monti, 19-337: gemean gli astanti eroi, / ricordando ciascun gli abbandonati /
: accoglietemi, udite, o de gli eroi / esercito gentile: / triste novella
vico, 3-650: eran [gli eroi] aperti, risentiti, magnanimi e
achille, il massimo di tutti gli eroi della grecia... il quale per
, per lo più scherzosamente, di eroi, specialmente appartenenti alla vita politica,
acida e secca i tratti morali dei miei eroi repugnanti. fracchia, 425:
sua fantasia adolescente di dèi e d'eroi. pea, 6-85: sdutti come
spesso ancor m'adombra / duci ed eroi ne l'ombra. bruno, 597:
ch'a ragione quella adunazióne d'eroi non si sdegna. d'annunzio, iv-1-236
, 849: vedi / nei prati gli eroi con gli aedi: / fanciulli eterni
e tinti / del barbarico sangue i greci eroi, / cagione ai persi d'infinito
, ii-2-189: gli dèi e gli eroi... furono affissi al pianeti e
è il più arguto biografo di quelli eroi, santi e santoni della pittura moderna.
della grecia, intorno a'roghi degli eroi si aggiravano i compagni d'arme e
. tasso, 1-19: dunque gli eroi compagni, i quai non lunge / erano
perpetuo di « profano »; perché gli eroi, ovvero i nobili, furono i
scudi, tant'elmi e tanti eroi. d'annunzio, iv-2-125: e guardò
ne'pastori non men che ne gli eroi, / e la disagguaglianza de'soggetti,
accolse. monti, 6-606: fra'troiani eroi di generosi / cavalli agitatori era il
dai cavalcatori. idem, iv-2-823: gli eroi dell'orestiade sembrano ricominciare a vivere
e alamari d'oro avevano qualche cosa degli eroi. cicognani, 3-215: portava una
/ preme or l'altrice de'famosi eroi. a. adimari, 2-387: questa
sì fatte cose / voi progenie d'eroi famosi andate / ne le bocche de gli
., 229: me ad evocar gli eroi chiamin le muse / del mortale pensiero
seguirò / con basso mormorar que'forti eroi, / e ben ne gli atti
, archididascali e de la sapienza eroi e semidei. = deriv.
passioni rimesse, non vi saranno né eroi né scellerati; all'apogeo come al
didascali, archididascali e de la sapienza eroi e semidei. = voce dotta
elena argea / di nepente a gli eroi le tazze infuse. = voce dotta
. -i). mitol. i mitici eroi greci che, guidati da giasone,
; arma le spente / lingue de'prischi eroi. 4. preparare al combattimento
: perciò appo omero nell'armarie degli eroi si conservano con indifferenza armi d'oro
dell'arcicanna. vico, 437: quelli eroi, i quali... s'
: noi sogliamo congiungere nella nostra ammirazione eroi dell'astinenza ed eroi della passione,
nella nostra ammirazione eroi dell'astinenza ed eroi della passione, assertori dello spirito e
metterlo a paro dei giganti e degli eroi della storia e del mito.
, iv-2-542: uno di quegli antichissimi eroi ellenici che un turbine sollevava dalla terra
: noi sogliamo congiungere nella nostra ammirazione eroi dell'astinenza ed eroi della passione,
nella nostra ammirazione eroi dell'astinenza ed eroi della passione, assertori dello spirito e
quanto gli altri ne recarono agli altri eroi. achillini, iii-169: qui temerei
che accompagnano le raffigurazioni di dei ed eroi nell'arte classica, di santi nell'
senza nome, tra questi dii ed eroi, ventilati con loro da un'au-
evocando / ombre scure di principi e d'eroi. d'annunzio, 11-953: il
di bellissimi feudi, feconda di nobilissimi eroi. salvini, 39-vi-237: è inesplicabile
e i genitor leggiadri / de'già celebri eroi il senso e l'onta / volgon
awenturier drappello, / fior de gli eroi, nerbo e vigor del campo. idem
: ecco / l'azimo antico degli eroi, che cupi / sedeano all'ombra della
gli operarii, benefici, sapienti ed eroi per questo medesimo. garzoni, 3-225
quelli imperatori e re, a quelli eroi, a que'giganti, e più d'
sala è occupata, e nessuno degli eroi esce di casa. pisacane, iv-60:
minuta descrizione del macello e della cucina degli eroi sacrificanti e banchettanti. carducci, i-53
didascali, archididascali e de la sapienza eroi e semidei: volete, piacevi, evvi
tanti vigliacchi, come i vecchi eroi del dniepr, allorché... il
gli operaii, benefici, sapienti ed eroi per questo medesimo. = deriv
e tinti / del barbarico sangue i greci eroi, cagione ai persi d'infinito affanno
conviti e feste / qual de'barbati eroi fama già vola. tommaseo-rigatini, 541:
che piglino uno di que'tanti eroi usciti dal cavallo troiano dei bibbiena?
de'lor maggiori, gli esempi degli eroi, tutto era confidato alle canzoni dei
pananti, i-461: come d'eccelsi eroi sublime bardo, / di gloria all'alta
cantar poi / l'alte smargiasserie di tanti eroi? moniglia, xxvi-6-108: la m'
seguirò / con basso mormorar que'forti eroi. idem, 6-49: e non si
celebrarsi la libertà popolare, perché gli eroi contraggono matrimoni con istraniere e i bastardi
che la storia battezza col nome di eroi ». b. croce, ii-9-291:
del '99, il battezzatóre dei giovani eroi che dovevano cangiare il vagito in ruggito,
isole fortunate): mitiche dimore di eroi e di saggi. boiardo, canz
vostra, poeti, che cantate / finti eroi, infami ardor, bugie e sciocchezze
, 852: disse: -adomatevi, eroi; / cingete ai capelli le bende!
al fianco mio si stanno / ben altri eroi. foscolo, 1-368: l'
tendo a far che vàdino contenti li eroi; darò loro cignale e vitellozzo a mangiare
sono della stessa taglia de'miei bestemmiati eroi. bestemmiatóre, agg. e sm
si poteva fare di grande come quegli eroi dell'antichità. de roberto, 83
; / sa tra le morti immortalar gli eroi / e più verde l'alloro /
abbiamo il compenso di essere ammirati come eroi; e questo vantaggio, con due spanne
una bordata di trecen- tocinque salutano gli eroi caduti sul mare! -per simil
manzoni, 13: intanto a mille eroi l'anima schizza / dal gorgozzule oppresso
pascoli, 630: i cavalli e gli eroi misero un ringhio / acuto, i
il rullo dei tamburi, / -o eroi di marzo, o fumida / ancor
la guerra troiana e gli errori degli eroi,... enea divenne fondatore
vostra, poeti, che cantate / finti eroi, infami ardor, bugie e sciocchezze
tempo di lasciare in un canto gli antichi eroi da tragedia, per sollazzarmi a maneggiare
grande era di biade, / grande d'eroi. rapidi aravano. era /
di ti- grinda, dove guerreggiano tanti eroi, sotto la cui spada il cadere
1-39: que'valorosi, che facean gli eroi, / senza aspettar chi lor facesse
tuo piè calpesta / la tomba degli eroi. pascoli, 1492: e il bove
de'regi / compagna eterna e degli eroi, deh! sgombra / sgombra il vel
in queste note / l'amica degli eroi calliopèa / col guardo in sé raccolto
tuo piè calpesta / la tomba degli eroi. manzoni, pr. sp.,
. imbriani, 3-14: amo gli eroi in veste da camera e le regine
: gli antichi romani, che furono gli eroi del mondo, essi naturalmente guardavano la
le campagne di garibaldi, commovendomi degli eroi. baldini, i-55: guardate s'è
ben riede il fato in me degli avi eroi, / del forte genitor, del
non uno dei sarcofaghi che segnano gli eroi. 3. letter. spazio
campo di tigrinda, dove guerreggiano tanti eroi, sotto la cui spada il cadere mi
de tanti grandi soldati, sapienti ed eroi de la terra, se non fussero stati
, poeti, che cantate / finti eroi, infami ardor, bugie e sciocchezze,
/ de le squadre diverse e de gli eroi / annoveraste ai grandi che cantàro /
all'orco / generose travolse alme d'eroi. foscolo, 1-207: il poeta.
vagheggiano, quindi, e scelgono ad eroi ed a modelli famosi banditi, de'quali
pindaro si ascolta / la cetra degli eroi coronatrice. -spreg. capannàccia.
e come le oimai di questi due eroi conversero in sé tutto l'interesse degli
delle nazioni greche capitanate dal fior degli eroi contro un potentissimo regno dell'asia.
... questa è la razza degli eroi, de'capisette, e de'fondatori
un re caposquadra, una regina infermiera, eroi che salvarono, non uccidevano, armi
citato giorno [di natale], degli eroi che si vantano di averne mangiati cento
la civile bellezza onde furono belli gli eroi. 14. teol. carattere
(e vi si celebravano soprattutto gli eroi e le loro gesta). -carmi
mi parrà d'essere a cena con gli eroi, al tempo de'quali s. bernardino
ricurva in rote a un bel cocchio d'eroi: / giacesi il tronco a putridir
cardarelli, 3-38: con tale svegliarino gli eroi della cacciarella sogliono inoltre annunciare la loro
leggiamo in omero ed in vergilio che gli eroi combattevano. marchetti, 2-166: fam'
al dì d'oggi i nomi degli eroi / eran sì sdilenquiti e cascatoi,
de roberto, 640: gli eroi si trovano, quando si trovano,
sotto forma di astri, di eroi, uomini divinizzati, sovrani elle
e vesco, / di tetri eroi ed afflitte alme intègro. marino, i-100
pascoli, 798: popoli a te d'eroi vennero, schiavi; / e tu
essempio di grandissimo valore fu ne gli antichi eroi di cui si fa menzione in questi
età successive si ispirarono alle avventure degli eroi della cavalleria e ne cantarono le gesta
turbi, ed interrompa / il celiar degli eroi che accorser tosto / tra 'l dubbio
: 1 signori (conforme gli antichi eroi furon detti 'pastori de'popoli ')
, poeti, che cantate / finti eroi, infami ardor, bugie e sciocchezze.
