vidi figurato / mercurio dio, con erse molto stretto, / di lei 'n amor
, il tempo apposta / che sola erse si stia nella sua stanza.
telamone aiace con parole molto vituperevoli s'erse contra ulisse, ed ulisse non meno
iii-6-39: eravi ancor ciò che per erse fece; / e altre opere sue v'
che fu primo pastor ch'aitar primo erse; / né pur di sangue d'
il paziente, guizzando nelle ritorte, erse il petto, arcò il collo, protese
, 3-8: il destriere aombrò, ed erse. sacchetti, 282: com'io
su un mulo maladetto, / subito s'erse ed anodò la schiena. caro,
il quale bene cognobbe ettore, s'erse contra lui con molte villane parole,
carducci, 335: qui lo spirto erse il voi: qui festeggiando / lo circonfuse
/ e pur da gire al ciel gli erse le scale, / e lassuso a volar
, risentimento. b erse zio, ii-24: corse su fino in
2-338: volendo aver sua intenzione de erse bellissima.... si misse
pensiero / immaginando a tanto colmo egli erse, / che d'invitto saper lascionne esempio
. l. pascoli, ii-515: erse nella chiesa... della madonna de'
iii-6-39: eravi ancor ciò che per erse fece; / e altre opere sue v'
avendolo altrui donato, al pisano il prof erse. -tanto è il mal che
sciplinato silenzio, al comando del capitano erse come del prenditore, gli rimanevano chiusi in
5-4-166: galeazzo visconte... erse a ridosso del secondo recinto la muraglia
obedir, quel gran baron l'a> erse, / e dentro vi trovò ossa di
pulce al caso reo / non si erse in piagnisteo / su la morte del padrone
e da mattina / sé mi prof erse ed or pur non m'inchina. aretino
carducci, iii-2-335: qui lo spirto erse il voi: qui festeggiando / lo
più verace / e più nobile meta erse il desio, / e fece voto di
'l cor, fiso gli occhi, erse i desiri. goldoni, xi-200: amore
severo, / per adularlo estinto, erse già roma. guerrazzi, 1-584: il
fenoglio, 5-i-715: il biondo si erse come un presidente, a sturare la
lasciai la rozza mia capanna, / ch'erse l'antico mio bisavo alconte, /