accenni concorressero a formare la figura dell'eroina 0 vivente di là dalla vita »
/ le aveano dato il titol d'eroina. pananti, i-97: per far quattrini
che si agghiacciava soltanto all'apparizione dell'eroina. piovene, 2-48: mi sentivo
imbriani, 2-115: la nostra [eroina] era bella, diremo, quanto il
del vecchio passava l'imagine lampeggiante dell'eroina bàvara. bavaròla, sf.
caldezza di passione e caratterizzano tuttavia l'eroina poco ricca di quella virtù, che deve
: il fatto è che anche per l'eroina più sfortunata del cinema, si richiede
testa, come dicono romanzieri allorché l'eroina si complica. buzzati, 1-259: si
/ le avean dato il titol d'eroina. goldoni, vii-1012: andate poscia
. it., ii-170: in questa eroina, martire della fede, non ci
bastava a far rappresentare un eroe e un'eroina senza alcuna verità, ricchi di controsensi
alla fedeltà, alla donna tipo, eroina, come impastocchiano gli sfaccendati nei romanzi
, pallida e mesta, come l'eroina d'una ballata o l'ofelia di shakespeare
. sipxoctoc 'di dirce '(eroina tebana). dire1 (ant.
per arricchire foggia un testamento o una eroina che s'innamora del suo palafreniere e
sostanza eccitante, stupefacente (cocaina, eroina, ecc.); preparato nella cui
non solo, ma pure quale un'eroina nella dura lotta della vita.
edizione, de'poetici componimenti d'elogio all'eroina poetessa, di alcuni scrittori del nostro
eròide, sf. letter. eroina. -in partie.: cia
voce dotta, lat. héróis -idis 4 eroina ', dal gr. f)
avviliti cittadini credo che si ricordarono dell'eroina favolosa chinzica, che destò la città
alcuni giorni avanti, ritrovandovisi la degnissima eroina la signora ippolita sforza e benti- voglia
eccellenza. perrucci, 46: questa eroina eccelsa eletta da dio / per cui
di stupefar la terra, e d'eroina / eccelsa e grande acquistar nome e fama
fama. nievo, 1-512: l'eroina di granata se lo caricò in ispalla
, non solo, ma pure quale un'eroina nella dura lotta della vita. g
emula di anna kuliscioff, dell'impetuosa eroina della classe operaia. 3
colla sfera. imbriani, 2-115: l'eroina... ohibò, parliamo italiano
stupefacenti (oppio, morfina, cocaina, eroina, ecc.) che finiscono
sublimare le immagini con iniezioni d'eroina. = voce dotta, lat
si manifesta con preferenza per l'eroina. = voce dotta, comp
= voce dotta, comp. da eroina e mania (v.).
. fracchia, 103: bisognava essere un'eroina per affrontare simili eventi.
alla salute dei fanciulli, rifiuta come un'eroina, allegando la fedeltà alle stanze dove
alla fedeltà, alla donna tipo, eroina, come impastocchiano gli sfaccendati nei romanzi
d'arco (jeanne d'arc) eroina nazionale francese (1412-1431).
: un'altra morta -femmina ed eroina -salta dall'arca di granito roseo scoperchiata
eterno. — donna guerriera: eroina di un poema o di un romanzo
imbrigliato. monti, 5-26: ogni eroina ha il suo destrier. la nostra /
di sangue zampilli e di vernaccia / all'eroina imporporar la faccia. bocalosi, ii-61
: pare che nelle città, cocaina ed eroina, importate di soppiatto, facciano strage
risultati; che non è all'aldella eroina ibseniana. inadattabile alla realtà, essa aspira
): era questi dì la incomparabile eroina... alquanto del corpo indisposta.
porpora, riappare la faccia pallidissima dell'eroina, che sembra irradiata dal lume dell'
: ecco all'itale scene / una nuova eroina / che farà da matrona e da
del vecchio passava l'imagine lampeggiante dell'eroina bàvara. gentile, 1-62: si
. evidentemente stanca della sua parte di eroina nazionale francese e di martire per la
tutto a un tratto ne fa un'eroina. -leggerino. busini,
della propria anima », non ancora eroina tragica, è oggi una seccatrice.