pensier trascendo / tra '1 ceto de gli eroi fuor de'neri anni / te libertà
1-39: que'valorosi, che facean gli eroi, / senza aspettar chi lor facesse
. giusti, i-536: spariti gli eroi, scappò fuori la grammatica tanto per
popoli » sempre omero appella gli eroi), e dopo essere stati i pastori
queste dovevano essere le immagini degli eroi caduti contro la forza cieca della terra,
d'annunzio, iv-1-315: i due giovini eroi cignigeni, bellissimi in quell'immenso candore
i cimici, i pidocchi e gli altri eroi / vi giuocano di stocco e di
all'uopo, / arcano a gli altri eroi, vago cinabro. fantoni, 848
ben riede il fato in me degli avi eroi, / del forte genitor, del
i-448: noi vedemmo in faccia gli eroi remoti di millenni da noi;
vico, 408: ma -stando essi eroi fermi dentro circoscritte terre, ed essendo cresciute
. monti, x-2-263: i circostanti / eroi dal fianco trassero fremendo / le generose
è una piazza detta senz'altro degli eroi, aperta verso la marina, col monumento
matrimoni solenni, che contraevano i soli eroi. 6. di pubblica utilità
gli antichi romani, che furono gli eroi del mondo, essi naturalmente guardavano la
e davano loro il titolo degli antichi eroi: « ave, rex », gli
marmo (con immagini di dei o di eroi) che veniva appeso per voto nei
lo invadeva. pavese, 4-308: gli eroi di queste valli sono tutti ragazzi,
i perigli sono / la danza degli eroi. manzoni, 42: lui folgorante
vinci / di senno insieme i coetanei eroi. cuoco, 1-167: [nei
/ moglie e cognata pur di novi eroi. marino, 4-224: mover potea con
colombaia. giusti, v-238: gli eroi d'una volta mi sono tutti morti
ecco, su'corpi de'mal noti eroi / erge la patria i suoi color festiva
roma i figli / so che nascono eroi; / so che colpa è fra voi
. vico, 408: ma -stando essi eroi fermi dentro circoscritte terre, ed essendo
adorna, / che fra duce ed eroi talor soggiorna / lunge dal riso della
: ma stendeano le griffe anco gli eroi, / e i commissari della cisalpina.
al parlamento, / scuola illustre d'eroi, né alle battaglie / più comparìa.
, 623: i pseudonimi possono chiamarsi gli eroi della prudenza: avrebbero da dire molte
suoi apostoli, della volontà dei suoi eroi, dei computi dei suoi statisti, del
escatologia pagana, all'ideale società degli eroi e dei poeti. bruno, 3-594
/ de i vati e de gli eroi, / salve, eloisa, armonica /
centro, concinitor di gesti de gli eroi. = voce dotta, lat.
], che ha per titolo 'gli eroi di siracusa, è scritto, cred'
. monti, x-2-251: carco d'eroi per quella via / d'argo passando
un navigatore, né un conduttore di eroi. comisso, 7-350: ogni remoto angolo
che voi dovete riuscire a confettar degli eroi nello spazio di non molti mesi.
v-1-13: se mai a grandezza d'eroi fu dedicata opera di metallo, con-
e i signori (conforme gli antichi eroi furon detti « pastori de'popoli »)
a cui nel mezzo / lusingando gli eroi sorge di carte / elegante congerie intatta
nome, di farci intimamente conoscere i suoi eroi, di qualunque specie si sieno,
10-187: la folta selva de gli eroi, ch'aduno, / consenti pur
è la fermezza / che affettano gli eroi ne'casi estremi. 13. intr
all'orco / generose travolse alme d'eroi, / e di cani e d'
artieri e squadre / a la patria d'eroi famosa madre. monti, x-3-146:
armi tue contenditor fecondi / siedon gli eroi... ma tu, vivo,
si parte dalla terra natale de'suoi eroi. bontempelli, 8-109: tenendo la faccia
a rifar su 'l serio quegl'intrecci di eroi dai lievi contorni che vanno sfumando in
giornata intera, di colpire i ventisette imperituri eroi. -figur. zanobi da strata
e i petrarchi, che sono gli eroi della toscana poesia. p. verri,
matrimoni solenni, che contraevano i soli eroi. manzoni, 329: accorandosi di
secondo aristotile, amarono di cibar gli eroi con le carni più dure e più
pindaro si ascolta / la cetra degli eroi coronatrice. d. bartoli, 6-5-96:
e inescu 640: gli eroi si trovano, quando si trovano, nel
colui che governa l'universo, gli eroi della rinuncia suprema si credono di onorarlo
oh qual vegg'io / schiera d'eroi non nati! ecco togati / vindici de
e davano loro il titolo degli antichi eroi: « ave, rex *, gli
e i signori (conforme gli antichi eroi furon detti « pastori de'popoli *)
trabalza tra le birbe e tra gli eroi. = deriv. da coso
allato chi gli dirigesse, come gli eroi di omero avevano quasi sempre alle costole
, ad uguagliare l'alta misura degli eroi. d'annunzio, ii-446: in
e del frumento, / nel bronzo degli eroi / foggiò se stesso il creatore spento
non ha comunicato se non con fulgidi eroi che un creatore di bellezza gli ha dato
credenza ': che si spacciano da eroi liberatori, ma il debito del titolo serbano
saturnia madre di biade e madre d'eroi? li possiede il credito ipotecario. e
è la fermezza / che affettano gli eroi ne'casi estremi. alfieri, vi-82
, ed emula in campo i franchi eroi. / e a l'elmo antico la
e penetrai col guardo / di molti eroi nel sen: ma pari a quella /
, 3-6-65: o croni- cista degli eroi del xanto, / tu che un giorno
colui che governa l'universo, gli eroi della rinuncia suprema si credono di onorarlo
e cura, / di magnanimi eroi nido e soggiorno. ciro di pers,
tutte le cose profane, e gli eroi erano dappertutto cureti ovvero sacerdoti, come
, ed interrompa / il celiar degli eroi che accorser tosto / tra * 1 dubbio
, con loro pace, non erano eroi tanto generosi e liberali, messe in
hanno sempre tenuto in dispetto i tranquilli eroi borghesi, per esempio un giolitti
quelle funeste intraprese, a quei fatali eroi consacrano le loro lodi, i lor poetici
? carducci, ii-18-115: dire degli eroi, segnatamente di quelli che diedero l'anima
. d'annunzio, iii-2-358: coi sette eroi, coi sette eroi cruenti / or
: coi sette eroi, coi sette eroi cruenti / or bevi al nero fiume tu
pensiero. b. croce, iii-22-52: eroi non furono soltanto quegli uomini del governo
e 'l costume, / se gl'impavidi eroi muoion cantando? monti, v-391:
selva di platani un tempio marmoreo agli eroi dell'eliso, ove soggiomavan per antico
e si deforma, e si può diventar eroi anche senza saperlo. michelstaedter, 646
poco a poco avvezzati a veder gli eroi accesi d'altro amore, che di
, 1-52: son qui gli avventurieri invitti eroi, / terror dell'asia, e
1-4: voi sentirete fra i più degni eroi, / che nominar con laude m'
, iii-1-220: troverà uniti gruppi d'eroi, simulacri di deità. aleardi, vi-533
delizie, / o gemma de gli eroi, al tuo palato. zanella, vi-715
e favolosi, iddii o semidei, o eroi o uomini divini... che
la teoria dei personaggi o individui storici o eroi, che fu svolta dallo hegel:
, è superiore a l'ordine de gli eroi. sinisgculi, 6-80: forme.
tasso, n-iii-706: e direm che siano eroi i figliuoli degli dei, o pur
. oriani, x-16-127: i suoi eroi erano i rivoluzionari morti sul patibolo, i
foste dei tipi favolosi, simili agli eroi descritti nei poemi. 2. rappresentato
quella parte di popolo che i magnanimi eroi della decrepita aristocrazia designano coll'augusto titolo
ii-100: l'ombre antiche / de'celebrati eroi venner sull'ale / ratte dei nembi
oggi alzati, / gli ossi de'santi eroi fien onorati. aretino, 9-266:
divinità (o anche alla memoria di eroi o di celebri personaggi); offerto.
/ scaldandosi la pugna, un degli eroi / si ritraea nel cavo sen di folta
non uno dei sarcofaghi che segnano gli eroi. 4. mal ridotto per
questo vii dileggiamento / da generosi eroi non dee vedersi; / eh! si
i-47: la cetra mia, anco agli eroi diletta, / vò con musiche note
fra'dimentichi. leopardi, 3-28: gli eroi / dimenticati il suol quasi dischiude,
giambici ammezzati, / non più già gli eroi passati, / ma sol canta i
, / ma sol canta i nostri eroi. gravina, 274: ha [la
si deforma, e si può diventar eroi anche senza saperlo. = comp
le robuste vite, / avanzavate ignudi eroi sotterra / al rombo della dinamite. savinio
questo rampollo degenerato della bella dinastia degli eroi ribelli che mette capo a prometeo.
alzati, / gli ossi de'santi eroi fien onorati. caro, 1-9: gli
parte di grandi signori o di arditi eroi. -evocare, ricreare (nel
occhi. pavese, 4-308: gli eroi di queste valli sono tutti ragazzi,
venner delizie / o gemma de gli eroi al tuo palato. foscolo, iii-1-22:
ne'pastori non men che ne gli eroi, / e la disagguaglianza de'soggetti /
quel campo eroico, nessuno de'suoi eroi lascia tale impressione che ne fissi l'immagine
, ii-340: qui in vece di eroi spenti per la patria veggo celebrarsi citaristi,
il clamor de'sepolti e che gli eroi / dimenticati il suol quasi dischiude,
647: tacquero allora intorno a lei gli eroi / rauchi di strage, e le
, / e che a sì eccelsi eroi, riserba il fato / il discoprir del
e bizzarra, come il carattere degli eroi di cui ha celebrate le imprese.
hanno sempre tenuto in dispetto i tranquilli eroi borghesi.
all'orco / generose travolse alme d'eroi. foscolo, gr., ii-83:
questa / la più nobile gloria è degli eroi, / domar gli affetti suoi.
raccoglie e sé dintorno / schiera d'eroi, che nobil estro infiamma / d'apprender
onde le intere doma / falangi degli eroi, con cui si sdegna / e a
-domatore di cavalli: epiteto laudativo degli eroi omerici. caro, 7-1058: messàpo
dei re sublime? carducci, ii-1-261: eroi figli de'numi e di tiranni /
fu apostolo. oriani, i-54: eroi del dogma, i domenicani organizzano invece
, de'propri avi, degli eroi domestici. carducci, iii-1-50: i trivii
a far numero uniforme, e di eroi sortiti a spiccare unici. -signore
. maffei, 6-199: gli antichi eroi erano pieghevoli alle preghiere e placabili co'
, / principe degli erranti e degli eroi ». donchisciottescaménte, avv.
