su le fronti / de'guerrieri abbronzate errava. verga, ii-219: aveva la barba
. leopardi, 22-15: e la lucciola errava appo le siepi / e in su
leopardi, 22-14: e la lucciola errava appo le siepi / e in su l'
ungaretti, iv-37: lungi d'approdi errava una canoa. -per estens.
foscolo, v-141: vidi che gli errava sul labbro tal cosa, ch'ei voleva
ammammolato, un sorrisetto malizioso che gli errava fra le rughe della bazza irta di
pascoli, 130: solo tra l'arche errava un cappuccino: / pareva spettro da
l'antica / sacra carthaia, cauto errava in cerca / non so se d'erbe
leopardi, 22-16: e la lucciola errava appo le siepi / e in su
6-249: solo e consunto da tristezza errava / pel campo aleio l'infelice, e
annerire, mentre il viso del martire errava lontano da tutto, e la sua
novellino, ii-25: messere, io errava; e volse dannare il sopra più
1-425: il pensiero della povera madre errava vertiginoso su tutte le date principali della
... / lungi d'approdi errava una canoa... / stremato,
se non che, qual d'essi errava nel tempo o nel modo d'imitare il
191: irato a'patrii numi, errava muto / ove amo è più deserto
192: irato a'patrii numi, errava muto / ove amo è più deserto,
menarono lorenzo. caro, 7-752: errava [il cervo] per le selve a
mio. a. verri, i-22: errava così il suo cuore disciolto e leggero
voltava avidamente al futuro, ma io errava sempre nel vano e le mie braccia
rivolto al cielo e sulle sue labbra errava un vago sorriso, come chi estatico e
4-382: la potestà temporale, quando errava, doveva essere dirizzata dalla spirituale.
antichi monumenti. monti, 2-586: errava / minerva in mezzo, e le
, 190: irato a'patrii numi, errava muto / ove amo è più deserto
concepita. d'annunzio, i-687: errava pe'grandi interlunari / silenzi in sogno
. leopardi, 22-14: la lucciola errava appo le siepi / e in su l'
[la candela], la luce afflitta errava su così umilianti laidezze che la miseria
... / lungi d'approdi errava una canoa... / stremato,
nervoso, quasi aspro; la melodia errava scucita, e come soffocata in mezzo
: su 'l suo bianco viso / errava un'aura di mister gentile. soffici,
. a. verri, i-22: errava così il suo cuore disciolto e leggero.
cassola, 1-14: il suo sguardo errava a caso sul terreno, fermandosi sui frammenti
senz'altra pena, / tutta soletto errava e già, dov'essa / fida speranza
, per condursi a buon fine, errava ne'mezzi, più per altrui inganno che
puro carato. monti, 2-587: errava / minerva in mezzo, e le splendea
, 1-14: il suo sguardo errava a caso sul terreno, ferman
di dietro. monti, 2-588: errava / minerva in mezzo, e le splendea
e campi delle grandi acque: parte errava quivi con tardi passi. boccaccio,
senza nome. marinetti, 2-i-873: errava una lieve brezza incerta. borgese, 1-239
d'oro incorrotto. monti, 2-585: errava immortai la preziosa / egida.
190: irato a'patrii numi errava muto [l'alfieri] / ove
. leopardi, 22-23: la lucciola errava appo le siepi / e in su l'
dipinti tappeti. cesareo, 207: nerone errava a notte / per le cieche taverne
capuana, 14-40: lo sguardo di stefano errava dalla spilla con brillanti...
mascelle, faccia d'antico guerriero, errava un sorriso timido e fine. baldini,
del ritorno. rosmini, 1-233: errava [aristotele]... facendo
ozioso e in qualche modo melenso le errava sulle labbra dando al volto bianco e
canneti immoti. / lungi d'approdi errava un canoa. / stremato, inerte il
. scarfoglio, 1-109: il mostro errava col suo rosso occhio di sangue sulla
. foscolo, sep., 192: errava muto [talfieri] / ove amo
ad ispirarsi. irato a patrii numi, errava muto / ove arno è più deserto
. / irato a patrii numi, errava muto / ove arno è più deserto,
, v-1-307: campanella... errava lungo la marina, cercando tragitto in
. gozzano, i-358: il bruco errava in cerca della terra / dove affondare e
. / irato a'patrii numi, errava muto / ove arno è più deserto
191: irato a'patri numi, errava [alfieri] muto / ove arno è
attraversata dai fischi improvvisi delle locomotive, errava a lungo, confondendosi alla folla dei
attraversata dai fischi improvvisi delle locomotive, errava a lungo, confondendosi alla folla dei
irato a'patrii numi, [alfieri] errava muto / ove arno è più deserto
speranza. a. verri, i-158: errava faone nel vasto pelago lungi da quei
un sorrisetto malizioso... gli errava fra le rughe della bazza irta di
tre piedi. tesauro, 4-452: anassagora errava per ignoranza; protagora perfidiava per malizia
d'oro lo sguardo dolente e smarrito errava per l'alto della camera e perseguiva chissà
capriccio del padrone... il mostro errava col suo rosso occhio di sangue sulla
; / quasi un muto rimprovero gli errava / negli occhi. montano, 1-45:
, 6-69: gnosis, ismemoriata, errava in de la non conosciuta rena.
era una seconda pittura,... errava attraverso un mondo di simboli, senza
rizzando il pelo e anche di notte errava attorno senza distendersi nella strada.
intervalli, per l'ampia vallata non errava che il suono de'miei passi.
moravia, i-498: qualche bianco sandolino errava al largo. -sandolino da regata
tino. pratesi, 1-234: il giardino errava per un viale coperto di gelsomini fino
6-248: la giovane di creti sciabordita errava per quelle isole ch'ella no cognosceva
già di firenze il genio gioviale / errava per le piazze e perle vie, /
come l'umor, che nel limo / errava sotterra smarrito, / da subita vena
. verga, 2-55: la melodia errava scucita e come soffocata in mezzo ad un
così a soqquadro mentre il suo spirito errava sul confine ultimo della vita,..
» disse il tesoriere: « messere, errava » e volle dannare il sopra più
debiti. verga, 2-55: la melodia errava scucita e come soffocata in mezzo ad
olivo grande, alto, fronzuto, / errava qualche squittinio d'uccello / che s'
ungaretti, iv-37: lungi d'approdi errava una canoa. / stremato, inerte
supposto, avesse incontrato dante, mentre errava nella selva, qual parola crediamo noi
nel 1291, tutta l'esperienza acquistata quando errava come legno senza vela, tutte le
. gozzano, i-358: il bruco errava in cerca della terra / dove affondare
tà). marotta, 1-136: errava con distratta e tutoria dolcezza sul seno
svagarti. d'annunzio, ii-296: errava nelle parole / come uccellacci che riprendano il
il vicin mio grande,... errava / penoso peregrin la selva fiera.
, 4-57: essere passivo e inconcludente, errava per la casa, dal solaio alla