verbi di natura transitiva; è perciò erroneo l'usarli intransitivamente, con un compimento
giugne a termine e a posa; lo erroneo mai non l'aggiugne, ma con
agnello '. per l'etimo medievale (erroneo, s'intende): cfr.
firenzuola, 18: ma quanto questo sia erroneo, non solamente lo dimostra lo o
parte, s'intende, l'etimo erroneo che ne escogitava. baróne2!
a termine e a posa: lo erroneo mai non l'aggiugne, ma con
firenzuola, 18: ma quanto questo sia erroneo, non solamente lo dimostralo o,
da un'idea sbagliata, da un giudizio erroneo. chiaro davanzali, ii-376: or
aspra / impresa. -dimostrare falso, erroneo. viviani, vii-331: non potendo
ii-8-314: merita di essere segnalato un erroneo detto, del quale si osservano i cattivi
), intr. { devio, erroneo devio; ausil. avere, ant.
fino alla morte. 7. erroneo, sbagliato. dante, conv.
animale è difettoso. 4. erroneo, falso, sbagliato (un'idea,
il detto stagno. -in modo erroneo. segneri, iv-i: quel sapere
soverchio nella seconda. -fallace, erroneo, sbagliato (una dottrina).
che è male indirizzato: errato, erroneo, traviato, perverso. francesco
a morte guida? -difettoso, erroneo. petrarca, 247-2: parrà forse
persona); che contiene errori; erroneo. donato degli albanzani, 1-23:
non esatto, impreciso, inesatto, erroneo, non rispondente al vero (un'
. erroneaménte, avv. in modo erroneo, contro la verità, la logica
virtù. = comp. di erroneo. erroneità, sf. l'essere
. erroneità, sf. l'essere erroneo, il contenere errore. -anche in
che, per uno zelo ingiusto e erroneo, abbia usurpato il diritto sulla vita
generalmente si dice lo 'mperadore essere stato erroneo nella diffinizione di nobiltà. idem,
a termine e a posa; lo erroneo mai non l'aggiugne, ma con
un autore sospetto, anzi chiaramente erroneo nella materia della quale si tratta al presente
sua opera, a esser giudicato per erroneo. -coscienza erronea: giudizio,
e ant. che contiene errore, erroneo. g. villani, 2-8
9. falso, sbagliato, erroneo; non basato su solidi e veri
di questa. -falsa ferma: l'erroneo immobilizzarsi del cane. -perdere la ferma
da una correlazione di fatti, è concetto erroneo, è figurazione gratuita. pavese,
il conciliatore, ii-150: è bensì erroneo l'immaginarsi che le scienze fisico-matematiche si
. croce, iii-9-315: sarebbe certamente erroneo considerare il cristianesimo come semplice perfezionamento del
-giudizio vero e falso (o errato o erroneo): a seconda che sia conforme
a termine e a posa; lo erroneo mai non l'aggiugne, ma con
a termine e a posa; lo erroneo mai non l'aggiugne, ma con
gravissimo interesse di effetti suoi, con erroneo titolo rappresagliati, sapendo...
che non è stato dimostrato falso o erroneo; indiscusso. b.
senza che essa fosse dovuta, ma sull'erroneo presupposto che essa fosse dovuta: pagamento
che non è possibile dimostrare falso o erroneo, assolutamente vero.
è convincente o veritiero; inattendibile, erroneo (una dottrina, un'opinione,
medicamentosa: quella derivante da uso erroneo o eccessivo di farmaci. -intossicazione professionale
falso, in virtù di un principio erroneo che vizia tutto il suo sistema.
esagerato, incredibile. -anche: gravemente erroneo (un giudizio, un'affermazione).
2. in modo sbagliato, erroneo; sulla base di errate premesse di
in nulla spettarti? 2. erroneo, sbagliato. savonarola, ii-69:
usare, adoperare in modo improprio, erroneo, senza perizia o, anche, senza
buona come malvagia. 6. erroneo, falso, empio (un concetto,
fatto, un'affermazione); essere erroneo in modo evidente. berni, 118
. cocchi, 8-1 io: da questo erroneo supposto è nata la dannosa immaginazione che
in obrio! 2. sbagliato, erroneo, falso. panigarola, 3-ii-773:
storia, favola mentita. -concettualmente erroneo. mazza, iii-139: tal è
milza, nappo ». per l'erroneo accostamento etimologico a mencio, cfr.