come talora interviene a guisa di certi eroi donnescamente adornati. panzini, iii-595:
caro, 1-382: que'gloriosi / eroi, quei duci invitti, quei romani /
, 453: achille, il massimo degli eroi della grecia..., rifiuta
filostrato '[il boccaccio] vestì gli eroi del tempo degli epigoni e della guerra
aventurier drapello, / fior de gli eroi, nerbo e vigor del campo. tassoni
dev'essere sempre cantato dai due principali eroi, uno maschio e l'altro femmina
de'cavalli che de'cavalieri. i nostri eroi stanchi delle strane avventure muovono guerra
vico, 408: si diedero [gli eroi]... a ridurre
nazionali legava il popolo co'suoi passati eroi,... era capace di eccitare
come talora interviene a guisa di certi eroi donnescamente adornati. dottori, 153:
e carica più di gloria che di eroi, vide che sotto l'indegna soma s'
seguitarono in ritrarre gli dii e gli eroi, l'effigie da esso fatte imitando.
dissi: questo vii dileggiamento / da generosi eroi non dee vedersi. russo, i-400
fiorentino rifiuta ai giganti e agli eroi stature eccezionali, che avrebbero dell'
, i-250: le ombre come degli eroi così dei poeti conservano nell'elisio gli stessi
e taciturno lete / da cento elisii eroi mostrati a dito. foscolo, 169:
/ mi scorgerò dintorno / di tanti eroi le immagini / che furo elleni un
, ed emula in campo i franchi eroi. c. bini, 1-70: trista
s'è tanto infoltita la schiera degli eroi eponimi. encomiasticaménte, avv. in
una nazione, cioè d'una massa d'eroi, il principale scopo de'quali era
/ padre di tanti illustri e sacri eroi, / dal tuo, per cui sai
narra, celebrandole, le gesta degli eroi, intrecciando l'elemento storico con quello
gesti alti e sublimi de gli antichi eroi? muratori, 5 * 1-358: altro
sovra le generose e magnanime azioni degli eroi. pallavicino, 9-35: la invenzione è
, quando finsero qualche allettamento ne'loro eroi per ritardarli dalle magnanime imprese,.
epico che almeno sulla tela li facesse eroi. e. cecchi, 9-45: è
così vennero denominati i figli de'sette eroi che, tranne adrasto, perirono innanzi
il fatto che la poesia greca sugli eroi si compie quando gli epigoni sono cacciati
cacciati dalle patrie contenenti le tombe degli eroi. 2. stor. ciascuno
carducci, iii-19-41: oh quando gli eroi non contano nulla, e li gnomi
da un pubblico oratore in esaltazione degli eroi nazionali; nell'antica roma, elogio
in sì fatte grandezze, epitalamigista d'eroi. epitalàmico1, agg. (
pazzi ». epperciò amici promoviamoci eroi! = comp. dalle cong
iliade, / i sapienti e gli eroi del gentilesimo; / passiamo ai tempi
filosofi e i poeti, ma gli eroi, come dice l'istesso aristotele, sono
ume / muto prostrarsi degli antiqui eroi. manzoni, pr. sp.,
ecco, su'corpi de'mal noti eroi / erge la patria i suoi color
nome. testi, 1-86: felicissimi eroi, gradite i carmi, / ch'io
avuto avviso / avesse prima dai celesti eroi. grazzini, 4-185: non è
, ninfe, amori, dèi, eroi e semidei, offuscano e fanno parer povera
sia nato. vico, 502: gli eroi, per la fresca origine gigantesca,
: le immagini di numi e di eroi sculte da'più esperti scalpelli della grecia erano
, alle isole fortunate ove vivono gli eroi i poeti e le belle. d'
uomo all'opra, fratello degli incliti eroi, / col piede nel solco ferace.
era ornato di allegorie della vittoria, eroi e cavalli nudi. 2. per
1-4: voi sentirete fra i più degni eroi, / che nominar con laude m'
, giovanni e piero / ed altri eroi, ch'a dio fondàro il tempio /
1-52: son qui gli avventurieri, invitti eroi, / terror de l'asia e
ma gemma, è quella che produce gli eroi, perciocché, confinando colla pazzia,
all'orco / generose travolse alme d'eroi. leopardi, i-957: bellissima istituzione
giorno alla memoria di qualcuno de'suoi eroi. giusti, 4-i-264: eroi,
suoi eroi. giusti, 4-i-264: eroi, eroi, / che fate voi?
. giusti, 4-i-264: eroi, eroi, / che fate voi? de sanctis
destrier: / il vostro sangue, o eroi, nudrì le rose / di tiranni
colui che governa l'universo, gli eroi della rinuncia suprema si credono di onorarlo
hanno sempre tenuto in dispetto i tranquilli eroi borghesi, per esempio un giolitti. sembra
l'aiuto di rinaldo e di tanti altri eroi, anzi d'un'armata intera per
dev'essere sempre cantato dai due principali eroi, uno maschio e l'altro femmina.
giusti, 4-i-264: il poeta e gli eroi da poltrona. verga, i-78:
riferisce, che è proprio degli antichi eroi, del loro mondo, dei loro tempi
età umana. -che tratta degli antichi eroi e ne celebra le imprese; che
son descritte le soprane lodi de gli eroi? pancialichi, 16: è ben vero
le favole eroiche furono storie vere degli eroi e de'lor eroici costumi. muratori,
: che canta e celebra imprese d'eroi. gelli, 15-i-38: che questo
convenevole alla lingua e all'età degli eroi, qual fu il verso eroico, il
'o 4 che tratta cose da eroi 'indovinate un po'a che significato si
dunque per questa ragione sarà virtù degli eroi. -senza dubbio. -e se la
dubbio. -e se la virtù degli eroi è l'eroica, la carità è l'
-eroica senza fallo, ma d'altri eroi e in altro modo più maraviglioso e
. eroificare, tr. (eroi fico, eroi fichi). letter.
eroificare, tr. (eroi fico, eroi fichi). letter. ren
ch'io ho consacrato a celebrare gli eroi e l'eroine de l'antichissima e
ai loro [dei pittori cinesi] eroi. le loro eroine hanno da esser
delle storie, s'incontrano imbecilli eroizzati ed eroi calunniati. alvaro, 8-151: quei
ciò in che e gli dèi e gli eroi prevalsero quand'eran in terra.
, né esagerati, si vogliono negli eroi. alfieri, i-48: io attribuisco in
la sapienza, / che i politici eroi distingue e onora, / è come un'
voi mi esalto, perché vi chiamate eroi! alvaro, 10-11: egli si umilia
vagheggiano, quindi, e scelgono ad eroi ed a modelli famosi banditi, de'quali
eroe non esclude la compagnia d'altri eroi. cesarotti, ii-135: non bisogna equivocare
cavouriani i quali fecondarono la polvere degli eroi, la ingrassarono; e ora ella produce
, nelle orazioni, nei versi come eroi: i moderni biasimati ed esecrati come
: quasi a servi negletti a i nostri eroi / esiger le promesse oggi non lice
, 67: in tra i nobili eroi / ivi a'ben nati amor vivono ognora
pensieri, che suscitati da essi [eroi] ad essi ritornano con un'alterna
protagonisti oggi sono gli irregolari, gli eroi di un'avventura che si svolge in
annunzio, v-1-583: ma ci sono eroi che nascono dal silenzio e ci sono eroi
eroi che nascono dal silenzio e ci sono eroi che sono espressi dal clamore. gozzano
quei serrati e folti / tempestano gli eroi, quai sconvolte onde / sconcia balena
.. è quella che produce gli eroi, perciocché, confinando colla pazzia, conduce
vittorie con le ali e senza, gli eroi e tutta quella mitologia di guttaperca era
estran paesi, / a coronar gli eroi di bella lode. alfieri, 1-874
vestia, perché fra tutti / gli eroi spiccava e prevalea. c. gozzi,
3-29: veggiam che... gli eroi / dimenticati il suol quasi dischiude,
in mano / al cielo ergeva i polverosi eroi, / somministrasti amica i dardi tuoi
su l'arpa / eter- natrice degli eroi. fantoni, 851: con voi l'
suoi / posson d'eternità smaltar gli eroi. barujfaldi, i-205: muse voi
: muse voi, / che gli eroi, / e non gli uomini plebei /
. giusti, 4-ii-515: vivano gli eroi / appuntellati all'armi forestiere! /
noi / e l'evangelo di tutti gli eroi / riconoscere dove fu natura! g
non sarebbero stati che potenti monarchi o eroi riusciti ad acquistarsi gli attributi divini mediante
italia. manzoni, 18: né pochi eroi di sempiterno seme / creati, o
., 28: me ad evocar gli eroi chiamin le muse / del mortale pensiero
tra il serio e il faceto d'eroi tradizionali, imposti alla fantasia del poeta e
già l'aria rosseggia, e i forti eroi / arde di marte la terribil face
una falange gloriosa di pensatori e di eroi riputò azione santa il versar torrenti di
in omero e in vergilio che gli eroi combattevano, non ancora falcati, percioché
vico, 556: i costumi degli eroi omerici sono di fanciulli per la leggerezza
orioni, x19- 149: venturieri ed eroi, ladri e saccomanni, cavalieri sperduti
dice le diverse fortune e gesti degli eroi, sino al fine, introdu- cendogli
uomini comuni, e, perché non sono eroi, li giudica pigmei. nievo,
mille / di numi ombre e d'eroi nel faticato / petto surgeano a domandargli
famiglia borgia congiunta all'estense darà nuovi eroi all'italia, ma il valentino dee
; così l'ariosto vide e ritrasse gli eroi del boiardo. dossi, 262:
. palma, iii-338: grata stanza d'eroi, seggio romito, / ove lo
del sole, / o isola d'eroi madre, sicilia, / fausta accogli
favoloso... è l'età degli eroi. p. verri, 1-i-31:
gemma, è quella che produce gl eroi. bùgnole sale, iv-246: alla grassezza
bagna e taciturno lete / da cento elisii eroi mostrati a dito. -sostant
, 556: i costumi degli eroi omerici sono di fanciulli per la leggerezza
orgoglio e l'inumano martirio dei grandi eroi nazionali, i violini dei fuligginosi gitani
combattevano come uomini, gli uomini come eroi; e montaldi esalava l'anima grande
un per l'altro a morir gli agresti eroi; / ma placata e innocente al
che, anco in memoria di quei primi eroi, / cinge d'intorno la superba
età primiera / stata è fertil d'eroi madre e felice, / non è,
vico, 556: i costumi degli eroi omerici sono... di violentissimi
laggiù ne'campi elisi / confinati gli eroi frali'ombre meste, / quando veggon lassù
: ecco, su'corpi de'mal noti eroi / erge la patria i suoi color
/ generose memorie / cerchi di morti eroi mente stordita. a. cocchi,
famoli all'obbedienza, concessero [gli eroi] loro, pur senza accoglierli nella
greve, / se di savi e di eroi / senno e forza ogn'alunno non
ponendosi al fianco di uno di questi giovani eroi lo per- siegue passo passo in tutto
buono, cominciò i suoi dileggi sugli eroi del badile. 6. energia
. tasso, 13-i-521: o d'eroi figlia illustre, o d'eroi sposa,
o d'eroi figlia illustre, o d'eroi sposa, / o d'eroi madre
d'eroi sposa, / o d'eroi madre. alfieri, 1-647: di te
ai fortunati un giorno / figli ed eroi. bocalosi, ii-147: ve- dansi
vivere eroicamente, vollero sapere morire da eroi. jovine, 67: mi rimisi
2-91: collocati a riposo, gli eroi di vecchio stampo, e disarmati,
una carezza di donna, si devono eroi, e ne dobbiamo finanche ad una intellettuale
: cambiatori e finanzieri; / gli eroi son questi, ch'oggi fa la
e per addurla a voi, / nobilissimi eroi, / che le nostre contese /
i-9: poeti, che cantate / finti eroi, infami ardor, bugie e sciocchezze
: troppo sento profonda la religione degli eroi: e come essi splendono stelle benefiche sul
in che e gli dèi e gli eroi prevalsero quand'eran in terra. g.
