/ fra tanti abbagli! ma, se errai, ricadde / su me la colpa
locato offizio! idem, 96-11: allor errai quando l'antica strada / di libertà
quest'errar si appella, il dico, errai. redi, 16-ii-108: quella che
ad ammazzare alessandro, ma che io errai ben nel modo di procedere dopo la morte
buona fé per zelo / proposi, errai; ma l'error mio non celo.
ingratitudine. della casa, 669: errai gran tempo, e del cammino incerto,
piante? della casa, 669: errai gran tempo; e del cammino incerto
lungo tuo martir. leopardi, 32-1: errai, candido gino; assai gran tempo
gran tempo, / e di gran lunga errai. de sanctis, i-40: quebe
. della casa, 669: errai gran tempo, e del cammino incerto,
gran tempo in questo cieco legno / errai, senza levar occhio a la vela /
delle cince. pascoli, 79: errai per i botri solinghi: / la cincia
perfida io già non fui. se forse errai, / colpevol son d'involuntario errore
mi caccia e sprona; / e s'errai (ch'io non so) del-
ma ben veggio or quanto a dilungo errai. caro, 15-iii-26: mi tenne più
amore. / or me n'avveggio: errai; ché, s'ella il core
e discorsi incoerenti. pascoli, 79: errai nella macchia più sola, / per
/ spuntava l'azzurra viola; / errai per i botri solinghi. soffici, v-3-
rientrati. folengo, ii-10: di sogni errai gran tempo e di chimere / per
a mio vantaggio. leopardi, 32-1: errai, candido gino; assai gran tempo
gran tempo, / e di gran lunga errai. misera e vana / stimai la
, 13-i-659: merto le pene, errai: / errai, confesso; e pure
merto le pene, errai: / errai, confesso; e pure / rea fu
altri. della casa, 5-i-30: errai gran tempo e del camino incerto / misero
/ io poco intento attesi / e follemente errai, / ma non vi vilipesi.
con qualche voce, / con qualche gesto errai / ver'la grandezza tua degli usi
mente armato. mascardi, 467: s'errai giovanilmente, già diciotto anni sono,
/ che non te iovarìa gridare: errai. l. martelli, 1-32:
famose crociate. leopardi, 32-2: errai, candido gino; assai gran tempo
tempo, / e di gran lunga errai. montale, 1-17: traboccherà la
alfieri, 8-127: il dir ch'io errai, / già non mi grava di
uscii, m'immersi nella notte, errai / per laberinti di solinghe vie. pascoli
, / io veggio ch'ai buon calle errai da lunge. bissari, 1-80:
cesarotti, 1-xxxiv-56: con vicende incostanti errai delusa / di gente in gente.
. f. frugoni, v-213: errai... per aver prostituta la lode
nuovi costumi e novello emisfero, / errai lontan dal sen di flora e d'arno
oggidì tanto di stiletto (oh! errai, / ché volli dir filetto all'inghilese
stigliani, 2-283: sin quando soff errai lo 'ncarco inico i... i
risposi alora: alpida mia, / errai sì, lo confesso, ecco l'
raccontava. papini, 27-225: se invece errai tutta la mia eloquenza, anche
lacerare i giorni. battista, vi-1-119: errai, signore, e lacerato ho gli
: in balìa dell'onde / quanto errai non so dirti. / aprendo il
, 2-2-124: sì voglio amarti: errai / qualor miseria e pianto / sotto una
tempo in questo cieco legno, / errai senza levar occhio alla vela. boccaccio
gran tempo in questo cieco legno / errai, senza levar occhio a la vela
in bellezza. leopardi, 32-2: errai, candido gino; assai gran tempo,
tempo, / e di gran lunga errai. gioberti, i-85: roma ed italia
la mia punizion, s'io non errai. carducci, iii-19-196: guglielmo oberdan fu
fece male. petrarca, 96-11: alor errai quando l'antica strada / di libertà
canti, / ora confesso che cantando errai / nell'onte fatte a'religiosi manti:
in acqua. pascoli, 79: errai nella macchia più sola, / per
mondane speranze. battista, vi-1-119: errai, signore, e lacerato ho gli
a dir per quella donna in cui errai. mazzini, 40-51: importa che vene
1-i-432: in balìa dell'onde / quanto errai non so dirti. aprendo il ciglio
b. corsini, 15-32: errai, perdon ti chieggio. ah se nocente
/ nuovi costumi e novello emisfero, / errai lontan dal sen di flora e d'
ne restai. chiari, 2-44: errai; ma non v'offenda il parlar mio
di regno, / con vicende incostanti errai delusa / di gente in gente,
volate / ed ovunque felice un giorno errai, / il ferro e il fuoco di-
al meglio. giulio strozzi, 17-4: errai: ma più dal paragon sottrarmi /
/ a dir per quella donna in cui errai: / « voi che 'ntendendo il
difetto. petrarca, 96-14: allor errai quando l'antica strada / di libertà mi
luogo). monti, 9-611: errai gran pezza / per l'ellade contrada;
pazzo o simili. aleardi, 1-194: errai. te falsa e mobile / pensai
fausto da longiano, iv-270: io errai come donna e debole, ma tu come
parini, iii-92: deh perdona! errai seguendo / troppo il fervido pensiere. galluppi
inclite pruove. della casa, 669: errai gran tempo; e del cammino incerto
: or ecco, / disse, errai: mi ritratto, oh che bel becco
appaga. idem, 96-10: allor errai quando l'antica strada / di libertà
mi si racapricciomo / e quasi insano errai tutto quel giorno. marini, hi-81
, / mentre del tebro per le sponde errai, / tu da me in dono
fiori, 1-88: alpida mia / errai sì, lo confesso, ecco l'emenda
longiano, lv-264: non sapendo il camino errai, non veggendo i trabocchi inciampai,
/ a poco a poco, io errai quasi leggera / per gli orti rosa,
e rigonfiature. pascoli, 78: errai nell'oblìo della valle / tra ciuffi di
pascoli, 'ascoli, 79: turai79: errai per i botri solinghi: / la cincia
v giusti, 32: io non errai; né colpa / è che mi roda
dolce e car'amante mio, / errai (negar noi vò) ma per
egrande magnificenza. petrarca, 96-11: allor errai quando l'antica strada / di libertà
respice di nerina. linati, xii-96: errai nella notte... cercando i
da ogni parte. ariosto, 38-38: errai / a lasciar d'arme l'africa
arti di regno, / con vicende incostanti errai delusa / di gente in gente.
in piagge sole. pascoli, 79: errai nella macchia più sola, / per
. n. villani, i-4-7: « errai, noi niego », / egli
le molli erbette! pascoli, 79: errai nella macchia più sola, / per
antichi amori. pascoli, 78: errai nelpoblio della valle / tra ciuffi di stipe
deo. petrarca, 96-9: allor errai quando l'antica strada / di libertà mi
. marini, i-270: s'io errai, forse per aver ciò fatto senza il
qui si versa il caso mio; ch'errai / a lasciar d'arme l'àfrica
/ io veggio ch'ai buon calle errai da lunge, / misero, ond a