. 2. interpretare in modo erroneo e distorto. b. croce,
7. in modo insensato ed erroneo; dissennatamente. caro, 14-133:
verità e con la ragione; gravemente erroneo; insensato, irragionevole (un concetto
l'oposalmo. = se non è erroneo, probabile alter, di opobalsamo.
privo di validità e di fondamento, erroneo; negato, confutato (una teoria
artistico) il quale per ogni giudizio erroneo che fa decade, se non si
, cioè beccolargo. = rifacimento erroneo sul lat. onocrotàlus (v. onocrotalo
; la var. ossequiente, di uso erroneo, è per incr. con ossequio
sbagliato, ingiu sto, erroneo; nonostante l'evidenza, l'opportunità,
), sm. filos. ragionamento erroneo, che ha l'apparenza della verità
(paralogismo logico) o anche ragionamento erroneo [paralogismo trascendentale) a cui è
procedere per paralogismi, ragionare in modo erroneo giungendo a conclusioni false.
di stampo francese. -sbagliato, erroneo, aberrante dalla logica o dal senso
pecoraggine, nelle lascivie. -giudizio erroneo. milizia, v-177: anche il
quiete si stima il peggiore. -più erroneo (un'opinione). giovanni soranzo
contrario a norme morali e sociali o erroneo. varchi, 3-71: perfidiare o
timore di un pericolo immaginario o l'erroneo convincimento di dovere eseguire un ordine dell'
, ecc. 4. erroneo (in partic., nella dottrina religiosa
quanto tisico! -in modo totalmente erroneo. boccalini, i-232: il trito
insiste con ostentata sicurezza in un atteggiamento erroneo, in un'idea falsa. buonafede
che si richiamano in modo approssimativo o erroneo alla dottrina platonica o neoplatonica (e
, sm. (plur. -gi; erroneo -ghi). sociologo studioso di politologia
transpirazione. 8. sbagliato, erroneo. malpigli, xxxviii-52: flegon,
. locuz. avere del pravo: essere erroneo, scorretto. tansillo, 1-162:
per chiarezza come irrefragabile asseveranza del loro erroneo sentimento. 2. destinato a
per chiarezza come irrefragabile asseveranza del loro erroneo sentimento... è...
oggetto; giudicare impropriamente o in modo erroneo. rosmini, xxv-456: ho dimostrato
trattamento degli schiavi (ed è calco erroneo dell'ingl. proctor, forma sincopata
8. candido, bianchissimo (con riferimento erroneo a un passo di orazio relativo ai
gravissimo interesse di effetti suoi, con erroneo titolo rappresagliati. p. verri, 2-290
il proprio giudizio su cose o persone è erroneo o inadeguato, e modificarlo di conseguenza
che ha riconosciuto il proprio comportamento come erroneo o peccaminoso e vi ha rinunciato;
2. che ha riconosciuto come erroneo, e conseguentemente ha abbandonato e rinnegato
maestra. 2. rilevato come erroneo, esecrato. magalotti, 23-59:
bestialissime sconcordanze. = se non è erroneo, alter, di ruminale. remaménto
9. privo di corrispondenza col vero; erroneo, falso. patrizi, 692
. -emendare, espiare un comportamento erroneo o colpevole; riparare un'offesa.
il fatto di ristabilire in un atto erroneo gli enunciati esatti che deve contenere.
stato riconosciuto colpevole in base a un erroneo accertamento storico dei fatti (e la
lega metallica (decarburata a causa di un erroneo trattamento termico) mediante cementazione.
ciò che si ritiene mal fatto o erroneo. - anche assol. monte,
o, anche, di un'interpretazione) erroneo o vizioso con argomenti pretestuosi o facendolo
documento, un dato in quanto considerato erroneo o falso. leonardo, 2-220:
. muer 'mutare'(1080), per erroneo accostamento con mirare (v.)
, sf. emendabilità di un comportamento erroneo o colpevole. tommaseo [s
di eliminare le conseguenze di un ragionamento erroneo. piccolomini, ii-78: io mi
5. emendazione di un comportamento erroneo o colpevole con atti positivi e lodevoli
chi l'occidesse. -censurare come erroneo. bembo, iii-332: perciò che
diato in quanto falso, erroneo, riprovevole o ingiu sto
11. sospetto, malanimo, pensiero erroneo o fallace che svia dal retto giudizio
effettuato, concepito in modo incompleto, erroneo, impreciso, irragionevole, contrario a
perché poco cotti. 2. erroneo (un giudizio, un'idea);
l'ha intrapreso. -impreciso, erroneo (una previsione). m.