favolosi, iddìi o semidei, o eroi o uomini divini, sapienti, vati
combattevano come uomini, gli uomini come eroi; e montandi esalava l'anima grande
canto / cora, ielone, i greci eroi. -colpito, battuto con violenza
innumerevole schiera dei conserva- tori, degli eroi da poltrona flagellati dal giusti.
giovane, 9-753: le grand'opre degli eroi sublimi / su cetera ingemmata / fai
iii-212: come sperare che sorgessero cotesti eroi, coteste folgori, se la dittatura
di provarsi in guerra, / squadra d'eroi, qual biada, / folgoreggiata a
nota, / or nu- drice d'eroi città reina. manzoni, 300: un'
io pur solea che de gl'estensi / eroi l'inclita stirpe, a cui tu
delfino, 1-81: a si eccelsi eroi, riserba il fato / il discoprir del
, ii-340: qui in vece di eroi spenti per la patria veggo celebrarsi citaristi,
men lodevole che sia quella de gli eroi. boccalini, i-239: le donne
vera fortezza, cioè il valor degli eroi, ha le sue leggi, le sue
dice le diverse fortune e gesti degli eroi, sino al fine, introducendogli a
giorno, iv-406: schiera d'eroi, che nobil estro infiamma / d'
greve, / se di savi e di eroi / senno e forza ogn'alunno non
frali / giunger non ponno a celebrar gli eroi. monti, x-3-494: l'altra
sig. moneglia frameschiare fra gravi discorsi degli eroi alcuni scherzi giocosi di servi, acciò
con le gioie delle gloriose virtudi degli eroi grandi, simili a lei de roberto
, 200: pe 'l sangue de gli eroi, pe'franti petti / de'vegliardi
orecchi / a lusingar de gli unguentati eroi. settembrini [luciano], iii-3-98:
zanella, i-85: sacro agli oscuri eroi, / che col sangue e l'ingegno
a trafalgàr come sanno farsi fregare gli eroi, quando non sono eroi rampichini.
farsi fregare gli eroi, quando non sono eroi rampichini. -per estens. vincere,
, 98: o gran germe d'eroi, ch'a i giorni nostri / trasportano
cospetto / vengon de'padri i pargoletti eroi / su frenati destrier lucenti e vaghi
/ sete use di filare opre d'eroi, / gite per ora al bosco del
, 2-ii-224: in questa età di eroi è certo che troviamo ancora freschi gli
o come serto dei poeti e degli eroi; festone, ghirlanda, corona.
ir fuggitivo, / me ad evocar gli eroi chiamin le muse / del mortale pensiero
tempra la cetra / ond'eterni gli eroi, fulmini gli anni; / e de
i-242: talvolta i funebri elogi degli eroi e de'virtuosi cittadini potrebbero aver luogo
che cantano a se stessi, gli eroi ventenni. b. croce, i-1-337:
cavouriani i quali fecondarono la polvere degli eroi, la ingrassarono. 2.
i funzionari, gli impiegati e gli eroi di queste - » aese. panzini,
annunzio, iii-2-1129: gli eventi e gli eroi sembrano operare secondo la virtù del fuoco
/ dal tesoro / della gloria degli eroi: / me lo rechi a chiaro lume
... perpetuamente ha mandato fuori eroi di segnalatissima virtù e di sopraumano valore
. papini, 28-235: gli ultimi eroi, gli ultimi poeti eran morti;
che te li avrebbe fatti gabellare per eroi. svevo, 1-363: l'ira però
/ l'alte smargiasserie di tanti eroi? = deriv. da colascione
alla seconda guerra cartaginese roma abbondò di eroi, in cui bolliva quella esuberanza di
gemma, è quella che produce gli eroi. parini, giorno, i-44: scuote
così venner delizie, / o gemma degli eroi, al tuo palato. cattaneo,
né forse, allor che genera gli eroi, / tanta grazia, beltà, vivezza
all'orco / generose travolse alme d'eroi. leopardi, 1-67: e voi sempre
anche tu potresti essere una genitrice di eroi. b. croce, ii-8-173: una
tripode di bronzo / cantando gesta degli eroi. levi, 1-124: i contadini erano
collettivo. carducci, ii-5-13: essi eroi, divagandomi tuttavia con loro savissima e
all'uomo in toga e paludamento, agli eroi messi sul piedistallo: l'uomo
tempi, siccome è il gigante degli eroi dello inferno di dante. serra, ii-317
per quanto grandiosi siano e giganteschi questi eroi,... li può sempre un
cospetto / vengon de'padri i pargoletti eroi / su frenati destrier lucenti e vaghi.
lucide / mi scorgerò dintorno / di tanti eroi le immagini / che furo elleni un
, / madre ancor essa di celesti eroi, / regnano oggi fra noi / d'
misteriosa e solenne come quella degli antichissimi eroi ellenici che d'improvviso una virtù visibile
pu- bliche piazze le gesta di quegli eroi. pecchio, conc., ii-551
uomini comuni e, perché non sono eroi, li giudica pigmei. brancoli,
per quanto grandiosi siano e giganteschi questi eroi, ove però non escano dal possibile in
e i vecchi saggi, / e gli eroi che tornavano da mète / lontane,
fa a se stesso, che i suoi eroi garriscono e si svillaneggiano come femminelle;
sguardi, onde si staccano profili / d'eroi, d'amanti e d'armonie di
/ la più nobile gloria è degli eroi, / domar gli affetti suoi. manzoni
, 6-713: pianse a veder quei gloriosi eroi. pascoli, i-70: io non
ettore o di priamo o d'altri eroi. frisi, xviii-3-341: passiamo dal nostro
ingenuo. vico, 502: gli eroi, per la fresca origine gigantesca,
carducci, iii-7-273: le memorie degli eroi impallidiscono e dileguan nella verità del brutto
amici orrori, / grata stanza d'eroi, seggio romito, /...
parte di grandi signori o di arditi eroi, in un'età in cui generalmente tale
grandeggiò privata. oriani, i-36: gli eroi della rivoluzione grandeggiano. serra, i-321
v-1-13: se mai a grandezza d'eroi fu dedicata opera di metallo, conflàtile
campanella, i-9: cantate / finti eroi, infami ardor, bugie e sciocchezze,
per quanto grandiosi siano e giganteschi questi eroi, ove però non escano dal possibile
nuovo e ben sonante da affibbiare agli eroi e alle eroine... del
: acerbe / ordian gravezze ai combattenti eroi. landolfi, i-607: vogliono farmi vieppiù
ibrida che fu la tragedia con gli eroi di carta pesta, declamanti sublimi virtù con
quante cure / ha una madre d'eroi! medita certo / come al candor
contrade. leopardi, 4-69: de'vetusti eroi / tra le memorie e il grido
mitica astuzia di ulisse e di altri eroi greci, sia all'abilità nel commercio
/ osò gridare a'suoi compagni eroi. alvaro, 4-19: un uomo lontano
grido. leopardi, 4-68: de'vetusti eroi / tra le memorie e il grido
e imperiali, / gotico seme di grifagni eroi. fogazzaro, 5-51: la porta
grifagno, / capireste la gloria degli eroi, / se aveste visto il vostro duce
/ ma stendeano le griffe anche gli eroi, / e i commissari della cisalpina
rapide su'venti, / de'magnanimi eroi di vita spenti / seguian l'ombre
.. non dissimile da quello degli eroi antichi che ricorrevano alla spada d'un
, né esagerati, si vogliono negli eroi; un insieme dolce, flessibile morbido
tergo, ed al rumore / de'greci eroi grugnando orribil sorse. bresciani, 1-i-21
si fa cibo di dame e di alti eroi. d'annunzio, v-2-701: gli
restaurazioni. barilli, 1-82: o eroi affranti che avete bevuto nel calice sino
pisacane, iii- 212: gli eroi non escono né da'guardinfanti delle corti
di mangiare insieme come fra gli eroi d'omero, e fra i popoli di
, 19-108: il nini e gli altri eroi, le turbe erranti / pur premon
e col ferro mutilando / de'prischi eroi le immagini e de'numi.
a far d'armi, a guerriar con eroi. -per simil. e al
., con partic. riferimento agli eroi leggendari e a quelli dell'antichità e
, e la fame rende i guerrieri eroi. foscolo, xviii-37: sono guerriero per
e se non era facile muoversi tra gli eroi / della guerra, del vizio,
. -per estens.: sangue di eroi o di semidei. castorina [in
che si parte dalla terra natale de'suoi eroi. -che sprigiona fiamme, fiammeggiante
. verri, xxiii-172: un'unione di eroi che avvampano per la gloria, anime
al bene del genere umano, sono eroi: se contrario, sono illustri scellerati
, nastri; e vi scambiano per eroi. -coprirsi bene con indumenti pesanti
, giorno, iv-476: gl'imberbi eroi, cui diede il padre / la prima
annunziana... è d'imbestialire fi eroi facendoli impazzire; fondamento la lussuria monacata
fieri proponimenti ostentati dagli imboscati, dagli eroi da poltrona, dagli speculatori che lucravano sulla
lucini, 6-179: le glorie e li eroi, ch'egli evocava, s'imbrunivano,
per la sola forza imitatrice possiamo diventare eroi. 2. per lo più
erano stati i padri o patrizi o eroi solo al tempo delle monarchie familiari.
o vili, a insolentire / degli eroi sulla tomba? a. boito,
1-xxv-12: la poesia ebbe i suoi eroi, che immortalarono gli altri, e consacrarono
l'ambrosia nei calici eterni per immortalare gli eroi, e stringono nella destra il fulmine
i poeti, i filosofi, gli eroi tutti dell'umanità) sono della stessa stoffa
, 2-381: i figliuoli di questi eroi fu statuito che per dieci anni vadano immuni
cattivi e impalliditi i nomi di quanti famosi eroi occuparono già mai o le greche o
, dai numi, dai semidei e dagli eroi. berchet, 173: -la clarina
a riflettere... sopra gli eroi famosissimi dell'inclita e... impareggiabile
ancora / sul diffidi cammin de'grandi eroi. -fare, compiere, effettuare
, erano stati i padri o patrizi o eroi solo al tempo delle monarchie familiari.
