di roma con a
letteratura comparate. borgese, 1-66: ersilia, la studentessa di lettere,..
. petrarca, ii-1-153: poi vidi ersilia con le sue sabine, / schiera che
deposito bagagli ed è subito corsa dalla ersilia, la mia amica, lei la conosce
color dei fiori. borgese, 1-66: ersilia, la studentessa di lettere, quando
mente le vesti e il capo d'ersilia al governatore, per farvi castigare e
lo imperio. nardi, 4: ersilia moglie di romolo, stanca da i continovi
pronunziandola. piovene, 6-255: mia zia ersilia, colpita da una parafasia, era
il sole all'occaso quando certa madamigella ersilia... cominciò ad addomesticarsi meco
si querela e plora la crudeltà d'ersilia. manzoni, 13: anelando,
in cometo..., una madonna ersilia e fausto suo figliuolo ne molestano i
caro, 9-2-171: la qual signora ersilia mostra risentimento assai aelle pratiche che trani
la mia prozia, che chiamavo zia, ersilia di nome, che esce dalla cucina
-non c'è avvezza, -riprese ersilia. -e poi le nostre donne, sa
perseo o del pastor troiano, / over ersilia cum le sue sabine, / la
io sono stato causa della morte di ersilia. ranieri, 103: le ho detto
quel suo abitino di lanetta nera [della ersilia], lindo sì, ma non
perseo o del pastor troiano, / over ersilia cum le sue sabine, / la
diventò rosso. borgese, 1-66: ersilia, la studentessa di lettere,..
chiama 'fortissimos sabinos'. monti, x-5-404: ersilia in- siem compose / la romana virtude
, ansimante. cicognani, iii-2-281: l'ersilia, semisvestita, scarmigliata, tra stupidita
maffei, 96: prima dalla / signora ersilia, la qual va in campagna /
isoldi del viaggio, verrò a rincine con ersilia. 4. mettere fuori posto
: « e pel scaldaletto? » ma ersilia, cristianamente: « scuso senza stasera
o del pastor troiano, / over ersilia cum le sue sabine, / la penna
ricordare per vaga analogia la sua cara studentessa ersilia, ridente fra i meli in fiore
cicognani, iii-2-153: guglielmo, l'ersilia, razza di contadini, esseri sigillati
: ha egli la smania per cagion d'ersilia. p. foglietta, 100:
cico ^ nani, iii-2-281: l'ersilia, semisvestita, scarmigliata, tra stupidita e
maestro) / - la sortita dell'ersilia / che smarrita, sbigottita, / atterrita
è questo? chi l'ha uccisa ersilia? -quello che è spirto, e
scultore per farsi scolpire la testa d'ersilia al naturale. d. bartoli, 13-2-66
: vagli. pratolini, 8-257: sfumata ersilia, aveva ricominciato a considerare le ragazze
le dita. imbriani, 6-40: l'ersilia ricominciò a tartassare i tasti.
di tratto in tratto; diceva: « ersilia., poveretta ».
s. maffei, 7-198: io con ersilia avea l'istesso fine / di maritaggio
consolo, 2-29: s'approfittava financo dell'ersilia, la vecchia che vendeva per le