: io vi ho presentato la principale eroina del mio romanzo. prima di metterla
modellavano queste machine, viveva la nostra eroina senz'altra cura che di piacer sol
monti, 5-206: de'francesi l'eroina in dosso / sì forti non avea
: la mia convivenza con quella furiosa eroina, che avea fatto parlar tanto il
faldella, 9-879: essa [l'eroina] porta e neviga i fiori dell'esilio
tutta descrizioni e digressioni, tutta apostrofi all'eroina a venezia al genio alle giovinette
, morfina, ètere, ascisc, eroina ', ecc. pirandello, ii-2-837:
se codesti vicarianti dell'etere e dell'eroina possono esser tollerati, non dico giustificati
per arricchire foggia un testamento o una eroina che s'innamora del suo palafreniere di
a quelle oppiacee, come morfina, eroina, ecc.) che induce grave dipendenza
. e. cecchi, 6-166: l'eroina dickensiana e platinata, già cavallerizza nel
e consapevole professione... di eroina postromantica. c. e. gadda
ben conosciuta [griseldis] per l'eroina d'una antica leggenda che vinse tutte le
. i. [figura intera] dell'eroina, fissa, quindi attiva,
a tra sformare cioè in eroina pura nei suoi laboratori la morfina proveniente
in pro> rio a trasformare cioè in eroina pura nei suoi laboratori a morfina proveniente
finale dei derivati deloppio, come l'eroina. p. cimò [«
guarda questi, contemplali in silenzio, alta eroina. bacchetti, 2-xxi-119: la gente
« il tuo grembo fecondo, alta eroina, / dal nostro sesso incominciar dovea »
questi, contemplali in silenzio, alta eroina. riaccettare, tr. {
caldezza di passione e caratterizzano tuttavia l'eroina poco ricca di quella virtù che deve
che spesso viene usato al posto dell'eroina e che purtroppo viene ricettato dai medici
cinta e non d'oliva / l'eroina. convien ch'ella mi segua / per
io. droga, per lo più eroina o cocaina (anche nell'espressione roba
popolo. balestrini, 2-199: con l'eroina ci viene semplicemente offerto uno sbocco individualistico
infelice amor vittima giacque / l'alta eroina, che soverchio piacque / per suasventura al
preparata per semisintesi la diacetil- morfina o eroina. = comp. dal pref
, 26: signorina buonasera, un'eroina spettrale che ci perseguita, sia pure con
oppio e derivati (soprattutto morfina ed eroina), dalla cocaina, e dagli
estens. iniezione, in partic. di eroina. rea, 13-13: nel
polvere, in partic. cocaina (o eroina). -anche assol. r
o fiutata di cocaina o anche di eroina. v. gandus e
naso (una dose di cocaina o di eroina). g. porzio
. chi fiuta cocaina (o anche eroina) aspirandola dal naso. = nome
voce dotta, comp. dal gr. eroina -01x05 (v. soma2) e da
voce dotta, comp. dal gr. eroina -<1x05 (v. soma2) e dal
caldezza di passione e caratterizzano tuttavia l'eroina poco ricca di quella virtù che deve
che la spesa quotidiana del dipendente dell'eroina si aggira fra le cinquanta e le centomila
9: la riassunzione di morfina e eroina ai massimi livelli cui il soggetto era
porpora, riappare la faccia pallidissima dell'eroina, che sembra irradiata dal lume dell'opera
: io vi ho presentato la principale eroina del mio romanzo. prima di metterla
l'oppio e i suoi derivati morfina ed eroina, la cocaina, la mescalina,
24-xi-1985]: abbiamo avuto un po'di eroina e di svaccaménto borgataro. tondelli,
infelice amor vittima giacque / l'alta eroina che soverchio piacque / per sua sventura al
stupefacenti in polvere, come cocaina ed eroina. -anche: una singola presa o
digione, deve serbare eterna memoria di questa eroina, che abbiamo veduta trasvolarci davanti.
se codesti vicarianti dell'etere e dell'eroina possono esser tollerati., in epoche di
. = dal nome della mitica eroina greca che sfidava i pretendenti nella corsa
coppie. = forse dal nome dell'eroina di un celebre romanzo medievale; è
del metodo urod di detossificazióne rapida dall'eroina, è disponibile in commercio su tutto il
èro, sf. invar. gerg. eroina. tondelli, 1-10: tratta le
è affetto da eroinomania; tossicodipendente da eroina. tondelli, 45: al cantinone
di droga, in partic. di eroina. m. rusconi e g
in seguito all'assunzione di lsd, eroina, ecc. -anche in espressioni comparative
: il 'narcotest'aveva scambiato per eroina il collante della sua valigia. corriere
di una droga, in partic. eroina, che può provocare intossicazioni acute o,
a palermo stroncato da un'overdose di eroina. d. bellezza, 10-65: non
ad acquistare con 30 dollari una dose di eroina. il manifesto [20-ix-2007]:
, sf. gerg. cocaina, eroina. s. ballestra, 1-131
/ sm. invar. region. eroina granulosa dal colore scuro (anche nella
. iniettarsi droghe, in partic. eroina. m. rusconi e g.
– per estens.: dose di eroina. tondelli, 71: non ho
più difficile, anche se adesso dall'eroina è passata alla morfina. =
unsoprannome eloquente, nikita, come l'eroina killer del film di luc bresson.
ora capo di una banda di spacciatori d'eroina, è stato ucciso ieri pomeriggio da
. drogarsi, in partic. iniettandosi eroina. m. lombardo radice e
, che sul web è diventata un'eroina, un modello, un'icona. nera
.. una volta libero da alcol ed eroina, si è ricostituito sulla panca un
gerg. iniettarsi droghe, per lo più eroina; bucarsi, drogarsi. tondelli
metà der solito, perché non è eroina de strada! certe pezze! n.
, sm. chi sniffa abitualmente cocaina, eroina o altre sostanze stupefacenti.
di droga (vedi la dipendenza d'eroina) alla poliassunzione di tipo ludico: si
diversi tipi di sostanze: cocaina più eroina, anfetamine e hascisch. tutto quasi
, 2-xii-2000], 2: proibire l'eroina non porta a combatterne la diffusione,
costituita da un miscuglio di cocaina ed eroina, che viene iniettata in vena.
: nel gergo dei drogati, mistura di eroina e cocaina, cheviene assunta sia perinalazione
, 10-iv-1985]: antagonista al personaggio dell'eroina, nel tipico impianto gotico, è