: dove son gli impiccatori / degli eroi? tra le lenzuola? / dove sono
: i predator d'ufficii s'impostino ad eroi. 14. appostarsi.
: s'avvolgono, impostati come gli eroi da scena. -atteggiato nella posizione più
, / che dal nome superbi ite d'eroi, / voglia meco tentar l'impresa
inatti, e far rimanere tutti gli eroi dell'antichità al di sotto di quelli
magion celeste / ir e tornar quei fortunati eroi, / ricchi di gemme e di
, quando fossero stati intrap- prendenti come eroi, ubbidienti come monaci, e pronti
vi piaccia / sì l'incarnato de'famosi eroi / che purpurati a voi corrono avanti
e secca i ritratti morali dei miei eroi repugnanti. govoni, 8-9: o mario
di casta luce, e fra gli eroi s'inciela. monti, x-3-487: beatrice
figlio, / il più prestante degli eroi. manzoni, pr. sp.,
stimasse e talvolta onorasse i più modesti eroi della penna. -per estens. che
che nello stesso tempo si narrano dei medesimi eroi, particolarmente nell'iliade. messi
santamente / brama in pace compor due fieri eroi, / rivolger entro la papal sua
brama; / di gloria nostra degli eroi la fama / sarà più vile.
(con riferimento a dei e a eroi divinizzati dell'antica religione romana e anche
/ in penati, indigeti, numi e eroi. carducci, iii-4-25: ma tu
bene il costume antico, che gli eroi abbian appresso un cane fedele, che sia
in precetto d'arte poetica che gli eroi di tragedia non siano né ottimi né
, per far nascere da noi eroi novelli, dotati di senno inarrivabile
ambrosia nei calici eterni per immortalare gli eroi, e stringono nella destra il fulmine
spiaggia ove al suo lume sbarcano / quelli eroi sanguinosi che l'infanzia / del mio
sul principio non furono onorati [gli eroi] con i sacrifizi degli dei, ma
narrar de'memorandi / gesti de'sommi eroi fatti sì grandi. arrighetti, i-iii-1-109:
i filosofi e i poeti, ma gli eroi... sono infestati dal
, 485: ebe la tazza degli eroi gl'infiora. carducci, iii-4-137: tra
mortali elena argea / di nepente a gli eroi le tazze infuse; / ma noi
, i tu, fra numi ed eroi, vate divino. = denom
tinti / del barbarico sangue i greci eroi, /... / a poco
della progenie nostra ingenerata / di mascolini eroi. carducci, iii-5-43: i primi poeti
d'annunzio, i-966: stan li eroi ne 'l sangue spenti: / si
propizio mare, / verso l'ignoto eroi navigatori, / sopra un naviglio d'
pistelli... a proposito degli eroi sportivi, le ingiurie furono le più abbondanti
in- gluviatore volgare, non imitai gli eroi del mito che soddisfacevano bestialmente la fame
cavouriani i quali fecondarono la polvere degli eroi, la ingrassarono; e ora ella
anni. pascoli, i-778: di questi eroi quelli di cui più si chiedeva agli
accom- pagnaron inni / che innalzavan d'eroi chiara virtute. garibaldi, 3-154:
onde s'innalzi poi / al seggio degli eroi? carducci, iii-24-437: oh no
i sostegni / nel lotaringo suol d'eroi fecondo, / e lieto fu per tal
in onore di divinità o di eroi. -innica, sf.: arte di
delle gloriose geste degli dei e degli eroi. foscolo, gr., i-89:
una divinità, celebra personaggi storici, eroi, eventi gloriosi, patriottici, ecc.
la gloria / l'opre immortali degli eroi britanni, / un inno sciogli,
s'inostra / nel sangue de gli eroi che dio t'ha dati.
più d'un seno, / sagrifica gli eroi al fanatismo insano. monti, xii-3-229
artigli i nomi inscritti / di questi eroi su in ciel portò. c. dati
i quali tra le stelle riponevano li eroi più eccellenti di quella età, inscriver
il simile il grande alcide tra gli eroi di la grecia incliti, quando palamide con
o vili, a insolentire / degli eroi sulla tomba? gioberti, 4-53:
: o del grande azio seme / felicissimi eroi, gradite i carmi, / ch'
. cantò le genealogie degli dei e degli eroi inspirato dalle muse. carducci, iii-23-352
, gesù, pacifico / inspirator d'eroi, / di qui ti svela a l'
'sostanza', vengono... gli eroi uomini deificati od instellati. f. f
fra le mie braccia la ricompensa degli eroi, la gloria di veder insuperbire a
.. / tu, signor degli eroi, mai non avessi / di tante offerte
cuore, a mille e mille cuori di eroi morti invano... intanto la
[luciano], iii-1-122: vede gli eroi e le eroine, e gli altri
(come quella dei vostri fratelli, eroi / di qualche anno più grandi),
, piombo e vesco, / di tetri eroi ed afflitte alme intègro.
, intima esperia / verran mill'alti eroi nel regno ausonio. g. p.
osi. leopardi, i-142: ora eroi, ubbidienti come monaci, e pronti a
, vi inserirà le lodi dei vari eroi; degli illustri cittadini passati. borsieri
quando egli volle raffigurarci l'isola degli eroi e delle belle, nemmeno enotrio riuscì
invernicia tutte le facce... questi eroi della moda... hanno scavalcato
l'invisibil parca / che accompagna gli eroi, vaticinando / l'inno funereo.
nomi / delle squadre diverse e degli eroi / annoveraste ai grandi che cantaro / achille
le 'oimai 'di questi due eroi conversero in sé tutto l'interesse degli uditori
fuggitivo, / me ad evocar gli eroi chiamin le muse / del mortale pensiero
isola del sole, / o isola d'eroi madre, sicilia, / fausta accogli
'. pascoli, i-349: con gli eroi, coi martiri, con gli ispiratori
verificare e depurar le gesta di questi eroi della religione. montanelli, 129:
un mufti, che niun de'vostri eroi, / o i magni italianon che
e venuto su da questa « polve d'eroi ». scarfoglio, i-7: permettete
ii-46: intorno ad essa / pochi giovani eroi van rimembrando / i cari lacci altrui
, i cari lacci vostri / pochi giovani eroi van rimembrando. da ponte, 30
marinesca pirateria, e di quei ladri eroi, non ci restano delle tirreniche memorie
guerra, / diritto dei ladron nomati eroi. carducci, iii-2-204: t'urta e
. brancati, ii-13: dei, eroi, forme architettoniche, sono sospesi lamentosamente
1-146: nasceran bene al mondo invitti eroi / pari al tuo pio buglion, che
vivace / del tosco ciel, madre d'eroi famosa, / alta vittoria, a
tutto un popolo di lavoratori e di eroi. 5. tr. letter
: achille fece laniar i corpi de'morti eroi da'cani e da ogni uccello.
, iii-3-45: il vostro sangue, o eroi, nudrì le rose / di tiranni
. guadagnali, 1-i-209: sol per gli eroi / era in grecia il cantar laudabil
operò laudabilmente. guerrazzi, i-38: eroi e semidei si perigliarono...
: voi sentirete fra i più degni eroi, / che nominar con laude m'
militari, gli imperatori vittoriosi, gli eroi e i poeti, come riconoscimento di meriti
schiera / vedesti in te di laureati eroi. martello, i-3-49: questo mimico
lavative o corporative, arrivarono a magnanimi eroi e a magnanimi federali. =
; i pagliacci / se la fanno d'eroi sulla ribalta. saba, 166:
appellativo riferito a re, condottieri, eroi insigni per valore, magnanimità, coraggio.
a maraviglia la realtà del consorzio degli eroi coi famoli, messi a parte delle fatiche
5-176: questo poeta forma questi suoi eroi tutti creduli e corrivi e di poca levatura
d. martelli, 48: questi eroi della moda, con dei quadrettini eunuchi e
le tante / cure e i consigli degli eroi? fien vano / fumo di fiamma
il momento d'emulare col fatto quegli eroi che con altri mezzi ci hanno liberati dall'
all'adrja in seno / un popolo d'eroi s'aduna e cangia / in asilo
tutti i loro saggi e filosofi e gli eroi di dottrina, a metterli a mazzo
prima, / allor che produceva tanti eroi. / stassi oziosa e vecchia senza stima
gregorio vii, la contessa matilde, altri eroi che la fede esalta ma che la
.. / voi cantate forse morti eroi, / su quest'albe, dalle vostre
, che ha per titolo 'gli eroi di siracusa ', è scritto, cred'
altamente le lodi de're e de gli eroi. saba, 35: o canta,
i re la porpora, / gli eroi lorica e scudo, / e l'uom
amore i sostegni / nel lotaringo suol d'eroi fecondo. = voce dotta
che ai greci / e ai colpevoli eroi fu larga fonte / d'angosce e
che balugina e imbianca i sembianti degli eroi. lubrificare, tr. (lubrifico
vostri valer bellici spirti, / giovani eroi con quei ricciuti crini. savi,
meraviglie. quasimodo, 6-163: molti eroi achei corsero i ludi con l'armi,
sei diletto al dio / amico degli eroi, / padre del canto mio / non
bugie lusinghiere / vile armonia da saggi eroi non s'ode. testi, i-298:
, che nulla fa quasi operare agli eroi senza gli dei in macchina. cesarotti
popoli, respirate; / e gli eroi macellari / cedano alle stoccate / degli eroi
eroi macellari / cedano alle stoccate / degli eroi milionari. carducci, iii-9-155: fu
monti, i-97: or ecco, arcadi eroi, / come questo briccon, capo
monumenti, / né covo gli avi eroi dentro i macigni. quaglino, 2-9:
5-40: cotognola e barlian madri d'eroi. f. negri, 1-285: ho
perché era grave e maestevole a gli eroi. m. adriani, i-366: prese
poema eroico ragiona di re e di eroi e di cose maestevoli. filicaia, 2-1-185
, che in questo luminoso emporio di eroi così glorioso fiammeggia. 5.