. 12. emendarsi da un atteggiamento erroneo; purificarsi da un vizio, da
matti. -scritto o pronunciato in modo erroneo; storpiato, smozzicato (un vocabolo
una lingua facendone un uso arbitrario ed erroneo. tolomei, 54: era buono
vivande. -fatto cadere in modo erroneo (un accento). p.
fanciulle. 2. essere ingiusto, erroneo o inopportuno. -anche con uso impers
li guarirebbero? -difettoso, erroneo. c. e. gadda,
sgarrato mai ». - risultare erroneo. v. riccati, 129:
, sventurati, avventurosi. 5. erroneo, sbagliato. buonarroti il giovane,
affrontare argomenti scabrosi o problemi in modo erroneo. f. vettori, 1-vi-371:
ne l'amore. cattivo o erroneo indirizzo di vita. solato della
o nei propri scritti, anche in modo erroneo e a sproposito. cagna
le previsioni, i giudizi; rivelarlo erroneo. delfico, iii-25: dopo di
-ci). sgrammaticato, scorretto, erroneo. g. contini, 25-80
). sorite1, sm. (erroneo sf.). filos. una delle
specializzaménto della teoria dell'arte, è mostrato erroneo dal la scarsa fecondità delle
in grado di ragionare o ragiona in modo erroneo e capzioso. - anche sostant.
dio adriatico chiamano così un avvallamento sottomarino di erroneo, incoerente, confuso e ridondante su argomenal
(superi, spropositatissimo). gravemente erroneo o assurdo (una teoria, un'opinione
region. pagare il fio di un comportamento erroneo, riprovevole o che arreca danno o
sm. ragionamento incoerente, illogico, erroneo; l'argomentare in modo sconclusionato,
più autorevoli giornali d'inghiterra non è erroneo, nel 1849 questo numero si avvicinò
5. intonare in modo impreciso ed erroneo una nota musicale. del giudice
: parola pronunciata o scritta in modo erroneo, solecismo. stigliani, 166:
stortaménte, avv. in modo erroneo, infondato o de- viante; contrariamente
cervello con quello. 14. erroneo, infondato, insensato, assurdo (un
parte arrecono cibo all'orecchi del popolazzo erroneo. aretino, vi- 138
. -usare in modo improprio o erroneo (con riferimento alla grammatica e ah'
. senta i caratteri allineati in modo erroneo, per non - stringere
animo con estre- forzato a un significato erroneo o arbitrario. ma intensità, inducendo una
. -scrivere o pronunciare in modo erroneo un vocabolo; leggere o recitare male
. -scritto o pronunciato in modo erroneo; storpiato (un vocabolo).
. 7. sbagliato, concettualmente erroneo. galileo, 5-124: non so
. 7. segnare in modo erroneo una misura (l'ago della bussola
lo svario. -notizia inesatta, dato erroneo. d. battoli, 1-4-11:
tabe di maometto. -pregiudizio gravemente erroneo; peso soffocante di una tradizione.
e dal tema di ixoiéco 'faccio ^ con erroneo mutamento vocalico nella seconda sillaba; è
a termine e a posa; lo erroneo mai non l'aggiugne. cavalca, iii-236
il primo rinvenimento. tobòga (erroneo ma invalso nell'uso tobòga) sm.
. 4. in modo erroneo, infondato o distorto; contrariabrodo (
più torti costumi? 11. erroneo, infondato, insensato, assurdo (un
). tralice (diffuso ma erroneo tràlice), sm. nell'espressione
un determinato comportamento, talora deplorevole, erroneo o fastidioso (in relazione con una prop
». -interpretato o comunicato in modo erroneo e arbitrario; falsato, frainteso.
spiega — bile, è però erroneo e malefico. b. croce, iv-12-437
ecc. - anche: ciò che è erroneo. s. agostino, 1-7-133:
sm. ciò che non è falso, erroneo o ingannevole; ciò che non è
lacerate? 3. in modo gravemente erroneo e con grande negligenza. leopardi,
zeppo di errori (un manoscritto); erroneo (la lezione di un codice)
è noto, non hanno ac = erroneo adattamento grafico del gr. eiteóg (v
3. essere incerto, lacunoso o erroneo (un ragionamento). ulloa [
8. privo di fondamento, lacunoso, erroneo; poco o per nulla convincente (
che è privo di fondamento, lacunoso, erroneo (una dichiarazione, un'affermazione)
'campana'; la var. è per erroneo accostamento al fr. bleu blu'.
l. musatti, 1-ii-203: benché sia erroneo affermare che la psicoanalisi è una dottrina
vero, non corrispondente ai fatti, erroneo. gobetti, 1-i-1019: quelli sono
o per guarigione fisio-mentale, si accorge dell'erroneo punto di vista. = voce dotta
legate a questa situazione... è erroneo supporre che la coincidenza dei confini del
. invar. (anche plur. erroneo telecameramans). operatore di telecamera.