popolo: i cosidetti commedianti delle compagnie errabonde, i figli e le figlie dell'arte
inerte / come l'avemo, sparso d'errabonde / fiamme che or sì or no
/ come l'averno, sparso d'errabonde / fiamme che or sì or no schiarano
spaziosi giri; per le selve giacciono l'errabonde fiere. negri, 1-275: sei
- le cisterne infette - e le iene errabonde. -che non ha sede stabile
popolo: i cosidetti commedianti delle compagnie errabonde. 2. che è proprio
, specie a quel sauro delle nottate errabonde. pirandello, 6-431: ritornato a
slataper, 2-44: nelle fantasie più errabonde, quando io balzo in sogno per
stagnanti, o fuori del loro letto errabonde. d'annunzio, i-709: abbraccia le
, specie a quel sauro delle nottate errabonde, ed è là che mi ritrovo sempre
ondare / o di nuvole e vento / errabonde fanfare / o per gli ampliati
sibilla bendata tralascia di scrivere nelle foglie errabonde? papini, vi-849: fo a
che si trovava nello sguardo come le errabonde imagini di un gran sogno trascorso.
, colse coll'occhio rabido le mani errabonde di casimiro sui lombi della battistina.
dalla selvatichezza, quando le genti da errabonde si fermarono in sedi e i patriarchi
dolorosa delle sonnambule, svegliate dalle loro errabonde e soavi visioni. gozzano, ii-205
dolorosa delle sonnambule, svegliate dalle loro errabonde e soavi visioni. -in partic.