opre di pace / d'altri medici eroi, ma non men chiare, / altro
/ la magnanima man de i prischi eroi. -iron. periodici popolari
per quella parte di popolo che i magnanimi eroi della decrepita aristocrazia designano coll'augusto titolo
lavative o corporative, arrivarono a magnanimi eroi e a magnanimi federali. -prestante
idee, oltre numero si son veduti gli eroi di cristo. gemelli careri, 2-ii-167
e cantò le genealogie degli dei e degli eroi inspirato dalle muse, uno non può
un muftì, che niun de'vostri eroi, / o i magni italianon che siete
fattura di voi due, che siete gli eroi più maiuscoli del nostro secolo. baretti
non son altro che polve anco gli eroi. pananti, i-125: diavol,.
poi / discesa un'immortal mandra d'eroi. 5. per estens.
, / che son gli avi e gli eroi / e i mani dei dell'indiche
ma solo declamazioni di stopposi manichini d'eroi, quando non scemenze di deteriorissima retorica
. tasso, n-iii-708: pur questi eroi non son parte d'al- cuna repubblica
, ii-340: qui, in vece di eroi spenti per la patria, veggo celebrarsi
libri per eroine le mantenute, per eroi i galeotti. imbriani, 4-260: essa
pananti, ii-380: a quei fatali eroi consacrano le loro lodi, i lor
lo feo / in su le fronti degli eroi sudate. -linea dell'orizzonte.
della marinesca pirateria e di quei ladri eroi, non ci restano delle tirreniche
i-78: crediam spesso veder figli d'eroi, / anime grandi, ingegni pellegrini
papini, 27-964: quanti mortali furono eroi fino al punto di preferire, alle
. / son qui gli aventurieri, invitti eroi, / terror de l'asia e
. slataper, 2-174: io domando eroi, non uomini comuni. per poter
, quando fossero stati intrap- prendenti come eroi, ubbidienti come monaci, e pronti
2. per estens. elenco di eroi che si immolarono per una nobile causa
forse. bronzino, 1-92: quanti oggi eroi chiamati sono e magni, / antichi
, 15-112: si son date agli antichi eroi le nostre passioni di gabinetto; si
cola! t'è avvenuto come agli eroi del tasso che un buffone mascherò alla
di divulgazione scientifica alla flammarion, degli eroi della poesia popolare, delle biografie romanzate
, 1-iv-296: voi ci date degli eroi a balle, a bizzeffe, a rifuso
ir fuggitivo, / me ad evocar gli eroi chiamin le muse / del mortale pensiero
il punto del suo aver converso in eroi di prima riga parecchi mecchi e becchi
fascismo ne sarebbe esautorato e compromesso. eroi e donchisciotti, visti alla ricerca della
trice ma pur anco le statue dedicate agli eroi e agli iddìi nel santuario. ojetti
edilìzi e che solo rappresentava dei o eroi e le loro azioni. tramater [s
inni religiosi, canti funerari, per eroi morti, e, infine, lirica melica
tutti i funzionari gli impiegati e gli eroi di questo paese. cantoni, 636:
dalle ceneri di memnone, uno degli eroi della guerra di troia; gralle.
/ de'falsi greci dèi e mentiti eroi / tutti gli ha fatti suoi. foscolo
tratto, / i cavalli e gli eroi misero un ringhio / acuto, i carri
agamennone e la rivalità d'altri eroi impedivano che in mezzo a'partiti
/ a fillide, agli amici ed agli eroi. carducci, iii-1-202: 0 fata
aurora, veduto il piccolo gruppo degli eroi, i nemici meravigliarono; e inanimiti
/ e ben vengano i poeti / begli eroi della menzogna / gran mercanti di parole
galileo, 5-184: si costuma tra gli eroi metter così in mercanzia la collazione de'
di più per confutar la realità degli eroi di ossian di quello che i romanzi di
non ritornare. saba, 89: gli eroi... tornavano da mète lontane
mazzini, 29-163: il culto degli eroi, come direbbe carlyle -frutta solo
rientrarvi dopo 'volontariamente 'è da eroi. -che vive astratto dalla realtà
parlare, che risponde all'età degli eroi, dissero gli egizi essersi parlato per simboli
quel metallo fatale all'istessa virtù degli eroi. sterbini, il barbiere di siviglia
17-81: questa è la serie de gli eroi che viva / nel metallo spirante par
scienziati, filosofi, scopritori. 40 eroi morali. tra gli uomini metessici per
fra'bassi, fra'mezzani e fra'gli eroi, / signor, pastore e cardinal
del canto lirico creo intorno ai miei eroi un'atmosfera ideale in cui vibra tutta la
e soprappone costui li mezzi iddii alli eroi, cioè savi principi o baroni deificati
/ ed in scarsezza a premiar gli eroi: / e sei sì ricco e
. verri, ii-340: non a micidiali eroi ergiamo immagini entro i magnifici templi,
algarotti, 1-viii-30: pochi sono gli eroi dinanzi agli occhi de'lor servi.
in tutti i tempi feconda madre di eroi, diede alla chiesa milita- drice,
adamo / e impastamenti di sangue d'eroi. s. maffei, 5-1-42: vinti
: non tutti, naturalmente, erano eroi; chi aveva l'aria spaventata; chi
(come quella dei vostri fratelli, eroi / di qualche anno più grandi),
le rubeste vite, / avanzavate ignudi eroi sotterra / al rombo della dinamite.
, o giovane niceta, maggior degli eroi, giglio più odorifero, quando più reciso
cantor porle su tarpa / eternatrice degli eroi, ché tale / è'di bardo
pavido indugio / l'antica madre d'eroi dispotica, / la savia di leggi ministra
fonte, / poiché talora con gli eroi s'accozza / gente che soffia e pur
, azioni grandi, ire e valori da eroi, poiché il poeta ha preso a
racconti la fama l'opere ancor degli eroi? fagiuoli, xv-3: vostr'eccellenza tutta
iii-161: questa città di tumulti e d'eroi [firenze] / è mite ai
diverse, ha come personaggi divinità, eroi, antenati, mostri o animali:
. b. croce, ii-2-194: quegli eroi si dimostrano... di cortissimo
stroppia elegantemente tutte le estremità, questi eroi della moda, con dei quadrettini eunuchi e
delfico, ii-155: quel popolo d'eroi... ci fu proposto per modello
.. / ch'anime molte d'eroi si gittò innanzi nell'hade. -preceduto
annunziana... è d'imbestialire li eroi facendoli impazzire; fondamento la lussuria monacata
erano stati i padri o patrizi o eroi solo al tempo delle monarchie familiari,
quei pochi de spoti o eroi, gli altri o eran comparse o spettatori
... produssero un secolo d'eroi feracissimo. genovesi, 3-66: arti
seguirò / con basso mormorar que'forti eroi. cesari, i-508: questo suono
di monumenti / né covo gli avi eroi dentro i macigni. alfieri, xiv-1-
, 229: me ad evocar gli eroi chiamin le muse / del mortale pensiero animatrici
polverone caduto, sot- t'ettore morte-d'eroi. -ciò che costituisce la causa
dà il cuore d'imitare quei santi eroi ne'digiuni, ne'cilici e in tante
dipinto, / mentre colà co i greci eroi s'azzuffa. boschini, 399:
; quando al poeta solitario apparivano gli eroi della sua canzone incompiuta, il carroccio,
le ferite e le morti non pure dagli eroi del vascello
mugliava. cardarelli, 957: gli eroi di questa tragedia vivono in una solitudine
mugolante partorirà non più sorci, ma eroi. carducci, ii-io-134: oggi la giornata
musculature dei numi dei re e degli eroi effigiati. e. cecchi, 2-70:
de'dei, de'geni e degli eroi. g. b. doni, iii-1-249
.. loro autori son gli ermetici eroi delle 'vite immaginarie ', i
biblioteche ricetto del silenzio e statue di eroi e de'celebri maggiori ornavano questo delizioso e
riferimento a odisseo, ricordato fra gli eroi omerici per il lungo peregrinare al ritorno
gregorio vii, la contessa matilde, altri eroi che la fede esalta ma che la
demoniache / bevi, o terra di eroi, rivi di fiel. =
e ci è agevole di presentare gli eroi più celebri come illustri suicidi e i
e bel ricetto / di tanti chiari eroi, d'imperadori, / onde raggi di
sul tuo fianco 10 veggo / gli eroi del sangue mio. prati, i-237:
dudon aventurier drapello / fior de gli eroi, nerbo e vigor del campo.
del vedersi il primo / fra tanti eroi: e veramente egli era / il maggior
connessa con vicende di dei o di eroi. bufi, 2-698: altre
nestorea nave / co'primati e gli eroi dell'oste / si ristrinse, e apprestò
zuccaro, ch'è il nettare di questi eroi marini. capuana, 15-142: le
sgabellate si dove decidere: / gli eroi per terra, i neutrali a ridere.
e le rive acherontee) distingue li eroi dai generatori, quasi immaginando nelli eroi
eroi dai generatori, quasi immaginando nelli eroi una neutralità genetica rispetto ai padri e
, / seminario di prìncipi e d'eroi. imperiali, 4-478: scorgi.
/ diece condur de'tuoi più forti eroi, / ch'avendo i padri amici e
, dai quali hanno avuto origine innumerevoli eroi e vicende del mito antico e della
sol di giugno / dormivan come venerandi eroi / entro veli di spose giovinette.
tempo antico, / ricca di tanti eroi quanti destina / a te chiari nepoti
. leopardi, 4-70: qual de'vetusti eroi / tra le memorie e il grido
oi sentirete fra i più degni eroi, / che nominar con laude
la sola forza imitatrice, possiamo diventare eroi; e per la seconda (essendo
cariieo, 413: verran mill'alti eroi nel regno ausonio, / di cui li
strofe d'amor compose / e vaghi eroi sognò. nievo, 3-62: la morosina
anch'io metter le mani / gli eroi nominerò del mio poema. amari,
. mazzini, 29-163: il culto degli eroi, come direbbe carlyle, frutta solo
un nugolo di falsi idoli e di falsi eroi, scimmie del forestiero, e,
per quella parte di popolo che i magnanimi eroi della decrepita aristocrazia designano coll'augusto titolo
sapeva quel farmaco e lo versava agli eroi lacrimanti. fu proprio la bellezza antica
cenze, non pur sono amati per eroi, ma quasi adorati per numi.
, che in questo luminoso emporio di eroi così glorioso fiammeggia. -prodotto
, iii-3-45: il vostro sangue, o eroi, nudrì le rose / di tiranni
palme ed immortali allori / a'grandi eroi nudrite. angiolini, xxiii-296: è
, / che i lauri nutrite agli eroi / e gl'inni alle sante sventure.
di cui è fatta la lancia degli eroi (ed è calco dell'epiteto omerico
leopardiano, esaltato dalle letture e dagli eroi byroniani, egli spiegava talvolta il mistero
9-813: ammirator di quei duo grandi eroi, / non seppi non seguirli anch'io
e. gadda, 18-107: li eroi si dissolveranno come li dissolve la nera
cime, / eterno onor d'eroi, vergini allori. landolfi, 2-201:
del recinto sacro, gli dei, gli eroi, i mostri di pietra e di
mitissima persona. muratori, 8-ii-69: alcuni eroi intanto sono l'oggetto dell'ammirazione e
son io, che vissi con gli eroi più forti. campanella, 975: tutti
, in corazza, non sono gli eroi antichi, ma i ritratti degli accademici
dai greci alle divinità infere e agli eroi (e nel culto eroico le carni erano
pietà omerica a ricuperare le salme degli eroi. -gravissimo, atroce (un
sei de'giganti solo e de gli eroi: / l'uccisor de le femine ti
sparso quell'omifico seme che potrebbe suscitar eroi e colmare le vacue sedie de l'
. pindemonte, ii-210: quivi agli eroi mille donzelle, in bianco / abito
allegri, 7: l'imiragin rilevate degli eroi, / che son di gusto e
colossi pubblici in perpetuo onore dei famosi eroi e con grandissimo adornamento della città.
: ne'tempi barbari primi, gli eroi si recavano a titolo d'onore d'esser
duci di rapine onusti, / voi siete eroi. colletta, 2-i-319: questo quasi
siccome gli schiavi dopo, erano dagli eroi riputati quali le bestie. a. cocchi
rudi / ansanti nei toraci vasti, eroi / fuligginosi cui biancheggian buoni / i denti
de le famose donne e de gli eroi / vinti dal mal, benché da l'
misurar, per così dire, i suoi eroi l'uno coll'altro o d'ingrandir
varano, 1-309: gli stessi eroi non contrastàr col fato, / ma della
1-1-63: pala- mede, uno degli eroi che oppugnaron troia. botta, 6-ii-23
sa quanto costi l'intera vittoria agli eroi. -ora di notte, or
e con tutti i gesti, iddie, eroi, ninfe, stagioni, ore,
moderati gli uomini dell'ultima ora, gli eroi della sesta giornata. gobetti, 1-i-527
tempo all'orco / generose travolse alme d'eroi. foscolo, sep., 140
, 3-126: perché allora tant'ordine d'eroi / sarà piombato al fosco ade?
dalla germania fiorirono negli andati secoli cotanti eroi. foscolo, xii-667: presumevano d'essere
iii-3-45: il vostro sangue, o eroi, nudrì le rose / di tiranni lascivi
quelle funeste intraprese, a quei fatali eroi [gli uomini] consacrano le loro
fusse atto a sostener la maestà de gli eroi e la orribilità di marte, non
scandalo tali proposizioni eccitarono negli animi degli eroi. solaro della margarita, 85:
: troppo rassomiglio a certi miei penduliformi eroi, sempre oscillanti fra il bene e il
/ di virtù rivoli / ed altri eroi: / che se d'auguri! /
nella terza rima, i nomi degli eroi: dei più umili, de'più oscuri
udimmo più volte aristotile che 'gli eroi giuravano d'esser eterni nimici '.
in due grand'ali aperte i lieti eroi / fecero, come fassi ai nuovi
iii-2-299: dinne la bellissima / sposa d'eroi zavella, / che pur con l'
si davano a credere di comportarsi da eroi col mandare al patibolo la gente che
, gesù, pacifico / inspirator d'eroi, / di qui ti svela a l'
nulla a petto alle sentenze de'nostri novelli eroi. d'annunzio, iii-2-119: gli
b. croce, ii-2-174: i veri eroi della realtà e non della letteratura,
trastullo e insieme la prima palestra degli eroi. 5. fig. luogo
», 7-vi-1982], 16: eroi [vilas e wilander] degli scambi prolungati
campidoglio di trionfi, un seminario d'eroi. c. i. frugoni, i-n-65
petti d'animo virile, procedevano gli eroi e gli toglievano le palme di mano.
, i-250: che dirò di quegli eroi degni d'eterna memoria, i quali per
: vivono tuttavia ed eternamente vivranno mille eroi della grecia, perché vive e viverà omero
le più illustri de'capitani, degli eroi e per fino degli dei. gianetti
un fiato informe / pianta reggie di eroi, / curva in teatro i capogiri suoi
seguirò / con basso mormorar que'forti eroi. gualdo priorato, 3-iii-121: turenna
, -incalzò, -uno che è uno! eroi della scodella! eroi a parole!
è uno! eroi della scodella! eroi a parole! vigliacconi! -enunciato
sotto gli occhi de'fedeli le sembianze degli eroi del cristianesimo? de amicis, ii-646
. verri, xxiii-172: un'unione di eroi che avvampano per la gloria, anime
anch'io metter le mani / gli eroi nominerò del mio poema. [sostituito
nel 'trovatore 'il patos supremo degli eroi innamorati? 2. per
esaltazione della storia patria, dei suoi eroi e personaggi illustri, dei suoi valori
erano stati i padri o patrizi o eroi solo al tempo delle monarchie familiari.
le ombre furibonde dei poeti e degli eroi futuri. baldini, i-93: la guerra
casti, vi-456: credo / che questi eroi novelli / bisognerà mandarli ai pazzarelli.
altre vite umane: / e dagli eroi seduti dietro il monte / giunse più
si scorgono le pedate di quei illustri eroi che non sparagnano né il loro sangue
/ s'appella eroico, e non contien'eroi. f. f. frugoni,
, xl-599: versi e prose, eroi e buffoni, un sublime troppo innoltrato,
poema burlesco dà agli dèi e agli eroi dell'epopea l'atteggiamento e il linguaggio
, sono i primi fascisti autentici, eroi fulgenti, che nutrivano in cuore l'
, / tranne il pelide, frassino d'eroi / sterminatore, da chiron reciso /
non far nulla sono i figli degli eroi: pena, se fan qualcosa, il
che troppo rassomiglio a certi miei penduliformi eroi, sempre oscillanti fra il bene e
di età, come i suoi stessi eroi si risolvono a narrare i propri casi sull'
stimasse e talvolta onorasse i più modesti eroi della penna. -scappata di penna
perché penso? vico, 4-i-930: gli eroi non pensavano senza scosse di grandi e
. saba, 89: gli eroi che tornavano da mète / lontane, dopo
., 229: me ad evocar gli eroi chiamin le muse / del mortale pensiero
. frugoni, 2-145: non furono gli eroi sabaudici, come coronati di allori sagri
loro dovere, venero ed onoro gli eroi egualmente perdenti che vincitori. giordani,
bruni, 335: ben guarderan si peregrini eroi, / ca- tenati in amore,
ha perduto la perfettissima idea de'veri eroi. gemelli careri, 1-iii-258: sulle sue
belle arti'. pascoli, i-305: gli eroi frugano, tra il tremor della terra
vita. nievo, 802: tre eroi che avevano perigliato cento volte la vita contro
di milano. guerrazzi, i-38: eroi e semidei si perigliarono... laudabilmente
e resse, / ma i puttanieri eroi perirò ignoti, / ché vate alcun le
i manti dell'imprese dovettero appo gli eroi essere quelle che si dissero da'latini 'personae'
, pesati da giove quando i due eroi si affrontarono insieme, dieder luogo ad fischilo
gioberti, 4-2-667: le vite degli eroi di plutarco hanno quasi tutte un fine
e bel ricetto / di tanti chiari eroi, d'imperadori, / onde raggi di
/ grave e ben atto a celebrar eroi / sarà del lazio il pettine canoro,
4-i-979: ne la prima etade / gli eroi leggean le leggi in petto a giove
mi sto giorno e notte con quegli eroi e semidei dell'iliade; e talvolta
un ibrido miscuglio: / ecco gli eroi che in luglio / ci pestano sui piè
apertagli innanzi a'piedi vede i passati eroi. -in piede stabile: stabilmente
uomo in toga e paludamento, agli eroi messi sul piedistallo. zena, 2-182:
potete,... o masnadieri eroi, / rompermi sì, ma non piegar
. d'annunzio, iv-2-823: gli eroi dell'orestiade sembrano... agitarsi oscuramente
: l'ombre antiche / de'celebrati eroi venner sull'ale / ratte dei nembi e
, 19-98: tutta a favor de'mangonesi eroi / la volubil fortuna ornai si piega
avendo così nobil preda / di tutti eroi, si riconsola in parte. tesauro
specchio delle grandi acque le figure degli eroi, dovrebbe vergognarsi d'essersi ridotta a
pietra, dalla qual battuta i primi eroi cacciarono il fuoco. manzoni, pr.
: or che abbiamo il fiore degli eroi / sul nostro legno, le stesse
fora ulisse, achille e gli altri eroi / ch'arser di troia le superbe mura
didascali, archididascali e de la sapienza eroi e semidei. f. f.
, cioè cantori e poeti gli stessi eroi, quasi i pindari di quel secolo.
, obblia / i tuoi sì chiari eroi. guerrazzi, 173: nessun padre speri
della marinesca pirateria e di quei ladri eroi, non ci restano delle tirreniche memorie
piste pericolose e sorprenderci a fare gli eroi in un vicolo malfamato. 6
e timorosi che preferiscono i piangenti agli eroi. de pisis, 1-234: eri pur
onde s'inalzan le virtù, gli eroi, / son cose da pitocchi e da
e 'l vecchio che onorò gli antichi eroi / non avrian note al gran soggetto
per l'altro a morir gli agresti eroi; / ma placata e innocente al
diritte colonne / forme di numi e d'eroi, / erette sopra l'ardita /
felici, / forme di numi e d'eroi, / che volete da noi?
di moderazione assai rari nella classe degli eroi. monti, x-4-334: io [caio
5-75: coi grandi e con gli eroi cosi diceva, / ma spendea con
pleiadi, fiorenti / mie figliuole, d'eroi feconde spose, / madri d'inclite
, / che in mezzo a tanti eroi sedendo in alto, / coll'aureo plettro
considera i grandi personaggi dell'antichità come eroi e modelli di vita civile, personificazioni
, i-354: oggi gli uomini grandi ed eroi e uomini di senno hanno a vergogna
e gran parte di quelle de'loro eroi. beccaria, i-436: per agricoltura
la fé bei privilegi / dei politici eroi vantan le scole. d. battoli,
terre alla coltura fin a quello degli eroi politici i quali fondarono le prime città,
prime città, si sporge infino agli eroi delle guerre. muratori, 7-v-482: sotto
troia, è finita l'età degli eroi! e io, imbarcato con tre pollastrelle
, tutti... tutti sono gli eroi della più travagliosa battaglia che su la
, come per noi gli omini doventavano eroi, adesso dovegnano peggio che bestie.
polverizzati cadaveri sa rinvenir alcuno di quegli eroi che colle loro invitissime azzioni animarono per sì
nel polverone caduto, sott'ettore morte-d'eroi. borgese, 6-98: verso sera la
terre, poste in alto, degli eroi. carducci, ii-8-104: tu sarai alla
campi da pallade, cioè dagli ordini degli eroi in adunanza; poi da giunone,
semidei e massimamente di romulo ed altri eroi antichi, con i loro cimieri ornati e
. giusti, 4-i-264: -eroi, eroi, / che fate voi? / -ponziamo
celebrarsi la libertà popolare, perché gli eroi contraggono matrimoni con istraniere e i bastardi
intorno / fan nobil pompa i purpurati eroi, / potrai seder d'alta corona adorno
tuoi / il pastor santo e i porporati eroi. sestini, 293: fra poco
piaccia / sì l'incarnato de'famosi eroi, / che purpurati a voi corrono
. lubrano, 3-83: de'porporati eroi duce primiero [s. stefano]
] accademia quanti scolari uscirono furono tanti eroi della grecia, quando dal portico di zenone
: dove son gli impiccatori / degli eroi? tra le lenzuola? / dove son
. cesarotti, 1-ii-171: posan gli eroi, tace la piaggia. foscolo, vi-497
? monti, 9-675: degli andati eroi / somma laude fu questa, allor che
stil fatto a posta per lodar gli eroi, / dov'è? leopardi, 841
non scintilla, anzi avampa in molti eroi. f. m. bonini, i-i-n
ii-13-326: si crede davvero che gli eroi vivano unicamente in quanto di loro si leggeva
come potenze cosmiche e creano i nuovi eroi nel misterioso regno delle madri. gozzano
burla. galileo, 5-186: questi eroi son da burla, come ho detto,
. vico, 4-i-996: questi poeti eroi, col cantar loro il potere degli dèi
giovani ci esaltavamo ed accendevamo, gli eroi del pensiero e dell'arte, ne sono
vicende della storia / furono proda degli eroi, / questi terreni furono praticati /
gli dèi in terra praticavano con gli eroi. goldoni, x-1098: io non so
telefonata. pasolini, 12-76: quanti eroi son stati preavvertiti dai profeti! /
/ tante all'orco sublimi alme d eroi / precipitò, lasciandoli alla fame /
631: l'eroe cantava i morti eroi, cantava / sé, su la cetra
tante vite all'orco / precipitò magnanime d'eroi / lasciati esangui alla vorace fame /
l'immagine più vicina richiamava all'età degli eroi. nelle colonne d'èrcole, la
semplice che la storia attribuisce ai suoi eroi. 4. destinato al compiersi
siamo, come tutti sanno, tutti eroi, di predicare, dico, che i
tempo antico, / ricca di tanti eroi quanti destina / a te chiari nepoti
successive furono descritti come prodigi, come eroi: essi non erano che arditi predoni ed
e del canto lirico creo intorno ai miei eroi un'atmosfera ideale in cui vibra tutta
suoi / a contemplar che sì pregiati eroi / aperser qui le ciglia al
iii-2-299: dinne la bellissima / sposa d'eroi zavella, / che pur con l'
/ preme or l'altrice de'famosi eroi. b. davanzati, 1-7: doversi
di femine, attorcenti / membra di eroi luminosi e invitti, / che sulla
/ famoso te fra i più famosi eroi. c. dati, 4-121: troppo
, i-448: noi vedemmo in faccia gli eroi remoti di millenni da noi..
. verri, ii-340: non a micidiali eroi ergiamo immagini entro i magnifici templi,
famoli presti a'cenni di bastone de'loro eroi, con l'aspetto di sacerdoti,
solaro della margarita, 49: gli eroi camminavano per le vie armati come i briganti
rea nave / co'primati e gli eroi padri dell'oste / si ristrinse.
signore, / tra gloriosi ed immortali eroi, / se giovanetto ancor li fatti
le sparse raccogliendo / virtù de'prischi eroi, di tua grand'alma / formar
87: l'ariosto vide e ritrasse gli eroi del boiardo e degli altri suoi prossimi
: metterò a l'ordine il catalogo degli eroi, qual per essere longo non può
face. vittorini, 5-24: gli eroi degli altri romanzi,... ossessionati
verso la plebe, durissimi procedevano gli eroi verso le proprie famiglie. - con
procuri ognora, / come a'veraci eroi virtute insegna. siri, iii-163:
dànai, di marte alunni, amici eroi, / non ponete in oblio vostra prodezza
lubrano, i-466: bella reggia d'eroi, / partenope infelice, / cangiò
/ dato è legar de'più sublimi eroi / l'anime gloriose. f. f
vili, a inso- entire / degli eroi sulla tomba? è questo il loco /
regolare che le illustrazioni neoclassiche attribuiscono agli eroi della grecia, ma con i denti mezzi
tempo antico, / ricca di tanti eroi quanti destina / a te chiari nepoti
figli [gli italiani], progenie d'eroi. -mortale, umana progenie: con
rispose ch'essendo questa un seminario di eroi, una sorgente di porpore, un'
stile / che fa immortali rendere gli eroi, / per la zucca eternar da
'pazzi '. epperciò amici promoviamoci eroi! -fare assurgere una città a
, maurocordato, colocotroni. son nomi d'eroi che fanno dimenticare milziade, aristide,
egli è, con l'opere: quegli eroi erano assai pronti di mano. ghislanzoni
dire la conformità fra il carattere pronunciato degli eroi epici e la loro condotta nel corso
l'eccelsa madre / l'invitto egli eroi nome guerriero. -moltiplicare (il
quanto / in pace opraro i propagati eroi, / fin che fermi lo stil ne'
mirifico discorso, / non ravvisa gli eroi, non conosce più i luoghi / e
e si può benissimo scriverne finché cotali eroi ne porgono materia. carducci, iii12-
ii-171: come non sentiranno questi giovani eroi un vivo desio di corrispondenza alle paterne
si vedevano scolpite le gesta di quegli eroi che doveano uscir del suo sangue?
la gloria e lo splendor di tanti eroi / che poi prosteso il cieco vulgo
l'ume / muto prostrarsi degli antichi eroi. mazzini, 3-141: chi, se
riferiscono essersi parlata nel tempo de'loro eroi; ma noi qui pruoviamo essere stata
parini, giorno, iv-479: gl'imberbi eroi, cui diede il padre / la
estremi, dove non di rado, eroi vili, periscono con morte vituperata.
. vico, 4-i-930: i suoi eroi [di omero] pensano nel loro cuore
salì a cercare la coppia / degli eroi puberi. lucini, 6-33: qui convengono
iii-25-323: erano pure [i dioscuri] eroi e semidei, e belli e forti
. imbriani, 7-119: invece di eroi od in mezzo agli eroi mi mettete
: invece di eroi od in mezzo agli eroi mi mettete stenterello, pulcinella e cassandrino
guerra. e se il vento folto di eroi la investe, quel cimitero scaglia all'
i- 38: l'opra degli eroi nell'altrui menti / son pungenti d'onore
mausolei eretti dalla grecia in onore degli eroi e poeti, erano altrettanti pungentissimi ed
, qual è delle stringate vite delli eroi famosi in arme. -punticino.
dai profeti, dai santi, dagli eroi non già dalle sofisticherie generiche di un
il sangue e i dolori ci faranno eroi, ci purgheranno. -assol.
colonne / forme di numi e d'eroi, / erette sopra l'ardita / vigoria
erano state quelle con che armeggiarono gli eroi innanzi di sapersi l'uso del ferro
di grecia, le immagini di quegli eroi, la cui mano fondava e redimeva
oriani, x-24-102: 1 pochi eroi si ritirarono o si putrefecero. stuparich
ad ugua- liare l'alta misura degli eroi. giordani, i-io: nel mezzo
stroppia elegantemente tutte le estremità, questi eroi della moda, con dei quadrettini eunuchi
dozzine di linee faceva sempre pianger i suoi eroi e disperarsi con molti amari quolibeti.
regolare che le illustrazioni neoclassiche attribuiscono agli eroi della grecia, ma con i denti
non da'prìncipi mortali, ma da celesti eroi in terra scesi. testi, i-105
fatto avendo così nobil preda / di tanti eroi, si racconsola in parte. brusoni
racconti la fama l'opere ancor degli eroi? -con l'accus. della
i nomi... di tutti gli eroi risorti con le spade nel pugno
, dal ragionato esemplo di numerare gli eroi contadini nella loro età poetica le messi per
dalle greche fantasie i dei e gh eroi. zanon, 2-xix-218: si stabilirà un'
vinte, vi uguagliò in ragione gli eroi con le plebi, che e essa ragion
quell'imperio ciclopico che esercitavano i padri eroi sulle vite ed acquisti de'loro figliuoli
tabili immagini che rammentano gli illustri e valorosi eroi per cui vive immortai e glorioso il
gozzi, i-21-74: non tanti [eroi] ne rammenta / quel generoso canto /
tutti i martiri, rianimò tutti gli eroi. 2. dare nuovo vigore
quasi sparire nel loro ampio grembo gli eroi. = comp. dal pref.